Spiagge della Florida in libertà
11 Maggio
Dopo aver raccolto nei mesi scorsi info sui luoghi, le spiagge etc. finalmente si parte da Mi-linate destinazione Miami; premetto che abbiamo prenotato dall’Italia solo le prime tre notti (due a Miami e 1 a Key-west) e dopo i controlli di rito alla dogana, circa un’oretta dopo siamo sulla Dodge prenotata via internet (rentalcars.com) con Alamo : ottimo rapporto qualità/ prezzo ma non fate l’errore di chiedere sul posto un’upgrade dell’auto (costa molto di + che fare la stessa operazione via web).
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All’hotel Clinton, ottima posizione ma piuttosto mediocre, lasciati i bagagli e parcheggiata l’auto in un public parking sulla 7°, (i parcheggi sono piuttosto cari a SoBe e le multe fioccano, ma quelli pubblici hanno tariffe flat da 15$ al gg… la metà delle tariffe applicate dagli hotel) ci siamo riversati sulla Ocean drive; bellissimo impatto con la movida di Sobe tra un susseguirsi di locali con musica e i caratteristici hotel color pastello in art-deco’ con lo spettacolo del via vai di gente dalle + svariate provenienze e razze.
12 maggio
Decidiamo di fare un giro sulla calle 8, la zona cubana dove locali e attività sembrano prestate dall’isola caraibica; poi ci dirigiamo al bayside market place, posto carino x lo shopping dove decidiamo di fare cena al Knife, ristorante argentino dove con 30$ mangi carne alla griglia a volontà
13 maggio
Destiniamo la giornata alle Everglades e pagato il fee di 10$ all’ingresso e una visita al Visitor Center facciamo un giro x scattare qualche foto alla fauna lungo il sentiero guidato; devo dire che maggio rispetto ai mesi da giugno ad agosto è un buon mese x temperatura/umidità e zanzare (dai diari e bog eravamo preparati a flotte di zanzare con Autan e super-repellenti ma x fortuna non ne abbiamo avuto bisogno)… infine non ci facciamo mancare un giro sull’airboat presso l’alligator farm.
14 maggio
Dopo l’abbondante e ottima colazione all’Aroma cafè ( sulla Collins ) si parte x Key-West: ci aspettano 250 miglia circa dove lo spettacolo della natura e la bellezza di viaggiare con la cornice del mare da entrambe i lati, attraversando i ponti che collegano le keys ci fanno arrivare a Key-West senza accorgercene, nonostante la velocità ridotta consentita di 65mph! Ah, dimenticavo la sosta a Bahia Honda, circa una trentina di miglia prima di Key-West dove c’è una spiaggia abbastanza carina e il vecchio ponte interrotto, il “seven miles bridge”, quello del famoso film True lies… Arrivati a Key-West, lasciati i bagagli in hotel , il Courtney’s place (carino il cottage #1) con parcheggio gratuito e ben posizionato vicino la Duval St. (ma un po’ caro e da insufficienza la colazione e la piscina) ci dirigiamo verso la Mallory sq. quella dove si radunano tutti x il bellissimo tramonto nel punto + a sud degli Stati Uniti; la Duval st. è la strada principale dove ruota la vita di Key-West: locali dove suonano musica dal vivo, ristoranti e negozi … da provare il conch con una buona birra!
15- 17 Maggio
Torniamo a Miami prenotando l’Hotel EB, dislocato vicino l’aereoporto ma di qualità nettamente superiore rispetto agli hotel a SoBe a parità di prezzo….la spendiamo tra la bianchissima spiaggia e le passeggiate tra la Lincoln e l’Espanola way.
17-19 maggio
Partenza x Naples. Dopo un paio d’ore di strada, percorrendo la Tamiani trail che attraversa tutta la Florida, arriviamo in questa bellissima cittadina, omonima della nostra partenopea ma che in comune ha solo il nome e nulla di più. Ci appare infatti un panorama di ville e giardini impeccabili, bellissimi e ordinatissimi; qui si respira proprio la ricchezza e l’opulenza americana; prenotiamo tre giorni allo Staybridge, buon hotel ma un po’ fuori dal centro cittadino, che ci va bene come punto di partenza x girare la costa sud ovest , sul golfo del Messico. Anche qui spiagge bianchissime e tutte libere, acquistiamo un ombrellone in uno dei tanti centri commerciali disseminati sulla Tamiani, e ci giriamo tutte le spiagge sino a Fort Myer….segnalo la bianchissima e bella spiaggia di Marco Island e quella di Sanibel Island per la quantità di conchiglie.
20-23 maggio
Ci spostiamo + a nord, prenotando l’hote Indigo a Sarasota, buona base x le escursioni della zona; il mare di Siesta Key è molto bello e la grande e lunga spiaggia di sabbia bianca colpiscono x la consistenza simile al borotalco… la serata la spendiamo al Siesta Village, posto pieno di locali e ristoranti; facciamo una gita a Fort de Soto, bellissimo parco naturale attrezzato x le famiglie con tante qualità e quantità di uccelli; anche qui troviamo un mare e una spiaggia spettacolare ma quella che mi è piaciuta e ci ha colpito di + è la spiaggia a nord di Anna Maria Island: mare cristallino, spiaggia di sabbia bianca enorme con delle lingue di sabbia che emergono dall’acqua, stile maldive… posto stupendo!
24-25 maggio
Torniamo sulla costa est giusto x la commemorazione del memorial day: in questo week end a SoBe bloccano il traffico delle auto e tutta la gente si riversa sulla Ocean Drive tra musica e spettacoli. Di giorno spendiamo qualche ora sulla spiaggia di Hollywood e una mezza giornata al Sawgrass Mills, uno shopping center enorme dove abbiamo riempito una valigia, acquistata sul posto, di una marea di roba, a prezzi davvero convenienti rispetto i nostri. Il 25 di pomeriggio ci avviamo all’aereoporto contenti di aver fatto una bellissima vacanza in Florida, un ‘esperienza che suggerisco a tutti, all’insegna della libertà e civiltà che contraddistingue un paese veramente bello e affascinante.