Gita di maturità a Lisbona

Giorno 1 e 2

Partiti dall’aeroporto di Milano Malpensa, siamo atterrati alle 11 di sera all’aeroporto di Lisbona. Abbiamo dovuto correre un pochino per andare a prendere i bagagli. Usciti dal terminal abbiamo preso un taxi (€20,00 guida città inclusa) che ci ha portato direttamente all’hotel Americano, Rua 1° de Dezembro 73. Dopo che ognuno di noi ha portato i bagagli in camera, ci siamo diretti verso Bairro Alto, per trovare un ristorante dove poter mangiare. Abbiamo deciso di entrare in un locale tradizionale, che ci dava la sensazione di poter provare dei piatti tipici portoghesi. Purtroppo non ci è stato detto che in Portogallo si pagano sia gli spuntini sia il pane che si trovano sul tavolo. Dato che eravamo molto stanchi siamo andati a letto subito dopo la cena.

Il giorno successivo l’hotel ci ha delusi, dato che la colazione non era quella che ci aspettavamo. Ci siamo incontrati e insieme siamo andati alla fermata del tram nr.28. Una corsa costa 1,40€, però il tram era molto pieno, e non c’erano tanti posti per sedersi. Ma comunque il panorama è fantastico, si vedono tante cose e dopo la corsa si ha una bellissima vista sulla città. Siamo proseguiti a piedi ed andati al Castelo de Sao Jorge, dove abbiamo pagato 1€ per entrare, che era un prezzo speciale solo per studenti. Per persone che hanno le vertigini non è consigliabile andare lungo le mura del castello, visto che sono molto alte.

A piedi siamo proseguiti ed abbiamo trovato un piccolo ristorante nell’Alfama, dove abbiamo mangiato molto bene, nonostante fosse assai economico.

Nel pomeriggio siamo andati a degustare il Porto in un’enoteca nel Bairro Alto, dove ci siamo trovati molto bene ed abbiamo passato dei bei momenti.

Cercando un ristorante per cenare siamo entrati in un locale che non sembrava molto tradizionale, abbiamo mangiato molto molto bene, però il prezzo era alto. Una bistecca ci è costatoa16€, alla quale si“doveva” aggiungere almeno un piatto d’ insalata come contorno, per non mangiare solo carne. Un’insalata, 4 gamberoni ed una bottiglia di vino bianco hanno costato 33€.

Alla fine della serata, siamo usciti nel Bairro Alto. Consigliamo di andare lì per bere un digestivo. Ci sono quattro, cinque strade dove si trovano tantissimi bar, e tanta gente giovane.

Giorno 3: Sintra e Cabo de Roca

Col treno (4,80€andata e ritorno) si arriva molto facilmente a Sintra, un piccolo paese costruito sul pendio di una montagna. Dalla stazione s’impiegano 5 minuti per arrivare al centro del paese, dove si trova il “Palácio Nacional de Sintra”. Consigliamo di visitare il palazzo, perche si possono vedere tante cose tipiche del Portogallo e nel palazzo ci sono tante camere diverse, tra le altre la sala dei cigni, la sala delle armi e la cucina con i focolari aperti. Nei dintorni del palazzo ci sono alcuni ristoranti (Ristorante “Adego das Caves”) e negozi di sughero, una cosa molto tipica del Portogallo.

Dopo il pranzo si può prendere l’autobus (4,10€ a tratta) per Cabo da Roca, il percorso accidentato dura circa 30 minuti e si arriva al punto più occidentale d’Europa. C’è sempre un po’ di vento per questo portare una giacca sarebbe utile. Nel bar c’è la possibilità di bere qualcosa mentre si ammira l’oceano, e si possono anche comprare dei souvenir. Il pullman per Sintra parte ogni ora e il treno parte ogni 20 minuti per Lisbona.

Giorno 4: Oceanario

Prima del viaggio abbiamo deciso di visitare l`Oceanario, perché abbiamo letto delle recensioni positive e visto anche delle foto interessanti, così siamo andati sabato dopo colazione per visitarlo. Abbiamo preso la metro e siamo scesi alla stazione Oriente. Il prezzo per un biglietto non è molto caro, abbiamo pagato 2.80€ per andata e ritorno. Siamo scesi e dopo una passeggiata siamo arrivati al centro commerciale “Vasco da Gama”. Abbiamo fatto una pausa e poi siamo usciti dall`altra parte, dopo circa 5 minuti di camminata abbiamo visto l`Oceanario di Lisbona. Abbiamo pagato 14.40€ per l`ingresso, ma siamo entrati come un gruppo e così abbiamo avuto uno sconto del 10%. Con quel biglietto abbiamo avuto la possibilità di visitare oltre all`esposizione permanente anche quella temporanea sulle tartarughe. Siamo stati circa due ore nell`Oceanario, dove si possono vedere pesci di tutte le grandezze, forme e colori. C`erano anche dei pinguini, le lontre e un’esposizione speciale sugli anfibi.

Dopo che siamo usciti dall`Oceanario siamo tornati al centro commerciale, dove abbiamo pranzato. Alcuni hanno mangiato Sushi, che era veramente molto buono, e qualcuno ha mangiato dei piatti thailandesi. Abbiamo fatto un giro nel centro commerciale e poi, alle 15.00, abbiamo preso la metro e siamo tornati in centro, al Rossio.

Dopo che siamo arrivati all`albergo, ognuno ha avuto del temo libero a disposizione per scoprire la città e per fare spese.

A cena siamo andati al “Bairro Alto”, dove abbiamo trovato un ristorante carino. In quel ristorante abbiamo mangiato piatti tipici ed era una serata di fado, con alcune donne che hanno cantato delle canzoni portoghesi. Abbiamo mangiato molto bene e non abbiamo pagato tanto.

Giorno 5

Alle 10 abbiamo dovuto lasciare le camere. Per questo motivo abbiamo messo le valigie in una camera dell’hotel. Poi abbiamo preso il bus fino a Belém, per vedere la famosa Torre di Belém, il monumento agli scopritori e il Monastero di San Girolamo. Il bus costava 1,80€. Così non abbiamo dovuto spendere tanti soldi, ma il bus era quasi pieno. Arrivati a Belém alcuni di noi hanno preso l’ascensore, mentre gli sportivi hanno fatto le scale per arrivare sul belvedere del monumento agli scopritori. Fino alle due l’entrata era gratuita, perchè era domenica. Dopo abbiamo voluto visitare la Torre di Belém, ma c’era così tanta gente che abbiamo deciso di fare solo delle foto. Anche la fila davanti al Monastero di San Girolamo era lunghissima, perciò abbiamo rinunciato anche alla sua visita. Siamo ritornati in città con il tramvia. Dopo il pranzo abbiamo fatto gli ultimi acquisti e alle sei abbiamo preson la metro per l’aeroporto. La metro è costata solo 1,40€. Arrivati all’aeroporto, dopo aver fatto il check in, abbiamo cenato da McDonald’s. Stanchissimi siamo arrivati a Milano, dopo un volo di due ore. Il nostro bus era già pronto per riportarci a Brunico. Tutto considerato è stato un bel viaggio.