Meravigliosa Trieste e i suoi dintorni

Piccolo viaggio a Trieste e dintorni
Scritto da: BarbaraCera
meravigliosa trieste e i suoi dintorni
Partenza il: 18/10/2019
Ritorno il: 19/10/2019
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
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Partecipanti: La sottoscritta e il gruppo familiare, composto da marito e da due figlioli adolescenti

PRIMA DI PARTIRE

Per il sessantesimo compleanno di mio marito (festeggiato con una gara in kart) lancio la proposta di un breve viaggio insieme, come non facciamo da tempo. La nostra scelta ricade sulla zona di Trieste, che io conosco molto bene (vista l’origine triestina di mia madre) e che ho avuto modo di far apprezzare anche a mio marito. Con entusiasmo, ci accingiamo a trascorrere due giorni in quelle zone ed abbiamo pure la fortuna che saremo baciati dal sole!

PRIMO GIORNO – VENERDÌ 18 OTTOBRE

Siamo davvero contenti di trascorrere un paio di giorni insieme, alla scoperta di qualche bellezza architettonica, come era nostra abitudine fare tutti insieme almeno una volta all’anno, fino a qualche tempo fa. Oggi lo dedichiamo a due perle semi-sconosciute vicino a Trieste, che io ricordo vagamente dalla mia infanzia : il famosissimo SENTIERO DI RILKE che si snoda fra Duino Aurisina e Sistiana e – a Duino Aurisina – il suo rinomato CASTELLO. Parcheggiamo vicino al Castello e prendiamo la salita sulla destra. Il sentiero inizia vicino al Collegio del Mondo Unito il cui giardino, seppur accessibile, è proprietà privata. Il sentiero costeggia la ripida scogliera ed è immerso in un magnifico bosco aggrovigliato di pietre e di flora, fino al campeggio a strapiombo sul mare prima dello slargo AIAT di Sistiana. Il panorama è davvero meraviglioso. In totale il percorso andata – ritorno si aggira sui 3 km, che percorriamo con calma, per godere di ogni belvedere. Nonostante sia un venerdì mattina di ottobre, incontriamo moltissimi turisti, specie stranieri, rapiti come noi dalla bellezza del mare sottostante. Durante il percorso si incontrano postazioni belliche aperte sul mare e numerose sono le possibilità di abbandonare il sentiero (sempre molto ben segnalato) per ritornare sulla strada statale. Terminata la meravigliosa passeggiata, scendiamo verso il piccolo porto di Duino e ci fermiamo a pranzo in riva al mare, presso il ristorante IL CAVALLUCCIO. Mangiamo pesce ed il rapporto qualità-prezzo è buono. La vista dal nostro tavolino all’aperto è invece davvero impagabile! Proseguiamo quindi con la seconda tappa di oggi : il famoso Castello di Duino, dimora storica dei principi della Torre e Tasso (Thurn und Taxis), aperta al pubblico dal 2003. Prezzo visita castello: 10 euro adulti – 8 euro studenti (con tesserino studentesco). I giardini ed il bunker (quest’ultimo impressionante, profondo ed enorme, costruito nel 1943) sono davvero interessanti, così come tutta la struttura. Si può salire sulla torre che domina la costa dall’alto ed ammirare il panorama offerto dal sentiero di Rilke da un punto di vista più elevato. Purtroppo i ruderi del castello vecchio – che vediamo solo da lontano – sono aperti al pubblico soltanto in estate ed in condizioni meteo perfette.

Pochi chilometri ci separano dal centro di Trieste e parcheggiamo l’auto nel parcheggio convenzionato vicino all’appartamento: è il parcheggio multi-livello “Park San Giusto” in via del Teatro Romano 16 (a 5 minuti a piedi dal Residence). Una prima breve passeggiata ci porta al residence prenotato su booking, che consigliamo per l’estrema pulizia e per il buon rapporto qualità-prezzo : è il RESIDENCE DEL MARE in VIA DELLA MADONNA DEL MARE 4. Il residence è centralissimo, per cui ci lanciamo in una splendida passeggiata dei dintorni, a partire da Piazza Unità d’Italia e dal Molo Audace che la fronteggia. Fra le piazze che ho visitate, sia in Italia che all’estero, questa di Trieste è la mia preferita: piazza e mare si abbracciano, come se non esistessero confini. Esploriamo il centro storico, dalla zona della cosiddetta piccola Venezia (perché anche qui c’è un Canal Grande, in miniatura) alla zona dei resti romani, con un Teatro Romano ben conservato e l’Arco di Riccardo inglobato nelle case residenziali. Trieste ha palazzi belli, austeri ed eleganti : si respira una certa severa aria asburgica, mitigata dalla molteplicità di influssi che hanno modellato questa città di confine. In uno di questi cortili belli ed eleganti ci imbattiamo in una esposizione molto interessante : è una mostra ad ingresso libero che si chiama SCART IL LATO BELLO ED UTILE DEL RIFIUTO. Trieste è anche le sue statue, dedicate a nomi illustri : da Umberto Saba a James Joyce, da D’Annunzio a Svevo, da brava turista-trash mi faccio fotografare in loro compagnia! Ceniamo divinamente in un ristorante scoperto per caso, un po’ “nascosto” su una via secondaria : è il ristorante EGO in Via Felice Venezian, che consigliamo caldamente per la particolarità e squisitezza del suo menù. Anche la sera il meteo è decisamente clemente e riusciamo a cenare fuori.

SECONDO GIORNO – SABATO 19 OTTOBRE

La nostra visita della città prosegue – su richiesta di nostro figlio studente di architettura – con il famoso MUSEO REVOLTELLA, interessante nei contenuti dedicati all’arte moderna e semplicemente unico nelle forme! Al vecchio stabile di metà Ottocento, nel 1963 viene aggiunta un’ala, progettata dal famoso Carlo Scarpa, che espande luce in ogni angolo. Notevole l’entrata, cui Carlo Scarpa ha aggiunto una scala, che fa da pendant alla scala del vecchio stabile. Terminata la visita, passeggiamo ancora fino al quartiere GHETTO dove mangiamo in una trattoria davvero carina : TAVERNA AL GHETTO in via Del Ponte 6. Il sole splende nel cielo e dal nostro parcheggio saliamo in ascensore per una breve visita alla Cattedrale di San Giusto, che domina la città dalla sommità di una collinetta. Chiudiamo questa breve ma magnifica gita con una perla assoluta : il parco del CASTELLO DI MIRAMARE, semplicemente magnifico! (ingresso euro 8,00, parco ingresso libero, orario di apertura 09-19). Non entriamo all’interno perché la giornata è semplicemente splendida e preferiamo ammirare la struttura dall’esterno ed esplorare una piccola parte dell’enorme parco. Tra il resto, sia mio marito che io abbiamo visitato gli interni del castello almeno un paio di volte. Rientriamo a casa la sera tardi, stanchi ma davvero felici.

CONCLUSIONI

Trieste è meravigliosa. E’ una città di mare dove mare e terra si fondono nel capolavoro architettonico di Piazza Unità d’Italia. Nel 2020 Trieste sarà capitale della scienza e spero di riuscire a rivederla, in abbinamento al Castello di Miramare, oppure al Castello di San Giusto. Fuori Trieste, l’abbinamento potrebbe essere con le Grotte di Postumia oppure con Aquileia. Sono tutti luoghi che conosco, ma che rivedrei volentieri! Nostro figlio era stato a Trieste da bambino ed ha deciso che vuole tornarci per approfondirne la conoscenza. Nostra figlia non ci era mai stata e cercherà di tornarci con delle amiche.Insomma, Trieste ha fatto nuovamente centro nei nostri cuori! È stata anche l’occasione per trascorrere un po’ di tempo in famiglia e per decidere che anche l’anno prossimo festeggeremo il compleanno di mio marito con una breve gita. Per visitare un’altra delle famose piazze d’Italia (e che tra il resto nessuno di noi quattro conosce) la nostra scelta potrebbe ricadere su un’altra città poco conosciuta: la medievale Ascoli Piceno.



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