Slovenia low cost

Tre giorni tra boschi, grotte, castelli, terme e città d'arte
Scritto da: Redeyes5
slovenia low cost
Partenza il: 22/06/2013
Ritorno il: 24/06/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
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Per festeggiare il 30esimo compleanno del mio compagno abbiamo deciso di andare 3 giorni in Slovenia con una coppia di amici e visitare le grotte di Postumia, il castello Predjama e un po’ di costa.

1° giorno – verso la Slovenia!

Partiamo da Modena un sabato mattina di giugno verso le 9.30 con tutta calma e viaggiamo verso il confine, dove non troviamo fila e arriviamo verso le 13.30 a Pivka, il paesino dove abbiamo prenotato due notti alla FarmHouse Na Meji.

Ci fermiamo a pranzo in un’osteria lungo la strada dove mangiamo un menù turistico senza lode né infamia, che comprende una zuppa di verdure, una cotoletta alla milanese con patate fritte e un dolce, spesa di 15 euro a testa.

La Farm House è immersa nella campagna e nei boschi; siamo i primi clienti della stagione, infatti il personale (la farm house è a conduzione familiare) è un po’ ridotto, è difficile trovare qualcuno presente se non negli orari della colazione e in serata, e anche il centro benessere (sauna e idromassaggio) non è ancora in funzione; detto questo però, la struttura è bellissima, completamente ristrutturata con camere abbastanza spaziose, di cui alcune provviste anche di cucina.

Fuori c’è un ampio prato e anche un campo da basket, un po’ in pendenza, ma va benissimo lo stesso.

Ci riposiamo un paio d’ore dal viaggio e decidiamo di trascorrere il primo pomeriggio nei boschi attorno, noleggiando delle biciclette.

Volendo, la farm house propone anche un tour in jeep per l’avvistamento degli orsi che vivono nei boschi circostanti; nel caso non si veda nessun orso, viene rimborsato il 50% del biglietto, però va detto che il costo è molto alto, intorno ai 100 € e pertanto rinunciamo.

Con un po’ di attenzione il giro in bici è godibilissimo, soprattutto per chi di bici è appassionato visto che la strada ha anche diverse pendenze e, confesso, talvolta io sono dovuta scendere dalla bici e portarla a mano!! A parte questo, abbiamo visto delle bellissime ville lungo la strada, campi sconfinati di prati, mandrie di mucche e cavalli.

Al rientro dalla biciclettata abbiamo deciso di dedicarci ancora un po’ allo sport, i maschi hanno giocato a basket e noi donne a racchettoni!

Per la sera abbiamo deciso di andare a Piran, delizioso paesino sul mare con tantissimi negozi per turisti dove comprare souvenir, un’ampia piazza e diversi ristorantini.

Ovviamente questi locali sono molto turistici e quindi devo dire non abbiamo mangiato granchè bene, anzi il mio piatto di spaghetti allo scoglio era pessimo, il fritto misto di mare era secco ma un po’ meglio del primo piatto.. per fortuna il gestore del locale non mi ha fatto pagare gli spaghetti…

A seguire, una camminata per i negozi e la piazza centrale poi a letto, anche perché da Piran è un’ora di auto fino a Pivka.

2° giorno – Le meraviglie delle grotte di Postumia e Predjama… e un po’ di relax alle terme!

Il giorno seguente facciamo una abbondante colazione dolce e salata alla Farm House, poi partiamo subito perché alle 10.00 comincia il tour nelle grotte di Postumia e, per le prenotazioni, occorre recarsi alla biglietteria un’ora prima!

Mentre aspettiamo di entrare giriamo per i negozi di souvenir, ma compriamo solo qualche calamita e cartolina da portare alle nostre famiglie.

Dentro le grotte si muore letteralmente di freddo, perché oltre ad esserci 10 gradi, è umidissimo! Pertanto occorre coprirsi molto bene! All’ingresso comunque è anche possibile noleggiare una specie di mantello/ impermeabile molto pesante se per caso si è sprovvisti di abbigliamento adatto.

La prima parte delle grotte si deve girare con un trenino che si incunea fra i meandri delle grotte, ogni tanto sembra di non passarci nemmeno, ogni tanto attraversa “sale” enormi… molto suggestive!

Qui si possono anche fare foto, anche se a dire la verità il trenino è piuttosto veloce e quindi bisogna anche avere una macchina fotografica che riesca a catturare i soggetti in movimento.

Al termine del percorso in trenino si scende, e ci si divide in gruppi in base alla lingua parlata, la nostra guida parla un buon italiano, è simpatico, probabilmente le stesse battute le ripeterà a tutti ogni giorno… però ci ha allietato sicuramente la visita!

Le grotte sono meravigliose ed enormi, certo sono le uniche che io abbia visto per ora nella mia vita, quindi non so se siano più belle di altre, ma è certo che almeno una volta nella vita bisogna vederle!

Sono ancora lasciate molto al loro stato naturale, con solo qualche luce artificiale!

In questo pezzo non si possono fare foto, noi pensiamo per non rallentare troppo i gruppi di turisti.. perché altrimenti io sarei stata continuamente a fotografare!

La visita dura circa un’ora e al termine occorre fare un altro pezzetto di trenino al termine del quale ci si trova in una sala enorme dove c’è anche il negozio di souvenir ufficiale e dove si trova anche una vasca dove viene conservato l’unico essere vivente in grado di sopravvivere in questo luogo buio, umido e chiuso cioè una specie di geco subacqueo e cieco, che è diventato un po’ la mascotte del luogo e si trova su ogni sorta di souvenir!

Usciamo infreddoliti ma soddisfatti della visita e ci dirigiamo al castello Predjama.

Il castello è una chicca da non perdere: è incastonato letteralmente nelle rocce del paesaggio, sembra quasi finto per quanto perfettamente integrato a ciò che lo circonda… e qui scattano foto a raffica!

In realtà l’interno del castello non è niente di che, è abbastanza spoglio e quel poco che c’è personalmente non era più di tanto interessante, ma ormai eravamo lì e quindi siamo entrati!

Decidiamo di pranzare nella taverna a fianco del castello, che serve selvaggina del luogo (siamo pur sempre immersi nei boschi!), cacciagione e polenta, quindi cucina molto mitteleuropea! Il conto è un po’ più alto della sera precedente, ma abbiamo mangiato davvero molto molto meglio, e comunque è inferiore agli standard italiani!

Torniamo alla farm house per riposarci un po’ dalle visite e soprattutto dall’abbuffata del pranzo!

A metà pomeriggio decidiamo di uscire, ed essendo il tempo un po’ incerto decidiamo di andare a Koper (Capodistria) per rilassarci un po’ alle terme.

Dopo aver girato una buona mezz’ora per cercare il parcheggio, entriamo in un hotel che offre anche diverse piscine al chiuso e all’aperto; dato che resiste il sole decidiamo di stare in quelle all’aperto dove tra l’altro l’acqua è riscaldata e quindi è una vera e propria goduria!

Verso le 18.00 rientriamo e ci facciamo una nuotata nella piscina olimpionica coperta, molto grande e semideserta… passiamo la serata in centro a Koper, che però mi è piaciuta meno di Piran, e mangiamo in una pizzeria italiana situata nella piazzetta principale che fa una pizza ottima!

3° giorno – Lubiana… in the rain!

L’ultimo giorno, lasciata la Farm House, ci dirigiamo verso Lubiana… sotto una pioggia incessante!

O meglio, si ferma per una mezz’ora circa, poi riprende peggio di prima, ed è proprio un peccato perché Lubiana è davvero un piccolo gioiellino!

I nostri amici decidono di aspettarci al riparo, mentre noi decidiamo di “tuffarci” letteralmente nell’acqua per vedere un minimo della capitale slovena.

Il centro storico è comunque piuttosto piccolo e in mezza giornata si vede benissimo.

Ricorda certamente le città dell’est, con questi edifici eleganti, raffinati, le piazze ciotolate, le chiese ..

Abbiamo visto il ponte triplo, un ponte di 3 corsie parallele che creano un bell’effetto visivo quando viene percorso da molte persone, il ponte con i draghi, la cattedrale.. purtroppo non siamo riusciti a salire al castello perché pioveva davvero troppo e c’era molto freddo..

Ma Lubiana è proprio bella per una romantica passeggiata fra i ponti e fra questi edifici così raffinati… peccato non averla vista meglio.

Mangiamo un panino veloce e purtroppo è già tempo di tornare verso l’Italia, con la pioggia che ci accompagna, sperando che la prossima volta a Lubiana sia un po’ più fortunata, ma molto contenti di tutto ciò che abbiamo visitato!



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