Guatemala e Messico di in bus

Day 1

L’avventura sembrava essere iniziata nella sventura. Dopo aver fatto uno scalo tecnico a Houston per ritardo del volo di 14h! Meno male che la compagnia United ci ha fornito soggiorno gratuito presso l’Hilton Garden Inn e 40$ spendibili in colazione e cena.

Day 2 e 3

La mattina ore 6.30 trasporto (anche questo incluso nel rimborso) partenza per l’aeroporto e imbarco finale per città del Guatemala. Prenotiamo un taxi privato a 35$ che ci porta fino avanti all’albergo di Antigua (non abbiamo ritenuto necessario visitare Città del Guatemala). Arrivo all’Hotel Euro Maya situato sulla calle 4 che è l’arteria della città. Ottimo compromesso qualità/prezzo (forse un po’ sopra la media, ma davvero carino e con ottima posizione). Due giorni trascorsi in città (forse sono un pò troppi per la città, davvero piccola), ma sono perfetti per assaporare a pieno le diverse sfaccettature della popolazione. Si gira in totale sicurezza, ma aver le giuste precauzioni non fa mai male. Al Cerro da la Cruz chi siamo arrivati alle 7 del mattino senza problemi. Ah… alle 21 ad Antigua è “todo serrato”, perciò dritti a dormire. Consigliamo, per cena, il locale La fonda della calle Real 5a aventida norte (ce ne sono 2, abbiamo scelto quello piccolino, con chef che cucina a vista). Tranquilli, ad Antigua ci si orienta facilmente.

Day 4

Colazione e alle 7.30 ci passa a prendere lo shuttle che ci condurrà a Panajecel, prenotato il giorno prima in albergo ad Antigua, che è anche agenzia viaggio. Dopo 3 ore siamo a Pana e dopo 2 minuti in Posada de los Volcanes, raggiungibile a piedi in quanto è sul corso principale del paese (un dettaglio che in questa nazione non è trascurabile). Impatto un po’ aggressivo dei locali che volevano venderci un giro in plancia a tutti i costi, ma poi siamo stati rassicurati dal portiere dell’albergo, in quanto la strada è assolutamente sicura.

Day 5

Dopo aver fatto colazione alle 8 lo shuttle puntuale passa a prenderci alla Posada per condurci a Chichicastenango (ticket 13$ a persona). Dopo 1.30h di viaggio arriviamo a destinazione. Poco prima di parcheggiare, salta sul bus una giuda che ci chiede 100quezal a persona per accompagnarci in giro per la città, accettiamo! È stata la cosa migliore che avessimo potuto fare. Il mercato ok, ma i posti e la storia che ha potuto narrarci non ha prezzo… consigliatissimo! Conosciamo una coppia di ragazzi e pranziamo assieme in un ristorante sul mercato (28 quezal piatto di carne con contorno, decisamente più economico di Pana). Rientriamo alle 15.30 soddisfatti e felici.

Day 6

Siete pronti per un film lungo 10 ore? Si tratta del viaggio da Pana a Lanquin, di cui 1/3 su strada sterrata, ma che ci ha permesso di ammirare paesaggi unici, vedere persone e luoghi che non avremmo mai visto. Arriviamo alle 18 al Vigna Hotel, è il migliore del paese, tant’è che ci alloggiano anche le guide turistiche e garantisce trattamenti di favore rispetto agli altri ostelli (vedi il trasporto a Champey il giorno dopo, seduti nella jeep e non in piedi come se fosse trasporto animali)…Il biglietto del bus ci è costato 90$.

Day 7

Partenza per l’escursione magica a Semuc Champey (prenotata in albergo il giorno prima a 200Q tz a persona, tutto incluso, tranne il pranzo). In mezz’ora arriviamo in questo paradiso e ci dedichiamo:

– al trekking: fattibile

– alla nuotata in tutte le piscine naturali: meglio se vi tenete le scarpe da tennis in quanto le rocce sono molto scivolose

– escursione nella caverna esperienza unica ma pericolosa. Io mi sono rotto la testa contro una roccia, i passaggi nel buio con funi a volte sono davvero angusti e se non siete alti 2 metri, non sempre si tocca. Sicuramente non è adatto a tutti, quindi rinunciarvi non è un delitto: fate molta attenzione.

– Giro in fiume con ciambellone lungo la piena

Rientriamo devastati alle 17 in albergo, cena e a nanna. Se non bastasse ho anche perso la fede nelle piscine quindi, se potete, evitate di portarle.

Day 8

Partenza da Champey alle 8, cambio a Coban alle 12, pullman con 30 passeggeri, attraversamento del fiume su una lancia, arrivo a Flores alle 20. Un’avventura, ma pur sempre meravigliosa! Asoli 150 quezal.

Day 9

Partenza alle 4.30 (orario strasuggerito) per Tikal. Noi abbiamo acquistato per 150 quezal il trasporto più la giuda, ma tenete presente che all’ingresso si pagano ulteriori 150 quezal. Non fate quindi come noi che non avevamo sufficiente moneta con noi… Per fortuna Martina e una ragazza tedesca ci hanno prestato i soldi dell’ingresso… che barboni! Giungla e Maya meravigliosi e pomeriggio trascorso tra racconti di vita e a “tomar cerveza!” Ah, sono le 22 andiamo a dormire che domani alle 7 abbiamo il bus per Chetumal (270 quezal a persona).

Day 10

Il bus arriva alle 7.30 e arriviamo, tra una frontiera e l’altra (sul pullman prima di accedere alla frontiera del Belize salirà qualcuno che vi proporrà il cambio moneta, cambiate i quezal residui in dollari americani e non in dollari del Belize, poiché poi non li accetterà nessuno per il relativo cambio), a Chetumal alle 19. Dilatazione solita dei tempi, dovuta a un’autista pigro, vecchio e panzuto. Notte di appoggio all’Hotel Villanueva (26$ una notte, con piscina e a 2 passi dal centro e dal mare, suggeritissimo). Cena a Lunabistrot a 15$ in 2 persone (bistecca e pollo alla plancia+4 birre) e a dormire felici per aver approcciato nel migliore dei modi al mondo messicano.

Day 11

Ci fiondiamo di primo mattino alla stazione dei bus ADO e alle ore 6.20 partiamo per Tulum (380 pesos in 2). Arrivo in hotel Xscape (140$ 2 notti) subito a fare un bagno godurioso in piscina e finale di Champions in centro città… ahime sappiamo tutti com’è finita. Cena fatta di spizzichi tra i 1000 ristoranti della via principale e a dormire colmi di cerveza!

Day 12

Affittiamo le bici in hotel a 150 pesos cadauna e direzione Playa Paradiso (alla rotonda andare a sinistra e non verso gli alberghi… c’è comunque un’insegna che la indica a 2 km) davvero stupenda. Ustione e cena a Burrito Amor (straconsigliato per la cena low cost e qualità top, ovviamente servono solo burrito).

Day 13

Alle 9 partiamo per una visita al gran Cenote (ingresso 10 $ + taxi 170 pesos a/r): un’ora di emozioni vissute a nuotare tra le tartarughe e l’acqua azzurra di laguna blu. Emozionante! Ore 13.30, prendiamo l’autobus ADO che per 75 pesos a persona ci porta a Playa del Carmen. Soggiorno all’Hotel Unic Design per 100$ 2 notti, praticamente sull’aventida principale di Playa… davvero strategico e di lusso! Aperitivo e cena tra i vari locali della via: un delirio!

Day 14

Giornata dedicata interamente al relax presso lo stabilimento balneare convenzionato con l’hotel Manitas (100 pesos l’affitto di ombrellone e lettini per l’intera giornata). Ultima cena e poi a dormire.

Day 15

Prendiamo il bus ADO per l’aeroporto di Cancun alle 5.30 prenotato il giorno prima al costo di 175 pesos a persona, più economico dei 700 pesos del taxi. In 1h e 15 siamo all’aeroporto, il volo per Roma ci aspetta.

Volo Roma-Guatemala City-Antigua (9:55-21:40+1) € 1.222,00

Antigua € 123,00 Hotel Euro Maya

Antigua

Antigua – Panajachel € 117,00 Posada De Los Volcanes

Panajachel – Chichicastenango – Panajachel

Panajachel – Lanquin € 75,00 Viñas Hotel

Lanquin – Semuc Champey – Lanquin

Lanquin – Flores € 129,00 Flores Hotel Boutique

Flores-Tikal-Flores

Flores-Chetumal € 31,00 Hotel Villanueva

Chetumal – Tulum € 112,00 XscapeTulum

Tulum

Tulum-Playa del Carmen € 99,00 Unic Design Hotel

Playa del Carmen

Volo Cancun-Roma (10:55-08:10+1)

In questo meraviglioso viaggio ho avuto la possibilità di incontrare e conoscere tante persone. Con loro ho condiviso esperienze, passato serate. Ho ascoltato le loro vite, tutte particolari… a volte quasi al limite, ma vere e reali. Ho capito che cosa significa avere coraggio, cosa significa fare delle scelte. Ho capito che avere il coraggio di scegliere non significa trovare una soluzione e ho capito che ad ogni scelta corrisponde una rinuncia. Ho capito che non necessariamente siamo costretti a scelte drastiche per cambiare la nostra vita. A volte basta avere il coraggio di cambiare un pensiero negativo per stare meglio. Credo di aver capito che si può essere felici sempre, se lo si vuole, ovunque. Basta scegliere di avere solo un pensiero felice che ci gira in testa. Non esiste verità, non esiste destino, non esiste scelta giusta o sbagliata, esiste la possibilità di vivere la tua giornata con un pensiero positivo.