Inimmaginabile India

Se siete viaggiatori, se amate viaggiare… non potete non fare un viaggio in questo Paese
Scritto da: paolom
inimmaginabile india
Partenza il: 04/08/2013
Ritorno il: 19/08/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
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Se siete viaggiatori, se amate viaggiare… NON potete non fare un viaggio in India. Un viaggio inimmaginabile! Per quanto possiate leggere, vedere, sentire, raccontare, non sarà mai come esserci di persona. Non vi racconterò per filo e per segno le ns. esperienze , bensì cercherò di trasferirvi, come i veri tpc fanno, le informazioni necessarie per chiunque di voi voglia affrontare questo viaggio.

Viaggio dell’incredibile esplosione di situazioni, odori , rumori , tutto di più, fatto con la mia dolce metà la quale non smetterò mai di amare per la voglia di viaggiare e vedere che lei possiede .

Siamo stati nel nord del paese , nel mese di agosto ’13, un viaggio itinerante attraverso il Punjab / Rajasthan / UttarPradesh; in realtà avremmo voluto visitare delle zone meno turistiche , ma abbiamo preferito seguire itinerari classici per avere un primo assaggio … e che assaggio.

Se potete andare solo in agosto come noi , non è la condizione migliore , sia per il tempo , sia per l’impossibilità di vedere nella sua totalità VARANASI , ma come sempre , si fa ciò che si può…

Ma , adesso vado a raccontarvi questo viaggio. Dopo avere scandagliato le varie fonti , Lonelyplanet – internet – documentari- brochure viaggi, abbiamo contattato tre differenti agenzie di viaggio Indiane che ci sembravano le più titolate, definendo infine accordo con la Caper Travel (info@caper.in – hanno inciso a suo favore le referenze avute e come loro stessi si sono preposti). Ci siamo trovati benissimo ottima organizzazione, ottimo rapporto qualità / prezzo. Avevamo guida parlante italiano in ogni città / autista dedicato (che ci ha fornito assistenza anche per le cene serali effettuate fuori dagli hotel) rappresentante agenzia locale in ogni città. L’autista è una condizione fondamentale per questo paese , impossibile non usufruirne, potete rinunciare alla guida, tranne a Varanasi, ma al driver assolutamente NO.

Gli hotel sono stati tutti di ottimo livello, nel pacchetto erano compresi 3 voli interni + due viaggi in treno notturno.

Il programma di viaggio concordato è stato realizzato per ns.specifico uso, eliminando quello che ritenevamo ed includendo invece, altro non previsto. Su suggerimento, abbiamo volto per un upgrade degli hotel, ma a consuntivo, quelli proposti in prima istanza erano già validi (confermato da altri viaggiatori incontrati durante il tour).

Si perché di tour si tratta, il soggiorno più lungo è stato di due gg. Solo in due località, poi ogni giorno si viaggiava verso nuova destinazione… e questo va tenuto in considerazione in quanto è comunque impegnativo.

1 tappa: Punjab – Amritsar

Visita iniziata dalla zona vecchia con una camminata tra le vie affollate, prima sensazione coinvolgente, poi il Golden Temple. Primo impatto, dovrete togliervi scarpe e calze, non sono ammessi neanche calzari stile sala operatoria dei quali disponevamo scorta. Niente da fare, bisogna togliersi il tutto e camminare attraverso la strada! Su una specie di lurido tappeto in juta colore intonato al fango sottostante con Moglie che dichiara “io torno a casa … “ …è qui primo pensiero … speriamo che me la cavo…

Il tempio però è molto bello , ne vale la pena , siamo stati dentro per più di 4 h nel pomeriggio …. Sarete accompagnati da una soave litania che funge da preghiera ,potrete visitare il tempio , partecipare alle loro preghiere , vedere come vengono forniti i pasti gratuiti per migliaia di persone ogni giorno ed ammirare il tempio di sera che assume una luce magica …la gente è stupenda, vi sorride sempre e ama farsi fotografarsi con voi, portatevi una sciarpa da casa per evitare di prendervi i pidocchi da quelle in affitto, obbligatorie…

Calcolate 1 gg totale di visita – andate a mangiare al ristorante Crystal, uno dei pochi dove abbiamo mangiato bene. Hotel Randisson Blu ottimo- wi-fi free

2 tappa: New Delhi

Non vale molto la pena, città caotica con 16,5 mil.abitanti. Abbiamo potuto vedere poco causa pioggia monsonica nel mattino. Cercate di vedere AkshardhamTemple e old Delhi impressionante. Il resto non è molto significativo a ns.parere… bello invece il viaggio che inizierete verso il Rajasthan. Se siete deboli di cuore abbandonate… come guidano non si sa:regole zero ognuno fa quello chevuole. Se volete camminare in mezzo all’autostrada che problema c’è? lo sanno anche le mucche che regolarmente vanno a mangiare l’erba negli spartitraffico oppure se stanche, si sdraiano tranquillamente dove capita … tanto sanno che tutti le eviteranno. Hotel Metropolitan buono – wi fi a pagamento

3 tappa: Mandawa

Di fatto è solo una sosta, dopo molte ore di viaggio. Da vedere in città non molto, solo alcune vecchie Haveli interessanti. Sono sufficienti alcune ore di visita. Non cercate altri ristoranti se non quello dell’hotel dove siete. In Mandawa l’offerta è veramente scarsa. Noi ci siamo avventurati alla sera verso un certo ristorante “Monica“ attraverso delle vie strettissime; arrivati ci hanno chiesto se volevamo cenare in terrazza, ovviamente sì! Peccato che non ci fosse NESSUNO, non solo il tipo mi indica un tavolo dove sedermi dal quale facendo finta di pulirlo manda via un geco stazionante , la cuoca sembrava appena uscita da un fil horror ..ok capito … faccio finta di avere un problema e ritorniamo a cena in hotel, meglio. HotelCastleMandawa – ottimo – wi-fifree ( se funziona…)

4 tappa: Bikaner

Antica città con castello molto bello e interessante da vedersi, ma recatevi nella zona vecchia ( non ho capito se ci fosse la nuova …) esperienza incredibile. Utilizzate un tuctuc dal castello perché a piedi è un po’ lunga. Poi fate una passeggiata tra le vie, senza paura, la gente è cordiale , tranquilla e disponibile ma ne vedrete di tutti i colori! E’ sufficiente 1 gg , andate a mangiare davanti al castello. Nota : ci siamo risparmiati la visita al tempio dei topi… a 30 km dalla città… vedendo foto e filmati di altri turisti. E’ stata un‘ottima scelta. Hotel LAXMI Niwasbuono, non eccezionale… wi-fi free

5 tappa: Jailsalmer

Tra le più belle città viste, ai confini del deserto con il suo imponente forte visitabile esternamente. All’interno esiste solo un museo. E’ stata molto bella la passeggiata fatta attraverso le vie della vecchia città, lontano dal percorso turistico… vedrete così la vita quotidiana, guardate come fanno pulizia… gettando acqua e spazzolando fuori verso il centro della strada. L’importante è allontanare da se lo sporco, non pulire. Fate attenzione dove mettete i piedi e guardate ogni tanto per aria per evitare di prendervi qualcosa in testa… non guasta. Poi andate al mercato ed immaginatevi nel medioevo… fantastico… di tutto e di più.

Abbiamo comprato due pashmine fantastiche (accompagnati dalla ns. guida, ma non è stata una visita obbligata)… puro kashmir/kashmir + seta alla cifra di 70€ per entrambi! Alta qualità. Siamo così tornati in hotel per alcune ore di relax in piscina. Fantastica! Nel tardo pomeriggio la chicca… andiamo nel deserto con la jeep! Fantastico. Dune di sabbia finissima color oro, su e giù con la jeep attraverso un paesaggio incredibile vedendo anche un villaggio dei cammellieri. Eravamo solo noi. Tornati al punto di partenza abbiamo scoperto dove portavano gli altri turisti… in fila indiana sui cammelli! Una bolgia incredibile… evitatelo, se potete. Andate a mangiare al ristorante Suffron … uno dei migliori con vista panoramica dalla terrazza. Hotel Fort Rajwada – ottimo! Bellissima piscina e wi-fi free.

6 tappa: Jodhpur

Città Blu, da vedere il mausoleo del marajà, bianco, stagliante su un promontorio antistante l’imponente forte, dal quale visitandolo potrete godere di bellissime vedute della città. Molto utile l’audioguida compresa nel biglietto d’ingresso che spiega in italiano la storia dettagliata del forte. Ne vale la pena. Uscite dalla storia del castello ed entrate nel passato visitando il mercato, le sue vie, le bancarelle, bellissimo, sullo stile degli altri visti ma con proprie particolarità, le mucche sembrano più eleganti… e distinte. Hotel AjitBhawan, il più bello di tutti poiché in puro stile orientale. Bellissima la camera e wi-fi free.

Dopo Jodhpur, lungo la Starda per Udaipur, abbiamo visitato il tempio Giainista di Ranakapur, bello ma sappiate che dentro non si può fotografare e dovete coprirvi spalle e gambe , quindi andate con pantaloni lunghi… ps non vogliono oggetti di pelle ..ma andate a vederlo …

7 tappa: Udaipur

Denominata a ragione città romantica, imprimerà in voi una diversa sensazione… dopo giorni di viste di rifiuti, fango, animali e odori fortissimi vi chiederete se il driver vi abbia condotto in un paese diverso. Troverete strade pulite ed ordinate, calma… non ci sono animali per strada, ma poi scoprirete che… ma andiamo con calma.

Anche qui vedrete il solito castello… e cominciamo a pesare… ma anche questo con le sue caratteristiche… direi meno bello dei precedenti. Evitate la gita sul lago, valida solo per fare qualche foto dal lago. Alla sera per la cena ci siamo fatti accompagnare dal ns autista nelle vie del centro antico, dove poveraccio… giravano prevalentemente in tuctuc… il poverino mi ha chiesto di poter tornare con taxi in quanto era impossibile parcheggiare. No problem, siamo così saliti sulla terrazza del ristorante Jarunka citato dalla L.P. per scoprire che eravamo gli unici sfigati che volevano mangiare. Il menù non era neanche in inglese, per cui abbiamo deciso di riprenderci il tuctuc e farci portare allo stesso ristorante dove abbiamo pranzato, vicino all’hotel. Ottima scelta. Nel prosieguo ci siamo sempre fidati dei consigli del driver per il ristorante.

Ps. Se pensate di uscire alla sera e farvi una bella passeggiatina cancellate ogni idea perché non ci sono neanche i marciapiedi, quindi al ristorante e rientro all’hotel.

8 tappa: Jaipur

La cosiddetta città rosa, meno attraente della altre… più caotica e più sporca, possiede anch’essa il suo bel palazzo del Marajà ..ma direi a livello inferiore delle altre. Fatevi un giro nel Kishanpol bazar, ne vedrete di tutti i colori.

Da vedere invece il forte Amber, turistico per i passaggi in elefante, ma veramente caratteristico e bello da vedersi; gode di ottima posizione, vicino ad un lago.

Il nostro viaggio è continuato con la visita di un villaggio contadino tipicamente rurale , il villaggio Abhaneri. Uno spaccato di vita contadina nel quale oltre a vedere la vita quotidiana potrete vedere i chand baori, vecchi pozzi per la raccolta d’acqua con una concezione a noi occidentale sconosciuta.

Fathepur sikri: villaggio fantasma patrimonio dell’UNESCO. Lo potrete visitare prima di arrivare ad Agra, a noi non ha entusiasmato.

Hotel Trident, molto buono e con wi fi free

9 tappa: AGRA

La visione del TAJ MAHAL vale il viaggio. E’ un’opera stupefacente che si staglia in una cornice spettacolare. Con il suo marmo bianco risplende nel tempo come il suo racconto che ne esalta lo spirito della realizzazione. Anche se i turisti sono moltissimi, non vi preoccupate ci starete anche voi. In questa occasione, avere una guida, vi può evitare fastidiosi assilli da parte di gente che elemosina o che fa varie richieste. Noi siamo stati quasi tre ore, passate velocemente, affascinati da questo luogo mistico.

Visitare l’AGRA FORT può essere interessante solo per poter riprendere il Taj Mahal dal forte. Altre sensazioni questo vecchio forte non ne produce. E’ abbastanza scarno e privo d’interesse. E’ forse più bello da fuori che dentro.

Ultima chicca di Agra è stata la stazioncina da dove abbiamo preso il treno per Varanasi (questa volta in scompartimento solo per due): vi assicuro che quando tornerete non commenterete più negativamente i ns treni/stazioni.

Hotel Trident, molto buono, wi fi free

10 tappa: Varanasi

Indescrivibile, il medioevo era meglio… in agosto non è il massimo in quanto non potrete andare sul fiume Gange con la barca e questo è penalizzante, ma è come essere dentro un film. Vedrete gente che dorme per terra, che mangia dove capita ma soprattutto che si bagna e beve l’acqua del Fiume dove si lavano animali, indumenti e dove la gente fa i suoi bisogni e dove vengono gettate le ceneri dei morti. Morire in questa città è considerato quanto di più religioso si possa fare. Esistono delle persone addette al trasporto delle salme che vi passeranno vicino al naso, sentirete odore di pollo bruciato, ma non è pollo bensì carne umana dei morti. Non potete fotografare le cerimonie ma potete assistere. Siamo stati più di cinque ore in questo luogo incredibile. Giunta la sera abbiamo assistito alla cerimonia in onore di Visnù (1,5 h di cerimonia) e con la testa ormai colma di frastuoni, canti, grida, lamenti e preghiere siamo tornati in Hotel.

La notte abbiamo avuto gli incubi. Se siete deboli di cuore non andate! Se invece, come noi, amate vedere sempre qualcosa di diverso, allora andateci! Noi ci torneremo.

Hotel Randisson blue, molto buono wi fi free



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