Il Perù delle meraviglie

Alla scoperta di uno dei paesi più affascinanti del Sudamerica in completa autonomia
Scritto da: lima
il perù delle meraviglie
Partenza il: 18/09/2016
Ritorno il: 01/10/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Come spesso ci accade, la scelta della meta delle vacanze anche per quest’anno è stata dettata dall’aver trovato un’offerta molto vantaggiosa: volo Amsterdam – Cusco (con stopover a Lima) a/r con British Airways a soli 400 euro… per cui si va in Perù!

Per l’organizzazione del viaggio abbiamo reperito in rete le informazioni utili e proceduto alle prenotazioni, in particolare dei biglietti per l’ingresso a Machu Picchu (da prenotare obbligatoriamente in anticipo) e del treno per raggiungerlo. Abbiamo anche prenotato gli alloggi tramite booking per non dover perdere tempo a cercare una sistemazione una volta arrivati sul posto.

Avendo 12 giorni pieni a disposizione, e scelte le mete di nostro interesse, l’itinerario è stato il seguente:

Arrivo a Lima in serata e pernottamento. Partenza per Cusco e trasferimento nella Valle Sacra.

3 notti a Urubamba per la visita completa della Valle Sacra (Urubamba, Chinchero, Pisaq, Maras, Moray, Ollantaytambo).

1 notte ad Aguas Calientes per la visita di Macchu Picchu

Rientro in treno a Ollantaytambo e trasferimento a Cusco

3 notti a Cusco

Bus Cruz del Sur Cusco – Puno e pernottamento

Visita Lago Titicaca (Isole degli Uros) con notte ad Amantani

Visita Isla Taquile e rientro a Puno con pernottamento

Partenza per Cusco e pernottamento

Volo di ritorno

Abbiamo scelto di spostarci subito nella Valle Sacra all’arrivo a Cusco, perchè non essendoci acclimatati, provenendo direttamente dal livello del mare, avremmo dormito qualche centinaio di metri più in basso rispetto a Cusco. Devo dire che a parte un pò di mal di testa e un’inevitabile stanchezza e difficoltà ad esempio nell’affrontare gradini o salite, non ne abbiamo risentito più di tanto. Per sicurezza ci eravamo portati dall’Italia un farmaco, prescritto dal medico, efficace contro il mal d’altura, ma fortunatamente non ci siamo mai trovati nelle condizioni di doverlo assumere. Masticare tante foglie di coca, e bere il mate de coca o di muna, ci ha sicuramente aiutati moltissimo!

Per gli spostamenti abbiamo sempre utilizzato i taxi, visto i costi contenuti, a parte per il lungo tragitto Cusco-Puno per cui già dall’Italia avevamo prenotato il biglietto del bus Cruz del Sur per accaparrarci le poltrone vip. In pratica con 70 soles (circa 15 euro) avrete a disposizione una comodissima poltrona reclinabile, schermo con film, musica e giochi e spuntino compreso, sembra di stare nella business class di un aereo…le 6.30 ore del viaggio sono volate, anche perchè si attraversano paesaggi stupendi e Cruz del Sur è sicuramente la migliore e più affidabile compagnie di autobus del paese.

Per quanto riguarda il taxi… contrattate sempre sul prezzo! Siamo stati molto contenti di questa scelta, abbiamo ad esempio visto delle persone durante le visite ai vari siti con tour organizzati sul posto, avere solo 20/30 minuti a disposizione (considerate che noi alle saline di Maras siamo rimasti quasi 2 ore da tanto che ci sono piaciute!). A nostro avviso la differenza di prezzo col taxi (non certo sostanziale) non giustifica la limitazione della libertà durante le visite, quindi valutate questo aspetto con attenzione.

Per quanto riguarda le sistemazioni, abbiamo scelto sempre strutture di medio livello (circa 40-50 euro a notte a camera, con bagno) e alcune di queste in particolare ci sentiamo di consigliarle:

Ad Urubamba Casa Saywa, a circa 1 km dal centro (ma facilissimo da raggiungere con una passeggiata a piedi o con 3 soles in risciò), un’oasi di pace immersa nel verde, circondata da alte vette. Gentilissimo il gestore, farà di tutto per farvi sentire a vostro agio.

Ad Aguas Calientes, il Rupa Wasi Eco Lodge, magnifici chalet immersi nel verde. Da segnalare anche il ristorante dell’hotel, dove abbiamo mangiato divinamente: the Tree House, che ci hanno detto essere anche il migliore della cittadina.

A Puno, il Tierra Viva Puno Plaza: un hotel dagli standard occidentali, moderno, letti comodissimi e molto pulito (il personale parla inglese… cosa per niente scontata da queste parti) e nel pieno centro della cittadina. Davvero bello!

Sicuramente da non perdere sono le rovine e il mercato di Pisac (martedì – giovedì e domenica), le saline di Maras, Moray, Ollantaytambo, ovviamente Machu Picchu e Cusco (da non perdere in particolare il caratteristico mercato di San Pedro, Plaza de Armas, il quartiere degli artisti di San Blas).

Per noi è stata indimenticabile anche la notte sull’Isola di Amantani, sul lago Titicaca, oltre alla visita delle isole degli Uros.

Alcuni consigli pratici: portatevi del repellente per gli insetti e a Machu Picchu indossate pantaloni lunghi anche se fa caldo… abbiamo visto decine di turisti con le gambe letteralmente massacrate di punture!

Noi ci siamo messi in coda per il bus che porta a MP alle 6.30… a quell’ora la coda era davvero lunghissima e abbiamo aspettato circa 1 ora prima di riuscire a prendere il bus. All’arrivo, come ci hanno detto spesso accade, la cittadella era ancora immersa nelle nubi, e solo 2/3 ore dopo il cielo è diventato completamente limpido, regalando uno spettacolo mozzafiato. Il nostro consiglio è quindi quello di prendere l’autobus non prima delle 9/10 del mattino (in questo modo ci dovrebbe anche essere decisamente meno coda) e godere poi di tutta la giornata fino a pomeriggio inoltrato, quando la maggior parte delle persone, sveglie dall’alba, rientrano inceve ad Aguas Calientes. Anche se il bus costa parecchio (24 usd a/r per fare solo 8 km) vi sconsiglio di farvela a piedi a meno che non siate davvero molto allenati…o una volta arrivati in cima non avrete più le forze per la visita alla cittadella!

Rispetto al treno da Cusco (o Ollantaytambo) per Aguas Calientes, vi consigliamo di prenotare direttamente sul loro sito il Peru Rail, Vistadome (le carrozze hanno i vetri anche sul tetto in modo da godere appieno del panorama che è a dir poco meraviglioso….ghiacciai, foreste, terrazzamenti, fiumi….senza dubbio il viaggio in treno più bello della nostra vita!), ma ovviamente solo se lo prendete finchè c’è ancora luce, altrimenti potete scegliere anche una soluzione più economica.

Per quanto riguarda i biglietti per Machu Picchu, li potete acquistare direttamente online e pagarli con carta di credito, senza quindi bisogno di andare poi a ritirarli presso una delle agenzie di Cusco. Noi insieme all’ingresso avevamo prenotato anche la salita alla montagna (da non confondere con il Wayna Picchu, consigliato solo a chi è decisamente allenato!), ma potendo salire solo ad un orario predefinito (mi sembra o alle 8 o alle 9) non ce la siamo sentiti, visto che come detto prima a quell’ora vi erano ancora molte nubi e il terreno era scivoloso a causa della pioggia notturna e del primo mattino. Ad ogni modo, la vista in assoluto migliore (quella per intenderci da dove sono scattate quasi tutte le foto che vedete) l’avrete dalla Casa del Custode.

Per quanto riguarda il lago Titicaca e la notte ad Amantani, ci sono 2 possibilità: o pernottare presso una delle famiglie locali, oppure nell’unico lodge dell’isola (a parte un hotel costossimo, circa 500/600 euro a notte che hanno aperto da poco, ma che non abbiamo nemmeno considerato!): si tratta del Titicaca Lodge, ed è in pratica la casa del sig. Oswaldo e della sua famiglia, che hanno 8 camere a disposizione degli ospiti ed un bagno condiviso. La loro gentilezza e accoglienza è qualcosa di veramente speciale, Oswaldo è un ottimo cuoco e da lui abbiamo mangiato la trota più buona della nostra vita. Non vi è il riscaldamento (come nel resto dell’isola) per cui portatevi vestiti pesanti per la sera, anche se sul letto vi sono molte coperte e noi devo dire che non abbiamo patito per nulla freddo.

Dormire ad Amantani è un’esperienza unica, si torna indietro nel tempo, il paesaggio, il cielo stellato, le persone, il tramonto sul lago blu visto sulla cima del Pachatata a quota 4150 mt…sono qualcosa che vi resterà dentro a lungo. Una volta prenotata la sistemazione potrete scegliere come recarvi sull’isola (in autonomia prendendo una delle barche al porto di Puno, oppure partecipando ad un’escursione con guida, la nostra scelta, che fa tappa alle isole galleggianti degli Uros (imperdibili), vi accompagna ad Amantani e il giorno successivo a Taquile (anche questa bellissima) prima di rientrare a Puno e di riaccompagnarvi in hotel.

E’ stato un viaggio sicuramente impegnativo a livello fisico (specialmente sul Titicaca), ma di una bellezza straordinaria. Non dimenticheremo i sorrisi dei bambini, la cordialità della gente, i paesaggi mozzafiato, l’incanto di Machu Picchu, il fascino primitivo del lago navigabile più alto del mondo, i colori accesi delle vesti tradizionali e i tanti profumi di cibi e spezie.

Una meta che consigliamo di certo agli amanti della natura, della storia e delle antiche tradizioni.

Non esitate a contattarci se avete dubbi o domande!

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