Alla scoperta di Creta con un bambino al seguito

Meta meravigliosa, tra mare, monti e siti archeologici
Scritto da: Martyoly
alla scoperta di creta con un bambino al seguito
Partenza il: 31/07/2017
Ritorno il: 14/08/2017
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Quest’anno abbiamo deciso di andare alla scoperta di Creta. Siamo 2 adulti e un bimbo di quasi 5 anni che adora il mare e anche i viaggi fai da te di mamma e papà. Essendo Creta molto grande abbiamo deciso di strutturare il viaggio facendo 4 tappe principali per evitare di fare troppe ore di auto quotidianamente che nostro figlio avrebbe mal sopportato e a dire la verità anche noi!

I Voli li abbiamo acquistati mesi prima per un costo totale per 3 persone con 2 bagagli in stiva di circa 880€. Voli diretti Bluexpress.

Partiamo da Roma il 31 luglio alle 19.30 e arriviamo ad Iraklion intorno alle 23, ora locale. Prevedendo che saremmo arrivati tardi la prima notte avevamo prenotato in un hotel vicino l’areoporto molto carino, Kartheros hotel (65€ una tripla con colazione a buffet compresa). Arrivati all’ereoporto avevamo preso accordi per ritirare una macchina a noleggio ed infatti Andrea di Motor Plan ci aspettava agli “arrivi” per consegnarcela (auto C3 per 15 giorni 475€ comprensiva di assicurazione).

1^ tappa – Angios Nikolaus, 1-3 agosto: est di Creta

Il giorno seguente ci svegliamo di buon’ora e partiamo verso Angios Nikolaus dove ci fermeremo 3 notti. Abbiamo prenotato presso il Pergola Hotel, un appartamento con vista mare molto grazioso, anche se non troppo grande, ma dotato di ogni confort e funzionale. L’hotel è centrale e la sera si può uscire a piedi senza dover riprendere l’auto (165€ totali per 3 notti senza colazione).

Durante la prima giornata abbiamo visitato la spiaggia di Almyros beach, circa 1 km dal centro, molto carina, famosa per un laghetto di acqua dolce che si forma nella parte finale della spiaggia. Qui è possibile affittare ombrelloni e lettini per 7 euro e volendo fanno anche il servizio in spiaggia se si desidera consumare. Noi abbiamo pranzato nel bar di un hotel (proprio sopra il laghetto) dove nostro figlio si divertiva nella piscina di acqua di mare mentre aspettavamo che ci servivano.

La seconda giornata l’abbiamo dedicata alla visita dell’Isola di Chrissi. Si raggiunge con traghetto da Lerapetra (circa 40 km da Angios Nikolaus). Che dire, è meravigliosa, un’isola completamente disabitata con dei colori del mare stupendi. Noi abbiamo preso la barca veloce che con 30 minuti ti porta nell’isola al costo di 25€ per adulti mentre i bimbi fino a 5 anni non pagano. Per arrivare nella spiaggia più famosa, Golden Beach, si passa per una foresta di cedri molto caratteristica. Non si possono affittare ombrelloni e tantomeno comprare da mangiare perchè sull’isola non c’è niente. Noi ci siamo riparati sotto l’ombra dei cedri e comprato dei panini dentro la nave veloce a prezzi accettabili.

La giornata seguente l’abbiamo trascorsa nella baia di Istro beach veramente molto bella, molto vicina a Angios Nikolaus, saranno al massimo 10 km. Anche qui è possibile affittare ombrelloni ad un prezzo modico e mangiare presso il bar della spiaggia. Noi per pranzo ci siamo fatti dei panini in autonomia facendo la spesa nei supermercati del paese. La sera Angios Nikolaus è molto carina, si trovano molti ristoranti e locali, consiglio in modo particolare la taverna Faros dove la cucina tipica e il loro modo di fare vi conquisteranno. Ovviamente come in tutta Creta i prezzi per mangiare sono modici e a fine pasto sarete piacevolmente sorpresi da omaggi della casa: dolci o frutta e l’immancabile Raki o Ozu, liquori tipici greci.

Nelle nostre intenzioni c’era anche di vistare la famosissima spiaggia di VAI. Dista da Angios Nikolaus circa 2 ore di auto verso est. Essendo molto bella la zona del Golfo di Mirabello e dell’Istro abbiamo deciso di soprassedere e lasciare questa visita ad un viaggio futuro.

2^ tappa – Matala, 4-6 agosto: sud di Creta

La mattina seguente ci mettiamo in viaggio per Matala. Durante il tragitto da Angios Nikolaus a Matala il paesaggio è stupendo. Si passa da colline piene di olivi e vigneti a montagne, canyon e gole mozzafiato per poi giungere al mare.

Dopo circa 2 ore arriviamo a Matala, in realtà Kalamaki, un piccolo paese che dista solo 7 km da Matala. Li abbiamo prenotato 2 notti presso Galaxian studios (45€ a notte per un appartamento con 3 posti letto). La proprietaria della casa è eccezionale, molto disponibile e solare, ci aspettava con drink di benvenuto per accoglierci. Con lei potete trascorrere ore interminabili a parlare (in inglese) e farvi dare preziosi consigli per visitare la zona, il suo Kalimera (buongiorno) vi accompagnerà per tutta la vacanza.

La prima giornata l’abbiamo trascorsa nella spiaggia di Kalamaki, veramente molto bella, a 2 passi dal nostro appartamento, dove non è nemmeno necessario pagare per ombrelloni e lettino ma è sufficiente consumare qualcosa al bar (caffè, succo di frutta). Durante la giornata ci sono stati dei cavalloni enormi ed è stato impossibile fare il bagno ma vi assicuro che la spiaggia è stata comunque molto suggestiva, bella anche solo per passeggiare e rilassarsi. Inoltre potete trovare dei parchi giochi attrezzati con amache e tanti altri giochi se viaggiate come noi con bambini. La sera siamo rimasti qui, approfittando del lungomare di Kalamaki dove ci sono tante taverne tra cui scegliere per mangiare.

L’indomani il nostro programma prevedeva la visita di Matala, la proprietaria di casa ci sconsiglia di andare alla spiaggia Rossa perché c’è da fare un lungo tragitto a piedi e con nostro figlio non è consigliabile. Fa anche molto caldo ma è un caldo secco sempre con una gradevole aria fresca. Arrivati a Matala veniamo subito conquistati dall’atmosfera hippy che aleggia nell’aria. La spiaggia di Matala è bella e comoda e decidiamo quindi di fermarci senza avventurarci alla spiaggia rossa. Anche questa baia è molto affascinante, circondata da scogliere dove si possono vedere delle grotte dove un tempo vivevano gli hippy. Mare pulitissimo. Nel tardo pomeriggio abbiamo visitato anche il paesino arroccato di Matala, veramente una chicca hippy e infatti ci siamo tornati anche la sera per cenare.

Il giorno seguente ripartiamo, vogliamo visitare la spiaggia di Preveli e annesso monastero che distano da Malata circa 1 ora e mezza ed è sulla strada di Kissamos nostro prossimo spostamento. La spiaggia di Preveli è famosa perché è presente un fiume con palmento visitabile. Per arrivarci esistono 2 strade, passare da una strada sterrata che si percorre in auto oppure arrivare da sopra in direzione del monastero e fare circa 300 scalini per scendere. Noi decidiamo di fare la strada sterrata per evitare di camminare a piedi sotto il sole. La strada sterrata non è proprio il massimo, circa 5 km, ma piano piano arriviamo, parcheggiamo davanti alla taverna e ci incamminiamo. Dobbiamo percorrere un breve sentiero sconnesso che ci fa attraversare una montagna. Dall’alto la baia è meravigliosa, acqua cristallina e palmento dietro la spiaggia. Scendiamo, non vediamo l’ora di buttarci in mare. Ci posizioniamo sotto gli alberi (non ci sono ombrelloni da affittare) e poi via alla scoperta della spiaggia e del suo palmeto. Volendo è possibile fare il bagno nel fiume. Mio marito e mio figlio hanno attraversato tutto il palmento e poi sono tornati passando per il fiume, anch’esso molto pulito. Rimaniamo in spiaggia fino a tardo pomeriggio e poi via in direzione di Kissamos, abbiamo altre 2 ore di auto da fare. Arriveremo per cena.

3^ tappa – Kissamos, 6-10 agosto: nord-ovest di Creta

Abbiamo scelto Kissamos (30 km circa da Chania) per visitare il nord ovest di Creta dove ci sono le spiagge più famose di questa bellissima isola, Kissamos e non Chania per essere più vicini a queste spiagge e più lontani dal caos, visto che Chania è uno dei più grandi centri urbani.

Arriviamo all’ora di cena e questa volta l’hotel che abbiamo prenotato su Booking non è come ce lo aspettavamo e lo capiamo subito, dall’esterno già si vede. Abbiamo prenotato 4 notti ma vi assicuro che se non fosse stato agosto e non avessimo dato la nostra carta di credito a garanzia saremmo scappati a gambe levate. L’albergo è il Bikakis Family appartments. Niente da dire sulla cordialità e disponibilità del proprietario ma la struttura è veramente scadente, paragonabile ad un nostro 2 stelle, anzi forse 1 stella! Appena arrivati ci dice che a lui risulta una doppia invece che una tripla con angolo cottura come invece avevo prenotato io, sarà!…eppure il resto delle prenotazioni fatte tutte tramite Booking erano perfette. Prontamente ci offre uno studios per 3 persone con una piccola differenza di prezzo e siamo costretti ad accettare perché come detto non possiamo fare diversamente. La stanza/appartamento è pessima, piccola e buia. Il balcone che doveva avere la vista mare o montagna in realtà si affaccia su una casa non finita e un’altra che cade a pezzi. Chiedo al proprietario per la colazione e lui mi consiglia di farla in casa visto che abbiamo l’angolo cottura, vorrei rispondere che nella stanza non ci si rigira e dove dovrei consumarla la colazione visto che ne il balcone ne l’appartamento hanno lo spazio per sederci? Lasciamo perdere decisi a sfruttare l’alloggio solo per una doccia e per dormire e così facciamo per tutta la nostra permanenza (4 notti per 240€). Un punto a favore questa sistemazione però lo ha, ovvero è vicinissima al centro e al lungomare per cui la sera usciamo a piedi. Kissamos è un paesino molto piccolo per lo più un agglomerato di taverne lungo mare e altre nel centro. Consigliamo vivamente la tavera Cellar per la colazione della mattina, abbondante, ricca di specialità cretesi e economica. I gestori inoltre sono molto alla mano, e ci hanno spesso consigliato cosa fare.

L’indomani del nostro arrivo a Kissamos ci dirigiamo verso Falasarna Bay, ne abbiamo sentito tanto parlare e da noi dista pochissimi km. In effetti la spiaggia è meravigliosa con un mare splendido con bellissimi colori dal verde all’azzurro. Spiaggia comodissima con servizio sotto l’ombrellone perfino per il pranzo, consegnano con il quad i piatti che preparano al ristorante che rimane più lontano dal lungo mare. Un ombrellone e 2 lettini + sedia sdraio costano 8€ mentre se si prende la prima fila i lettini hanno il materassino e costano tutto compreso 12€ che noi siamo ben contenti di dare visto i prezzi che abbiamo in Italia.

Il giorno seguente decidiamo di andare a Balos, la famosissima laguna. Sappiamo che per arrivarci dobbiamo fare un tratto di strada sterrata in auto e poi un bel pezzo di strada a piedi abbastanza sconnessa ma non abbiamo idea di quello che veramente ci aspetta. Partiamo di buon ora e mentre attraversiamo la montagna sterrata in auto incontriamo gruppi di capre che pascolano. Arrivati al parcheggio ci incamminiamo a piedi seguendo gli altri che ci precedono. Il percorso è molto lungo, difficoltoso e a tratti ripido, noi con un bimbo di 4 anni facciamo più soste per non farlo stancare ma x fortuna lui è entusiasta di questa escursione e se la fa tutta senza problemi. Quando superiamo la montagna (dopo circa 40 minuti di camminata) finalmente vediamo la laguna di Balos, meravigliosa, dei colori stupendi e non vediamo l’ora di andare in quel paradiso, manca ancora un po’ dobbiamo fare tutto il tratto di strada a scendere. Consigliamo di arrivare presto perché già alle 10 i pochi ombrelloni che ci sono vanno a ruba. Noi siamo fortunati e inizialmente ci posizioniamo sotto un grande sasso poi piu’ tardi ci spostiamo sotto degli alberi che abbiamo la fortuna di scoprire verso la parte a ovest della laguna. Nel frattempo continuano ad arrivare dal mare navi enormi che lasciano in spiaggia flotte di gente che ha scelto di vedere Balos dal mare. Ma per fortuna dove siamo noi rimane una zona tranquilla e ci godiamo quel bellissimo angolo di paradiso. Verso le 18.30 ci incamminiamo per tornare alla macchina, ci mettiamo circa 1 ora a piedi, facciamo più soste perché il percorso a salire è davvero impegnativo. Alcuni si fanno portare dagli asini che per 9 € ti fanno fare un tratto di strada in sella ma noi non demordiamo e la facciamo tutta a piedi con mia grande sorpresa per la tenacia di mio figlio. Arriviamo in cima e siamo esausti, la prima taverna che troviamo abbiamo deciso che ci fermeremo a cena. Siamo fortunati perché vicino a Balos troviamo una taverna tipica affollatissima di persone che ci incuriosiscono e ci inducono a fermarci. Si respira aria greca, suonano dal vivo, e al centro del locale hanno un carretto stracolmo di frutta che si può prendere a fine pasto. Si mangia veramente bene e senza spendere troppo, come al solito per Creta. La taverna si chiama Gramboussa, ve la consigliamo! Torniamo in albergo esausti per doccia e riposo notturno.

L’indomani decidiamo di tonare a Falasarna, è bella e comoda e noi siamo stanchi. La sera però partiamo presto dalla spiaggia perché vogliamo visitare Chiania. Chiana è enorme, per arrivare al centro facciamo anche un po’ di coda (mai fatta per nessuna destinazione pur essendo agosto). E’ affollatissima e io e mio marito siamo contenti di non pernottare li, sarebbe stata ogni volta un avventura tornare al nostro alloggio. Il centro è molto carino, un porto veneziano con una serie di ristoranti posizionati lungo il molo. Internamente vie tipiche sono piene di negozi per souvenir. Mangiamo e ci facciamo una passeggiata.

4^ tappa – Elafonisi, 10-14 agosto: sud-ovest di Creta

Il giorno seguente si parte per Elafonisi che sarà l’ultima nostra tappa. Per arrivare facciamo la strada che costeggia la costa molto panoramica anche se non troppo comoda. Ci mettiamo circa 1 ora. A Elafonisi abbiamo prenotato 4 notti perché ci vogliamo rilassare e scoprire le bellezze di quest’area. Ci sono solo 2 affittacamere in zona e poi non c’è altro, solo 2 supermarket, il centro abitato più vicino è Ellos che dista comunque 18 km, quindi mezz’ora d’auto. Abbiamo prenotato un appartamento (4 notti per 95€ / notte) dalla sig. Athina di Elafonisi Resort di Kalomirakis Family che è perfetto, nuovissimo, con vista mare sulla laguna di Elafonisi. Quando entriamo siamo piacevolmente colpiti dall’odore di pulito e nuovo. E’ enorme, il bagno sembra una reggia, finalmente una doccia comoda! Essendo così comodo decidiamo di sfruttarlo il più possibile pertanto parecchi pasti li consumiamo li. Ceniamo solo 2 volte al ristorante del resort che comunque vi consigliamo, ottimo il pesce appena pescato.

Alla spiaggia di Elafonisi si può arrivare a piedi (800 mt circa) ma noi prendiamo l’auto perché la strada è polverosa, soprattutto quando passano le altre auto. La spiaggia è meravigliosa ed immensa, perfetta per i bambini in quando l’acqua è molto bassa e ha varie lagune a seconda delle maree. Dietro l’isolotto ritengo sia la parte migliore, ci sono piccole calette con sabbia rosa quasi deserte perché non attrezzate, si può camminare fino a scoprire l’angolo migliore deve sostare anche solo per un bagno. Nostro figlio si innamora e per 4 giorni non ci permette di spostarci. Nei nostri piani infatti c’era di visitare Paleochora (circa 1 ora di distanza) e le gole di Samaria (2 ore) ma niente, lui preferisce restare li e come dargli torto? Spiaggia attrezzata: 1 ombrellone e 2 lettini 8€

Verso l’areoporto di Iraklion – 14 agosto 2017

La mattina del 14 agosto siamo pronti per ripartire ma abbiamo il volo alle 22.00 per cui abbiamo un’intera giornata da sfruttare. Dobbiamo fare circa 3 ore e mezza di auto che decidiamo di spezzare fermandoci al lago di Kournas, e poi al palazzo di Cnosso. Percorse circa 2 ore di auto arriviamo al lago di Kournas dove parcheggiamo poco prima della discesa. Da lì in poi si apre una viuzza piena di negozio che vendono ceramiche caratteristiche. Arrivati al lago il panorama è stupendo, acqua cristallina con montagne che fanno da cornice. Prendiamo il pedalò per visitare il lago, abbiamo letto che ci sono tartarughe, pesci rossi, anatre si possono vedere. Facciamo un giro di un’ora con bagno, acqua è così bella che ne vale la pena. Poi ci fermiamo a pranzo in una taverna con vista sul lago. Rimaniamo fino a metà pomeriggio per poi riprendere la macchina in direzione Cnosso. Arriviamo intorno alle 17 e facciamo giusto in tempo a prendere l’ultima visita guidata in italiano del palazzo. Le rovine di Cnosso sono molto affascinanti, certo molto lo si deve immaginare, ma alcune stanze sono integre e con affreschi molto belli. Siamo stati fortunati, è l’orario giusto per visitarlo, non fa troppo caldo e non c’è troppa gente. La visita dura circa 1 ora e mezza. Appena fatto ci dirigiamo all’ereoporto che dista solo pochi km, dobbiamo riconsegnare l’auto e fare il check in per il rientro in Italia.

Creta è stata una magnifica esperienza e una piacevole scoperta, i suoi abitanti sono gentili e disponibili, si mangia benissimo e a poco prezzo. Sicuramente torneremo per visitare quello che non abbiamo potuto vedere in questa occasione.

Durante questo viaggio abbiamo incontrato tante persone, famiglie che come noi amano viaggiare, italiani e non, abbiamo scambiato itinerari, sensazioni e suggerimenti che ci hanno arricchito e fatto capire la vera essenza del viaggiare che è incontro e scoperta allo stesso tempo.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche