Via col vento… maltese

Alla scoperta dei tesori di Malta insieme al nostro piccolo grande uomo!
Scritto da: Elisina021
via col vento... maltese
Partenza il: 27/12/2017
Ritorno il: 03/01/2018
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
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Mercoledì 27 dicembre

Quest’anno per le vacanze natalizie abbiamo scelto una meta vicino a casa perché era la prima vacanza con nostro figlio Leonardo di quattro mesi e mezzo, così ci siamo imbarcati all’aeroporto di Bologna alle 19.10 con volo Ryanair con destinazione Malta (495,66 € A/R per tre persone). Pensavamo che nostro figlio avrebbe pianto al momento del decollo, invece sembrava un viaggiatore esperto! Non ha detto nulla e si è pure addormentato! Siamo atterrati all’aeroporto di Malta alle 21.Un vento tiepido ci ha subito travolto. Abbiamo ritirato la nostra auto, compresa di seggiolino, presso Goldcar (202,69 €). Abbiamo puntato il navigatore e ci siamo immessi nella strada. Siamo arrivati a Qawra e ci siamo fermati all’appartamento che avevamo prenotato, Huli Hotel & Apartments (140,20 €). Abbiamo scaricato tutte le nostre cose. L’appartamento ci è piaciuto, non tanto grande ma con tutto ciò che ci serviva. Ho messo a letto mio figlio Leonardo. Ci siamo fatti una doccia e ci siamo andati a letto.

Giovedì 28 dicembre

Al mattino ci siamo svegliati presto. Abbiamo fatto colazione e siamo saliti in auto per andare a La Valletta, la capitale. Appena ho iniziato a vedere il paesaggio intorno a me, ho subito pensato che mi sembrava di essere in un paese arabo. I colori delle case, la vegetazione, tutto mi faceva pensare a quello. Arrivati nella capitale, abbiamo parcheggiato l’auto e siamo andati verso il City Gate. C’era una zona che era in ristrutturazione vicino alla Parliament House. Abbiamo fatto una passeggiata per le vie del centro e siamo entrati alla St. John’s Co-Cathedral (10 € a testa). Dentro si possono ammirare dei quadri di Caravaggio e all’interno tutto è intarsiato d’oro. Ci siamo incamminati verso Fort St. Elmo. Lungo la strada abbiamo incontrato una pastizzeria, così abbiamo provato i famosi pastizzi, fagottini di pasta sfoglia ripieni di ricotta o piselli. Buoni, gustosi ed economici (0,30 € l’uno)! Arrivati al Fort St. Elmo, abbiamo deciso di entrare (10 € a testa). Il forte è stato restaurato recentemente e al suo interno ospita una mostra riguardante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la visita del forte, abbiamo seguito la strada che costeggia il mare e siamo arrivati al Waterfront. E’ una zona nuova, piena di ristoranti e negozi. Abbiamo fatto uno spuntino veloce e siamo ritornati all’auto per dirigerci verso Vittoriosa. Abbiamo deciso di visitare il Fort St. Angelo (13 € biglietto cumulativo con Inquisitor Palace) dal quale si ha una splendida veduta su tutto ciò che lo circonda. Abbiamo visitato anche l’Inquisitor Palace, ma non era niente di che. Ci siamo diretti verso la Smartcity, perché avevo letto sulla guida che era assolutamente da vedere per la sua somiglianza a Dubai, in realtà è ancora tutto un cantiere e da vedere c’è solo un palazzo vicino al mare. Mentre rientravamo all’appartamento, ci siamo fermati a fare la spesa. In appartamento abbiamo cenato, una doccia veloce e ci siamo coricati a letto.

Venerdì 29 dicembre

Al mattino, dopo aver fatto colazione, siamo andati all’Ipogeo di Hal Saflieni che avevamo già prenotato tramite il sito internet (35€ a testa). Purtroppo i bambini sotto i sei anni non possono entrare, così io e mio marito abbiamo deciso di entrare uno alla volta. Sono entrata per prima io insieme ad altre nove persone. La visita è stata molto interessante. Il costo del biglietto è così elevato perché nel tempo l’ipogeo si è deteriorato, visto che per secoli è rimasto inesplorato. Si tratta di stanze nel sottosuolo dove un tempo, secoli fa, vivevano e seppellivano i morti. Dopo che anche mio marito ha finito la visita, ci siamo spostati ai Templi di Tarxien (6 € a testa). Non rimane molto di queste rovine, così dopo una breve visita, abbiamo fatto uno spuntino e ci siamo diretti a Marsaxlokk. Abbiamo fatto una passeggiata sul lungo mare dove si possono vedere le barche tutte colorate. L’unica cosa che stona nel paesaggio sono le ciminiere in lontananza. Poco distante si trova St. Peter’s Pool, una scogliera sferzata dal vento dove in estate è possibile fare il bagno. Ci siamo spostati poi alla Ghar Dalam Cave (5 € a testa), ma la visita della grotta non è stata molto interessante visto che si poteva vedere solo la parte iniziale della grotta. Visto che era metà pomeriggio siamo andati a visitare i templi di Hagar Qim e Mnajdra (10 € a testa). Questi templi megalitici sono molto belli e la vista del mare in lontananza è fantastica, l’unica pecca è stato il vento che soffiava incessante. C’era ancora luce, così ci siamo fermati nel punto panoramico per vedere Blu Grotto dall’alto, dato che la gita in barca abbiamo pensato di non farla. Prima di rientrare in appartamento, ci siamo fermati per un pastizzi.

Sabato 30 dicembre

Al mattino, dopo esserci preparati, siamo andati a Mosta per vedere il duomo, ma c’era la messa in quel momento e quindi non abbiamo potuto vederlo in modo approfondito. Dato che di fronte c’era una pastizzeria, abbiamo preso un pastizzi al volo! Ci siamo spostati a Mdina, un paese su una collina con tutte le mura attorno. Abbiamo passeggiato tra le sue viuzze e poi siamo andati a Rabat, il paese accanto. Abbiamo deciso di visitare le Catacombe di Sant’Agata (5 € a testa), nelle quali si era rifugiata quando era scappata dalla Sicilia. La visita guidata è stata molto interessante e abbiamo potuto vedere anche delle ossa ancora ben conservate. Dopo la visita abbiamo fatto una passeggiata per il centro del paese e ci siamo fermati per prendere un kannolo maltese, simile a quello siciliano ma più leggero. Siamo arrivati fino al Crystal Palace, famoso in tutta Malta per i suoi pastizzi e così abbiamo voluto assaggiarli anche noi (per l’ennesima volta)! Sai com’è un pastizzi tira l’altro! Siamo saliti in auto e ci siamo diretti sulla costa per vedere Dingli Cliffs, bellissime scogliere a picco sul mare sferzate dal vento. Ci siamo messi alla ricerca di Clapham Junction, solchi misteriosi nella roccia, dopo aver girato un po’, finalmente li abbiamo trovati, ma se devo essere sincera non mi hanno molto colpita. Nella guida avevo letto della baia di Fomm Ir-Rim e speravamo con le indicazioni lette di riuscire a raggiungerla, ma arrivati ad un certo punto la strada si interrompeva e così abbiamo lasciato perdere e ci siamo diretti verso la spiaggia Ghajn Tuffieha. Arrivati alla spiaggia abbiamo assistito a un bellissimo tramonto e poi siamo rientrati all’appartamento per la notte.

Domenica 31 dicembre

Al mattino abbiamo caricato tutti i nostri bagagli in auto e poi abbiamo fatto una passeggiata sul lungomare di Qawra. Siamo saliti in auto e abbiamo raggiunto Sliema. Parcheggiata l’auto, abbiamo fatto una passeggiata sul lungomare dal quale si ha una bella vista sulla capitale. Ci siamo spostati verso Paceville e ci siamo fermati a Portomaso Marina per fare un giro vicino alla spiaggia. Siamo risaliti in auto e siamo arrivati ad Anchor Bay, dove c’è il Popeye Village che abbiamo pensato di visitare l’ultimo giorno. Nelle vicinanze c’è Mellieha Bay, dove ci siamo fermati per rilassarci un po’. Abbiamo steso un telo sulla spiaggia e ci siamo goduti la brezza marina. Abbiamo poi proseguito verso Ras Il-Qammieh, un promontorio dal quale si ha una bellissima vista sul mare e sulle baie sottostanti. Anche qui il vento era incessante. Ci siamo diretti verso il porto per prendere il traghetto per Gozo che in circa 20 minuti ci ha portato sull’isola. Siamo arrivati che era tardo pomeriggio e quindi abbiamo pensato di andare a Dwejra per vedere il tramonto. Il mare era increspato e il vento incessante. Purtroppo non abbiamo potuto vedere l’Azure Window perché non esiste più, è stato eroso dal tempo e non ci si può più avvicinare a ciò che rimane. Visto che il sole era tramontato, ci siamo diretti a Marsalforn al Te Marcel Apartment (135 €). Ad accoglierci è venuta la proprietaria, una persona squisita, che ci aveva addirittura preparato una bottiglia di vino Montepulciano. L’appartamento ci è piaciuto tantissimo! Spazioso e con tutto quello che ci poteva servire. Anche se era Capodanno siamo rimasti in appartamento e ci siamo andati a letto.

Lunedì 1 gennaio

Al mattino, di buon ora, ci siamo svegliati e siamo andati a vedere le saline che distano pochi minuti da dove eravamo in appartamento. Il vento era lieve e il sole scaldava l’aria. Il paesaggio era molto bello. Ci siamo spostati a Wied Il-Ghasri, un’insenatura con una piccola spiaggia di ciottoli e un mare azzurrissimo. Abbiamo cercato poi la Basilica di Ta Pinu e l’abbiamo trovata, maestosa che si ergeva sopra una collinetta. Nel piazzale antistante la chiesa abbiamo potuto ammirare degli splendidi mosaici. Dopo una breve visita della basilica siamo andati a Victoria. Parcheggiata l’auto, abbiamo fatto una passeggiata per la Cittadella, dalla quale si ha una bellissima vista di tutto ciò che la circonda. Abbiamo fatto un giro anche per le vie del centro, ma visto che era il primo dell’anno tutti i negozi erano chiusi, era aperto solo un bar dove ci siamo fermati per un pastizzi e un caffè. Siamo andati a Xlendi, un paesino in una piccola baia. Volevamo vedere anche il Ta’kola Windmill ma era chiuso così siamo andati a vedere la Basilica di Rotunda. Abbiamo pensato di andare al porto per vedere se c’era qualche indicazione su come poter visitare Comino, ma il punto informativo era chiuso. Sulla via per l’appartamento ci siamo fermati a Dwejra per vedere il tramonto. Il mare era molto agitato e tirava un forte vento. Siamo rientrati in appartamento per la sera.

Martedì 2 gennaio

Al mattino ci siamo diretti al porto per capire se era possibile visitare Comino. Abbiamo chiesto al signore che organizza i tour ma ci ha sconsigliato di partire per via del mare mosso e per di più non si prendeva la responsabilità se succedeva qualcosa visto che avevamo un bimbo piccolo. Abbiamo lasciato perdere e ci siamo diretti a Sanblas Bay. Il vento era fortissimo e portava con se qualche nuvolone con gocce di pioggia. Abbiamo visitato anche Ramla Bay, una vera e propria spiaggia di sabbia rossa. Dopo un breve spuntino, siamo andati a visitare i Templi megalitici di Ggantija, che sono tra i più antichi dell’isola. Sinceramente mi aspettavo di trovare qualcosa di più imponente, invece la parte dedicata ai templi è molto piccola. Compreso nel biglietto (9 € a testa) abbiamo potuto vedere anche il Ta’ Kola Windmill, un mulino a vento che un tempo veniva usato per macinare il grano. Abbiamo fatto un piccolo spuntino e siamo ritornati a Victoria. Questa volta i negozi erano aperti, così abbiamo comprato qualche dolcetto tipico e un maglione di lana, fatto a mano da una signora gentilissima, per nostro figlio Leonardo. Quando siamo rientrati a Marsalforn abbiamo imboccato la strada che costeggia il mare e senza rendercene conto siamo stati travolti da un’onda che si è infranta sulla strada. Per fortuna ne siamo usciti indenni, anche se avevamo delle alghe su tutta l’auto! Non ho mai visto un mare così agitato! Un po’ scossi siamo rientrati in appartamento per la sera.

Mercoledì 3 gennaio

Al mattino abbiamo caricato tutte le nostre cose in auto e ci siamo diretti al porto per prendere il traghetto per Malta (20,35 €). Il mare era un po’ agitato ma non come il giorno prima. Ci siamo dovuti accontentare di vedere Comino dal traghetto. Dopo circa 20 minuti di navigazione siamo sbarcati. Ci siamo fermati al Popeye Village (10,50 € a testa). Nella Anchor Bay negli anni ’70 è stato creato il set per il film di Braccio di Ferro con Robin Williams. Finito di girare il film, il set è diventato un parco tematico. La baia di per se è bellissima, con un mare fantastico! Abbiamo fatto un giro per il villaggio, assistito ad un balletto di Olivia, Braccio di Ferro, Bruto e i folletti di Natale e visitato la parte relativa al natale dove Leonardo ha potuto fare una foto in braccio a Babbo Natale. Visto che era ormai ora di pranzo, siamo andati a Marsaxlokk e ci siamo fermati in un ristorante sul lungomare. Io ho provato un piatto tipico maltese con formaggio, salsicce, olive ripiene, pomodori secchi e crostini con salsa. Mentre mio marito ha preso un fish and chips (un classico per lui). Poco dopo aver finito di pranzare, si è alzato un vento fresco e così abbiamo pagato il conto (23,80 €) e ci siamo messi in auto. Visto che non sapevamo cosa fare, abbiamo cercato il Ta Qali Crafts Village, una serie di negozi di artigianato locale posti dentro a vecchi hangar in disuso. Oltre ai negozi era possibile anche assistere a come si producevano i vari manufatti come la lavorazione del vetro e del legno. Verso tardo pomeriggio abbiamo riconsegnato l’auto in aeroporto. Abbiamo fatto check in e cenato prima di partire. Il volo era in ritardo di circa 30 minuti. Siamo atterrati a Bologna che era passata la mezzanotte. Ritirati i bagagli, siamo andati alla nostra auto e siamo ritornati a casa.

Malta ci è piaciuta molto perché ha molto da offrire anche in pieno inverno. Non è solo una meta estiva per spiagge, mare e divertimenti. E’ un paese ricco di storia e cultura. E poi ci sono i famosi pastizzi, che noi adoriamo!!! Non ci resta che organizzare il prossimo viaggio ora!

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Marsaxlokk

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Pastizzi

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La Valletta

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Dingli Cliffs

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