Toccata e fuga in Belgio, tra Bruxelles, Gand e Bruges
Giorno 1:
Arrivati all’aeroporto di Charleroi con 3 ore di ritardo (causa maltempo), appena fuori dall’aeroporto prendiamo il Brussels City Shuttle, acquistato precedentemente online al costo di 56,80€ per due adulti e 1 bambino (sotto i 4 anni gratis), andata e ritorno. Gli shuttle partono ogni 20/30 minuti e ci impiegano circa 1 ora per raggiungere la stazione dei treni Bruxelles-Midi. Arrivati a Bruxelles-Midi acquistiamo il biglietto del treno che ci porta in meno di 5 minuti e con sole due fermate alla Gare de Bruxelles-Central. Da qui raggiungiamo a piedi il nostro albergo Ibis Brussels off Grand Place situato in una posizione davvero perfetta, a soli due minuti a piedi dalla Grand Place. Per questo motivo decidiamo di visitare la città esclusivamente a piedi, senza il supporto di mezzi pubblici (tranne che per raggiungere l’Atomium).
Indice dei contenuti
Seguimi su Instagram: @iloveviaggi
Ora che ci sistemiamo in albergo sono già le h 21.30 passate per cui decidiamo di cercare un posto dove mangiare al più presto nei dintorni della Grand Place, troviamo un pub con prezzi abbordabili, ceniamo e andiamo a nanna.
Giorno 2:
Appena svegli cerchiamo un posto dove fare colazione con i waffles, sono davvero buonissimi… Il nostro tour inizia con la visita della statua Jeanneke Pis ovvero una piccola fontanella di bronzo che rappresenta una bimba accovacciata intenta a fare la pipì. Torniamo verso la Grand Place per ammirarla alla luce del sole, è una piazza davvero affascinante. Ci incamminiamo poi verso il Manneken-Pis, a quanto pare la statua-fontanella più famosa di Bruxelles, in questo caso si tratta di un bimbo in piedi che fa la pipì. A questa statua sono stati donati più di 800 abiti e può capitare di trovarlo vestito di tutto punto, noi infatti lo troviamo vestito da dottore. Continuiamo a piedi fino alla chiesa Notre-Dame du Sablon, trovando sui muri per strada una serie di murales di Tintin e altri soggetti e visitiamo il parchetto vicino alla chiesa: Square du Petit Sablon. Passando dalla Corte dei Conti ci fermiamo proprio di fronte al Palais de Bruxelles, ovvero il Palazzo Reale, residenza ufficiale del re del Belgio anche se non abitata da esso. Il Palazzo è visitabile solo dal 21 Luglio all’inizio di Settembre, essendo quindi Aprile non ci è possibile visitarlo. Decidiamo di non visitare il Parc de Bruxelles, ma torniamo indietro per visitare il Mont Des Arts, si tratta una grande scalinata che porta ad un giardino davvero ben curato, assolutamente da vedere in città.
Dopo pranzo visitiamo la Cathedrale des Saints Michel et Gudule e prendiamo la metropolitana per andare a visitare l’Atomium, raggiungibile in circa 40 minuti. Avendo passeggino e bimba piccola e non sapendo se all’interno ci sono molti gradini, decidiamo di visitare l’opera esclusivamente dall’esterno. Ci concediamo quindi una lunga passeggiata a piedi di circa 20 minuti (per me in gravidanza non è affatto semplice) fino a raggiungere il Parc de Laeken e visitare la Fontana di Nettuno e Chinese and Japanese Towers, purtroppo non visitabili al momento della nostra visita. Di ritorno verso l’albergo decidiamo di visitare le Gallerie Reali Saint-Hubert, delle gallerie coperte, per fare un paragone ricordano Galleria Corso Vittorio Emanuele a Milano. Qui si trovano una serie di negozi, cioccolaterie squisite, bar e ristoranti. Non potete assolutamente perdere un acquisto nelle cioccolateria Neuhaus, mai assaggiati cioccolatini così buoni…
Ceniamo, facciamo la solita passeggiata serale nella Grand Place e poi andiamo a dormire, è stata una giornata molto faticosa, abbiamo camminato per 17 km a piedi.
Giorno 3:
Avendo praticamente visitato le principali attrazioni della città in un giorno solo, decidiamo di affidarci a Get Your Guide prenotando la visita a due città imperdibili: Gand e Bruges (purtroppo avendo prenotato solo il giorno prima sull’app, troviamo il tour guidato solamente in spagnolo, ma riusciamo in qualche modo a capire quello che ci racconta la nostra guida).
Sono due bellissime città fiamminghe e medievali, i canali di Bruges rientrano nel patrimonio dell’UNESCO tanto sono belli. L’escursione è completamente organizzata con trasporto in pullman e dura circa 10 ore, quindi ci occupa tutta la giornata.
Assolutamente consigliata.
Domani purtroppo si riparte verso casa, ci ha sorpreso molto questa Bruxelles, non ce l’aspettavamo così bella!
Per vedere tutte le foto e altri diari di viaggio potete visitare il mio blog:
http://iloveviaggi.blogspot.com
https://iloveviaggi.blogspot.com/2019/08/bruxelles-aprile-2019.html
O seguirmi su Instagram: @iloveviaggi