Una settimana tra Alsazia e Champagne

Immersa nel verde e pervasa da una rilassante atmosfera quasi fiabesca, la route des vins d’Alsace e’ uno degli itinerari piu’ suggestivi di tutta la Francia. I vigneti si snodano lungo le pendici delle colline fino ai castelli arroccati sulle cime delle montagne. Praticamente ad ogni chilometro una cantina o un villaggio di case a graticcio invita a fermarsi. Noi abbiamo soggiornato a Ribeauville per 4 giorni proprio nel cuore dell’Alsazia nell’albergo ristorante Tre Chateuax che ci sentiamo di consigliare. Ribeauville e’ un borgo medioevale molto carino e raccolto intorno alla strada principale ancora di sassi e la torre medioevale che sovrasta il centro storico. Il paese che ho preferito in assoluto e’ pero’ Riquewhir, incantevole, racchiuso tra le mura mediovali e le stradine tra le quali e’ d’obbligo perdersi tra le case a graticcio colorate! Non perdetevi ovviamente una visita in una cantina e la vista del borgo dall’alto dei vigneti circostanti. Una favola. La piu grande cittadina nei dintorni e’ Colmar, ma non fatevi influenzare dal fatto che e’ una citta’ perche ha un centro storico bellissimo. Fate due passi nel quartiere dei canali chiamato Petite Venice e se volete fate un giro in barca a remi sui canali. La vista e’ splendida tra case e fiori colorati.

Sempre nei dintorni fate un salto, anche solo di passaggio, nei paesini di Kaysersberg, Dambach la ville e Katzenthal o se volete andate a Hunawihr nel centro di reintroduzione delle cicogne bianche. Ultimo giorno dedicato alla visita di Strasburgo che dista circa una quarantina di chilometri ma che merita una visita. Non perdetevi una passeggiata nella Grande Ile, quartiere storico inserito nelle liste dell’Unesco e nella Petite France. A differenza di altri posti in Francia (non me ne vogliano i francesi) abbiamo notato che qui la gente e’ molto cordiale, sorridente e gentile, sara’ forse la vicinanza con la Germania o non so cosa ma ci siamo sentiti come a casa. E ricordate c’e’ un vino alsaziano per ogni occasione… Provate un Sylvaner leggero e con note agrumate per accompagnare una tarte flambe (pizza di cipolle e pancetta) oppure un Riesling secco e fragrante con pesce o choucroute. Il Gewurztraminer e’ un vino schietto profumato ideale per il formaggio Munster e i salumi. Il Moscato aromatico e fruttato ottimo come aperitivo. Infine per le carni scegliete un corposo Pinot Noir. Alla salute!

Ci spostiamo per gli ultimi tre giorni nella zona dello champagne tra Reims ed Epernay. Devo dire che forse me l’aspettavo un po’ diversa, piu’ collinare, piu’ verde, invece non e’ altro che campagna come da noi in Italia se ne trovano milioni…. ne sono rimasta un po delusa ecco. Sara’ perche nominando lo Champagne uno si immagina chissa’ che. Le citta di Reims e ed Epernay sono abbastanza tristi fatta eccezione a Reims per la cattedrale che e’ davvero bella, una piccola Notre Dame de Paris e la sontuosa Av de Champagne ad Epernay che pero’ per i miei gusti e’ un po troppo pomosa… A Reims vale la pena di fare una visita guidata in una cantina storica, noi siamo stati da Taittinger e devo dire che e’ stato molto interessante. Bellissime le cantine in pietra risalenti al IV secolo! Anche le cittadine che si trovano lungo la route, Verzy, Verzenay ecc non sono niente di speciale e non invitano a fermarsi se non fosse per quell’ottimo vino che vendono!

Insomma, personalmente ho trovato che la zona dell’Alsazia batte 10 a 0 la zona dello Champagne, come ospitalita’, paesaggi, storia, cordialita’, cibo, itinerari, atmosfera, colori, profumi e….. Vino. A gusto personale io non sono molto amante delle bollicine anche se non disdegno una volta ogni tanto 😉