Da Tel Aviv fino al Mar Morto

Base a Tel Aviv e gite in giornata a Gerusalemme e Masada e Mar Morto. Un viaggio intenso tra natura e spiritualità.
Scritto da: ceciliac.
da tel aviv fino al mar morto
Partenza il: 03/08/2018
Ritorno il: 08/08/2018
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Dove andiamo quest’estate in vacanza? Ormai è giugno e dobbiamo deciderci. Prendiamo il volo per Tel Aviv e poi vediamo. 5 giorni… ma cosa facciamo e dove andiamo? Dopo aver studiato guide e racconti di altri Turisti per caso mi rendo conto che la nostra scelta è azzardata ma ci proviamo: base a Tel Aviv, gite di un giorno a Gerusalemme e a Masada e Mar Morto. Tutto con i mezzi pubblici!

Venerdì 3 agosto

Partiamo all’alba da Orio al Serio con un volo ryanair. Non appena arrivati ci mettiamo in coda al controllo passaporti: la fila è lunga e impieghiamo più di un’ora per ottenere il nostro foglietto di ingresso in Israele. Il treno che collega l’aeroporto alla città ha già smesso di funzionare (causa Shabbat) e fortunatamente troviamo un servizio di navetta gratuito che ci avrebbe portato in centro per poi proseguire in taxi. Soggiorniamo all’hotel Saul, centralissimo e comodo sia per la spiaggia che per la zona centrale. Ci dirigiamo subito alla spiaggia per fare un giro e mangiare qualcosa. Lo Shabbat inizia il venerdì al tramonto ma i servizi e i negozi iniziano a chiudere già dopo pranzo. Per questo ho studiato delle attività alternative per il venerdì e il sabato. Oggi andiamo al Yarkon Park, un immenso parco dove si trova anche il rock garden (il giardino di cactus) e un tropical garden. Si è fatto tardi quando finalmente torniamo a casa in taxi e mangiamo in zona. A Tel Aviv per chiamare i taxi si è dimostrata fondamentale l’app Gett: dall’app si specifica già dove si vuole andare, i taxi si possono prenotare in anticipo e ci mettono realmente 2 minuti ad arrivare.

Sabato 4 agosto

Primo giorno alla scoperta della città, ma prima brunch da Benedict su Rotschild Blvd: pane a volontà e pancakes buonissimi (ma enormi!). Girovaghiamo nella zona e poi ci incamminiamo verso Jaffa. Passando per il quartiere di Neve Tzedek, la meta non è nemmeno così lontana. A Jaffa il mercato delle pulci è chiuso al sabato e noi ne approfittiamo per visitare la zona fino al porto e ai giardini Hapisgah. Concludiamo la giornata a Jerusalem beach. Per la cena ci affidiamo alla guida e proviamo le pite di Miznon.

Domenica 5 agosto

Finalmente oggi andiamo a Gerusalemme! Contro tutti i consigli, decidiamo di fare una gita di un giorno, rischiando di non vedere tutto, ma noi siamo partiti molto ben organizzati: abbiamo una lista delle cose che vogliamo assolutamente vedere (ovviamente abbiamo il tempo solo per la città vecchia!), abbiamo già studiato gli orari dei pullman e siamo disposti a stare in giro a lungo. Partenza alle 5.50 dalla stazione dei bus su Levisky St. (i biglietti li abbiamo fatti sul pullman) e in meno di un’oretta siamo a Gerusalemme. Dalla stazione dei bus prendiamo un tram che porta alla città vecchia ed entriamo dal Jaffa Gate. Sono ormai le 7 del mattino e l’atmosfera è indescrivibile: le stradine che dopo qualche ora ospiteranno i souk sono deserte e davanti al muro del pianto qualche fedele sta già pregando. Noi corriamo all’ingresso del Monte del tempio (apre alle 7.30) e passiamo velocemente i controlli di sicurezza. Inutile dire che c’era già coda e che consiglio a tutti di arrivare presto: la moschea Al-Aqsa e la cupola della roccia sono uno spettacolo imperdibile. Scendendo, ci fermiamo finalmente al muro del pianto per poi seguire tutte le tappe della via Dolorosa fino alla Basilica del Santo Sepolcro. Per pranzo ci affidiamo alla guida: hummus e falafel da Abu Shukri, proprio vicino alla Via Dolorosa. Nel pomeriggio ci dedichiamo alla scoperta dei diversi quartieri della città. Torniamo a Tel Aviv molto soddisfatti della nostra gita!

Lunedì 6 Agosto

Oggi finalmente scopriamo i mercati di Tel Aviv partendo dal più conosciuto: Carmel market. Proseguendo lungo il mercato arriviamo a Neve Tzedek, sicuramente la zona che abbiamo preferito di tutta la città. Dopo un giro nel quartiere e nei suoi negozi caratteristici proseguiamo a piedi fino a Jaffa. Qui vedremo finalmente il famosissimo mercato delle pulci: non rimaniamo molto stupiti e personalmente ho preferito questa zona senza il disordine del mercatino. Qui però troviamo uno dei locali dove abbiamo mangiato meglio a Tel Aviv,Dr Shakshuka. Ordiniamo una shakshuka (specialità a base di uova, pomodoro e spezie) e un shawarma (un kebab servito al piatto). Pomeriggio di relax in spiaggia e cena sotto un enorme albero di fico da Suzanna (a Neve Tzedek).

Martedì 7 Agosto

Ultimo giorno in Israele e non vogliamo perderci né Masada né il Mar Morto. Ovviamente non vogliamo tour organizzati o guide e per questo abbiamo studiato un piano fitto di spostamenti… peccato che il primo problema l’abbiamo avuto già alle 6.30 del mattino a Gerusalemme. Infatti, come domenica abbiamo preso il pullman delle 5.50 da Tel Aviv per Gerusalemme, sperando di riuscire a salire su un altro alle 7 che ci avrebbe portato a Masada. In realtà questo mezzo è diretto a Eilat e i posti sono tutti prenotati, non ci resta che aspettare il pullman delle 8 (in arrivo a Masada alle 9.50). Il problema dell’orario è legato soprattutto ai tempi stretti e alla visita di Masada: nelle giornate più calde il Sentiero del Serpente che conduce ai resti viene chiuso e abbiamo paura che in cima il calore sia insopportabile (la guida Lonely Planet invita ad arrivare preparati!). Una volta arrivati saliamo con la teleferica (il sentiero era già stato chiuso per il caldo) e in cima una leggera brezza ci rende la visita più semplice del previsto. Dopo Masada, vogliamo provare l’esperienza del Mar Morto ed ci dirigiamo verso la spiaggia di Ein Gedi ( proprio di fronte alla riserva naturale), ma una volta arrivati sul posto scopriamo che non esiste più. Un po’ disorientati decidiamo di optare per Ein Bokek, località a sud, ricca di hotel e con una delle spiagge più belle della zona. Alle 17 iniziamo il lento rientro a Tel Aviv ma siamo veramente felici di questa giornata. Per chi come noi ha intenzione di spostarsi con i mezzi pubblici consigliamo una carta giornaliera.. chiedetela perché a noi nessuno l’ha mai proposta se non sul penultimo pullman. Cena da HaKosem: consigliata!

Mercoledì 8 Agosto

È il giorno della partenza: abbiamo giusto il tempo per una colazione tranquilla prima di dirigerci verso l’aeroporto. Che vacanza! Doveva essere un semplice weekend lungo e si è trasformato in un viaggio emozionante. Inutile dire che Gerusalemme, Masada e il Mar Morto lo hanno reso tale: natura e spiritualità hanno fatto la differenza!

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La cupola della roccia, Gerusalemme



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