In Usa tra parchi e città
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Inizialmente ci siamo recati in agenzia per farci fare un preventivo su un ipotetico tour negli USA. A causa di un piccolo diverbio sul famigerato “adeguamento carburante” che ammontava alla bellezza di 700€ da aggiungere al costo del biglietto, abbiamo deciso di lasciar perdere l’agenzia e di organizzarci il viaggio da soli, risparmiando complessivamente circa 1.500€.
Gli strumenti utilizzati sono: Google Maps per i tempi del tragitto, Booking per prenotare tutti gli hotel in quanto abbiamo preferito utilizzare un unico sito per comodità e soprattutto Turisti per caso come guida per organizzare il tour.
Volo: Verona – Francoforte – San Francisco, Phoenix – New York, Washington – Monaco – Verona al costo complessivo di 2.434,22 € per due persone con Lufthansa e United
Treno: New York – Washington costo complessivo: 338,00$ per due persone con Amtrak
Auto: JEEP Liberty noleggio per 7 gg San Francisco – Phoenix al costo complessivo con navigatore, primo pieno benzina, secondo autista: 368,97€ con Dollar Rent Car prenotata su eNoleggio + 120,29$ assicurazione fatta al ritiro dell’auto.
Assicurazione Personale: costo complessivo 159,74€ per 17 giorni per due persone con Viaggisicuri.
Documenti: ESTA 28,00$, Patente Internazionale circa 90,00€ per due patenti.
1° – 2° – 3° Giorno
Arrivo in aeroporto a San Francisco alle 12.30, dopo circa 12h e 30min di volo con il gigantesco Airbus A380-800. Prendiamo la metro per dirigerci verso il nostro hotel Villa Florence (451,71$). Situato in Powell Street, l’hotel si presenta accogliente e pulito. Colazione buona.
A causa del grosso ritardo subito nel tragitto con la metro, abbiamo iniziato a visitare la città dal mattino successivo partendo da China Town, passando poi per Coit Tower e per finire lungo il molo dal Pier 1 al famoso Pier 39. Da qui si riesce a vedere l’isola di Alcatraz, ma non abbiamo voluto spendere soldi per visitarla. Abbiamo pranzato al Rain Forest Cafè. Dopo pranzo, abbiamo proseguito, seguendo il molo, fino alla spiaggia dove finalmente abbiamo visto il Golden Gate Bridge…immerso nella tipica nebbia oceanica che c’è in questo periodo. Un peccato, sarà per la prossima volta! Rientrando abbiamo visitato il Place of Fine Arts, le varie vie della città fra cui la famosa Lombard Street, la ripida strada tutta curve come un lungo serpente. Stravolti siamo volati a dormire.
Il mattino seguente ci siamo diretti verso Alamo Square Park per ammirare The Victorians, le belle casette in stile vittoriano. Abbiamo camminato per il parco Panhandle giungendo al Golden Gate Park. Abbiamo passeggiato nella prima parte del parco, e abbiamo visitato il Japanese Tea Garden. Poi siamo rientrati in albergo, in autobus, in quanto dovevamo recarci in aeroporto per ritirare l’auto e partire per il tour.
Un consiglio: non girate a piedi per la città come abbiamo fatto noi che non siamo allenati. E’ bello passeggiare, ma a San Francisco, con tutte le sue colline, è molto faticoso e ci vuole molto tempo per spostarsi. Se avessimo noleggiato una bicicletta, sicuramente avremmo visitato tutto il Golden Gate Park e tanto altro…
Ritirata l’auto, ci siamo diretti a Madera (circa 3h di viaggio) verso il motel Madera Valley Inn (65,40$).
4° Giorno
Dopo aver fatto colazione al motel, siamo partiti per Mariposa Grove per visitare le sequoia giganti. All’entrata dello Yosemite Park abbiamo fatto il pass annuale (80,00$ per due persone) così da non aver problemi nelle entrate degli altri parchi; questa idea ci è stata suggerita da altri Turisti per caso :). Parcheggiata l’auto, abbiamo passeggiato lungo il percorso e ci siamo diretti verso il Grizzly Giant rimanendo circa 2h nel parco. Le proposte nei percorsi sono variegate, ognuno decide quanto rimanerci.
Siamo ripartiti per immergerci nei vari Point View dello Yosemite Park. Ci siamo diretti verso Glacer Point dove dall’alto si ammira la vallata e la cima del Half Dome, per poi proseguire verso Tunnel View e fermarci a Yosemite Valley per pranzo. Anche qui ci sono una miriade di percorsi che si possono fare, noi abbiamo preferito andare al Glacer Point per poi proseguire alla prossima meta. Dopo pranzo siamo ripartiti, percorrendo la bellissima strada montana, ogni tanto ci si fermava per uno scatto o due e poi via di nuovo. Purtroppo il tempo non era dei migliori, ci hanno accompagnato nuvole e pioggia. Usciti dal parco abbiamo raggiunto Lone Pine, verso le 20.30, per pernottare la notte al motel Trails Motel (156,80$).
5° Giorno
Fatta la colazione al motel, abbiamo fatto la scorta d’acqua, e vi consigliamo vivamente di farla, perchè ad Agosto la Death Valley “brucia”. Alle 10.30 siamo arrivati nel cuore della Death Valley e siamo scesi per vedere le Sand Dunes: c’erano già 45°C. Essendo presto, abbiamo deciso di allungare la visita verso lo Scotty’s Castle. Qui si può visitare il castello assistendo alla rappresentazione storica di colui che ha scoperto la Death Valley. Qui vicino è possibile visitare anche Ubehebe Crater, un suggestivo paesaggio plasmato da un vecchio cratere ormai spento. Molto molto bello!!! Siamo ripartiti per Furnace Creek dove abbiamo pranzato, facendo prima una brevissima sosta all’inizio del paese per vedere Harmony Borax Works. Dopo una bella pausa in quanto il caldo iniziava a diventare torrido, abbiamo proseguito verso Badwater il lago salato e prosciugato dal sole, dove vi è il punto più basso della Death Valley. Qui abbiamo raggiunto il picco: 122°F = 50°C. Abbiamo concluso il giro del parco uscendo a Shoshone dove abbiamo fatto rifornimento. Dimenticavo: fate sempre rifornimento prima di entrare nei parchi, all’interno è più costoso.
Il giorno si è concluso con l’arrivo a Las Vegas, hotel Hard Rock Hotel and Casino (210,78$).
6° Giorno
Ci siamo ripostati a Las Vegas. Il nostro hotel sembrava vicino al centro, ma a Las Vegas le distanze ingannano; noi ci siamo spostati col taxi per raggiungerlo. Se volete vedere la città a piedi prendete come riferimento l’incrocio di Las Vegas Blvd ed E Flamingo Rd come centro città.
7° Giorno
Partenza per Zion Park (circa 3h di viaggio). Abbiamo parcheggiato vicino allo Zion Lodge e abbiamo preso il bus navetta gratuito per andare a vedere i Canyon, zona non accessibile con l’auto. Il giro dura circa 1h, ad ogni fermata è possibile scendere e fare il percorso a piedi. Noi siamo scesi a Temple of Sinawava, un piccolo sguardo e poi siamo ripartiti. Nel tardo pomeriggio siamo arrivati al Brice Canyon. Con la macchina abbiamo fatto i Point View; non li abbiamo fatti tutti perché purtroppo c’era nuvoloso e freschino, e poi era anche tardi. Ci siamo diretti verso Panguitch per alloggiare al motel New Western Motel (83,03$); uscendo dal parco abbiamo fatto due scatti al Red Canyon.
8° Giorno
Dopo la colazione al motel, siamo partiti per Page (circa 2h 40’). Siamo arrivati presto perché occorre tener presente che c’è il cambio del fuso orario dove si guadagna un’ora. La nostra idea iniziale era quella di visitare l’Antelope Canyon, ma dato che è necessario prenotare la visita guidata in anticipo, non c’era più posto per l’orario che volevamo noi; quindi abbiamo prenotato per il giorno dopo. Noi abbiamo visitato l’Upper Antelope Canyon, il tour migliore inizia alle 11.30; per gli appassionati di foto c’è il tour apposito da 80,00$ a persona, altrimenti sono 46,00$ a persona. E’ possibile fare anche il tour nel Lower Antelope Canyon.
Visto che il programma si è stravolto, abbiamo optato per la visita alla Monument Valley che era prevista per il giorno successivo. Da Page ci sono circa 2h. Per fortuna che il caso ha voluto così, perché abbiamo potuto gustarci l’ottava meraviglia come si deve. E’ un parco bellissimo e molto suggestivo. Vale la pena organizzare il tour in auto e non fare una semplice toccata e fuga come abbiamo letto da altre esperienze di viaggio. Il tour dura circa un paio d’ore soffermandosi nei vari Monuments, è consigliato avere un 4×4 in quanto il sentiero è sterrato e sabbioso (diverse berline si erano infossate nella sabbia). L’alternativa è fare il tour guidato acquistando in loco il biglietto.
Tornando a Page abbiamo alloggiato al motel Americas Best Value Inn (181,97$).
9° Giorno
Alzati di buon’ora, siamo andati a visitare l’Horseshoe Bend, pochi minuti a sud di Page, che è un’ansa del fiume Colorado. Dopo la visita all’Antelope Canyon, abbiamo pranzato e poi ci siamo diretti al Grand Canyon. Giunti all’entrata del Parco, ci siamo fermati tutti i Point View che incontravamo; il tempo non era dei migliori infatti ad Agosto la probabilità di trovare bel tempo è del 50%. Abbiamo alloggiato fuori dal Parco, precisamente a Tusayan hotel Red Feather Hotel. La sera abbiamo cenato presso la steakhouse The Yippee-ei-o, un tipico locale dell’Arizona dove finalmente abbiamo mangiato una bistecca buonissima.
10° Giorno
Al mattino siamo ritornati al Grand Canyon a vedere altri Point View e per fortuna questa volta c’era bel tempo così da poter apprezzare un’immensa meraviglia naturale.
Siamo poi partiti per Phoenix; durante il viaggio ci siamo fermati a Williams, un tipico paese dell’Arizona attraversato dalla route 66, e qui abbiamo pranzato. Subito dopo abbiamo ripreso il viaggio, e lungo il tragitto ci siamo fermati in altri paesini caratteristici. Giunti a Phoenix abbiamo preso il volo per New York.
11°-18°
In questi giorni abbiamo visitato New York e Washington, due città meravigliose.
