La capitale ‘arcobaleno’ della Scandinavia è la meta perfetta per una originale vacanza di Pasqua
Vacanze di Pasqua nella capitale svedese
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Complice anche il prezzo più che abbordabile (€ 105 a testa a/r) decidiamo di passare le vacanze di Pasqua a Stoccolma. Una scelta insolita, ma che sarà foriera di una bellissima vacanza in una delle più affascinanti capitali europee.
Diario di viaggio
Giorno 1 – Gamla Stan
Volo d’andata ore 13:50 con la Norwegian Airlines da Milano-Malpensa. Due ore e mezza e atterriamo a Stoccolma-Arlanda; da qui al centro città ci sono tre modi: bus (più economico ma più lungo in termini di tempo), treno Arlanda Express (il miglior compromesso tra prezzo/tempo) e, infine, il taxi.
Noi, essendo due coppie, decidiamo di prendere il taxi per abbattere sensibilmente i costi e in poco più di mezz’ora siamo nella hall dell’hotel: l’Elite Arcadia 4 stelle a 2 km dal centro storico Gamla Stan. Prezzo per 4 notti 433€; l’hotel è bello, pulito e a 200 metri dalla fermata della metro Tekniska Högskolan. Posiamo le valigie e ci dirigiamo a piedi in centro città. È tardo pomeriggio e in una mezz’oretta scarsa siamo in Gamla Stan; breve giro del centro e ceniamo da O’Connel Irish Pub.
Giorno 2 – Palazzo Reale e centro storico
Primo giorno pieno a Stoccolma, iniziamo dalla Drottninggatan (la via dello shopping) e proseguiamo con le foto di rito alla Mårten Trotzigs Gränd
(la via più stretta di Stoccolma). In tarda mattinata ammiriamo l’armeria reale (ingresso gratuito) e il cambio della guardia al palazzo reale (Kungliga Slottet). Facciamo pausa pranzo nel locale della sera prima, l’O’Connel e diretta del derby di Milano.
Il pomeriggio lo dedichiamo interamente a Gamla Stan, centro storico della città e visitabile in un paio di ore a piedi. Qui si può ammirare: Stortorget (la celebre piazza con le case colorate), la cattedrale Storkyrkan (gratis), l’edificio Riddarhuset, la chiesa Riddarholmskyrkan e la terrazza Ever Taubes Terras, ottima per le foto panorama. Finiamo il tour de force col giro dell’isoletta Kastellet, passando davanti alle sculture esterne della galleria d’arte Moderna Museet. La sera cena da Kvarnen con degustazione renna e post serata all’Ice Bar.
Giorno 3 – Vaxholm
La mattina del terzo giorno la dedichiamo a Vaxholm, cittadina a nord di Stoccolma e centro turistico più grande dell’arcipelago di Stoccolma. Fiduciosi di trovare un paesaggio da cartolina rimaniamo un po’ delusi: sarà il tempo o sarà che è Pasqua, ma in giro non c’è anima viva. Poco male, facciamo il giro della costa e in un’oretta Waxholm è già un ricordo.
Riprendiamo il bus e torniamo a Stoccolma per la pausa pranzo. Il pomeriggio lo trascorriamo tra il Palazzo Reale, la torre panoramica Kaknastornet e facendo un mini tour della stazioni della metropolitana. Per chi non lo sapesse la maggior parte delle stazioni sono “opere d’arte”; le più belle si trovano alle fermate: Kungstragarden, T-Centralen, Radhuset e Thorildsplan (tutta ispirata a Super Mario e Pacman). Serata al ristorante The Hairy Pig in Gamla Stan.
Giorno 4 – Skansen e Museo Vasa
Ultimo giorno pieno nella capitale svedese. Iniziamo dal museo a cielo aperto Skansen (davvero bello) e proseguiamo col museo Vasa; qui potete ammirare la nave affondata il giorno dell’inaugurazione e ripescata dopo 333 anni. Finiamo la giornata al Globe/Sky View. Cena al ristorante Stockholms Gastabud (ottima la carne di alce) e post serata all’Hard Rock Cafè.
Giorno 5 – Stadshuset
Mattinata al municipio Stadshuset per la visita guidata in inglese alle 11.00 e giro tra i negozietti per i soliti souvenir. Alle 14:30 siamo a T-Centralen pronti a prendere il bus Flygbussarna direzione Skavsta, aeroporto situato a 100 km da Stoccolma usato dalla compagnia aerea low cost Ryanair. Volo di rientro alle ore 17:50.
Info Pratiche
Onestamente mi aspettavo di più da Stoccolma; città carina sia chiaro ma non ha nulla che ti colpisce e che ti lascia a bocca aperta. Tante belle piccole cose che però nell’insieme fanno di Stoccolma una città due gradini sotto la sua “sorella” scandinava Copenaghen. Per quanto riguarda la qualità della vita, come città nordica, è di per sé cara; dai trasporti ai ristoranti. Si può risparmiare facendo l’abbonamento dei mezzi (bus, tram e metro) per 24, 48 o 72 ore, altrimenti avvalersi della Stockholm Pass, a patto che visitiate tanti musei per abbattere la spesa della card (oltre 100€ per 3 giorni).