Tra rovine Maya e cenote on the road alla scoperta dello Yucatan
21 febbraio: Partiamo oggi da Venezia direzione Cancun. Scalo a Madrid e si riparte per Cancun, 12 ore di viaggio abbastanza stancante. Al nostro arrivo troviamo subito il personale dell’agenzia hertz e andiamo con una navetta al ritiro auto prenotata dall’Italia. Purtroppo qui iniziano i problemi. Ci dicono che dobbiamo pagare una assicurazione aggiuntiva di 11800 pesos (600 euro)… dopo varie discussioni riusciamo ad avere l’auto pagando 5300 pesos (circa 260 euro) e 7000 pesos di cauzione… la viviamo come una truffa! Raggiungiamo velocemente l’hotel Ramada, usciamo per la prima cena messicana e ci fermiamo alla Parrilla. Assaggiamo tacos guacamole e altre cosine tipiche. Prezzo 953 pesos.
22 febbraio: Sveglia ore 7. Dopo una lauta colazione partiamo in auto. Al primo semaforo veniamo fermati da un poliziotto che afferma che siamo passati con il rosso… Comunque contrattiamo e paghiamo 40 dollari per evitare il ritiro della patente. Speriamo che non continui cosi… ogni angolo una fregatura! …e invece continua così! Ci fermiamo lungo la strada per caricare le card telefoniche regalateci da un’amica che è stata da poco in Messico. Visto che non abbiamo ancora cambiato in pesos e il negozio di telefonia non accetta carta , cambiamo un po’ di dollari in un negozio che si presta a questo servizio. Visto il cambio sfavorevole cambiamo solo 10 dollari, lui cerca di dirci che può cambiare solo pezzi grossi dai 100 dollari… poi però ce li cambia… Penso sarà un po’ faticoso cercare di non farsi “fregare” ad ogni angolo. Raggiungiamo il sito di Ek Balam. Entrata 348 pesos a persona.
Come primo assaggio di resti maya restiamo soddisfatti. Saliamo sulle piramidi (qui è ancora possibile) e godiamo della vista dall’alto. Raggiungiamo poi a piedi il vicino cenote! 80 pesos persona. Siamo rimasti affascinati dalla situazione! Un corroborante bagno ci sta proprio bene e i ragazzi si divertono a tuffarsi lanciandosi con una corda. Arriviamo a Valladolid, bella cittadina e oggi ci sono anche i festeggiamenti di carnevale. Visitiamo la chiesa e passeggiamo un po’. Nella piazza c’e un palco dove si esibiscono per balletti e spettacoli.il pubblico è organizzato con cibo sedie e tavoli chiaramente portato da casa.ci piace questa situazione. Ceniamo a La Selva con tacos empanadas zuppa. Cena Valladolid 400 pesos. Sarebbe bello godersi la festa ma dobbiamo ancora prendere il fuso orario perciò alle 9 andiamo in albergo.
23 febbraio: Questa mattina sveglia presto colazione e visita al mercato di Valladolid. Acquistiamo un po’ di frutta e ci divertiamo a guardare le varie mercanzie locali. Raggiungiamo Chichen Itza e passiamo circa 3 ore in questo sito che ci affascina molto, del resto è tra le 7 meraviglie del mondo moderno. (biglietto entrata 497 pesos). Nota un po’ negativa una eccessiva presenza di venditori ambulanti. All’uscita ci fermiamo a mangiare sulla strada in un locale molto spartano con griglia in strada. Pollo e carne roja con verdure e riso + birra 400 pesos. Proseguiamo poi per il cenote Yodkzonote, meno turistico di quello di ieri ci piace molto. Bagnetto e si riparte! Benzina 1070 pesos. Riprendiamo la strada e ci fermiamo a visitare Izmal, la città gialla. Ci piace molto questa cittadina con tutte le mura dipinte di giallo! Raggiungiamo Merida e dopo una veloce doccia in albergo andiamo alla scoperta di questa città. Più grande e moderna di Valladolid ha un bel centro in stile coloniale. Visitiamo il palazzo del governo (sembra di stare in un film di Zorro!). Ceniamo da Pancho e ci trattiamo bene, infatti il conto è di 1900 pesos ma abbiamo mangiato bene! Passeggiata e come al solito la vita notturna non riusciamo a farla perché siamo distrutti! Km 193 percorsi
24 febbraio: Oggi sveglia presto. Abbiamo visitato il mercato sicuramente bello ma ancora in parte chiuso e molto caotico. Visitiamo poi il museo Maya, posto in un bel palazzo moderno , ci sono vari reperti Maya. Partiamo in direzione Uxmal e lungo la strada ci fermiamo a visitare l’azienda Yaxcopoil. Una vecchia azienda agricola,del XVII sec, bella la parte della casa con mobili originali. Proseguiamo fino a Uxmal dove visitiamo il sito maya. Molto bello, saliamo sopra la grande piramide anche se il sole cocente ci rende un po’ pesante la visita. Ore 14.30 siamo di nuovo in strada verso San Francisco de Campeche. A San Francisco de Campeche arriviamo in piena sfilata di carri di carnevale, perciò ci accomodiamo in un bel locale con terrazza sulla via principale e ci godiamo lo spettacolo e una birra fresca! Campeche è una bella cittadina con una bella passeggiata sul lungomare…ma noi ripartiamo direzione Champoton. Percorsi 326 km
25 febbraio: Ieri sera siamo arrivati a Champoton verso le 19.30. Paese un po’ desolato ma a noi è comodo dormire qui per spezzare la strada. Andiamo a cena sperando di mangiare pesce visto che siamo sul mare… troviamo un locale che sta chiudendo che accetta di farci mangiare velocemente. Io ordino la cosa che mi sembra più semplice: riso e gamberi, peccato sia piccantissimo! I ragazzi ordinano gamberi fritti…in realtà sono palle di prosciutto formaggio e sentore di gamberi ma comunque buoni. Conto 700 pesos. Stamattina si parte alle 7 direzione Calakmul. Benzina 1000 pesos. Calakmul è una vasta area protetta , dall’entrata al sito ci sono 60 km di strada nella giungla.molto suggestivo. Noi all’entrata carichiamo anche una guida (800 pesos) perciò per tutto il tragitto ci parla del sito della flora e della fauna. Passeggiata fino al sito di circa 2 km e poi visita e scalata alle varie piramidi. Diversamente dagli altri che abbiamo visto questo sito è totalmente immerso nella vegetazione e questo gli conferisce un certo fascino.Inoltre i turisti sono veramente pochi perciò si gode appieno dello spettacolo. Durante la visita vediamo anche scimmie , un picchio, un cervo vari uccelli e tantissime farfalle. Unico neo il caldo e il fatto che non abbiamo acqua (dentro non ne vendono), comunque sopravviviamo. Alla fine sulla strada vediamo anche un Puma e raggiungiamo la felicità! Percorsi Km361
26 febbraio: Ieri abbiamo raggiunto l’ecovillage Chicanna, bagnetto in piscina relax e cena. Molto carino questo villaggio immerso nel verde. Questa mattina si parte in direzione Bacalar! Arrivati a Bacalar scopriamo che oggi è l’unico giorno che non escono le barche sulla laguna, il perché non riusciamo a capirlo. Facciamo un bagno cmq nella laguna e qui troviamo dei ragazzi Italiani che ci consigliano di andare sul cenote Cocolita: andiamo e ci godiamo il bel colore della laguna. Proseguiamo poi per Tulum, dove arriviamo verso le 15.30. Parcheggiamo appena fuori del sito dove c’è scritto parking free: poi ci dicono che il parking free è per chi fa le escursioni e noi dovremmo pagare 200 pesos, riprendiamo l’auto e parcheggiamo di fronte per 100 pesos…non sono pochi pesos che fanno la differenza ma questa sensazione che continuamente tentano di fregarti! Visitiamo il sito(80 pesos a testa), niente in confronto a quelli visti finora, ma comunque bello perché si affaccia sul mare. Raggiungiamo il nostro albergo e dopo un po’ di relax in piscina usciamo. Matteo fa una ricerca Tripadvisor decidiamo di provare Il Sabor de mar. Un locale molto spartano dove non vendono alcolici, mangiamo molto bene ceviche, zuppa di pesce e altro, prezzo adeguato! Purtroppo dopo cena inizia a piovere perciò ci ritiriamo in albergo. 1000 pesos benzina. Km percorsi 350
27 febbraio: Questa mattina solita sveglia presto e dopo colazione si parte direzione Holbox. Arriviamo alle 11.00 a Chiquilà, parcheggiamo e alle 11.30 prendiamo il traghetto. Purtroppo la giornata è nuvolosa e ventosa. L’isola di Holhox ci piace molto, peccato per il tempo. Andiamo a pranzo al Painapol (mangiato bene) e poi lunga passeggiata in spiaggia, infine relax in piscina dell’hotel visto che il vento è molto fastidioso. Speriamo bene per domani!
28 febbraio: Purtroppo neanche oggi il tempo è molto bello, dopo colazione facciamo una lunga passeggiata in spiaggia ma poi ci mettiamo a bordo piscina dell’hotel riparati dal vento.
29 febbraio: Ed oggi che finalmente è bello purtroppo dobbiamo tornare a casa! Mattina passata in piscina in relax, in spiaggia c’è ancora molto vento e alle 14 prendiamo il traghetto per Chichillá. Lungo la strada verso Cancun ci fermiamo a pranzo a Kantunilkin, asado su un garage… molto buono e caratteristico! 550 pesos. 851 pesos benzina. Km percorsi 1832
1 marzo: Siamo a Madrid. Il volo di ritorno è stato più breve dell’andata e siamo riusciti a dormire perciò non è stato faticoso. Tra 2 ore siamo a Venezia!
Conclusioni:
Lo Yucatan ci è piaciuto molto.
In questa settimana siamo riusciti a vedere molte cose (abbiamo tutti la sensazione di essere in giro da molto più tempo).
Tutto sommato è andato tutto bene è stato facile muoversi e fare tutte le cose che ci eravamo prefissi.
I prezzi sono leggermente più bassi dell’Italia, si mangia mediamente bene.
I siti Maya potrebbero essere tenuti meglio, così come l’isola di Holbox (raccogliere le immondizie!).
Purtroppo non siamo riusciti a vedere i fondali per il brutto tempo… sarà un motivo per tornarci?
Spesa:
- Volo. 2320 €
- Benzina. 200 €
- Noleggio aut 530 €
- Hotel. 630 €
- Spesa totale 4580 euro