In Finlandia a ottobre

Fantastico viaggio nella natura con paesaggi indimenticabili. Un susseguirsi di colori e immagini meravigliose dell'autunno finlandese. L'aurora boreale è stata solo la ciliegina sulla torta
Scritto da: Giavaluca
in finlandia a ottobre
Partenza il: 11/10/2013
Ritorno il: 20/10/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
L’ipotesi di andare in Finlandia era un’idea che ormai ci portavamo dentro da tempo, ma la prima concorrente diretta era l’Islanda, terra altrettanto solitaria ed affascinante al primo posto della nostra top ten dei posti da vedere a breve distanza. Nella short list rimanevano ancora gli Stati Uniti e la zona di Boston e del Maine che nel periodo autunnale gode di immagini favolose, ma alla fine tra tutte le ipotesi ha inciso il costo del volo aereo e si sa, dove arriva Ryanair c’e’ poco da fare. Con 20 giorni di anticipo abbiamo preso un volo per Tampere a 100 € andata e ritorno più extra bagaglio incluso. Niente male direi, ma per chi pensa di prendere un piccolo aereo e vederlo per metà vuoto già avrà la sua prima sorpresa: oltre 300 posti e nemmeno uno libero sia all’andata che al ritorno per questa piccola, ma graziosa cittadina a 2.30 h di auto a nord della capitale Helsinki.

La Finlandia è un paese con una natura straordinaria, ma ancora poco organizzato per i turisti stranieri infatti tutti i punti di informazione sono solo dei cartelli con appesa una mappa e alcuni cartelli spesso scritti solo in Finlandese. A questo si aggiunge il fatto che la gente locale, pur essendo estremamente gentile, è abbastanza schiva: si faranno in quattro per aiutarti, ma solo se interpellati. Esistono pero’ molte agenzie turistiche private che ti organizzano qualsiasi cosa tu voglia, dal rafting alla canoa, dalla motoslitta alle gita con le renne e ti danno ogni informazione al fine di venderti qualche uscita (spesso pero’ chiuse in autunno).

Infine ricordate che lo stile di vita nel nord Europa è completamente diverso dal nostro, ciò significa che la maggior parte dei negozi chiude per le 17, i ristoranti difficilmente cucinano oltre le 19 e nel weekend è quasi tutto chiuso. La natura pero’ compenserà queste loro mancanze…

I GIORNO: Tampere

Il volo da Milano (o Bergamo) arriva alle 21.00 ora locale e all’esterno del piccolissimo aeroporto ho trovato l’addetto della Fi-Rent che mi consegnava la nuova e fiammante KIA (avevo preso un modello economico) dotata di ogni confort e soprattutto di gomme chiodate. Unica nota negativa è che le agenzie in aeroporto sono sempre chiuse e aprono solo all’arrivo di un cliente, quindi ci hanno caricato 30 euro extra per il servizio anche se sul vaucher di prenotazione riportava orario continuato fino alle 23. Chiarirò dall’Italia questa cosa perché a quel punto potevo godere dello stesso trattamento facendomi portare l’auto in albergo il giorno seguente risparmiando un giorno di noleggio pagando ugualmente la consegna (nel weekend tutti i noleggi in città sono chiusi). L’aeroporto è a 20 minuti di strada dal centro della città che è raggiungibile anche in BUS al costo di 7euro a tratta. Per la prima notte, arrivando la sera tardi, avevamo prenotato al DreamHostel che è posto accanto alla stazione centrale di Tampere e a meno di 5 minuti a piedi dal centro città e fulcro della vita notturna. Questo splendido ostello è stato eletto come migliore della Finlandia negli ultimi anni e ha un voto di 8.9 su booking.com con tanto di diploma affisso alla reception. Le camere pur essendo spartane, hanno ogni cosa da letti comodi e nuovi, al tavolo, appendiabiti. La connessione wifi è veloce e accessibile in tutta la struttura. Per ogni ospite è disponile una bellissima ed ampia cucina da utilizzare per cucinare, caffè e the caldo sempre disponibile gratuitamente. Inoltre per gli ospiti sono disponibili bellissime bicilette noleggiabile al costo di 5€ per tre ore. Lasciati i bagagli, subito un giro per il centro città, è venerdì! Contrariamente a quello che credevamo, Tampere è una città viva, piena di gente per strada e locali affollati di ragazzi. Il tetro dell’Opera, un ponte con una cascata artificiale, migliaia di negozi, l’immancabile Mc Donalds e un bus a due piani adibito a locale notturno rendono estremamente piacevole la nostra visita.

II GIORNO

Al mattino ci eravamo organizzati per la colazione, poi abbiamo noleggiato le bici sapendo però di doverle abbandonare a metà giornata. Il tempo non era il massimo, una bella nebbia ricopriva la città ma girare era uno spettacolo lo stesso: i colori del vero autunno con alberi gialli e rossi è una cosa impagabile che in Italia si vede sempre meno per il repentino passaggio dall’estate all’inverno. Vi suggerisco di andare a Pyynikin dopo aver attraversato un paio di piccoli parchi e dopo aver percorso una breve salita. Qui troverete una torre (fattore comune in tutte le città della Finlandia) dove è possibile salire e vedere un panorama eccezionale. In realtà vi dicevo c’era nebbia, ma alla base della torre troverete un bar gestito da un paio di signore che preparano solo caffè, the o cioccolata accompagnato da bomboloni fritti e caldi sfornati a raffica! Una bontà e punto di riferimento per la colazione di tutti gli abitanti. Rientrati in hostel abbiamo riconsegnato le bici con 30 minuti di anticipo e la ragazza ci ha regalato una tavoletta di cioccolato per compensare il rientro anticipato: gesto apprezzatissimo.

E’ ora di partire, il viaggio verso la Lapponia ha inizio! Fatta la spesa al Lidl via verso Kuopio, prima meta posta quasi 300 km più a nord. Per raggiungere Rovaniemi abbiamo scelto di passare per la regione dei grandi laghi e mai scelta fu più azzeccata. Le tre ore abbondanti di strada percorribili a non più di 100 km/h sono magnifici (attenzione questa zona è piena di autovelox, almeno uno ogni 15 km!) , intanto il cielo si è aperto e possiamo ammirare laghi di ogni dimensione e piccole cittadine quasi disabitate: il paradiso per gli amanti della fotografia. Kuopio per quanto sia una città abbastanza grande per gli standard Finlandesi è molto meno viva di Tampere. Ho soggiornato nella piazza principale che aveva grossi lavori stradali all’hotel Atlas, forse l’hotel più bello del viaggio. Camere spaziose e molto confortevoli, parcheggio compreso e wifi più una colazione al mattino davvero da favola. Essendo nel weekend era quasi tutto chiuso e anche l’indomani alcuni supermercati aprivano solo dalle 12 alle 17. E’ molto carina la passeggiata verso il lago dove si puo’ ammirare un isolotto e un vecchio mulino a vento ormai in disuso. Colori da 10+!

III GIORNO

Lasciamo Kuopio non prima di essere saliti sull’altissima torre (75 m su una collina) a Puijo. Al costo di 6 euro a testa si sale prima al panoramico ristorante, poi al piano successivo dove c’e’ una caffetteria e soprattutto la scala per salire all’ultimo piano all’aperto e guardarsi attorno. Al di la di un vento micidiale, lo spettacolo sarà impagabile con una delle foreste di abeti rossi più estesa della regione. Alla base una seggiovia e un trampolino da sci per gli atleti che si alleno per l’inverno. Tutt’intorno anche infinite piste da mountain bike in estate e strade per motoslitte in inverno. Tra tutti svetta la mega fabbrica di mirtilli, frutto che soprattutto in autunno troverete nei boschi in quantità industriali.

Dobbiamo pero’ procedere verso nord perché per noi queste sono solo tappe intermedie verso la Lapponia e il parco nazionale di Oulanka, incuriositi dalla possibilità di vedere le differenze tra gli ormai famosi parchi americani e quelli finlandesi. Leggendo qua e la e dovendo fare una tappa intermedia percorrendo più km possibili ci siamo fermati al Ruska B&B a Taivalkoski, un posto effettivamente in mezzo al nulla anche se vicinissimo ad una nota località sciistica invernale ancora chiusa. Qui i due proprietari di una gentilezza incredibile hanno aperto la struttura solo per noi, accendendoci la sauna e al mattino preparandoci una colazione come se il b&B fosse pieno. La cittadina offre pochissimo, anzi nulla e le temperature cominciavano a farsi fresche e sotto zero. Al nostro risveglio una piccola nevicata ci ha accompagnato nella colazione.

IV GIORNO

Obiettivo della giornata è raggiungere la zona di Juuma e del parco nazionale per fare una passeggiata. Da oggi in poi le temperature non saliranno più sopra lo zero e a volte nemmeno si avvicineranno, ma finalmente entriamo nel vivo della Finlandia che immaginavo. Prenotiamo al Motel Willis West a Rukatunturi, un carinissimo motel tutto in legno con ampio soggiorno e tavolo per mangiare davanti alla finestra (in camera). Tutti gli appartamenti sono dotati di cucina e tutte le stoviglie, ma purtroppo il wifi non raggiunge le stanze e questo non era scritto. In ogni caso lo si trova proprio sulla statale accanto ad un rifornitissimo supermercato aperto fino alle 21. A meno di 10 minuti in macchina si raggiunge Ruka, notissima località invernale tra le più importanti del paese. 20 km da qui la prima passeggiate sul percorso del Pieni Karhunkierros o anello del piccolo orso. SI lascia l’auto al parcheggio e dopo aver percorso 1km a piedi si arriva a questo sentiero che fa un loop per poi tornare alla partenza. Anche se non impegnativo a livello di difficoltà, è comunque lungo 12 km, ma ti permette di vedere tutti gli scenari tipici della finlandia: cascate, fiumi, alberi, strapiombi, laghi e ponti tibetani da passare sospesi su impetuosi corsi d’acqua. E’ una passeggiata per famiglie tanto che quel giorno, pur nevischiando era pieno di bambini. In realtà loro non percorrono tutta la strada ma si limitano a raggiungere nei due sensi di marcia le aree picnic attrezzate con immensi BBQ e legna asciutta e gratuita sempre disponibile. I ponti sospesi e i fiumi fanno il resto! In estate qui si fanno giri in rafting che vanno dalle poche ore ai tre giorni, raggiungendo il confine Russo non lontano da qui. Stremati ed infreddoliti ma con delle immagini fotografiche impagabili siamo rientrati al motel e un piatto di pasta da 250gr a testa ci aspettava, con tanto di sugo alla bolognese barilla 😉

V GIORNO

Il giorno del circolo polare artico… la famosa linea che segna l’ingresso in una delle zone più fredde e remote del nostro pianeta viene varcata dopo circa 1h di viaggio da qui. Oggi siamo almeno 7 gradi sotto zero ma il cielo è terso e blu come non mai. Mandrie di renne a bordo strada ci danno il benvenuto in Lapponia e gli alberi alti e gialli lasciano il posto a piccoli pini sempre verdi. Il paesaggio è cambiato, ma la bellezza è rimasta immutata. Complice il cielo terso abbiamo la fortuna di vedere laghi impagabili e colori incredibili, facendo anche tappe nei “loro” autogrill sempre posti in zone meravigliose e forniti dell’immancabile sauna. Finalmente però Rovaniemi e il Villaggio di Santa Claus, dove ci fermiamo per 1 h a dare un’occhiata. Il primo impatto non è nulla di che, ma vogliamo non rovinarci la magia e proseguire verso nord per poi rientrare qui nei giorni successivi. Immancabile altra foto al Napapiiri (in Finlandese circolo Polare artico) e via verso nord. Proseguiamo per altri 55 km a nord di Rovaniemi e proprio grazie a Turisti per caso avevo letto di uno splendido cottage che vogliamo raggiungere. Cerchiamo l’indirizzo e lo impostiamo nel navigatore. Lasciamo la strada principale e giriamo a sinistra in una strada secondaria che dopo 5 km lasciamo per una strada sterrata… ahiai ci stiamo perdendo? Non credo c’erano i cartelli… La strada termina in un gruppo di case davanti ad un lago, mucche ovunque, ma del cottage nessun segno. Scorgiamo poi un minuscolo cartello posto su una porta di una casa e proviamo ad entrare. Una signora abbastanza anziana con i bigodini in testa e in camicia da notte ci fa entrare ma non sa nemmeno una parola di inglese e ci spiega che la nipote è dal dentista… A fatica riusciamo a fargli capire che vogliamo un cottage e lei: No problem… esce di casa e ci molla li. Decidiamo di seguirla, sale su una macchina ma non parte. Scende, sale su un trattore immenso (notate che è in ciabatte e bigodini) e parte. La seguiamo e la strada sterrata viene sostituita da un sentiero. Dopo 8 minuti di strada arriviamo in riva ad un lago e troviamo il nostro cottage: rimaniamo senza parole. Entriamo nel più lussuoso cottage abbia mai visto, tre camere da letto su due piano, una cucina super fornita, soggiorno immenso con wifi, tv al plasma e impianto stereo, doppi servizi, lavanderia con lavatrice e scalda abiti, immancabile sauna per 4 persone. Non ci potevamo credere che bellezza di posto eravamo capitati: Napapiirin Järvilomat. In tutto è compreso anche una barchetta a remi per girare nel lago antistante, biciclette, gioco delle freccette esterno, casetta con legna per il camino e la stufa e casetta coperta per il fuoco esterna per cuocere le salsicce!

Questo non è stato un giorno qualunque, la giornata da splendida e senza nuvole si è trasformata in nuvoloso e molto ventosa. Il lago era molto agitato e all’improvviso abbiamo visto una bufera di neve arrivarci in contro. Nel giro di dieci minuti ha messo almeno 5 cm di neve, una cosa mai vista in vita mia, con raffiche di vento pazzesche. 20 minuti dopo è tornato il sereno e poi nuovamente la neve e il sereno. Poi, verso le 18.30 è saltata la corrente in tutta la zona e non sarebbe più tornata fino alla 1 di notte (con i riscaldamenti fermi). Riforniti di candele e di camino a manetta ci siamo seduti sul grande divano davanti alle vetrate e abbiamo aspettato la notte (internet funzionava). Visto che tutto non capita a caso abbiamo deciso di dormire in sala che era più caldo quando all’improvviso, grazie al buio totale, una luce verde nel cielo è apparsa. Non ci potevamo credere ma l’aurora boreale era davanti a noi: increduli ci siamo vestiti di corsa, presi dal panico siamo scattati fuori e armati di cavalletti abbiamo iniziato a scattare foto a ripetizioni. Settimane di studio per questo momento mi hanno regalo delle foto che rimarranno nel mio cuore per sempre! Per quasi un’ora abbiamo visto questa meravigliosa opera della natura, prima ferma in un punto poi correre qua e la sul lago e spostarsi alla fine sul nostro cottage. Incredibilmente, verso le 12.45 di notte il fenomeno è terminato e 5 minuti dopo è tornata la luce.

VI GIORNO

Vista l’emozione della notte appena trascorsa abbiamo deciso di soggiornare nuovamente nel cottage ottenendo pure uno sconto visti i disagi della sera prima. Abbiamo cosi’ preso la barchetta e abbiamo fatto un giro nel lago, siamo andati a far la spesa per prepararci una super cena e abbiamo scattato foto a tutta l’area. Giusto per info al cottege si possono organizzare cene con cibo locale accordandosi con i proprietari: si decide l’ora e ti servono una cena tipica finlandese direttamente al cottage. Idea meravigliosa. La seconda notte è trascorsa con gli occhi all’insu’ nella speranza di rivedere l’aurora, ma anche se abbondantemente sotto zero (-14C) e un cielo sereno e privo di nuvole…il fenomeno non si è ripetuto.

VII GIORNO: Destinazione Rovaniemi

Le temperature basse della notte hanno creato un frosting pazzesco sulle punte degli alberi che sono verdi per oltre metà arbusto e congelati nella parte alta, inutile dirvi che paesaggi. Restituite le chiavi di questo angolo di paradiso ci siamo spostati a Rovaniemi ma abbiamo deciso di dormire per la prima notte in un cottage a 3 km dal centro. Eravamo indecisi se dormire al Santa Village o al Ounasvaaran Pirtit perché entrambi avevano degli ottimi cottage. La scelta è caduta sul secondo perché è molto più vicina a Rovaniemi e poi il Santa Village non mi era sembrato un granchè. Il posto è molto bello e i cottage dotati di WIFI e sauna privata sono davvero carini. La cucina è dotata di ogni confort per prepararsi una buona cena. E’ un ottimo posto che suggerisco per chi va a Rovaniemi per vivere l’atmosfera Finlandese soprattutto se si ha una macchina. Il Santa village è 8 KM fuori da Rovaniemi quindi sono molti km in più. Una gita interessante da fare con o senza neve su un percorso da Mountain Bike o Motoslitta la trovate percorrendo la strada chiamata Hiihtomajantie. Arrivando alla fine della strada potrete parcheggiare l’auto e avventurarvi in un facile percorso lungo 1km per arrivare ad una torre di legno nel mezzo di un bosco che vi permetterà di vedere tutta Rovaniemi dall’alto.

La seconda parte della giornata l’ho spesa al Santa Village. Oltre al classico incontro con Babbo Natale e relativa foto (20€) si puo’ vedere diversi negozi con tanti gadget a tema ed eventualmente organizzare una gita prova su una slitta trainata da renne o husky (anche in estate). Altra tappa fondamentale è l’ufficio postale di Santa Claus dove potrete vedere gli elfi che smistano la posta da tutto il mondo e potrete spedire cartoline che verranno inviate subito se scegliete la casella postale gialla o al prossimo natale se scegliete quella rossa. E’ possibile inoltre mandare al costo di 7€ una lettera inviata direttamente da babbo natale in tutto il mondo e nella lingua scelta direttamente pochi giorni dal natale. Il tutto con timbro del Polo Nord. Nella zona centrale del Santa village trovate ristoranti e negozi più la possibilità di prendere l’attestato del circolo polare artico, la cui linea passa proprio davanti al santa village. Nei dintorni un allevamento di husky carino da visitare. Il Santa Park, posto tre km più a nord andando verso Rovaniemi era chiuso, apre a fine novembre.

VIII GIORNO

Notte a Rovaniemi nel centralissimo City Hotel che in questa stagione gode di prezzi mediamente bassi e parcheggio gratuito. Un giro al centro Commerciale, al Mc Donalds più a nord del mondo e una visita ai tre musei cittadini (con pass unico): L’Arktikum è in assoluto il migliore con una zona dedicata sull’aurora boreale, il museo d’arte di Rovaniemi e il museo forestale della Lapponia. Carini tutti soprattutto per i bimbi. Ultimo giro e poi a cena al Nili, il miglior ristorante della cittadina. Una cena estremamente buona e senza spendere molto (50 euro a testa) considerando però sconti particolari perché quest’anno cadeva il settimo anniversario della loro apertura.

IX GIORNO

La mattina comincia con una colazione davvero buona e il saluto a Rovaniemi. Oggi ci dobbiamo fare tanti km per tornare a Tampere, ma prima ci fermiamo a Ranua alla riserva faunistica. Qui è possibile percorrendo 2.5km a piedi animali in semilibertà nel loro habitat. Dai gufi, alle linci, passando ai lupi e gli orsi polari. Nei 600 Km fatti nella giornata odierna oltra a vedere posti molto caratteristici incontreremo ogni tipo di clima…dal sole alla nebbia, fino alla bufera di neve. Ad un certo punto c’era uno spazio di sole e cielo azzurrissimo, nevicava forte e c’erano tre strati di nubi di colori diversi. Credo sia stata, dopo l’aurora, uno dei momenti più indimenticabile del viaggio. Il nostro viaggio termina al Milton Hotel di Jyvaskyla. Questa città è abbastanza viva e puo’ godere di un centro molto carino con locali e pub. In una nota catena americana di Hamburger ci siamo fatti un’ultima cena davvero buona per poi farci quattro passi visto che le temperature, seppur sotto zero, erano tornate più accettabili.

X GIORNO

La vacanza è finita, le ultime due ore di viaggio ci riportano a Tampere dove, in attesa delle 17 per il volo di ritorno, ci fermiamo nuovamente a prendere il caffè e il bombolone fritto. Oggi la giornata è spettacolare, possiamo salire sulla torre e goderci lo spettacolo: passeggiamo ancora in giro e poi via verso il vicino aeroporto. Lasciamo la macchina in un parcheggio e chiudiamo le chiavi dentro un contenitore perché non ci sono addetti della FI-rent e poi via verso il check – in.

Per quanto abbia provato a descrivervi i luoghi, non credo che si possa rendere bene l’idea di cosa sia la Finlandia. Le foto che allego possono chiarirvi meglio le idee della natura fantastica che potrete godere. Andare ad ottobre vi permette di vedere colori unici, spettacolari tramonti e se siete fortunati come me anche la prima nevicata. Il periodo di morta stagione è un vantaggio a mio avviso perché riuscite a soggiornare in posti estremamente costosi a costi più contenuti.

Note tecniche: La benzina costo sensibilmente meno che da noi e le strade sono tutte gratuite, i benzinai sono tanti e accettano qualsiasi carta di credito anche se chiusi (diminuiscono in Lapponia, ma almeno uno ogni 50 km lo trovate). La moneta locale è l’euro e questo vi aiuterà molto, mentre per quanto riguarda gli alberghi nel periodo di ottobre siamo passati dai 50€ colazione inclusa dei B&B agli 85€ per gli alberghi 4 stelle (i prezzi sono a camera doppia). Il cottage sopra descritto costava 100€ al giorno, mentre per mangiare dovete a mio avviso ipotizzare almeno 50€ a testa a meno chè scegliate Mc Donalds o catene simili. Quasi tutti gli alloggi scelti avevano una cucina attrezzata e quindi facendo la spesa nei supermercati (la Lidl è ovunque) potrete preparavi ottime cene senza spendere molto.

Le temperature sono basse ma se non tira in vento sono molto più sopportabili di quello che si possa pensare. Una semplice maglietta termica della Dechlaton, un maglione e un giubbotto invernali sono più che sufficienti!

Se vi servono altre informazioni, sapete dove contattarmi.

Luca

Guarda la gallery
rovaniemi-themepark-r7p8v

La Regione dei grandi laghi

rovaniemi-themepark-ay1u5

Il Cottage

rovaniemi-themepark-g6fxc

Lapponia

rovaniemi-themepark-2s8qt

La prima gelata

rovaniemi-themepark-4nrp3

I ponti nel parco

rovaniemi-themepark-66u9x

Panorami

rovaniemi-themepark-c24g2

Parco Nazionale

rovaniemi-themepark-cufhe

Prima Neve

rovaniemi-themepark-8aacm

Renne

rovaniemi-themepark-kbxzs

Aurora

rovaniemi-themepark-kzqg4

Tramonti

rovaniemi-themepark-rx5g8

Laghetto

rovaniemi-themepark-v73pc

Il Trampolino

rovaniemi-themepark-6b8c7

Mulino a Kuopio

rovaniemi-themepark-4f71c

Autunno a Kuopio

rovaniemi-themepark-x3g8x

Neve, sole e nuvole

rovaniemi-themepark-bdtgz

porto a Kuopip

rovaniemi-themepark-xbywf

Autunno a Tampere

rovaniemi-themepark-cma9m

Ciambelle e Caffe'

rovaniemi-themepark-7xhx4

Boschi a Tampere

rovaniemi-themepark-sy6b6

Circolo Polare Artico

rovaniemi-themepark-5ys4q

Jyvaskyla

rovaniemi-themepark-f3mxh

Nevicherà?

rovaniemi-themepark-5tyrd

Ufficio Postale Babbo Natale

rovaniemi-themepark-6k5hs

Tramonti

rovaniemi-themepark-h1pm9

Il gelo sui pini

rovaniemi-themepark-88m4n

Quiete dopo la tempesta

rovaniemi-themepark-8bv9t

Panchina

rovaniemi-themepark-pkpr1

Santa Village



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari