Thailandia, il cuore pulsante dell’Asia

Viaggio fai da te con tappa a Bangkok, Chiang mai, koh Tao e Koh Panghan, alla scoperta delle meraviglie di questo straordinario Paese
Scritto da: Nick87
thailandia, il cuore pulsante dell'asia
Partenza il: 19/07/2014
Ritorno il: 11/08/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Eccomi qui di nuovo a raccontare un altro splendido viaggio, questa volta attraverso le meraviglie della Thailandia. Un’avventura a lungo sognata e preparata, anche grazie ai diari di Turisti per caso, e quindi per ricambiare l’aiuto, ecco la mia esperienza, che spero possa essere d’aiuto ad altri viaggiatori del mondo.

20/07 -24/07

Bangkok, il cuore pulsante dell’Asia, la città che non dorme mai. Non basterebbe un mese per conoscerla, per scoprire le sue mille facce, le sue mille contraddizioni, tra templi e Patpong, tra centri commerciali grandi come villaggi alle sue strade perennemente congestionate del traffico. Qualche consiglio: Il Wat Arun è il tempio a mio parere più affascinante, da non perdere. Fatevi coccolare alla scuola di massaggi all’interno del Wat Pho, godetevi i colori del Tempio del Buddha di Smeraldo e la vista dalla Golden Mountain. Ricercate un po’ di pace nella casa di Jim Thomson, o un po’ di riparo dalla calura (o dagli acquazzoni monsonici improvvisi!) in uno dei tantissimi centri commerciali della città. Tra i tanti consiglio il Siam Paragon, il Pantip Plaza, l’MBK e il Terminal 21. La sera non perdete un’uscita su Khao San Road, una vista mozzafiato dallo Sirocco Sky Bar, fare qualche affare al Patpong night market, un giro sul fiume per vedere i templi illuminati. Durante la nostra permanenza in città abbiamo anche visitato l’antica capitale Ayutthaya, raggiunta in autonomia tramite i treni che partono dalla stazione di Hua Lamphong. La città si gira tranquillamente in bici, tra le splendide rovine dell’antico regno del Siam.

25/07-29/07

Chiang mai, la rosa del Nord, dal caos di Bangkok al verde della città, raggiunta con un comodo volo Air Asia in un’ora. Da non perdere il giro a piedi all’interno della città vecchia, con i suoi splendidi templi e la sua vita che scorre con ritmi tranquilli e rilassati, la visita all’Elephant Nature Park, un paradiso dove entrare in contatto con questi fantastici animali nel più totale rispetto per la loro natura. Il trekking nella giungla, con relativo rafting è un’emozione da non perdere, come da non perdere è la visita al tempio nella collina sopra la città, il Doi Suthep, forse il più bello visto in tutto il viaggio. Alla sera immancabili i famosi mercati notturni di Chiang mai, il Night market, il Saturday e il Sunday night market; tra questi, forse il più bello è quello svolto il Sabato, vi troverete la maggior quantità di merce e i prezzi migliori.

30/07 – 02/08

Finalmente mare. Dopo una notte di viaggio, tra aereo, bus e catamarano, all’alba siamo giunti a Koh Tao, splendida isola nel Golfo del Siam. Tra spiagge di sabbia bianca e mare cristallino, all’ombra di palme sorseggiando mojito, trascorriamo le giornate, facendo snorkeling nelle varie baie dell’isola, circondati da pesci e coralli. Da non perdere le cene di pesce sulle terrazze sulla spiaggia e i dopo cena stesi nei divani direttamente in riva al mare, ammirando i giochi di fuoco fatti dai ragazzi thailandesi sull’acqua.

03/08 – 07/08

Altro catamarano e altra isola, questa volta è il turno di Koh Phangan, a circa 40 km da Koh Tao. Qui la vita scorre lenta e tranquilla, l’isola è ideale per rilassarsi, sabbia bianca e mare caldo e cristallino. Noleggiamo uno scooter con il quale visitiamo tutta l’isola, ammirando la vegetazione, i palmeti, le baie nascoste e i piccoli villaggi di pescatori. Forse è in questa isola che in più di tutte si respira un clima di pace e di serenità, sembra quasi che il tempo si sia fermato.

08/08 -09/08

E dopo il paradiso marino, eccoci ripiombati nel traffico caotico di Bangkok. Dedichiamo i due giorni alla visita dei splendidi mercati, l’imperdibile Train Market, l’affascinante floating market, il caotico Chatuchak Weekend Market e , infine, il mercato cinese nell’omonimo quartiere. Inutile dire che ci siamo scatenati negli acquisti, trovi di tutto a prezzi molto bassi grazie al cambio favorevole.

10/08 – 11/08

Con immensa tristezza, lasciamo questo splendido Paese, ma non è ancora tempo di tornare a casa. Grazie allo scalo aereo, ci fermiamo due giorni a Istanbul, che già conosciamo ma che non smette mai di affascinarci. Le viste che regala questa città, adagiata sulle sponde del Bosforo, sono magia pura. Una degna conclusione per un viaggio indimenticabile.

Alcuni consigli pratici:

-Non cambiate mai negli aeroporti o negli hotel, i migliori cambi li trovate sparsi nelle città, soprattutto a Bangkok

-Per spostarvi prendete sempre i tuk tuk, pratici, veloci, ma contrattate ogni volta, così facendo dimezzerete la cifra da loro richiesta.

-L’hotel dove abbiamo soggiornato a Bangkok è stato l’Eastin Grand Sathorn, assolutamente da consigliare. Il migliore di tutta Bangkok ad un prezzo ottimo.

-Il miglior resort di tutto il viaggio è stato il Blue Ocean Garden Resort, a Koh Phangan, gestito da un connazionale, con annesso ristorante italiano. Il miglior posto dove sia mai stato, leggete le varie recensioni su tripadvisor. Un paradiso terrestre.

-Fatevi fare tanti massaggi, bellissimi e a costi irrisori rispetto ai prezzi italiani; esperienza da non perdere è il centro massaggi presso il Chiang Mai Women’s Correctional Institution, bellissimo progetto rieducativo per le detenute ( e per la vostra schiena).

In conclusione, è sicuramente un viaggio impegnativo, a tratti duro, ma che ti smuove dentro, circondati da un popolo che affronta tutto con il sorriso e la gentilezza di chi sa accettare la vita, con tutte le sue difficoltà, immersi in una natura che regala viste e panorami unici da togliere il fiato.

Mi piace concludere questo diario, che spero possa essere utile ad altri viaggiatori, citando il pensiero di un grande viaggiatore del mondo, Tiziano Terzani, che parlando della sua Asia ha scritto queste splendide parole:

“E non dimenticare straniero che il sole sorge dalla nostra parte, che l’Est è l’Est, l’Ovest è l’Ovest, e questo non lo si può cambiare. Straniero, guarda il sole e capirai … In Norvegia per sei mesi all’anno non si riesce a vedere il sole una sola volta. Noi ce l’abbiamo dodici ore al giorno. Noi abbiamo delle splendide viste del sole: il sole che sorge, il sole che tramonta. Il sole non sorgerà mai in Occidente. Mai. Allora, straniero, ricordatelo: il futuro è qua”

Buon viaggio a tutti



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