Il Salento, con base a Torre dell’Orso
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A Torre dell’Orso tutto ha dei prezzi normalissimi, dagli alimentari al fruttivendolo, dal bar alla pescheria. Non si rischia di avere batoste perché si trova tanta onestà. Quasi tutti gli esercizi commerciali (anche i fruttivendoli) sono muniti di POS, perché in paese (così come nei paesini che lo circondano) c’è un solo sportello bancomat e nella maggior parte dei casi non funziona, quindi bisogna un po’ munirsi di contanti e utilizzare il POS quando possibile.
Ecco il nostro itinerario con un po’ di notizie, che spero siano utili, sulle cose che abbiamo visto e su dove abbiamo mangiato.
Sabato 11 Luglio
Abbiamo raggiunto il residence a ora di pranzo e dopo aver lasciato i bagagli abbiamo pranzato al ristorante Dietro l’angolo al centro di Torre dell’Orso. Cucina semplice ma gustosa, con prezzi molto abbordabili (una margherita costa 4euro).
Pomeriggio trascorso in spiaggia (stracolma!) e serata in centro a Torre dell’Orso gustando un gelato presso uno dei tantissimi locali del centro.
Un po’ di notizie sulla spiaggia di Torre dell’Orso. Il mare è cristallino e quindi stupendo. C’è sempre un po’ di vento, quindi è meglio non stare troppo vicini al bagnasciuga perché potrebbe essere molto ventilato (soprattutto se si ha dei bimbi piccoli, come i nostri). Vi consiglio di non scendere direttamente giù dalla scalinata/discesa di fianco al bar Dentoni, a meno che non vogliate stare proprio sul primo tratto libero di spiaggia, perché c’è una stradina asfaltata subito dietro la spiaggia, dalla quale attraverso comode passerelle di legno si può raggiungere i vari stabilimenti e i vari tratti di spiaggia libera. La spiaggia è molto lunga ed ha diversi stabilimenti con prezzi molto variabili tra di loro per gli ombrelloni con lettini. Noi siamo stati sempre sulla spiaggia libera (che non è pulitissima, ma è accettabile). Ci sono molti tratti di spiaggia libera, quindi c’è l’imbarazzo della scelta. A noi è piaciuto il tratto di fianco aI lido Baia d’Oriente. I prezzi praticati in spiaggia sono onesti (es.: caffè al bar=90cent, 1h pedalò=12euro).
Domenica 12 Luglio
Mattinata in spiaggia. Alle 08.30 eravamo già in spiaggia. Entro le 10.00 la spiaggia si è riempita all’inverosimile e non c’era spazio neanche per passare tra gli ombrelloni. Durante la mattinata abbiamo fatto un paio di bagni e trascorso un po’ di tempo al bar del lido del giorno precedente per un caffè, un panino ai bimbi e una partita a biliardino. Molto piacevole. Alle 11.30 risaliamo a casa per la doccia e il pranzo.
Nel tardo pomeriggio, dopo aver partecipato alla SS. Messa delle 19.00 all’aperto nello spazio di fianco alla Chiesa degli Angeli (in centro) ci siamo recati a Merine per la serata conclusiva della Sagra te lu ranu, che molti definiscono il primo grande evento dell’estate salentina. In effetti la sagra era organizzata benissimo con molti punti di distribuzione sparsi in tutto il paesino e prodotti per tutti i gusti. C’erano poi tre spazi con musica dal vivo: uno in centro per i ragazzi (musica disco), uno nel bellissimo oratorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie (pizzica) e uno all’ingresso della sagra con musica leggera. Bella serata.
Lunedì 13 Luglio
Mi sono svegliato presto, alle 07.00, e ho fatto una piccola passeggiata in centro per prendere dei cornetti e dei pasticciotti (1,2euro a pezzo) per la colazione al Bar Dentoni, un bellissimo bar molto grande e ben arredato a ridosso della spiaggia, con una varietà infinita e imbarazzante di dolci prodotti da loro. Imperdibile!
Mattinata in spiaggia dalle 08.30. Abbiamo fittato un pedalò per 1h (12euro) per fare uno splendido giro fino alle “due sorelle”, i famosi scogli di Torre dell’Orso. Ai bimbi è piaciuto tantissimo e anche a noi perché il mare è spettacolare. Dopo aver fatto un bagnetto, una volta tornati all’ombrellone, sono salito sulla costa rocciosa alla fine dell’ultimo lido per fare delle foto delle “due sorelle” dall’alto. Semplicemente spettacolare. Vista magnifica. Da qui si può apprezzare ancor di più la trasparenza di questo scorcio di mare. Alle 11.30 siamo poi risaliti verso casa per doccia e pranzo.
Pomeriggio in piscina, nel nostro residence.
Per trascorrere la serata abbiamo scelto Otranto che dista circa 20’ da Torre dell’Orso: semplicemente magnifica!
Siamo arrivati intorno alle 18.00 e abbiamo parcheggiato nei pressi della Cappella dello Spirito Santo, anche nota come Chiesa della Madonna dell’Altomare, dalla quale in settembre parte una famosa processione che poi prosegue nel mare con le imbarcazioni al seguito della statua della Madonna dell’Altomare, che ci hanno riferito essere molto suggestiva. Nei pressi della cappella ci sono sia parcheggi liberi che parcheggi a pagamento (con parchimetro). Poi dal sagrato della cappella parte una comoda scalinata che porta direttamente in centro, sul lungo mare.
Abbiamo fatto un piccolo giro sul lungo mare, all’interno delle viuzze del centro storico che è bellissimo e affollato, e visitato poi la cripta della Cattedrale (la Cattedrale era chiusa). La Cripta della cattedrale è bellissima. All’ingresso si rimane estasiati dalle numerose colonne (oltre 40), che sostengono gli archi della cripta, tutte diverse tra loro e con una bellissima illuminazione sulle estremità. Da non perdere. Purtroppo la cattedrale era chiusa e ci siamo ripromessi di tornare un’altra sera per vederla e soprattutto per vedere il pavimento con il mosaico dell’albero della vita realizzato dal monaco Pantaleone.
All’interno delle viuzze del centro abbiamo trovato tanti artisti di strada che rendevano più entusiasmante la passeggiata dei nostri bimbi.
Spinti dai bimbi abbiamo scelto di fare un tour della città con uno dei tanti motocarri ape piaggio che portano in giro i turisti per la città. Potete avere più info sul sito http://www.frecciadotranto.it. Scelta felicissima: 30euro in quattro per un giro di circa 40’ con una guida molto simpatica e competente (Vincenzo) che ci ha spiegato tante curiosità sui monumenti e sulla città di Otranto. Lo consiglio vivamente.
Abbiamo concluso la serata con una cena al ristorante il Castello, di fianco al castello, mangiando una buona pizza (28euro per 3 pizze, una porzione di crocchette, un’acqua, una cola alla spina, un sorbetto e un caffè).
Martedì 14 Luglio
Anche stamattina cornetti e pasticciotti al bar Dentoni per la dolce sveglia della mia bella famiglia.
Alle 08.30 come al solito siamo in spiaggia. Anche stamattina optiamo per il pedalò perché è una esperienza bellissima, ma stavolta ne prendiamo uno con lo scivolo e andiamo fin dietro alle “due sorelle” perché lo specchio di mare tra questi due colossi e gli scogli è limpidissimo e si abbassa fino al punto che anche i bimbi toccano a terra. I nostri bimbi si sono divertiti un mondo a scivolare in quell’acqua cristallina e noi… di più! Dopo l’oretta di tuffi ritorniamo all’ombrellone, facciamo un altro bel bagno in quella invitante acqua cristallina, lasciamo giocare i bimbi in spiaggia e alle 11.30 risaliamo verso casa per doccia e pranzo.
Decidiamo di trascorrere la serata a Lecce che dista circa 25’ da Torre dell’Orso. Parcheggiamo l’auto in centro, nei pressi degli scavi (1.1euro a ora). Ci si arriva facilmente seguendo le indicazioni “centro”. Da notare che i parcheggi con parchimetro hanno due fasce di prezzo: quelli direttamente attaccati al perimetro del centro storico costano 1.3euro a ora, mentre quelli immediatamente a ridosso costano 1.1euro a ora.
Di qui abbiamo fiancheggiato il castello e poi girato a sinistra per piazza S. Oronzo, dove abbiamo potuto ammirare anche l’antico anfiteatro. Abbiamo poi proseguito lungo via Libertini per vedere gli altri monumenti (chiesa di S.Irene, piazza duomo, basilica del Rosario) e tutti i bellissimi palazzi di stile barocco leccese che si affacciano su questa bella via. Via Libertini è piena di gente e di bei negozi dove fare shopping e acquistare anche degli originali souvenir.
Per la cena abbiamo scelto il caffè “all’ombra del Barocco” che appartiene ad una serie di locali della catena “Liberrima” comprendenti una libreria, questo caffè, un negozio per bimbi e uno splendido negozio di prodotti enogastronomici che offre la possibilità di acquistare/spedire dei “cesti letterari” contenenti un libro, un vino e dei prodotti locali agli amici. Bellissima idea.
Il locale in cui abbiamo cenato è molto bello ed elegante. Il personale è di una cortesia e professionalità estrema. I prezzi sono un po’ altini, ma l’atmosfera è piacevolissima, quindi merita. Il locale è anche enoteca, quindi è possibile acquistare i vini esposti. L’interno del locale è un sogno per gli appassionati di vino e io lo sono, quindi ho fatto un bel giro ammirando le etichette esposte e gli arredamenti. Da notare che i vini hanno un prezzo estremamente conveniente, quindi se avete intenzione di acquistarne vi consiglio di prenderli qui. Io ho approfittato per prendere un Negroamaro dall’ottimo rapporto qualità/prezzo che in una enoteca situata poche decine di metri più avanti costava 3euro in più.
Piacevolissima serata.
Mercoledì 15 Luglio
Anche stamattina dolci al Dentoni per la colazione e poi in macchina verso BAIA DEI TURCHI, spiaggia mediaticamente famosa ma altrettanto incontaminata.
Ci sono molte indicazioni per arrivare alla baia. Noi abbiamo parcheggiato l’auto al “parcheggio d’oriente” a circa 4km da Otranto. La scelta è stata azzeccata perché il parcheggio offre anche la possibilità di fare una doccia al rientro dalla spiaggia. Inoltre dopo una piacevole passeggiata di pochi minuti attraverso una pineta abbiamo raggiunto il tratto di spiaggia forse più ampio di tutta la baia. Vi consiglio quindi di accedere alla baia da questo parcheggio.
La spiaggia è piccolissima e il mare non è più bello di quello di Torre dell’Orso. La nota positiva è che abbiamo trovato una piccola penisola di scogli e sabbia all’interno della quale si formavano delle piccole vasche di acqua calda e pulita, piena di piccoli pesci, quindi fare il bagno qui è stato bellissimo sia per noi ma soprattutto per i bimbi. Ritornando all’ombrellone abbiamo poi trovato la sorpresa di avere una vip vicino, di cui non faccio il nome per motivi di riservatezza, con delle amiche.
Da notare che noi siamo arrivati in spiaggia alle 09.00 circa e non c’era nessuno o quasi. Intorno alle 10.30 la spiaggia si è riempita di gente all’inverosimile. Alle 11.30 siamo poi andati via per doccia e pranzo a casa.
Per la sera abbiamo deciso di tornare a Otranto, che ci è piaciuta moltissimo e vale assolutamente più di una visita. Siamo arrivati intorno alle 18.00 per poter visitare la cattedrale che chiude alle 19.45. La cattedrale vale sicuramente una visita per il bellissimo pavimento a mosaico realizzato dal monaco Pantaleone a ridosso del 1200. Il mosaico è conservato benissimo ed è molto complesso. Sembra sia il più grande pavimento a mosaico d’Europa. Nel mosaico è raffigurato l’albero della vita, con diverse scene tratte dalle Sacre Scritture e inneggia alla diversità ma soprattutto alla possibilità di confronto tra le due più grandi culture del mondo, quella occidentale e quella orientale. Molto bello.
Abbiamo poi fatto nuovamente un giro per le vie del centro storico, preso qualcosa in una rosticceria per riempire lo stomaco, e poi alle 22.00 abbiamo assistito ad uno splendido spettacolo del clown LACOSTE, all’interno del centro storico, un bravissimo artista di strada che ha inscenato una parodia di Biancaneve per grandi e piccini in cui ha coinvolto come attori alcuni bimbi e genitori. Oltre un’ora di piacevolissimo spettacolo. I bimbi si sono divertiti tantissimo.
Giovedì 16 Luglio
Immancabili cornetti e pasticciotti al solito bar e poi in spiaggia alle 09.00 circa. Abbiamo deciso anche stamattina di fittare il pedalò, ma per 1.5h perché abbiamo deciso di andare sul tratto di roccia sotto alla torre. Anche qui ci sono degli specchi d’acqua cristallini con delle belle grotte, dove l’acqua è talmente bassa che si tocca e abbiamo fatto un po’ di tuffi dallo scivolo con i nostri bimbi. Bello e divertente.
Alle 11.30 risaliamo verso casa per doccia e pranzo.
Nel pomeriggio abbiamo fatto un salto a San Foca per vedere com’è. Non ci è piaciuta molto. A parte le belle spiagge e insenature, il paesino ci è sembrato molto “quieto”.
Ci siamo poi diretti verso Gallipoli che dista circa 1h da Torre dell’Orso. Al di la delle indicazioni dei navigatori, vi consiglio di risalire verso Lecce perché la strada è molto buona e con traffico scorrevole e poi dalla tangenziale prendere direttamente la statale seguendo le indicazioni per Gallipoli. Da Lecce a Gallipoli si arriva in poco meno di mezz’ora.
Arrivati a Gallipoli abbiamo parcheggiato in una traversa di Corso Roma, nei pressi della stazione, senza pagare nulla. Di qui il centro storico è vicinissimo e si può raggiungere con una agevole passeggiata a piedi. Corso Roma è lunghissimo ed è pieno di bei negozi e bar. Il centro storico invece è bello, si affaccia sul mare ed è pieno di bei ristorantini.
Abbiamo fatto un giro con un trenino (9euro per tutti e quattro, perché non hanno fatto pagare il nostro piccolo Matteo), per la felicità dei bimbi, che al ritmo della pizzica porta a visitare il centro storico.
Dopo questo divertente giretto abbiamo cenato al Covo dei Pirati, ristorante con cucina molto semplice e prezzi accessibilissimi (5 euro le orecchiette al sugo x i bimbi, 8 euro un antipasto di mare, 10 euro due fettine di tonno alla piastra, etc.). La vista che offre questo locale però è romanticissima e spettacolare ed è degna dei migliori ristoranti stellati. Hanno dei tavolini posizionati su un marciapiede che è praticamente una terrazza sul golfo di Gallipoli. Dovete vederlo perché è indescrivibile. Atmosfera bellissima e serata davvero piacevole.
Venerdì 17 Luglio
Cornetti e pasticciotti al solito bar per la mia dolce famiglia e poi in macchina direzione Otranto perché alle 10.00 ci imbarchiamo per una gita di 3h sulla costa a nord di Otranto.
Una escursione bellissima che abbiamo fatto a bordo dell’imbarcazione Hydra (http://www.hydraescursioni.it/) che abbiamo scelto dietro consiglio di due giovani di Otranto che abbiamo incontrato in un bar. Consiglio vivamente questa escursione perché la barca è pulitissima, spaziosa, con wc e doccia e nell’escursione è compreso un piacevole aperitivo con prosecco e bevande analcoliche. Il sig. Antonio e il figlio Lorenzo sono gentilissimi, educati e molto professionali. Antonio mi ha anche chiamato la sera prima per confermarmi la partenza alle 10.00.
Tante spiegazioni durante la traversata, da parte di Lorenzo, e due bellissimi bagni di circa 30’ ciascuno nelle acque della baia di Morrone e in quelle della baia delle Monache. Costo dell’escursione 75euro per tutti e quattro perché il nostro piccolo Matteo non pagava. Vale la pena. Consigliatissima!
Alle 14.00 siamo nuovamente a casa per doccia e pranzo.
Per questa nostra ultima sera abbiamo scelto di fare una piccola puntatina a Vernole dove c’era la prima serata di Birra and Friends, una piccola sagra dove si degustano ottime birre. Alle 22.00 poi siamo tornati a Torre dell’Orso per fare un giro all’affollatissimo mercatino che in questi giorni non abbiamo mai avuto occasione di visitare e poi nella parte finale della serata abbiamo assistito ad un bel concerto all’aperto alla CASACCIA, un bel localino affacciato sulla baia di Torre dell’Orso.
Sabato 18 Luglio
Alle 09.00 lasciamo l’appartamento e ci dirigiamo verso Lecce per trascorrere la mattinata a via Libertini per gli ultimi souvenir.
Fatto un bel giro con relativi acquisti abbiamo poi pranzato al ristorante La Rusticana vicino alla chiesa di Sant’Irene, che ha dei prezzi davvero ottimi (primi a 5-6 euro, pizze a partire da 4 euro). Siamo stati davvero bene. Alle 14.00 siamo ripartiti verso casa e lasciato a malincuore il Salento che abbiamo tanto apprezzato e che ci ha accolto con le sue bellissime attrazioni e un mare stupendo.
