Il Bazar delle occasioni di Turisti per caso
Questo non vuol dire che ci siamo messi a fare i venditori. Non vendiamo nulla, ci limitiamo a prestare una pagina del sito a operatori commerciali di buona reputazione che ci hanno chiesto di utilizzare una piccola area della nostra casa come vetrina. Cosa otteniamo in cambio? Speriamo un piccolo vantaggio economico, ma in pratica ancora non sappiamo di quale entità possa essere e quali spese di mantenimento del sito riusciremo a coprire con questo.
Come potete immaginare non è l’avidità di denaro che ci ha spinto ad accettare questa proposta commerciale, ma la volontà di mantere aperto un sito dal quale non solo non guadagniamo nulla, ma che ormai facciamo una notevole fatica a mantenere non avendo più da tempo alcuna sovvenzione da parte di sponsor.
Vi aggiorno velocemente sulla situazione economica di turistipercaso.It.
Patrizio e Syusy non hanno mai guadagnato un centesimo dal sito, ma hanno invece contribuito di tasca loro alla sua sopravvivenza esclusivamente allo scopo di mantenere un rapporto diretto con i telespettatori dei loro programmi e per non negare alla comunità dei viaggiatori un punto di riferimento che si è rivelato, con gli anni, sempre più importante. Io, Martino, per un certo periodo ho percepito un compenso. Da quando sono mancati gli introiti da parte degli sponsor (inutile che vi parli della “bolla” di internet della quale siete più informati di me) non prendo più un soldo ma continuo a lavorare per gli stessi motivi di Pat e Syusy ai quali sono legato prima di tutto da una solida e ormai antica amicizia. Non percepiscono compensi neppure gli stagisti, perché in cambio del loro lavoro ricevono addestramento e crediti formativi utili per la loro carriera universitaria.
Quindi la spesa per le persone che lavorano quotidianamente al sito attualmente è pari a zero. Ma rimangono le spese di server, grafici e questa misteriosa “banda”, che non è la nostra di turisti per caso, disposta a lavorare gratis, ma il canale attraverso il quale arriviamo al vostro computer e che costa non pochi soldi.
Cosa potevamo fare per non chiudere? Fare un sito a pagamento? Abbiamo preferito di no. Vogliamo lasciare aperta la porta di casa e così proviamo questa strada. Gli inserzionisti sono seri e conosciuti da tutti voi. Le transazioni sono sicure e gli acquisti accompagnati da tutte le garanzie dovute al consumatore. E per ogni acquisto che verrà fatto tramite turistipercaso.It, quindi solo per quelli effettuati seguendo i nostri link, noi avremo una piccolissima percentuale. Con questi soldi ci aspettiamo di riuscire a pagare qualche bolletta, non abbiamo ancora idea di cosa riusciremo a pagare, ma ci stiamo provando. Sinceramente, è l’ultima chance che ci concediamo prima di gettare la spugna. E ancora più sinceramente, molto dipende dall’accoglienza che questa iniziativa avrà presso di voi e specialmente di chi, fra voi, sente questo sito un po’ come casa sua.
Martino