Slovenia tutta da scoprire
Era da un po’ di tempo che io e mio marito pensavamo a come organizzare il nostro viaggio in Slovenia. Partendo da Roma non volevamo viaggiare in macchina per evitare traffico e code nelle due settimane centrali di agosto. Così, a maggio, è iniziata la mia ricerca per organizzare al meglio la nostra vacanza in Slovenia. Dopo avere consultato siti internet dei treni, aerei e hotel la mia decisione è stata questa: si prenota il volo di andata e ritorno da aeroporto di Roma Fiumicino verso l’aeroporto di Trieste e lì si noleggia macchina per dirigersi in Slovenia. Ecco, questa è stata la scelta migliore!
Si parte la domenica mattina 5 agosto con volo Alitalia e si arriva all’aeroporto di Trieste dove ritiriamo macchina. L’aeroporto è piccolo e per niente trafficato quindi si fa tutto in fretta.
Mappa stradale della Slovenia in mano, prima del confine compriamo la vignetta per poter circolare con la macchina in Slovenia (15 euro a settimana mentre 1 mese 30 euro). Notiamo subito che la benzina costa molto meno rispetto all’Italia.
Ci dirigiamo direttamente al lago di Bled dove abbiamo prenotato presso l’hotel Ribno, hotel tipico di zone di montagna tutto in legno con tanto verde intorno. Molto caratteristico e rilassante. Dispone anche di un camping in casettine di legno in mezzo al bosco veramente un incanto. Qui ci fermiamo fino al lunedì 13 agosto.
Lì abbiamo scelto di fare solo la prima colazione (che tra l’altro è ottima e abbondante) e pertanto la prima sera ce ne andiamo al bellissimo lago di Bled. Prima ci godiamo il tramonto sul lago che è uno spettacolo unico e che consigliamo di vedere, poi andiamo a cena in un ristorantino che avevo cercato su tripadvisor e che si chiama Ostarija Peglez’n, caratteristico, arredato in stile shabby chic e si mangia bene a buon prezzo con vista lago. Le sere successive ceniamo sempre in hotel perché se si prenota entro le 17 alla reception c’è la possibilità di cenare a buffet con 15 euro a persona escluse bevande, altrimenti 18 euro senza prenotare. Si mangia veramente bene sia carne che pesce che verdure tantissima scelta e di qualità.
In quei giorni vediamo il paesino di Bled con il suo castello che merita una visita. Se volete potete prendere barchetta che vi porta su isolotto dove c’è una chiesetta. Un po’ cara barchetta noi l’abbiamo evitata perché è più bello vedere isolotto dal lago. I parcheggi al lago costano 2,5 euro all’ora fino alle 20. Il lago è attrezzato anche con lido.
Una mattinata l’abbiamo dedicata alla gola del Vintgar, un percorso molto suggestivo. Il parcheggio è gratuito lasciate la macchina e con scarpe comode lasciatevi incantare da questo bellissimo posto. Andateci presto perché se c’è tanta gente bisogna camminare a rilento e fare attenzione alle passerelle strette. Appena terminate il percorso se avete fame e volete gustare una buona trota marrone che si trova nel fiume del Vintgar la potete mangiare nel ristorantino che si trova prima della biglietteria per accedere alla gola.
Un giorno lo abbiamo dedicato al lago di Bohinj. E’ bellissimo, meraviglioso. Il lago è balneabile è di un colore verde e dai panorami mozzafiato. Siamo andati la mattina (anche lì parcheggi a pagamento) abbiamo fatto un giro a piedi costeggiano la parte della chiesa antica di San Giovanni Battista dopo il ponte. Nel pomeriggio abbiamo ripreso macchina e siamo andati verso la cascata di Savica. Attraverso un bel bosco dove si incontrano campeggi selvaggi si arriva a un parcheggio e a piedi si percorrono circa 3 km ma ne vale la pena se vi piace camminare in mezzo alla natura. Mettere scarpe comode però! Ci sono scalini e si sale!
Il giorno dopo, mercoledì 8 agosto, ci siamo diretti a Caporetto, a 106 km da Bled. Lì abbiamo fatto tutto il percorso a piedi c’è molto da camminare attraversando la valle dell’Isonzo, il ponte Napoleone, trincee di guerra, sacrario militare italiano, il museo, la cascata Kozjak Waterfalls. La valle dell’Isonzo è meravigliosa, suggestiva, colore del fiume turchese, la cascata che lascia a bocca aperta per tanta bellezza. Preparatevi ad un percorso indimenticabile che rimarrà nel cuore e ad onorare la memoria dei nostri soldati caduti in guerra!
Per rientrare a Bled abbiamo fatto la strada di montagna verso Kranjska Gora, nel cuore del parco del Triglav, sembra di toccare con mano le Alpi giulie tanto sono vicine e immense, bellissimo percorso, trafficato in un tratto dalle mucche! Un giorno lo abbiamo dedicato a visitare alcune località Skofja Loka, a 37 km da Bled (bella località anche con castello) – Krani – Kropa (bellissimo villaggio)- Brezje (santuario mariano meta pellegrinaggio) Radovljica (paese in cui fanno fiera del cioccolato).
Gli altri giorni li abbiamo dedicati alla montagna. Siamo stati a Velika Planina (vasto pascolo alpino con baite di mandriani). Si prende funivia e poi seggiovia ma noi abbiamo fatto il percorso a piedi a salire e a scendere prendendo solo funivia. Posto bellissimo ne vale la pena! Visitate anche Kamink scendendo dalla montagna.
Altro giorno dedicato a Kranjska Gora montagna (39 km da Bled) e anche da lì, volendo, si prende seggiovia per salire, ma noi ci siamo goduti il paesaggio camminando a piedi! La località di Kranjska Gora è veramente bella.
Altro paesaggio di montagna andando verso il lago di Bohinj. Si prende funivia al Voger (20 euro a/r ). Dall’alto si vede il bellissimo lago. Merita e ne vale la pena.
Il lunedi 13 prendiamo la macchina e ci dirigiamo a Lubiana per tre giorni e soggiorniamo all’Hotel Vander Urbani in pieno centro. La macchina la lasciamo al parcheggio di Kongresni trg (39 euro al giorno). Attraversiamo il ponte e siamo in hotel comodissimo! L’hotel è moderno, dispone di una piccola piscina sul terrazzo che si affaccia sul lungofiume di Lubiana e da sopra il castello sulla torre si vede hotel con piscina! Vale la pena trascorrere qualche ora se avete tempo per rilassarsi e vedere dall’alto il viavai di barchette su fiume e di persone che passeggiano o che animano i tanti localini che costeggiano il fiume! L’hotel ha una colazione non molto abbondante ma è possibile richiedere altro dal menu (compreso nel prezzo). All’arrivo ci hanno offerto prosecco di benvenuto. Lubiana è una graziosa città molto animata, piena di locali, si sviluppa lungo il fiume e sotto al castello (da visitare almeno mezza mattinata). E’ possibile cenare e scegliere tra vari ristorantini e i prezzi non sono eccessivi. Vi consigliamo un gelato da Vigo. Gelato veramente buono infatti c’è sempre fila la sera. Ma è eccezionale! Il giro in battello non merita sinceramente, lo abbiamo fatto ma si poteva evitare. Si potrebbe stare anche solo due notti a Lubiana tanto è piccola e si gira velocemente.
Il giovedì 16 agosto siamo partiti verso il mare in Istria a Piran, graziosa località vicino Portoroz. Non abbiamo scelto Portoroz perché più caotica stile (Montecarlo), mentre Piran è bellissima. Sembra una piccolissima Venezia per il campanile della chiesa di San Giorgio in alto che lo ricorda e la piccola piazza Tartini, che la sera si anima di poche e graziose bancarelline di artigianato, di bimbi che giocano e di qualcuno che suona della bellissima musica. Vi consigliamo di fare una passeggiata all’alba e al tramonto… senza parole per tanta bellezza!
Noi abbiamo scoperto un ristorantino che si chiama Pirat. Abbiamo mangiato dell’ottimo pesce fresco, ottimi antipasti, ottimi anche i primi di pasta fatta in casa (non pensavo e sono rimasta molto colpita!), ottimo vino, ottimi dolci a prezzo veramente onesto ed economico nonostante la qualità (forse perché siamo abituati in Italia a Roma che per 20 euro non riesci neanche a mangiare una pizza, mentre lì in due persone per una cena a base di pesce e due bicchieri di vino abbiamo speso sempre intorno ai 40 euro o meno!). Inoltre, il personale è simpaticissimo. Accettano prenotazioni entro le 20 dopo si attende, ed è sempre pieno. Noi ci siamo andati per tutte e tre le sere, provando piatti diversi, che bontà!
A Pirano abbiamo soggiornato all’hotel Barbara Piran Beach Hotel (scegliendo solo prima colazione); servizio spiaggia con ombrelloni e lettini (ma andate presto la mattina per trovare il tutto perché chi prima arriva alloggia!). All’arrivo ci hanno offerto un prosecco di benvenuto. Forniscono due tessere per poter prendere teli da mare e due braccialini che servono per accedere alle docce. Inoltre, per andare a Piran a piedi sono circa 10/15 minuti di cammino accedendo da un sentiero che costeggia la roccia. La sera è buio ma non preoccupatevi, basta munirsi di una piccola torcia e a questo ci pensa l’hotel (compresa di batterie!). Le camere d’albergo sono belle e con vista mare e balcone. L’unica cosa, se vi capita il terzo piano come noi, non dormirete molto perché ci sono i motori dei condizionatori che fanno tanto rumore! Per il resto l’hotel è pulito, ha un parcheggio al costo di 5 euro al giorno, il personale è professionale e gentile. Non abbiamo mangiato presso bar dell’hotel, perché aveva poca scelta e i prezzi erano alti, ma ci siamo spostati al bar più avanti che è sempre pieno di gente e cucinano sia pesce che carne, buoni piatti a buon prezzo.
Domenica 19 agosto avendo il volo di rientro da Trieste la sera, abbiamo deciso di fare una sosta a Trieste, passeggiando a Piazza dell’Unità, passando per chiesa di San Giusto e poi abbiamo fatto una capatina al castello Miramare passeggiando nei giardini.
Ho sempre immaginato la Slovenia come una nazione verde e rilassante e ne ho avuto la conferma. Inoltre aggiungerei che è molto sicura. La gente è ospitale, è un Paese pulito e dove tutti rispettano le regole. Ecco, sarebbe il mio Paese ideale dove vivere e, inoltre, si mangia benissimo. Se volete fare una vacanza che comprenda montagna, paesaggi, natura, collina e mare qui trovate tutto, spostandovi facilmente per scoprire questa meravigliosa terra. Ora posso dire anche io I feel Slovenia!
Al prossimo viaggio.
Mapy e Andrea.