Fantastica India 2
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Si è fatta attendere ma ne è valsa la pena. Girando per le strade ti immergi in una sensazione piacevole di colori, profumi, suoni, spezie e sapori che solo in India puoi sentire e provare. Subito dopo aver deciso quale parte dell’India volevamo visitare e deciso la data di partenza, abbiamo iniziato a raccogliere informazioni consultando siti, leggendo recensioni sui vari siti che ti proponevano i tour. Dopo aver individuato (fra molti tour operator) quello che aveva più recensioni positive e meno negative, abbiamo deciso di rivolgerci a lui, il nominativo www.indiamahendra.com, autista che parla italiano e che si è dimostrato da subito molto gentile e professionale fornendoci tutte le informazioni necessarie per il nostro tour, averci assecondate su alcune nostre richieste. Per tutto il resto (hotel, ristoranti guide, che parlavano italiano, ecc.) ci siamo affidate a lui che meglio di così non poteva organizzare il viaggio. Devo dire che abbiamo fatto un’ottima scelta. Al volo internazionale, al visto e alla polizza sanitaria abbiamo provveduto noi prenotando tutto online (visto compreso), a tutto il resto ha pensato lui con i suoi contatti in loco.
05 OTTOBRE 2017: DELHI
Arriviamo a Gandhi International Airport nel cuore della notte. All’aeroporto c’è un sacco di gente, esplichiamo le pratiche di identificazione, ritiriamo il bagaglio e finalmente dopo una lunghissima fila per i disbrighi ci dirigiamo verso l’uscita. Appena si aprono le porte ci guardiamo un attimo intorno e vediamo un cartello con i nostri nomi, ci dirigiamo verso la persona che ci viene incontro e ci dà il benvenuto, arriviamo all’auto (che sarà poi la nostra auto per tutto il viaggio, con tanto di wifi, e sempre acqua fresca a nostra disposizione) e caricati i nostri bagagli ci dirigiamo verso il centro direttamente in hotel. Arrivati in hotel ci viene detto di riposare e che poi al mattino saremmo partite subito per Mandawa. Sbrighiamo il check-in in hotel molto bello, andiamo in camera e riposiamo alcune ore.
Non racconterò cosa abbiamo visto, visitato, in dettaglio a Delhi o nelle altre città. Come non vi riporterò nomi di hotel, ristoranti, negozi eccetera. Mi soffermerò solo su ciò che più ci hanno colpite e che resteranno senza dubbi nei nostri ricordi. L’atmosfera che si respira è di pace e serenità. La gente ti accoglie con calore e affetto. Uomini, donne e bambini ti chiedono di voler fare una foto con te, oppure si mettono in posa per farsi fotografare, gente veramente unica.
06 OTTOBRE: MANDAWA (SHEKHAWATI)
Dopo la prima colazione partenza per Mandawa. Arrivate in hotel, dopo il check in, andiamo con la nostra guida a visitare la città. Vediamo i palazzi o havelis con dipinti molto belli. Le abitazioni di ricchi mercanti, che migrate dalla regione. Queste case hanno bellissimi dipinti di affreschi sulle loro pareti. Ci siamo inoltrate nel centro per vedere lo stile di vita tradizionale delle persone locali. Ritorniamo in albergo per la cena e poi a nanna, stanchissime ma piene di gioia, anche se siamo solo all’inizio.
07 Ottobre: Fatehpur – Deshnoke – Bikaner
Dopo la prima colazione partenza per Bikaner. All’arrivo andiamo in hotel ci rilassiamo. Più tardi sempre in mattinata, facciamo un giro peri Bikaner, conosciuta anche come la città del cammello. Carri trainati da cammelli, donne con abiti tradizionali coloratissimi e molto belli e uomini in turbante. Nel pomeriggio visita al Forte di Junagarh, una grande struttura costruita nel XVI secolo con numerosi bastioni difensivi, i templi di Jain a Bandeshwar. Ci sarebbe stato anche il tempio dei topi, ma per nostra richiesta abbiamo preferito saltarlo. Torniamo in albergo per cena e dormire.
08 Ottobre: Kheechan – Ramdeora – Jaisalmer
Dopo la prima colazione partenza per Jaisalmer. Prima tappa ci fermiamo a Kheechan, un villaggio famoso per la nidificazione invernale di migliaia di gru e di altri uccelli migratori. Gli abitanti locali nutrono gli uccelli per assicurarsi il loro ritorno ogni anno in inverno. Ci fermiamo a visitare il villaggio di Ramdeora. Arriviamo a Jaisalmer, solito disbrigo check in, cena e sonno… tanto sonno, ma sempre con tanta gioia nel cuore.
09 Ottobre: Khuri Desert – Jaisalmer
Dopo la colazione visita di Jaisalmer con la nostra guida che parlava molto bene l’italiano. Ci porta a vedere il bellissimo Fort Sonar, con le sue pareti dorate che sorgono dal bordo del deserto. Nel Forte di Jaisalmer ci sono splendidi palazzi e havelis con balconi e finestre chiuse da grate intagliate, lungo i vicoli della città. Nel tardo pomeriggio partiamo per andare a vedere il tramonto nel deserto, sulle dune di sabbia. Il deserto con le sue dune ha sempre un fascino particolare, a Khuri, Ceniamo nel deserto, con danze e suoni tipici del luogo. si ritorna in albergo.
10 ottobre: Osiyan – Jodhpur
Dopo la prima colazione partenza per Jodhpur. Ci fermiamo, strada facendo, a visitare Osiyan, un’oasi nel deserto con bellissimi templi indù e jain dove regna pace e serenità. Incontriamo un uomo che prega sulla tomba della moglie, ci parla di lui con una semplicità infinita. Arriviamo a Jodhpur, nel nostro hotel, e più tardi visitiamo la città con tutti i suoi colori, odori, come del resto è ciò che respiri in ogni angolo fino ad ora visitato. Sensazioni stupende. E più si va avanti e sempre più mi piace questa magnifica India. Visitiamo il maestoso Mehrangarh Fort, uno dei più grandi forti dell’India. All’interno del forte ci sono bellissimi palazzi, e un museo di armi reali e manufatti. Ritorniamo in albergo.
11 ottobre: Ranakpur – Udaipur
Dopo la prima colazione partenza per Udaipur. Sul nostro percorso, prima di arrivare a Udaipur, incontriamo i templi Ranakpur, uno dei più grandi templi di Jain in India, e i templi più famosi di Ranakpur, Chaumukha, Neminath e Parashnath. Arrivate a Udaipur che è ormai sera, usciamo a cenare e poi andiamo in hotel dove pernotteremo.
12 Ottobre: Udaipur
Dopo la prima colazione visitiamo Udaipur. Città romantica situata sul lago, con il suo palazzo fiabesco che si specchia sulle rive del suo lago. Siamo salite sul famoso Tuk Tuk che ci ha portate fino in centro, dove abbiamo girato i loro bazar, con tutti i loro teli di vari colori e oggetti vari, cesti pieni di farine e spezie, bracciali orecchini e oggetti vari. Atmosfera unica nel suo genere.
13 Ottobre: Pushkar – Jaipur
Dopo la prima colazione partenza per Jaipur. Durante il viaggio ci fermiamo a visitare i templi di Pushkar, compreso il Tempio di Brahma, che è l’unico tempio di Brahma in India. Il lago di Pushkar è considerato un luogo molto santo da indù e i pellegrini vengono a fare il bagno in questo santo lago. Arrivate a Jaipur solita prassi per il check in in hotel. Ci rilassiamo prima di passeggiare per la città per trovare un ristorante dove cenare per poi tornare in hotel per pernottare.
14 Ottobre: Fort Amber – città vecchia – Jaipur
Dopo la prima colazione si parte per andare a visitare Amber Fort, dove siamo salite in elefante. All’interno della fortezza ci sono molti palazzi e palazzi reali uno più bello dell’altro. Si riparte alla volta di Jaipur. Nella ben progettata città rosa di Jaipur costruita da Maharaja Sawai Jai Singh, la bellissima facciata del palazzo Hawa Mahalil palazzo dei venti, il palazzo della città che contiene anche un museo, l’osservatorio astronomico Jantar Mantar. Facciamo un giro per le strade dei mercati colorati di Jaipur, dove vengono venduti molti tipi di oggetti artigianali, tessili, ceramiche e manufatti.
15 ottobre: Fatehpur Sikri – Agra
Dopo la prima colazione partenza per Agra. Ed ecco il giorno che stavamo aspettando più di tutti, la visita ad Agra. Strada facendo ci fermiamo a visitare Fatehpur Sikri, una bellissima città costruita dall’imperatore Akbar, ma poi abbandonata. Ci sono molti grandi monumenti a Fatehpur Sikri, tra cui una grande moschea – il Jama Masjid, un bel palazzo – il Panch Mahal e una grande porta d’ingresso – il Buland Darwaza. Quindi arriviamo il nostro hotel ad Agra.
16 ottobre: Agra
Ci alziamo molto presto ( alle 6), ma ciò non ci disturba affatto perché sapevamo di andare a vedere un qualcosa di meraviglioso: il Taj Mahal. Imponente e maestoso, di un bianco splendente, è una vista mozzafiato, con i colori dell’alba che dà un colore stupendo a quel marmo bianchissimo. Il miglior esempio dell’architettura islamica in India, il Taj Mahal costruito dall’imperatore Shah Jahan per la sua regina Mumtaz Mahal, è un simbolo di amore eterno. Ritorniamo in hotel per la colazione e più tardi, sempre con il nostro autista e guida parlanti entrambi italiano, andiamo a visitare il grande forte di Agra. L’imperatore Mughal Akbar costruì questo maestoso fortificato, con successive aggiunte degli imperatori Jahangir e Shah Jahan. All’interno del forte si trovano grandi palazzi, sale pubbliche e private e giardini formali. Anche per oggi la giornata è finita, sempre più stanche ma sempre più appagate.
17 ottobre: Agra – Delhi
Da Agra a Delhi in auto per poi volare da Delhi a Varanasi. Arriviamo in tarda serata, troviamo il nostro autista ad attenderci in aeroporto che ci porta nel nostro hotel dove ceniamo e andiamo a dormire, perché sappiamo che la mattina seguente dovremmo alzarci molto presto
18 ottobre: Varanasi
Alle 5 del mattino abbiamo il nostro autista con la nostra guida ad attenderci per portarci sul fiume Gange, ritenuto sacro dagli indù, per un giro in barca e vedere le abluzioni e le cremazioni. Mentre eravamo in barca si vedevano, sui gradini che conducono fino al fiume, i pellegrini che fanno il bagno e tuffo rituale, cantando preghiere e mettendo fiori in adorazione al fiume santo. Odori di’incenso e senti un’atmosfera magica che solo Varanasi ti può dare. Città molto caotica, come del resto tutti i posti che abbiamo fin’ora visitato, non esistono regole ne per i pedoni e tantomeno per chi guida. Sulla strada trovi di tutto, dal carro trainato dalle persone al tuc tuc ai risho, alle auto ai pedoni. I clacson sono di rigore e la cosa che più ci ha stupite è che nessuno si arrabbia. Passano tutti in qualche modo, ma nessuno si ferma o si lamenta. Gente che dorme per strada, in mezzo a sporcizia, mucche che girano ovunque e questo dappertutto. Ma questa è l’India. Chi viene deve essere preparato a tutto e consapevole di ciò che andrà a vedere. La sera di nuovo sul Gange per vedere la cerimonia. È una cosa indescrivibile e spettacolare. Con tutti questi pellegrini numerosissimi e coloratissimi, ti senti in pace, hai una sensazione indescrivibile. Ritorniamo in hotel per cena e pernottamento.
19 ottobre: Varanasi – Delhi (in volo)
Giornata libera per visitare Varanasi, decidiamo di girarla per conto nostro. Noleggiamo un tuc tuc che ci porta in giro per tutta la città. Ritorniamo ancora sul fiume, dove possiamo scattare svariate fotografie. Sulle gradinate c’erano distese di panni e stoffe che non saprei dire se erano lenzuola o altro appena lavate da persone che immerse nel Gange lavavano e sbattevano questi indumenti per poi appunto stenderli sui gradini. Altri che facevamo il bagno, altri che pregavano… e tutti si prestavano gentilmente a farsi fotografare.
Purtroppo il nostro meraviglioso viaggio si sta concludendo. Nel tardo pomeriggio il nostro autista ci porta in aeroporto per tornare a Delhi.
20 OTTOBRE: VISITA DELHI E RIENTRO IN ITALIA
Dopo la colazione il nostro autista ci porta a visitare la vecchia Delhi. Visitiamo Red Fort, Jama Masjid e Qutab Minar. Poi decidiamo di prendere un risciò per un tour nella città vecchia. Molto divertente ma pazzesca da vedere. Cavi della corrente a penzoloni, vicoli stretti dove passavano tutti a piedi, in moto o in risciò o in tuc tuc. Ma ripeto, questa è l’India… con i suoi colori, i suoi odori e la sua gente stupenda. Poi, con la nostra macchina, l’autista ci porta a vedere Nuova Delhi, dove vediamo la Casa del Parlamento, il Gate India e il Bahai Temple. Purtroppo la nostra vacanza è finita, ripartiamo con direzione aeroporto e in tarda notte si vola in Italia.