Marocco del sud in moto

Piccolo tour in moto da Marrakesh fino alle dune di Zagora
Scritto da: fabiocroupier
marocco del sud in moto
Partenza il: 10/12/2018
Ritorno il: 14/12/2018
Viaggiatori: 1
Spesa: 500 €
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Racconto in breve questi 3 giorni in moto, partendo da Marrakesh e arrivando a Zagora nel sud del paese.

10.12.18

Arrivo a Marrakesh con easyjet e messa dei bagagli al riad Jnane Mogador (30 euro con colazione). Non mi soffermo a raccontare le bellezze della città come la moschea, la piazza e il souk. Ma descrivo i 3 giorni in moto 250 noleggiata da Marrakesh Roues per 60 euro al giorno con 500 di cauzione.

11.12.18 Marrakesh-Casa amici 270 km. Dopo una colazione super abbondante e la presa della moto in agenzie mi dirigo verso il passo del Tiki n’Tichka a 2260 metri nelle montagne dell’alto atlante. Da qui in poi si scende per una decina di km e c’è il bivio a sinistra per TELOUET dove faccio la sosta per il pranzo con delle brochette di agnello e un’insalata marocchine buonissime. Dopo il pranzo scendo per AIT BEN HADDOU dove c’è una kasbah bellissima da visitare presto al mattino senza che l’onda di turisti ci arrivi con pullman. Consiglio di dormire qui la prima notte. La meta mia di oggi è circa 70 km dopo OUARZAZATE a casa di amici che mi avevano ospitato quando son venuto in mountain bike 2 anni fa. Ouarzazate non è un gran che quindi la consiglio solo per pranzare e passare oltre verso sud.

12.12.18 Casa amici- Zagora 230 km. Salutato la famiglia gentilissima che mi ha ospitato a cena e per la notte parto di primo mattino con meta Zagora e le dune a sud di Zagora con pernotto al Bivouac Tamgroute (10 euro la tenda). Appena partito con circa 5 gradi decido di fermarmi a bere un secondo the marocchino e aspettare i primi raggi di sole. Arrivato ad AGDZ con la strada principale prendo un bivio dopo il ponte sulla sinistra e lascio la strada principale, in pratica prendo la parallela ad essa dall’altra parte della valle passando nei paesini e facendo un centinaio di km di strada sterrata, caratterizzata da lavori in corso che nel giro di qualche anno renderanno la strada asfaltata. Il paesaggio è uno spettacolo vedendo la valle del DRA sulla destra. Arrivato verso le 16 al bivacco Tamgroute mi attende un ragazzo che sarà il custode del campo. Siamo solo io ed una coppia di austriaci. La tenda è spartana con 4 posti letto e il bagno è in comune e la doccia è scaldata con un boiler a legna… spartanissimo! Le dune sono bellissime e sembra di stare nel Sahara anche se sono nel deserto roccioso ancora, non si sa come abbiano fatto ad arrivare qui… il vento di sicuro. La sera c’è la cena ed un intrattenimento musicale davanti al falò. Tutto molto carino specie la vista del cielo che ormai alle nostre latitudini non se ne vede uno cosi…La notte fa un freddo boia nonostante sia sotto 3 coperte e vestito da moto.

13.12.18 Zagora- Marrakesh 360 km. Dopo la solita colazione si parte facendo tappa a Zagora per pulire la catena ed oliarla in maniera impeccabile per 1.5 euro. La strada del ritorno è diversa dall’andata sia nel tratto fino ad agdz e sia dopo Ouarzazate, caratterizzata da tanti rallentamenti dovuti a lavori per ridurre il tempo di percorrenza facendo tanti canyon evitando le curve a gomito. Adesso faccio la strada più veloce in quanto devo essere entro le 19 al negozio a riprendermi la caparra. Quando gli ho detto che sono arrivato fino a Zagora hanno fatto una faccia strana… 860 km in 3 giorni non se li aspettavano…

In conclusione il percorso è stupendo, le strade asfaltate sono perfette e le sterrate sono belle con visibilità oltre la curva, cosi è facile prendere le traiettorie. La gente è ospitale, il mangiare è ottimo (anche se non è vario) e i prezzi ancora bassi.

Il consiglio che do… PRENOTATE L’AEREO E ANDATE!

By Pierin Fabio fabiopierin@virgilio.it



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