Miami e dintorni

Ho appena avuto l’occasione di accompagnare il mio fidanzato che andava a Miami per lavoro. L’evento coincideva con una mia settimana di ferie, che altrimenti avrei trascorso da sola.

Il volo per Miami da Genova via Roma con Alitalia è stato piuttosto conveniente, come per altre porte di accesso agli USA molto frequentate, nonostante abbia prenotato una sola settimana prima della partenza. Abbiamo alloggiato in un appartamento a Miami Lakes, location residenziale gradevole ma assolutamente lontana dalle principali località da visitare, ad eccezione di Everglades.

Considerate potenzialmente fino ad 1 ora per le formalità d’ingresso nel Paese all’aeroporto e considerate anche che occorre molto tempo per tornarvi per la partenza in caso di traffico, che è sempre molto sostenuto. Noi abbiamo impiegato 1,5 ore per un percorso previsto di 35 min. Ci vogliono 15 min tra il bagaglio e il raggiungimento del noleggio auto (una monorotaia porta dal terminal ai parcheggi) ma anche alla stazione del treno.

A Miami a differenza di altre metropoli americane non esiste metropolitana. Questo rallenta molto gli spostamenti coi mezzi pubblici di superficie. Detto questo il mio consiglio è il seguente. Se la vostra meta è esclusivamente Miami o intendete visitarla, prenotate un albergo o altra sistemazione a Miami Beach, una delle zone più belle da visitare e più estese. Stando lì avrete a disposizione il meglio dei locali, ristoranti, possibilità di andare in spiaggia, correre o passeggiare sul lungomare infinito, andare in bicicletta. Per spostarvi potrete allora usare i bus o anche la bicicletta (le bici si trovano in varie isole e si possono prendere per il tempo necessario pagando con la carta, mentre per il bus si prende una easy card per 2 dollari nelle stazioni dei treni e la si carica con singole corse o con dei pass giornalieri che costano sui 6 dollari). Con un po’ di sportività potrete anche arrivare a downtown con la bici. Ogni strada o quasi ha la sua corsia cicli. Dall’aeroporto potete raggiungere Miami Beach con il treno fino a Downtown poi con il bus: c’è un bel sito internet e relativa app per il planning dei percorsi. . Considerate che a mio avviso Miami si visita in 3gg, ovviamente se intendete godere di più della città nessuno lo vieta e non vi annoierete affatto.

Meritano una visita appunto Miami Beach, Downtown, Little Havana, Wynwood, Key Biscayne.

Non intendo dirvi tutto quello che troverete su una qualunque guida. Mi limiterò a dirvi che a Miami Beach la parte con più attrattive è South Beach (Lincoln Mall, Ocean Drive, Collins Avenue, Washington Avenue). Ma a parte questi punti anche tutte le altre zone a mare sono bellissime. Spostandovi verso nord troverete anche dei parchi molto belli per il kayak, come l’Haulover subito a nord di Bal Harbour, di fronte al grandissimo Oleta River Park, anche questo ottimo per il kayak, che noleggiano dentro al parco. Se volete passare del tempo a fare qualche attività, potrete tranquillamente godervi 2gg a Miami Beach, poi 1 giorno a Downtown + Wynwood + Little Havana che sono sul continente tutti limitrofi.

1 giorno per Key Biscayne, anche qui grazie alle attività nei due parchi dell’isola, il Crandon, che ha la più bella spiaggia di Miami, e il Bill Bags. Passeggiare nei parchi è piacevole anche perché si incontrano tanti animali, avvoltoi, iguane, scoiattoli, procioni, aironi e altri uccelli.

Per andare a Key Biscayne potreste ancora usare la bici, dopo aver raggiunto il ponte che la collega alla terra ferma. La vista verso Miami è eccezionale.

Nel caso preferiate affittare la macchina all’aeroporto considerate il traffico che porta a fare lunghe code e la necessità di parcheggiare a pagamento sia a Miami Beach che a Downtown (a Wynwood e Little Havana invece potrete evitarlo). A Miami Beach consiglio il garage sulla 12^th o sulla 17^th per south beach a 1USD/ora. Per North Beach ci sono vari parcheggi scoperti a tariffe tra 1 e 1,5 USD/ora. A downtown parcheggiate nello scoperto sulla 6^th a 5 USD al giorno. Se siete in difficoltà, specialmente se siete in zona nel week-end in cui si raddoppia la popolazione alle spiagge potete guardare questo sito http://www.bestparking.com. Oltre a Miami ci sono varie località limitrofe che meritano una visita. Se non siete costretti a fare diversamente, terminata la visita di Miami lasciate la città per dormire nelle Everglades e alle Keys. Non è impossibile fare delle gite in giornata da Miami, ma eviterete di passare ore in auto e sarà più semplice godere delle bellezze ed opportunità degli altri luoghi.

EVERGLADES

Arrivando da Miami ci sono due accessi, uno all’altezza dell’8^th e uno a sud da Homestead-Florida City. L’intero attraversamento comporta in antrambi i casi 1,5 ore senza considerare le soste. Fermatevi ai visitor centre per prendere mappe e info su escursioni. Lungo la strada ci sono svariati sentieri guidati di brevissima durata e facile accesso per chiunque, se ben ricordo anche disabili. Il più interessante è l’Anhinga Trail, dove puoi riuscire a vedere qualche alligatore libero. Diversamente dovrai fare una gita in barca.

Pianificate la visita in modo da fare una gita organizzata in kayak per i canali o in barca per le isole o entrambe. Nei parchi si può anche campeggiare. Su internet troverete moltissime proposte di tour ed eco-tour di operatori privati: scegliete quelli meno invasivi e meno rumorosi se volete godere del silenzio e della fauna. Per i tour organizzati direttamente dal Parco occorre telefonare o andare di persona, motivo per cui è impossibile accedervi in giornata.

KEYS

Da Miami a Key West ci vogliono 4 ore. Guardatevi questo sito: http://www.fla-keys.com. Per decidere cosa fare e dove soggiornare.

FORT LAUDERDALE

Da Miami in mezz’ora potete arrivare a Fort Lauderdale (lungomare e riverwalk) e ancora prima a Hollywood Beach (col suo grandissimo lungomare). Entrambe meritano una visita perché sono carine e vivaci, meno altolocate di Miami Beach.