Sulla via di Cracovia
Indice dei contenuti
1) 2 ore di volo da Roma, 2) prezzi veramente contenuti, 3) si mangia divinamente ,4) la città si gira a piedi 5) trasporti veramente efficientissimi.
Non starò qui ad annoiarvi con la descrizione delle cose da visitare ma piuttosto vi darò qualche consiglio su come si possano pianificare 4 giorni a Cracovia risparmiando tempo e denaro.
1 GIORNO
Arrivo a Cracovia aeroporto GIOVANNI PAOLO II con volo Ryanair da Ciampino (80 euro a/r). Cambiate solo qualche spiccio in aeroporto giusto per prendere l’autobus. Cambio è svantaggiosissimo rispetto al centro (pensate noi abbiamo cambiato 1 euro= 3,4 Zl, al centro 1 euro= 4,12 Zl). Munitevi di cartina presso il centro informazioni turistico. Appena fuori dall’aeroporto sulla destra c’è la fermata del pullman, prendete il 208 o il 292, il biglietto si fa alla fermata oppure nella macchinetta a bordo e costa 4Zl. Arriverete alla stazione centrale (praticamente in centro) in 40 minuti. Noi abbiamo alloggiato all’Hotel Ibis Budget, proprio accanto alla stazione. Una doppia per 4 notti prenotata sul sito www.accorhotels.com ci è costata 610 Zl (150 euro) e senza garanzia della carta di credito! Ottimo per pulizia e rapporto qualità/prezzo.
Appena arrivati ci rechiamo nella vicina galleria Krakowska per cambiare i soldi in moneta locale, ed affamati ci togliamo subito lo sfizio di mangiare il piatto tipico locale: i pierogi. Lo facciamo presso una specie di trattoria take away frequentata anche dai locali in ulica Slakonwska.
2 GIORNO
Sveglia di buonora, alle 9 siamo già alla stazione dei pullman regionali. Per raggiungerla basta attraversare tutta la galleria Krakowska seguendo la segnaletica. Si va a Wadowice, la città Natale di Giovanni Paolo II. Costo biglietto andata e ritorno 14 Zl per un’ora e mezza di viaggio tra le colline autunnali della campagna polacca. Visita della Casa Museo del Papa (25Zl) con guida in italiano. A questo proposito controllate l’orario delle guide su www.domjp2.pl, naturalmente quelle in inglese sono più frequenti. Ci facciamo un giro per il paese percorrendo Piazza Giovanni Paolo II e la Basilica di Nostra Signora, mangiamo una zapiekanka in una via laterale e nel pomeriggio ritorniamo a Cracovia per visitare il centro storico (STARE MIASTO). Dalla stazione centrale percorso pedonale che prevede in sequenza il Barbacane, porta Florianska, Ulica Florianska , Rynek Glowny o piazza principale, il vecchio mercato dei tessuti e la Basilica di Santa Maria. Ci fidiamo delle recensioni e ceniamo al ristorante Miodiwino in Ulica Slakonwska 32 a base di pierogi e bigos.
3 GIORNO
Dopo una veloce colazione ci rechiamo in Ulica Kurnicki proprio di fronte alla galleria Krakowska dove, ben visibile, c’è la fermata del 304 per le miniere di sale di Wieliczka (bus ogni 20 minuti). Fate il biglietto sulla macchinetta a bordo oppure alla fermata e poi obliteratelo (4 Zl per il biglietto interurbano), occhio ai controllori che si mimetizzano tra la gente ve lo dico per esperienza personale. In 35 minuti siamo alle miniere il cui sito è www.minieradisalewieliczka.it. Ad ottobre le guide in italiano erano alle 9:45 o alle 13:10, durata circa 3 ore. A nostro parere non sono niente di imprescindibile ma il biglietto di 80 Zl vale la pena per provare l’esperienza di scendere a 150 metri di profondità. Il pomeriggio si ritorna a Cracovia gironzolando per il quartiere ebraico Kazimierz, ci fermiamo a mangiare in una specie di trattoria che sembra un rifugio di senza tetto ma lo apprezziamo perché frequentato solo da gente locale (Bar Kazimierz in Ulica Krakowska 25). Percorriamo il lungofiume della Vistola, pausa di fronte alla statua del drago simbolo della città e risalita della collina del Wawel dove sorgono il castello e la cattedrale. Cena a base di insalata presso Green Way (c’è di meglio).
4 GIORNO
Di nuovo svegli presto per prendere il pullman delle 8:05 direzione Oswiecim (alias Auschwitz in polacco). Ci rechiamo alla stazione degli autobus, al piano inferiore ci sono i pulmini che partono appena si riempiono, mentre al livello superiore ci sono i pullman di linea che per 12 Zl ti portano fino a fuori il museo in un’ora e mezza. Al museo di Auschwitz si entra gratis prima delle 10, ma dato l’interesse storico del sito optiamo per una visita guidata in italiano. Nel mese di ottobre le guide in italiano sono alle 10:15 o alle 11:45. (controllate sul sito www.auschwitz.org.) ed il costo è di 40Zl. Si entra senza zaini che possono essere lasciati al guardaroba all’entrata. La visita dura 3 ore circa e comprende anche quella del campo Birkenau raggiungibile con la navetta gratuita. Se optate per un tour organizzato vi costerà circa 100 Zl a persona. Rientriamo a Cracovia per le 17:00 e terminiamo la giornata girovagando per il centro storico. Visto che è l’ultima sera ci concediamo una cena di lusso a base di anatra presso Piwnica pod Kominken in Ulica Bracka 13 (conto totale per 3 persone 50 euro!).
5 GIORNO
Il giorno del commiato, prendiamo l’autobus 292 alla fermata sotto l’albergo e raggiungiamo l’aeroporto.
Considerazioni finali: il mio racconto si è ridotto all’essenziale e spero che possa servirvi come spunto per il vostro prossimo viaggio a Cracovia.
Per qualunque informazione potete contattarmi all’indirizzo davide_amato@hotmail.it