Malta, un gioiello vicino a casa
Indice dei contenuti
Per l’hotel, volo e noleggio auto (cosa che consiglio vivamente, più piccola è meglio è, in quanto le strade sono strette e i parcheggi piccoli) ci siamo arrangiati utilizzando booking e tripadvisor per l’hotel e skyscanner per volo e noleggio. Il nostro hotel è situato a Qwara, nella baia di St. Paul Bay a nord dell’Isola.
13 Agosto
Finalmente l’agognato giorno è arrivato! Partenza da Bergamo, arrivo a Luqa. Dopo aver ritirato la macchina ci dirigiamo subito verso l’hotel e dopo aver disfatto i bagagli andiamo in una piccola spiaggia vicino al nostro hotel. La sera andiamo a mangiare a Bugibba al Bayside Dawret il-Gzejjer, San Pawl il-Bahar, una terrazza sul mare che ci fa ammirare il primo tramonto maltese gustandoci una buona pizza. Il ristorante è un pò spartano, ma anche economico e pizza e hamburger non sono niente male! Dopocena ci facciamo una passeggiatina sul lungomare, poi stanchi per il viaggio torniamo in albergo.
14 Agosto: Paradise Bay e Golden Bay
Dopo una colazione abbondante decidiamo di andare alla rinomata Paradise Bay. Prendiamo l’auto e impostiamo il navigatore (ce lo siamo portati da casa ed è utilissimo in quanto i cartelli stradali scarseggiano). Dopo circa 20 minuti di strada arriviamo al parcheggio (che non è a pagamento) e dall’alto scorgiamo questo piccolo pezzo di paradiso. Il nome è azzeccatissimo: sabbia bianca e acqua cristallina, pesci colorati e piccole stelle marine, tutto perfetto, se non fosse per le api che dominano la spiaggia, ti ronzano in torno come se fossi un fiore! Decidiamo di fare un pò di snorkeling, ci siamo portati maschera e boccaglio (per fortuna perchè quelli che vendono nell’unico negozietto della spiaggia sembrano risalenti agli anni ’80!) e con nostro stupore scopriamo un bellissimo fondale. Verso ora di pranzo troppo infastiditi dalle api, decidiamo di spostarci a Goldenbay. Parcheggiamo la macchina e ci dirigiamo al ristorante Apple’s Eye Bar & Restaurant Golden Bay Triq Ghajn Tuffieha, Mellieha, un self-service Con personale italiano, con pochi euro ci mangiamo gli spaghetti rabbit, un’ottima pasta al coniglio, uno dei piatti forti di Malta. Dopo pranzo scendiamo in spiaggia, affollatissima. Troviamo un posticino vicino alla torretta del bagnino, purtroppo non abbiamo con noi la tenda, e gli ombrelloni a pagamento sono finiti, il sole è molto forte e ci mettiamo dietro la torretta per rimanere all’ombra e non bruciarci la pelle.
Golden Bay è una spiaggia famosa per la sua sabbia color oro, come dice il nome, ma oltre a questo non ha nulla di bello, l’acqua è molto affollata e sporca piena di rifiuti e alghe nere nonostante questo inconveniente decidiamo di rimanere per il resto del pomeriggio. Sulla strada del rientro ci fermiamo ad osservare il villaggio di braccio di ferro (Popeye’s Village), un parco acquatico a pagamento dove è stato girato il film della Disney Popeye con Robin Williams nel 1983. La sera rientriamo in hotel e poi ci dirigiamo verso Qwara, a pochi passi dall’Hotel per una cena al Tal-Captan, Qwara Coast Road.
15 Agosto: La Valletta
Ci avviamo verso La Valletta, la capitale dell’isola. Troviamo un parcheggio a 2€ al giorno. Dopo 5 minuti di camminata a piedi entriamo nella capitale. La prima cosa che vediamo è il palazzo del Parlamento, una costruzione recente e bellissima, costruita da Italiani. Ci facciamo una passeggiata sulla via principale Triq il-Rebubblika per poi voltare verso gli Upper Barrakka Gardens, giardini storici dei Cavalieri di Malta, con una vista bellissima. Dopo un breve giro e qualche fotografia andiamo verso la Cattedrale di St. John, che purtroppo è chiusa al pubblico perchè è un giorno festivo, e si può solamente sostare all’entrata, ma basta questo. I volti sono bellissimi e coperti d’oro, gli intarsi sono tantissimi, e solo il pavimento toglie il fiato. Usciti dalla cattedrale andiamo verso il Palazzo del Gran Maestro, decidiamo di entrare (costo del biglietto 10 € + 2 € per la guida elettronica). Il palazzo è bellissimo purtroppo le stanze da poter visitare sono molto poche e spoglie. Io non la consiglio come visita.
Si sono fatte circa le 11,30 e decidiamo di andare a visitare Fort Sant’Elmo e The Knights Hospitallers, ma quando arriviamo a destinazione scopriamo che sono chiusi, sempre a causa di ferragosto. Stanchi e accaldati decidiamo di tornare sulla via principale, ma utilizzando un calesse trainato da cavalli (tipico di Malta, prezzi abbordabili e trattabili) che ci porta ad un ascensore. Per chi non lo sapesse la Valletta, come tutta Malta è un sali-scendi unico! Decidiamo di andare a pranzo da Pizza Hut, cosi da poter utilizzare il Wi-Fi del ristorante. Il pomeriggio ci spostiamo a Sliema, alla ricerca di una spiaggia. Dopo aver girato un pò troviamo la spiaggia di Sliema Pitch, meglio conosciuta come St. George’s Bay (Triq Milner,Tas-Sliema), piccola e piena di ragazzi. Con 4€ ci prendiamo un’ombrellone e ci rinfreschiamo in acqua. A pochi metri dalla spiaggia c’è un centro commerciale, noi andiamo all’Hard Rock e ceniamo. Dopo una passeggiata, stanchi torniamo verso l’hotel.
16 Agosto
E’ domenica e piove! Nonostante la pioggia noi non possiamo mancare all’appuntamento con il mercato del pesce di Marsalokk. A sud dell’isola, in questa cittadina di pescatori la domenica c’è il tradizionale mercato del pesce, che si trova nel porto della città, tra le “luzzu” imbarcazioni tipiche maltesi molto colorate e i ristoranti (con pochi euro mangerete pesce appena pescato e cucinato in modo eccellente). Dopo pranzo decidiamo di fare un giretto per Marsalokk, verso le 14.00 il cielo si schiarisce e il sole fa capolino e ci spostiamo di pochi chilometri e andiamo a vedere St. Peter’s Pool, un insenatura naturale (e poco segnalata dai cartelli), consigliata per chi ama tuffarsi dalle rocce. Dopo qualche tutto e qualche immersione andiamo in una spiaggia. Pretty Bay, una spiaggia come dice il nome bellissima a Birzebbugia frequentata dalle persone del posto e pochissimi turisti, la spiaggia è circondata da un giardino e giochi per bambini e varie postazioni con il Wi-Fi, unico punto a sfavore che è vicino al porto usato per il carico/scarico merci. Io la consiglio tantissimo.
17 agosto: gozo e comino
Venendo a Malta non potevamo non andare a Gozo e Comino, quindi optiamo per prendere un pacchetto di un tour operator locale per una giornata in barca… pessima scelta! Partiamo dalla Valletta con un ora di ritardo, sulla nave siamo in molti e i posti a sedere non bastano per tutti. Andiamo verso la punta dell’imbarcazione, ovviamente i posti a sedere sono terminati, ma decidiamo di rimanere lì così da poter ammirare il paesaggio costeggiando l’Isola, dopo un’ora abbondante arriviamo a Gozo, dove era previsto il bus aperto (come quelli di Londra per capirci), ma ahimè, quello aperto è al completo e non ci resta che quello chiuso. Dopo 10 minuti di strada ci lasciano nella stazione dei pullman di Gozo, con un’ora di libertà, ma dovendo ancora pranzare quest’ora si riduce a poco più di 20 minuti. Riprendiamo il pullman e ci dirigiamo verso l’Azure Window (dove sono state girate anche delle scene del Trono di Spade) una vista mozzafiato, ma anche qui abbiamo il tempo per qualche fotografia e poi dobbiamo ritornare al pullman. Ritorniamo a Mgarr il porto di Gozo, risaliamo sul battello e ci spostiamo sull’isola di Comino. Dopo 15 minuti la barca attracca e andiamo a piedi verso la spiaggia… affollatissima! Per noleggiare 2 sdraio e 1 ombrellone servono 20€ x 30 minuti, allora decidiamo di mettere gli zaini in un angolino e gettarci in questa meravigliosa acqua cristallina. Vorremmo esplorare anche il resto della spiaggia e dell’isola, ma purtroppo il tempo a ns. disposizione è veramente poco, il tempo di asciugarci un’ pò al sole e dobbiamo già risalire sulla barca. In 35/40 minuti siamo nuovamente alla Valletta e da lì l’ennesimo pullman ci attende per riportarci a Qwara. Delusi per questa toccata e fuga da queste due meravigliose isole, la sera ceniamo al Monkey pub, a Qwara, Coast Road, altra pessima scelta della giornata, pozioni minime e costi alti!
18 agosto: Mdina e Rabat
Anche oggi sveglia presto, colazione abbondante, direzione Mdina, Rabat e Dingli cliffs. Mdina, città storica e meravigliosa, troviamo un parcheggio non a pagamento ai piedi della fortezza e con 5 minuti di camminata tra le meravigliose viette (in alcune è possibile solo passarci a piedi o in bicicletta perchè non sono abbastanza larghe per una macchina!) andiamo subito a vedere la Cattedrale di San Paolo Triq Santu Rokku L’Imdina, ma purtroppo è chiusa. Dopo qualche giretto tra le vie e i negozietti andiamo al famoso (e tanto atteso) Fontanella Tea Garden, un bar panoramico, con delle torte strepitose! Ci degustiamo una fantastica e deliziosa cheese cake al limone e una torta alla banana, del buon caffè americano, e ripartiamo verso Rabat. Attraversiamo le mura della città e uscendo andiamo a Rabat, ovvero la parte nuova di Mdina. Visitiamo le Catacombe di St. Paul, vorremmo visitare anche la Cattedrale omonima, ma è chiusa! Delusi, risaliamo in macchia e ci dirigiamo verso Dingli Cliffs, una zona panoramica vicino alla città, dove si trova anche l’osservatorio astronomico. Dopo aver ammirato il paesaggio mozzafiato e aver fatto qualche fotografia andiamo a vedere la Blue Grotto, dopo qualche minuto di attesa e 8 € di spesa a testa saliamo su una barchetta e visitiamo le varie grotte, compresa la Blue Grotto, ma purtroppo è solo un giro “di passaggio” non ci fermiamo nemmeno un attimo, e il signore che ci accompagna con la barca non ci lascia nemmeno fare un tuffo in quelle grotte (ad altri passeggeri di altre imbarcazioni è stato permesso), dopo un giro di 15 minuti torniamo al molo. Il tour a ns. avviso è stato molto deludente… È molto più bella dall’alto (l’opinione è mia personale).
19 agosto: Little Armier bay e Milleha Bay
Ultimo giorno di vacanze, dopo una settimana passata a camminare decidiamo di concederci l’intera giornata in spiaggia. La mattina andiamo verso Nord a Armier Bay, ma essendo tutta a pagamento, ci spostiamo con la macchina di 1 km e ci spiaggiamo a Little Armier Bay, una spiaggia con qualche lettino e ombrellone a pagamento e un pezzo di spiaggia libera (il parcheggio è a pochi passi e non è a pagamento). Se siete fortunati incontrerete anche qualche gatto da coccolare, come in tutta l’Isola. Poco prima dell’ora di pranzo ci spostiamo a Milleha Bay, una spiaggia molto grande, anche questa con delle zone a pagamento e altre di spiaggia libera. Ci sono dei piccoli bar che con pochi euro si pranza. L’acqua è fantastica, c’è anche una zona di gonfiabili dedicata ai ragazzini, inoltre c’è una barriera galleggiante, dove l’acqua è bassa, ottima per i bambini. Sempre con le ns. maschere e boccaglio facciamo un pò di snorkeling, il fondale è bellissimo, ci sono tanti piccoli pesci colorati, piccole stelle marine e qualche razza.
20 agosto: rientro
La mattina ci dirigiamo immediatamente verso l’aeroporto, ma ci fermiamo qualche km prima per visitare i Chinese Gardens of Serenity a Santa Lucjia, dei giardini cinesi, gratuiti, molto belli. Nel primo pomeriggio, molto tristi e dispiaciuti ritorniamo a casa.
Cibo: A Malta si trova di tutto, dalla pizza,hamburger, dal pesce appena pescato all’ottima carne. Una cosa che consiglio è di assaggiare i pastizi, delle sfogliatine salate principalmente ripiene di ricotta e piselli. Un’altra cosa da assaggiare è la pasta rabbit, ovvero la pasta con un sugo di coniglio e capperi, senza dimenticare la Kinnie, una bibita simile al chinotto prodotta a Malta, con il retrogusto delle arance amare.
Questa è una meta che consiglio vivamente, anche per pochi giorni e nel periodo primaverile. Se l’hotel dovesse risultare molto dispendioso, l’isola offre molti appartamenti in affitto a costi irrisori (parliamo di circa 200/300 € per la settimana di ferragosto). L’isola è indicata anche per le famiglie, in quanto nelle maggiori spiagge ci sono delle aree dove l’acqua è molto bassa e sicura per i bambini.
Noi non vediamo l’ora di tornarci il prossimo anno!
