Sbarco in Normandia 2
Sbarco in Normandia, il sogno di un anno
Partenza da Torino il 14/08/2012 ore 3,30 direzione Francia. Prima tappa Bourges. arrivati verso le 15,00 visitiamo la cattedrale di St Etienne dalle vetrate incantevoli, le viuzze centrali caratterizzate dalle case a graticcio, sono piene di ristoranti, caffè e negozietti di souvenir. Seconda tappa del giorno è Orleans. Arrivati e sistemati in hotel passeggiamo per rue Barnier e rue de la Republique, strade piene di bar, caffè, negozi e boutique. Si arriva in place de Martroi dove in mezzo ad eleganti caffè spicca la statua di Giovanna d’Arco. Da vedere inoltre l’Hotel Groslot e il suo giardino, la Cattedrale di Saint-Pierre, la Porte Barnier, la Maison Jeanne d’Arc e il centro storico dalle caratteristiche case a graticcio. Passeggiando siamo avvolti e coccolati dal profumo di caffè e croissant, a cui cediamo molto volentieri. Torniamo in hotel dove ceniamo con un’ ottima zuppa di capesante e un risotto gamberi e pomodoro.
Indice dei contenuti
Giorno 15/08
Sveglia presto lasciamo Orleans dopo aver fatto colazione presso Patisserie Baguette, rituale da ripetere molto volentieri quasi tutte le mattine. Ripresa la macchina ci dirigiamo verso Chambord dove visitiamo il castello veramente immenso, dalle stanze piene di arazzi, letti a baldacchino e dipinti di Luigi XI, ammiriamo la meravigliosa scalinata a doppia elica disegnata da Leonardo, dalla terrazza si gode di una vista mozzafiato sul giardino e sulla Loira che attraversa la valle. Finita la visita ci dirigiamo verso Blois e optiamo per un giro della città a bordo di una carrozza trainata da cavalli. Blois si dimostra come una città a misura d’uomo, visitiamo il Castello Reale che domina le vie del centro, la casa della magia e la Cattedrale di Saint Nicolas.
Giorno 16/08
L’itinerario prevede destinazione Amboise. Città molto turistica si ammira la sua bellezza già in lontananza. Troviamo fortunatamente parcheggio appena arrivati e molto vicini al centro. Amboise incarna appieno il classico paesino della Loira. Ci dirigiamo subito verso “Clos Lucè”, il maniero si trova nella parte alta della città, noto soprattutto per esser stata l’ultima dimora di Leonardo, il Castello contiene numerosi souvenir che testimoniano la sua presenza. Nei sotterranei è possibile osservare numerosi modelli tratti dagli schizzi di Leonardo tra cui il carro armato, un pontile d’assedio e un precursore dell’elicottero. Nel parco sono disposte alcune opere a grandezza naturale realizzate dai disegni di Leonardo. Il parco si rivela davvero incantevole e da non perdere…Terminata la visita siamo davvero soddisfatti proseguiamo senza meta per Amboise che risulta molto graziosa… Nel pomeriggio ci spostiamo verso il Castello di Chenonceau, costruito sulla Loira e chiamato anche “il Castello delle Dame”, per via delle donne che hanno abitato nei secoli. La bellezza dei suoi giardini alla francese e la struttura del castello che collega le due rive, ha una forte valenza architettonica. Per godere di una differente prospettiva si può noleggiare una piccola barca a remi. Gli interni risultano incantevoli, riteniamo che sia il più bel Castello della Loira. Usciti ci dirigiamo alla volta di Tour, cittadina incantevole e di grande fascino situata al centro dei Castelli della Loira. Attraversata dalla Loira è una città ricca di storia medievale e rinascimentale. Il centro dalle caratteristiche case a graticcio è pieno di ristoranti e caffè, qui ceniamo con bel piatto di linguine ai frutti di mare, soddisfatti dalla cena e dalla location torniamo in albergo.
Giorno 17/08
Partenza da Tour direzione Saumur. Gironzoliamo per la città, pranziamo in un ristorantino con vista fiume con un piatto di riso e merluzzo e una galletta con Emmental pollo e senape davvero squisita. Dopo pranzo lasciata Saumur ci spostiamo verso Angers, città attraversata dalla Loira, sulla riva sinistra si stende la città vecchia col centro storico dal Castello davvero imponente e la Cattedrale. Sulla riva destra il quartiere della Dontre, che conserva vecchie case a graticcio, spesso rimesse a nuovo con gusto: in place de la Laiterie, in rue Beaurepaire (non perdetevi, al n. 67, la casa del 1582 del farmacista Simon Poisson) e in rue des Tonneliers. Sormontata da un campanile del XVI secolo, la chiesa della Trinità, del XII secolo merita una visita. Ci concediamo un giro per negozietti e dopo cena rientro in hotel.
18/08
Partenza da Angers direzione Pointe du Raz, dopo aver lasciato l’autostrada (cosa che consigliamo a tutti) ci immergiamo nella vera Bretagna caratterizzata da immensi terreni sui quali padroneggiano estesi pascoli, stradine che si arrampicano verso la costa, paesini sperduti e cosi piccoli che sono racchiusi in poche case di mattoni. Sito patrimonio dell’Unesco, Pointe du Raz è considerato il lembo di terra più a ovest della Francia, una bellezza unica “dove la natura si tuffa nel mare”… meta che si consiglia vivamente… Oltre ai panorami mozzafiato si possono ammirare la statua di Notre-Dame-des-Naufrages e i fari che spuntano all’orizzonte L’Île de la Vieille e il faro di Ar-men. Estasiati da ciò che abbiamo visto partiamo alla volta di Quimpere, città medievale situata sul fiume Odet, qui visitiamo la Cattedrale di St-Corentin, l’antico palazzo dei vescovi, molto caratteristiche le strade ciottolate del centro che richiamano i vecchi mestieri che si esercitavano. Passeggiamo tra Place Enbeur e Place de Cornelian….cena in ristorantino con piatti locali…un piacere unico ….
19/08
Partenza da Quimper direzione Perros Guirec, località adagiata su una stupenda penisola rocciosa: da vedere plage de Trestau, plage de Sainte-Guire e da non perdere il sentiero dei Doganieri (Sentier des Douaniers) di facile accesso e ben segnalato. E’ il tratto più bello e affascinante di tutto il circuito che raggiunge punti di bellezza indescrivibile. Ripartiti ci fermiamo x strada a Pleibel piccolissimo borgo in cui troviamo il mercato settimanale dove acquistiamo un po’ di prodotti locali che non tardiamo ad assaggiare. Ripartiti con la pancia piena, ci fermiamo strada facendo a Saint-Michel en Greve dove ci informiamo sugli orari dell’alta marea promettendoci di tornare per quell’ora, riprendiamo direzione Cote du Granite Rose, uno spettacolo unico agglomerati di granito rosa incastonati nel blu del mare e nell’azzurro del cielo. Torniamo a Saint-Michel en Greve per ammirare lo spettacolo dell’alta marea, un’esperienza meravigliosa da non voler più andar via ….verso sera torniamo a Perros Guirec dove ceniamo in un ristorantino con moules marinieres (cozze marinate) e galette au fromage , il tutto accompagnato da sidro di mele. Stanchi torniamo in hotel.
Giorno 20/08
Alzati di buonora ci dirigiamo verso la costa de Plougrescant, una scogliera dai panorami bellissimi, ci incamminiamo all’interno della vegetazione alla ricerca di Castel Meur davvero caratteristica questa casa costruita tra due rocce… ripresa la strada ci dirigiamo verso St-Malo, capiamo subito che è molto turistica dalla presenza di una coda di macchina assurda. Dopo aver trovato parcheggio ci tuffiamo alla visita della città, definita la città dei corsari tanto bella quanto piena di gente. Situata sulla cote d’Emeraude, ha un centro storico interamente cinto da bastioni, da vedere le porte di St-Vincent e Grande Porte. E’ possibile effettuare il giro di ronda, accessibile da Place Chateaubriand per ammirare scorci di St-Malo e panorami marini. Inoltre da vedere il Castello, la Cattedrale di Saint-Vincent e a sud sorge il Fort de la Citè di Saint-Servan che è circondato dalle spiagge dove le variazioni del livello del mare sono tra le più alte del mondo. Vista la giornata splendida ci siamo stesi sulla spiaggia aspettando l’alta marea….tornati nella piazza principale ci siamo rifocillati in un cafè allietati da un concertino di musica celtica. Lasciata St-Malo ci dirigiamo verso Cancale… città portuale rinomata per i frutti di mare e soprattutto per le ostriche che si possono mangiare direttamente sul porto, (confermiamo la cosa)dove banchi di allegri pescatori e la sagoma in lontananza del Mont-Saint-Michel rendono il tutto molto caratteristico. Arrivata cena passeggiando sul lungo mare pieno di ristoranti, ne scegliamo uno il Contre Courant, un ristorantino davvero grazioso con un’ottima cucina di pesce.
Giorno 21/8
Si parte di buon ora verso Mont Saint Michel, già a diversi km di lontananza si scorge la sagoma del santuario. Arrivati e lasciata la macchina nel parcheggio attrezzato decidiamo di raggiungere il santuario a piedi ma vi è anche un servizio navetta. Luogo di pellegrinaggio e di turismo internazionale. Il vescovo d’Avranches avrebbe fondato il santuario dopo 3 apparizioni dell’arcangelo Michele, da allora ha attirato curiosi e pellegrini da tutto il mondo. Il Mont Saint Michel sorge su un isolotto roccioso. Da scoprire la chiesa preromanica, la chiesa abbaziale del XI secolo (si consiglia visita con guida).Il Mont Saint Michel è situato all’intorno di una bellissima baia teatro delle più grandi maree d’Europa. La visita si presenta rovinata dalla presenza di una marea di turisti che accalcano ogni angolo pertanto si consiglia il pernottamento così si può godere del posto quando i turisti se ne vanno. Dopo aver trascorso la giornata all’interno del santuario davvero soddisfatti si rientra in hotel a Caen per la cena.
Giorno 22/08
Il programma di oggi prevede giro per le coste dello sbarco, cimitero americano e la città di Bayeux. La giornata è proprio bella c’è un sole fantastico ed è un piacere stare fuori. Ci spostiamo verso Bayeux, che si presenta come una splendida cittadina medievale, da vedere in città oltre al centro storico, la Cattedrale Gotica, il Museè Memorial de la Bataille de Normandie (qui si trovano materiale, uniformi e filmati d’archivio). Merita una visita il Centre Guillaume le Conquérant dove si può ammirare l’Arazzo che racconta l’invasione dell’Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore. Lasciata Bayeux ci spostiamo verso la costa alla scoperta dei luoghi dello sbarco avvenuto il 07/06/1949. L’itinerario prevede Longue-sur-Mer (dove si possono ammirare le batterie Tedesche dove vi sono presenti ancora i cannoni) Arromanches (villaggio simbolo dello sbarco costruito davanti al porto artificiale di Mulberry B costruito dagli alleati per lo sbarco. Sulla cima della scogliera vi è una splendida vista su tutta la baia). Courseulles-sur-mer (con il museo Canadese di Juno Beach).Pointe-du-Hoc (qui si può comprendere appieno ciò che è realmente accaduto quella notte: immensi crateri, si cammina lungo le fortificazioni con vista sulla scogliera…Panorama di una bellezza ineguagliabile).Il cimitero Americano di Colleville-sur-Mer ad Omaha Beach edificato su uno spazio di 70 ettari ti lascia un senso di tristezza per tutto ciò che rappresenta e per le innumerevoli file di croci bianche che si perdono all’orizzonte. Usciti ci dirigiamo verso Caen dove arrivati decidiamo di far cena in un pub Irlandese che ci attrae subito per la musica che arriva, dopo un paio di Guinness e stuzzichini vari si va a nanna.
Giorno 23/08
Visita della di Caen, città completamente ricostruita dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, nel centro storico si trova il Castello e le due Abbazie: l’Abbaye aux Hommes e aux Dames. Da vedere la chiesa di Saint-Pierre, il giardino delle piante e il Memoriale di Caen. Lasciata Caen dopo uno spuntino veloce ci dirigiamo verso Honfleur, cittadina marinara dalle stradine caratteristiche e dalle case dalle facciate pittoresche.Honfleur rimane una delle città più visitate di Francia. Da vedere Eglyse Sainte Catherine, l’Eglyse Saint-Etienne, la Chapelle Notre Dame de Grace, Vieux-Bassin che non è altro che il cuore della città. il porticciolo con le facciate davvero pittoresche e le case a graticcio…Ci spostiamo verso Le Havre dove trascorreremo la notte, per far prima attraversiamo il Pont de Normandie.
Giorno 24/08
Partenza da Le Havre direzione Etretat, dopo aver faticato a trovar parcheggio vista la presenza di molti turisti. Etretat si rivela un meraviglioso villaggio di pescatori incastonato fra le due scogliere più suggestive della costa, le Falesia d’Amont e la falesia d’Aval che ci lasciano senza fiato. Quest’ultima raggiungibile tramite una lunga scalinata che parte dalla passeggiata del mare. Il sentiero ci regala vedute mozzafiato sugli scogli sottostanti tra cui l’arco descritto come un elefante che beve nel mare. Mentre gironzoliamo per il centro della città siamo attratti dal profumo di crepes, decidiamo per una crepes con nutella….ne mettono davvero tanta… Lasciamo Etretat davvero soddisfatti e ci dirigiamo verso Rouen. Capitale storica della Normandia, Rouen fu teatro del martirio di Giovanna d’Arco condannata al rogo e qui bruciata nel 1431 in place du Vieux Marchè. Autentica città museo, affascina con le sue belle case a graticcio, le chiese gotiche, da vedere quella di Notre-Dame, Sainte-Maclou, L’Abbatiale Saint-Ouen con le sue stupende vetrate, la chiesa di Giovanna d’Arco e il museo a lei dedicato. Da non perdere in pieno centro il Gros Horologe uno dei richiami più importanti della città che oltre a segnalare l’ora indica stagioni e segni zodiacali. Arrivata cena ci dirigiamo verso questo ristorante che ci ave va colpito per la location e per come è segnalato sulle guide locali Les Maraichers in cui abbiamo cenato con piatti locali davvero squisiti…
Giorno 25/08
Partenza per Reims, città immersa nella regione dello Champagne, una delle più belle città di Francia, il centre ville è il cuore della città, da vedere la Cattedrale di Notre Dame di Reims uno splendido esemplare di arte Gotica. Palazzo Tau edificio in cui è custodito il tesoro della Cattedrale. Basilica di Saint-Remì in stile romanico e la porta di Marte il più grande arco trionfale di origine romana. Qui facciamo da buoni turisti una capatina ai magazzini La Fayette. Rientro in hotel e cena in loco.
Giorno 26/08
Lasciamo Reims e ci dirigiamo verso Dijon, visitiamo la città lungo il cammino della Chouette (Civetta) che percorre tutto il centro storico e i luoghi più significativi della città. Ammiriamo Palais de Ducs un meraviglioso concerto di edifici costruiti nel ‘500 che ora ospita l’Hotel de Ville e le Museè des beaux arts, la Cathèdrale de St-Benigne, l’Eglyse de Notre Dame. Peccato però che è Domenica e in centro bar esclusi è tutto chiuso.Si va in Albergo pensando al ritorno in Italia del giorno dopo. Sveglia e partenza verso le 12.30 per l’Italia ripercorrendo con la mente: i luoghi, i volti della gente, le delizie e tutto ciò che la Francia ci ha regalato.
Da Mangiare:
· Patisserie Baguette:
· Les Maraichers: 37 place du vieux-marchè – 76000 Rouen 02/35715773 – www.les-maraichers.fr
· A’ Contre Courant: 3 place du Calvaire – 35260 Cancale 02/99896161
· Creperie Cote Jardin: 7 place de la Republique Saumur
Da vedere: Chambord – Chenonceau – Amboise Clos-Lucè- Pointe du Raz – Mont Saint-Michel – Cancale – St-Malò – Etretat – Honfleur – Rouen
Dormire: Ibis Hotel e Brit Hotel catena nuova ma molto valida.
Consigli: maggior parte di strada percorsa fuori autostrada per poter ammirare al meglio i paesaggi e per poter effettuare deviazioni ben segnalate.