India in auto
Delhi: avevamo paura del primo impatto con l’ India, ma la città ci è veramente piaciuta.
Mandawa: tappa obbligatoria ma che si potrebbe anche saltare.
Bikaner: davvero una bella città, con un bellissimo forte.
Jaisalmer: bello il forte ed i templi. Delizioso passeggiare per le strade, gente cordiale e per niente insistente.
Ranakpur: non ci sono parole per descrivere questi templi. Veramente fantastici. Inoltre il nostro driver ci ha accompagnati per le strade di questa cittadina, tra la gente del posto. Eravamo gli unici turisti. Fantastico!
Udaipur: bella cittadina posta sul lago Pichola. Molto bello il City palace. Eviterei il giro in barca sul lago.
Jaipur: la più bella citta del Rajasthan, caotica ma bellissima. Assolutamente da non perdere la salita all’ Amber Fort a dorso di elefante.
Agra: la città del Taj Mahal, dell’ amore ma anche la città del caos e della sporcizia. Comunque assolutamente da vedere perchè non si può descrivere a parole il monumento simbolo dell’India.
Orchha: città molto tranquilla. Eravamo indecisi se fermarci o no, ma la scelta di visitarla si è rivelata giusta.
Khajuraho: abbiamo visitato i templi al tramonto, e non ce ne siamo pentiti anche perchè abbiamo potuto scattare delle bellissime foto.
Varanasi: sicuramente la più indiana. Sporca, ma con un fascino molto particolare. Bella la puja serale. Da visitare con molta calma, è molto bello perdersi nelle viette intorno ai gath.
Non ho voluto annoiarvi con descrizioni particolareggiate dei luoghi, anche perchè non renderei giustizia ai posti visti; è sempre meglio munirsi di una guida per questo. Vorrei rivolgere un ringraziamento a questa terra ed al suo popolo che ci ha permesso di vivere un’esperienza straordinaria. Esperienza che resterà impressa per sempre nei nostri cuori in quanto quello che abbiamo visto e vissuto in 20 giorni in giro per l’India difficilmente lo potremo dimenticare. Ricorderemo sempre la curiosità della gente, i loro occhi scuri ma anche la gentilezza ed i sorrisi che ci venivano rivolti o la domanda: “Can we take a picture together?” Ricorderemo i colori di questa terra, l’azzurro del suo cielo, ma anche il caldo a volte soffocante. Ricorderemo la povertà della sua gente, ma anche la loro grande ricchezza nell’essere sempre pronti ad aiutarci in qualsiasi momento di difficoltà. Così come ricorderemo le mucche in ogni luogo, lo sporco che si incontra per le strade, i topi che ti passano sopra i piedi al tempio di Deshnok, i bambini che chiedono l’elemosina e non ti permettono neppure di camminare a Ramdeora ma in fondo… anche questa è l’India. Ma non potremo mai dimenticare chi ci ha permesso di visitare questo meraviglioso Paese, che ci ha fatto entrare in contatto con la realtà locale e che per 3 settimane ci ha portato in giro per le strade del Rajasthan sopportando a volte anche i nostri malumori dovuti alla stanchezza, al fatto di non trovare una cena che ci piacesse o anche solo una camera d’albergo che ci convincesse.Con lui abbiamo potuto visitare scuole, villaggi e ad Agra anche l’orfanotrofio delle Suore della Carità di Madre Teresa. E’ stato il momento più toccante dell’intero tour. E’ stato un viaggio bellissimo, come bellissima è questa terra che per 3 settimane è stata la nostra seconda casa facendoci sentire sempre molto tranquilli.
Riepilogo:
Volo Lufthansa prenotato direttamente sul sito della compagnia. Hotel prenotati su booking o direttamente sul sito degli hotel Auto con autista contattato via mail: mahendrasb2025@gmail.com
Un consiglio: visitate questo paese. Saprà farvi vivere momenti meravigliosi così come è successo a noi perchè è così: l’India quando la incontri non riesci più a starle lontano. Malgrado tutto…