Portogallo: in auto da Porto ad Albufeira
Preparazione viaggio
Girovagando in internet alla ricerca di idee per organizzare il mio viaggio in Portogallo ho letto diversi racconti e diario di viaggio poi improvvisamente ricevo una newletters da Racconti di viaggio (non so quando mi sono iscritta) e fra le mete proposte trovo anche il Portogallo. Invio una richiesta di preventivo/programma e con la professionale consulente Simona riusciamo a trovare un accordo sul programma: partenza da Porto in auto per arrivare fino a Albufeira, visitando altre località.
Indice dei contenuti
Diario di viaggio
Partenza da Milano Malpensa – 02.08.2019
Partenza da Milano Malpensa in mattinata e arrivo puntuale a Porto dove ci rechiamo alla Hertz locale per il ritiro dell’auto. Siamo in 4 con bagagli medi e il consulente ci propone altri modelli da quello prenotato, così la scelta cade su una comodissima Nissan Qashqai di colore blue (il mio colore preferito!). Prima tappa Hotel de Bolsa, un buon hotel in buona posizione per iniziare il nostro tour della città. Purtroppo l’hotel non dispone di un proprio parcheggio e dobbiamo affidarci ad uno vicino sotterraneo al prezzo di Eur 24.00 il giorno. Partiamo a piedi e girovaghiamo per la città: centro storico, la torre Dos Clerigos, La Igreja do Carmo, Santo Idefonso, la stazione di Sao Bento. Troviamo un ufficio del turismo dove chiediamo informazioni su un eventuale gita in barca sul fiume Douro. Ce lo consigliano e poiché ci sono posti disponibili acquistiamo i biglietti per il giro delle 18.00. Scendiamo verso La Ribeira, quartier lungo il fiume e dichiarato patrimoni dell’Unesco e attraversiamo il ponte Dom Luis, costruito nel 1886 da un allievo del famoso Gustave Eiffel. Il ponte è attraversabile dai pedoni. Il livello superiore è riservato ai pedoni e a una linea della metropolitana, quello inferiore alle macchine. Alcuni temerari si tuffano dal ponte per guadagnare qualche soldino. All’ora stabilita ci imbarchiamo per il nostro giro sul fiume che passa sotto i 6 ponti di Porto: Ponte dom Luiz I, Ponte Maria Pia, ponte Arrabida, Ponte de Sao Joao, ponte Infante Dom Enrique e ponte do Freixo, fino a raggiunger l’oceano. Rientro, sosta in albergo per poi recarci a cena e visita notturna fino alla cattedrale della città con vista e luci sulla città.
Partenza per Coimbra -03.08.2019
Colazione e partenza per Coimbra, affascinante località nella regione centrale del Portogallo, celebre per la sua università, la più antica del Paese. Saliamo fino al piazzale dell’Università, dove si trova anche la biblioteca Joanina, i cui suoi scaffali contengono quasi 300.000 libri medievali e manoscritti provenienti da ogni parte del Paese.
Visitiamo la Capela de São Miguel, Igreia de Santa Cruz, Monastero de Santa Clara, con il chiostro, Igreja de sao Bartolomeo, la Cattedrale vecchia e il centro città dove acquistiamo i primi souvenirs e una gigantesca e deliziosa meringa. A metà pomeriggio partiamo per Castelo de Vide, un simpatico paesino, dove passeremo la notte all’hotel Castelo de Vide, un simpatico albergo con camere comode e pulite di fronte alla piscina comunale. Depositiamo i bagagli e partiamo alla visita del paese. Arriviamo fino al castello che però trovimao chiuso. Ma la fortuna ci assiste, il guardiamo, un simpatico vecchietto, ci apre il castello fuori orario e insieme ad altri turisti possiamo procedere alla visita delle poche mure rimaste con vista mozzafiato su Castelo de Vide. Lasciamo il castello e vaghiamo per le strette stradine che delimitano il nucleo storico della Judaria, il quartiere ebraico e per le stradine scoscese, fino alla Fonte da Vila, una bella fontana rinascimentale costruita in marmo e granito. La fontana dispensa l’acqua minerale di Castelo de Vide che dicono abbia qualità curative. Mentre rientriamo decidiamo di fermarci a cena in una dei ristorantini che troviamo su una piccola piazza.
Partenza con destinazione Évora – 04.08.2019
Colazione e partenza con destinazione Évora, città fortificata meglio conservata del Portogallo. Di origine romana, nel XV secolo fu residenza dei re del Portogallo che diede un notevole impulso alla vita culturale della città; per secoli rimase infatti uno dei più importanti centri commerciali e religiosi del Portogallo ed oggi è una vivace città universitaria. Dopo piccole deviazioni verso Portalegre con la sua cattedrale e Estremoz con la città vecchia arroccata su una collinetta, raggiungiamo la nostra meta verso le 12.30, passando sotto l’incompiuto acquedotto, costruito nel cinquecento per portare acqua in città dal nord-ovest e progettato dallo stesso architetto a cui si deve la celebre Torre di Belém a Lisbona (Francisco de Arruda). Deposito bagagli al’Hotel Dom Fernando e a piedi per raggiungere il centro della città. Prima della visita decidiamo di pranzare vicino alla Igreja de Sao Francisco che visitiamo subito dopo per entrare in seguito al Palacio de Dom Manuel, dove è stata allestita una mostra di presepi e scendere poi alla Capela dos Ossos (Cappella delle ossa), dove sono sistemate le ossa di circa 5000 persone lungo le pareti della chiesa per ricordare agli esseri umani la precarietà della vita. Sulla porta d’entrata si legge infatti la scritta “Noi ossa che qui stiamo le vostre aspettiamo”. Saliamo verso Praca do Giraldo, dove è stato allestito un palco e dove si trovano i princiapli uffici e negozi di Évora. Raggiungiamo Praca de Vila-Flor dove si trovano i principali monumenti: La Sé, la Cattedrale, principale edificio religioso di Evora, con a fianco il Museo Regional. Sempre nella piazza si trovano il Tempio Romano dedicato a Diana, dea della caccia, la Pousada de Los Loios e il Palacio Cadaval. Girovaghiamo per le stradine della città, rientro in hotel per il check-in e cena in Praca do Giraldo
Partenza per Lisbona – 05.08.2019
Buona colazione a buffet e partenza per Lisbona che raggiungiamo a fine mattinata. Deposito bagagli all’Occidental Hotel con autorimessa a Eur.15.00 a notte e dopo qualche inconveniente per effettuare i biglietto del metro (solo automatico e con scritte in portoghese), raggiungiamo la zona di Rossio Square dove nel pomeriggio abbiamo l’appuntamento con la nostra guida. Pranzo in zona, girovaghiamo per la piazza e i dintorini e io e Lisa acquistiamo dei comodissimi e coloratissimi sandali da trekking urbano. Puntuali alle 14.30 siamo sotto la colonna di Pedro IV dove incontriamo la nostra guida, Anna (Inside Lisbona), una simpatica ragazza italiana che dopo un Erasmus ha deciso di rimanere a Lisbona. con lei passiamo 3 fantastiche ore in giro per la città: statua di re John I; Obelisco al centro di Piazza dei Restauratori; Igreja do Sao Domingos, la chiesa bruciata di Lisbona, luogo magico che un incendio ha reso unico il suo interno e la sua storia legata ad eventi tragici come i processi dell’Inquisizione; la storia del massacro di Lisbona, Piazza Carmo, luogo significativo per la Rivoluzione dei Garofani, colpo di stato del 25.04.1974 che pose fine al periodo dell’Estado Novo e riconquista della libertà d’espressione con l’istituzione del regime democratico attualmente esistente in Portogallo. Prendiamo anche il tram e attraversiamo i quartieri del Chiado e di Alfama; degustiamo la famosa Pastela de Nata, vino e salumi per concludere il nostro tour a Piazza del Commercio, cuore del vita commerciale e sede del palazzo Reale di Lisbona.
Stanchi ma soddisfatti rientriamo in albergo dove ci vengono assegnate tre comede ed accoglienti camere. Cena e passeggiata serale fino al Parque Edoardo VIII.
Obidos – 06.08.2019
Buona colazione a buffet e riprendiamo il nostro viaggio. Anna ci aveva avvisato di uno sciopero a Sintra così decidiamo di visitare questa città il giorno successivo. Partiamo per Obidos, città fortificata. Storicamente, Obidos veniva consegnata alla regina del Portogallo nel giorno delle sue nozze, una tradizione iniziata con la regina Urraca nel 1214 e proseguita fino al secolo XIX.. Arriviamo molto presto e girovaghiamo per le stradine del paese fin sotto le mure del castello. passando davanti alla chiesa di santa Clara. Passeggiamo lunghe la mura e ammiriamo la cittadina dall’alto. Non sappiamo se possiamo visitare il castello ma poi scopriamo che oggi è una pousada (“locanda”) di lusso, ovvero un hotel davvero romantico. Il maniero non è quindi aperto alle visite. Scendiamo verso la nostra auto e ci accorgiamo che i visitatori sono aumentati. Infatti arrivati al parcheggio lo vediamo invaso da auto e grossi bus. Da Obidos raggiungiamo Batalha, una cittadina tranquilla, che è stata sede della più importante battaglia del Portogallo, che ha assicurato l’indipendenza portoghese dai castigliani e, in onore di re João I fu costruito il Mosteiro da Batalha, il più bel monastero del Portogallo. In effetti la visita non delude le aspettative. Pranzo e siamo di nuovo in viaggio verso Fatima e il suo Santuario, luogo di culto visitatissimo da pellegrini di tutto il mondo. L’area del Santuario include la Basilica di Nossa Senhora, con la sua Cappella delle Apparizioni, ma anche il Monumento al Sacro Cuore di Gesùe il Monumento al Muro di Berlino. La splendida statua in legno della Madonna, scolpita dall’artista portoghese José Ferreira Thedim, è conservata nella piccola Cappella delle Apparizioni” con incastonata nella corona il proiettile che colpì Papa Giovanni Paolo II. il 13 magio 1981, giorno appunto dedicato alla Madonna di Fatima. Torniamo verso Lisbona e ci fermiamo nel quartiere di Belém, definito il più bello di Lisbona, dove visitiamo una parte interna del monastero di dos Jerónimos (dei Geronimiti) ma soprattutto il parco esterno con i giochi delle fontane. Raggiungiamo il monumento delle Scoperte, costruito per celebrare l’era delle scoperte realizzate dai navigatori portoghesi, fra cui Vasco de Gama. Si tratta di un’enorme costruzione in pietra che rappresenta una nave con le vele spiegate in direzione del mare. Passeggiamo lungo l’oceano fino a quasi raggiungere la Torre di Belém un bastione fortificato ma costruito con estrema cura architettonica che si trova in mezzo al mare, lontano dalla costa solo pochi metri, proclamata, insieme al monastero dos Jerónimos, patrimonio dell’Unesco. torniamo verso l’auto e visto che ora di cena ci fermiamo in un simpatico ed accogliente ristorantino sull’oceano per una gustosa cena.
Sintra – 07.08.2019
Colazione e partenza per Sintra, una pittoresca cittadina ricca di palazzi stravaganti, castelli antichi e di splendidi panorami. La sera precedente ho acquistato online i biglietti per il Palacio da Pena. Le guide consigliano di recarsi in treno o di lasciare l’auto alla stazione di Sintra. Troviamo un parcheggio gratuito alla stazione precedente, a soli 15 minuti a piedi da quella di Sintra, dove ci aspettano i bus turistici 434 che permettono ai turisti di raggiunger i vari palazzi. Abbiamo dovuto scegliere cosa visitare perché è impossibile fare tutto in un giorno, così su consiglio di Anna abbiamo scelto il Palacio da Pena e quello Quinta da Regaleira. Prima fermata del bus il Castelo dos Mouros, un castello in rovina circondato da una fitta foresta e da bastioni fatiscenti, che ammireremo dalle terrazze del Palacio da Pena, seconda fermata del bus. Grazie ai biglietti digitali “salta fila”, entriamo direttamente nei giardini e saliamo fino al palazzo. Abbiamo deciso di visitare solo l’esterno e la decisione si è rivelata quella giusta, la coda per entrare nel palazzo è lunghissima e l’attesa potrebbe durare anche 2 ore. Il Palacio Nacional da Pena presenta splendide terrazze dipinte in colori vivaci, bastioni decorativi e statue a tema mitologico, il tutto in netto contrasto con la vegetazione dei boschi del Parque de Pena. Fatto costruire da Maria II di Braganza, come regalo di nozze per il marito, re Ferdinando II del Portogallo, il palazzo è ora sotto la tutela dell’UNESCO, da cui è stato inserito nel Patrimonio dell’umanità (come tutto il centro storico di Sintra) nel 1995, e il 7 luglio 2007 è stato eletto una delle 7 meraviglie del Portogallo! Girovaghiamo fra le terrazze ammirando il panorama sottostante, ci concediamo un panino e “scendiamo” verso la fermata del bus passando per il parco. Riprendiamo il bus 434 chiedendo all’autista come raggiungere la Tenuta Quinta da Regaleira e sempre, con lo stesso bus ci fermiamo vicino al Palacio National de Sintra, simbolo della città. Lo superiamo in direzione della nostra meta che raggiungiamo in 10 minuti. Acquistiamo i biglietti con audio guida e partiamo alla scoperta di questa tenuta. Ci dirigiamo subito verso il pozzo iniziatico, formato da nove livelli e sembra ispirato ai gironi della Divina Commedia. La fila per entrare al pozzo anche qui è lunghissima e decidiamo di andare al pozzo Incompiuto, mai completato e come scopriamo ascoltando l’audio guida è l’uscita del pozzo iniziatico, infatti, è formato da un’unica scala diritta che funge anche da collegamento tra i due pozzi attraverso alcune gallerie. In questo modo raggiungiamo velocemente il pozzo iniziatico e lo ammiriamo dal “sotto” (abbiamo evitato un’attesa forse di 1 ora!). Percorriamo anche le gallerie fino a sbucare da una delle grotte. Seguiamo i diversi sentieri passando per la cappella, la fontana di Ibis, il palazzo, il laghetto, il cammino con le statue di diverse divinità mitologiche fino all’uscita. Prendiamo il bus 433 fino al nostro parcheggio e rientriamo verso Lisbona passando da Cascais dove ammiriamo per la prima volta le scogliere a picco sull’oceano atlantico. Ritorno a Belèm per la cena.
Algarve – 08.08.2019
Colazione e partenza con direzione Algarve, Albufeira che raggiungiamo verso le 12.30, Hotel Belver Boa Vista. . Pranzo e subito scendiamo alla Praia de Peneco che si trova a 250 m dall’hotel. E’ molto ampia ed è una spiaggia libera con soli due impianti a pagamento. Riusciamo con molta fortuna a trovare 1 ombrellone e 3 sdraio e rimaniamo in completo relax. Proviamo anche a mettere i piedi in acqua, gelida ma non ci scoraggiamo e un bagno ce lo concediamo volentieri. Ho sentito la mia circolazione attivarsi!
Tavira – 09.08.2019
Mattinata nebbiosa, decidiamo di visitare Tavira che si trova sulle rive del fiume Gilão ed è giustamente considerata come la più pittoresca località turistica dell’Algarve. Riusciamo a trovare un parcheggio e saliamo verso il castello. All’entrata notiamo la fermata del trenino turistico e decidiamo di salirci per un giro della città, ci siamo divertiti. Il centro di Tavira è pieno di chiese e monumenti storici. Gli elementi principali vicino al fiume includono: la deliziosa piazza del Giardino Pubblico, l’antico Ponte Romano e piazza Repubblica. Al nostro ritorno ci troviamo davanti alla camera obscura che ci offre un’altra prospettiva della cittadina. Il tempo si è rimesso al bello e dopo pranzo si riparte verso Albufeira per un pomeriggio al mare.
Oggi gita in Barca – 10.08.2019 – 11.08.2019
Oggi è prevista la gita in barca fino alla grotta di Benagil. Dopo aver ingurgitato la colazione (non è possibile effettuarla prima delle 07.30), partiamo alla volta di Portimao. A circa 20 minuti dalla meta siamo fermi in colonna, incidente. Sono le 08.20 e la gita è prevista per le 09.00. Chiamo l’agenzia presso la quale ho acquistato i biglietti per informare del nostro contrattempo e al terzo tentativo riesco a parlare con qualcuno che purtroppo mi comunica che tutte le loro gite sono al completo. Non siamo comunque rassegnati, magari a Portimao troviamo qualche ripiego. Dopo 30 minuti la colonna si muove, il GPS ci comunica che potremmo essere a Portimao per le 09.15. richiamo l’agenzia per chiedere se non possono aspettarci e ci informano che altre persone sono bloccate in autostrada, parla con il capitano e vedono cosa si possa fare. A Portimao riusciamo a trovare subito un parcheggio, corsa fino al punto di ritrovo e con grande soddisfazione la gita è stata posticipata di mezz’ora. Arrivano anche gli altri partecipanti. Indossati i giubbotti di salvataggio, si parte a scoprire ed ammirare gli splendidi paesaggi del litorale dell’Algarve fino a raggiungere la spettacolare grotta marina di Benagll.
Pomeriggio e giorno successivo al mare
Si torna a casa! 12.08.2019
E’ arrivato il giorno di lasciare il Portogallo e le sue bellezze. Riconsegna auto all’aeroporto di Faro e imbarco su volo easyjet con destinazione Milano Malpensa.