Matera, surreale e mistica
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SABATO 7 NOVEMBRE 2015
Nel tardo pomeriggio arriviamo a Matera in auto e prendiamo possesso della nostra casa vacanze “Maddalena” prenotata tramite il sito bed and breakfast, 120 euro due notti in doppia più 10 euro per il posto auto. L’appartamento è spazioso, dotato di cucina, due bagni e un soggiorno, credo che questa dependance sia stata ricavata all’interno di 2 o 3 garage preesistenti, in alcuni punti si toccava il soffitto con la testa. L’appartamento è pulito, l’arredamento è “vintage” e il riscaldamento non è regolabile autonomamente. La colazione è da migliorare, ci vengono servite brioches surgelate scaldate, forse un po’ troppo, con il forno a microonde, ottenendo un effetto chewing gum. Il centro dista circa 20 minuti a piedi. Il panorama dalla “finestra” di piazza Vittorio Veneto sul Sasso Barisano lascia senza fiato, sembra l’interno di una “boule” natalizia. Le sorprese continuano con la cena al ristorante Soul Kitcken, un pasto divino! Forse, uno dei migliori ristoranti in cui sia mai stato. Il locale, a due passi da Palazzo Lanfranchi nella piazzetta Pascoli, è raffinato, curato e bellissimo, completamente scavato nella roccia. Atmosfera unica con ricche suggestioni di luce. Verrete accolti al tavolo dallo chef e poi da camerieri di grande professionalità. Antipasto ricchissimo e denso di sapori. Eccellenti i primi piatti e i dolci un’autentica scultura. Rapporto qualità-prezzo eccezionale. Chapeau.
DOMENICA 8 NOVEMBRE 2015
Matera è un luogo surreale, dove il tempo pare essersi fermato, ogni scorcio della città sembra la scenografia di un film, un enorme presepe a cielo aperto. La parte moderna è un susseguirsi di bei palazzi, negozi e locali alla moda, una città viva e ricca.
Vivere l’antica città è vagare senza metà tra i Sassi, ogni pietra ha una storia millenaria da raccontare e affascinerà il turista più esigente. Visitiamo le sublimi chiese rupestri della Madonna dell’Idris, S. Giovanni in Monterrone e di Santa Lucia alle Malve, acquistando il biglietto cumulativo da 6 euro. Di notevole pregio gli affreschi che decorano le pareti di queste “grotte” uniche nel suo genere. Saliamo fino al maestoso duomo, al momento in restauro. Da non perdere il magnifico panorama dal sagrato della chiesa di San Pietro nel Sasso Caveoso, a mio parere, il punto più suggestivo di tutta la città. Un altro punto panoramico da non perdere è dal piazzale davanti al Monastero di Sant’Agostino.
Un altro scorcio imperdibile su tutta Matera si può godere dall’altipiano posto sull’altro lato della Gravina, percorrendo con l’auto la strada verso Taranto sulla destra bisogna prendere una strada bianca con due pilastri ai lati, non ci sono indicazioni, dopo circa un chilometro si resterà a “bocca aperta”, una rara cartolina d’autore apparirà all’improvviso.
La qualità della gastronomia di questa zona viene confermata dal ristorante San Biagio, che ci ospita per cena. Il locale non è caratteristico come il Soul Kitchen, ma è molto carino e il personale è attento e professionale. La cucina è di altissimo livello, forse superiore al ristorante della prima sera, 4 antipasti divini, due primi piatti succulenti e un vino sincero (54.20 euro) ci regalano una serata indimenticabile.
LUNEDI’ 10 NOVEMBRE 2015
Giornata di rientro.
CONSIDERAZIONI
Matera è un luogo incantevole, un sogno tra surrealismo e misticismo. Ristoranti molto particolari e tipici piatti ben preparati. Una giornata di visita in più sarebbe stata necessaria per visitare i dintorni, suggerisco di pernottare in loco almeno un paio di notti.
La casa vacanze non ci ha convinto, per la stessa cifra credo sia possibile prenotare una struttura migliore.
CLIMA
Ottimo, primaverile.
COSTI
Costi nella media.
LA CLASSIFICA
- Panorama dalla Chiesa di San Pietro;
- Chiesa rupestre della Madonna de Idris;
- Panorama dal Monastero di Sant’Agostino.