Cefalonia, scoperto un paradiso!

Relax sull'isola greca
Scritto da: greta020106
cefalonia, scoperto un paradiso!
Partenza il: 06/09/2013
Ritorno il: 13/09/2013
Viaggiatori: 6
Spesa: 1000 €
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Kefalonia, scoperto un paradiso!

Quando abbiamo prenotato le vacanza estive, scegliendo Cefalonia (Kefalonia), non pensavamo di avere scelto un’isola cosi bella! Kefalonia è ancora selvaggia, con una natura rigogliosa, e un turismo ancora non molto sviluppato (anche se comunque ben attrezzata), un’isola tutta da scoprire!

Partenza da Pisa – Volo Ryan Air – venerdì 6 settembre, e arrivo con qualche minuto di ritardo, causa traffico aereo .

All’aeroporto ci attendo 2 impiegati della U4 Cars per la consegna dell’auto noleggiata (una Opel Astra) che ci porta, non senza difficoltà , a Poros dove si trova il ns. bellissimo Hotel Anastazia.

L’hotel totalmente ristrutturato 2 anni fa, è sul promontorio di Poros e guarda il mare a nord e a sud, con vedute spettacolari, sia al tramonto e all’alba! E’ gestito direttamente dalla proprietaria Miss Anastazia, splendida persona, che amorevolmente fa di tutto per mettere a proprio agio i clienti.

All’arrivo ci accoglie un bel temporale che ci impedisce di fare un il primo bagno in piscina, niente di più. Sfatti i bagagli, andiamo a cena in piazza, al Pantelis, dove mangiamo subito alcune specialità greche, tra le quali Kalamaros grigliato, sardine fritte e insalata greca. Poi a letto, stanchi.

Sabato 7 settembre 2013

C’è il sole! Decidiamo, durante la bella colazione a bordo piscina, di andare subito alla spiaggia di ANTISAMOS, facendo prima una visita alla GROTTA di DROGARATI.

Partiamo con entusiasmo in direzione Sami e, dopo aver sbagliato un paio di volte strada, arriviamo al sito. La grotta, formata da 2 cavità, piena di stalattite e le stalagmiti formate migliaia di anni fa. Le sale hanno una potenza acustica unica, e per questo motivo, vi sono stati tenuti molti concerti musicali importanti . Dopo la visita, breve sosta al negozietto di souvenir e partenza per la poco distante Antisamos.

La spiaggia è famosa per essere stata inserita nel “Il mandolino del Capitano Corelli” con N. Cage e P. Cruz, film del 2000 che narra i tragici fatti dell’eccidio dei nostri militari durante il 2 conflitto mondiale. E’ infatti un set a cielo aperto! La spiaggia, di ciottoli bianchi, ha l’acqua chiara come un cristallo, che dopo alcuni metri si fa profonda e passa dal colore trasparente al blu cobalto ! Una meraviglia! Passiamo ore e ore in acqua in compagnia di grossi pesci che ci girano intorno. Un set di ombrellone e 2 lettini qui costa 5 euro e ce ne sono anche alcuni gratuiti.

Verso le 17,30 ci incamminiamo verso Poros e sulla via del rientro ci fermiamo a fare foto e video. Con Greta facciamo il primo bagno in piscina dell’Hotel.

Su indicazione del figlio di Anastasia, concludiamo la serata cenando al “Sunset” , ristorante con bellissima vista sulla baia di Poros, dove mangiamo abbastanza bene al solito contenuto costo.

Domenica 8 settembre 2013

Oggi partiamo senza un metà ben precisa verso la parte sud dell’isola, verso Skala, il centro balneare e turistico piu’ famosa di Cefalonia. Dopo avere effettuato rifornimento, ci dirigiamo verso la spiaggia di Mouda, famosa per gli avvistamenti delle tartarughe Caretta Caretta . Sulla spiaggia infatti troviamo dei volontari che ci illustrano le modalità di avvistamento delle tartarughe ; se si è fortunati è possibile vedere le Caretta Caretta in tarda serata, quando vengono a riva a deporre le uova. La spiaggia è molto bella, la sabbia è fine e l’acqua del mare molto bassa, trasparente e caldissima. Stiamo qui fino all’ora di pranzo, quando attratte dal nostro pranzo, siamo circondati da numerose vespe che ci costringono a “fuggire” dalla spiaggia!

Ci dirigiamo alla poco distante spiaggia Kaminia, spiaggia ancora è piu’ bella della precedente!

Qui stiamo in acqua praticamente tutto il resto della giornate con le bimbe entusiaste e divertite.

Verso le 17 torniamo in hotel, dove mamma Giovanna ci organizza un aperitivo in terrazza – modello Gran Canaria! Per la cena torniamo a Skala, e mangiamo al Mi Abeli, ristorantino carino ma che non consiglierei. Buono il pollo grigliato, ma i Kalamaros Fritti erano pessimi! Poi shopping “sfrenato” e rientro in sede. Kalinikta!

Lunedi 9 settembre 2013

Oggi è il giorno di Myrtos! La spiaggia nel 2012 è stata giudicata la piu’ bella del mediterraneo, la piu’ bella in Europa e la 3° al mondo! Per la gioia di mia figlia Greta, facciamo prima tappa al Lake Melissani, un lago sotterrano di acqua salmastra visitabile in barca. L’escursione e piacevole, in compagnia di un barcarola che ci illustra la grotta. Ci divertiamo molto, soprattutto quando il barcarolo ci mostra un tipo di ragnetto che vive nella grotta e che Roberto schiaccia con il piede con veemenza, sotto gli occhi stupidi del barcarolo !! Mitico zio Bobo!

Prima di fermarsi a Myrtos, decidiamo di arrivare fino ad Assos, ma sbagliamo strada e andiamo direttamente alla spiaggia. La spiaggia di Myrtos è bellissima, soprattutto vista dall’alto. E’ un’insenatura naturale con scogliere bianche a picco sul mare. Sulla strada verso Assos c’è una piazzola dalla quale si può ammirare questo spettacolo della natura e da quale si possiamo fare foto e riprese. Scendiamo in spiaggia e pranziamo, usufruendo anche del Bar Myrtos Beach dove gustiamo bibite e caffè. Ci spostiamo tutti verso le scogliere dove c’è una grotta sopra a mare, e facciamo il bagno (lo fa anche Brenda!) Esperienza unica! Nel pomeriggio andiamo ad Agia Efemia (Santa Eufemia in italiano) dopo facciamo un giretto al porto e qualche acquisto (tra i quali le scarpe da scoglio per Greta). Brenda invece mi si addormenta in braccio. La sera andiamo a cena al “Dyonissios” ristorante lungo la strada che scende al porto, dove mangiamo molto ben (ottimo il polpo alla griglia e l’orata al forno). Ma il bello deve ancora venire. Avvertiamo un scossa di terremoto, breve ma intensa, e la cosa non ci fa piacere. A fine cena, scendiamo a Poros e qui ci imbattiamo in Dimitri, un venditore di miele che utilizza come bancarella un’auto prodotta nella Ex jugoslavia – la Yugo – negli anni 70’!! Un personaggio maleodorante che parla un inglese scolastico (nonostante dice di aver vissuto in Canada e giocato ad Hockey nel Toronto..) che ci fa tutti morir da ridere, anche se Deborah ne è disgustata ! Inoltre ci accorgiamo che Greta ha mollato la macchina fotografica sul tavolo del ristorante, per cui – di corsa – torniamo al “Dyonissios” a prenderla. Meno male che la cameriera l’aveva trovata e custodita. ‘Notte….

Martedì 10 settembre 2013

Anche oggi è una giornata a dir poco splendida. Tappa odierna la Spiaggia Lourdada. La spiaggia mista tra ciotoli e sabbia è bella, anche se non il massimo. L’acqua però è cristallina, calma e calda! Facciamo bagni a raffica e – finalmente – con Roberto riusciamo ad noleggiare una canoa a 2 posti e facciamo un bel giretto davanti alla spiaggia fino dentro un porticciolo naturale poco distante. Anche qui facciamo pranzo in compagnia delle vespe. Nel primo pomeriggio si alza un vento non forte ma fastidioso. Decidiamo di spostarci più a nord e andiamo alla spiaggia di Avithos. Anche questa è magnifica, la sabbia fine, è quasi rossiccia, mentre il colore dell’acqua va dal celeste chiaro al verde smeraldo. Davanti alla spiaggia c’è un’isoletta chiamata isola di Giove. Brenda dorme in macchina e Giovanna rimane un ‘oretta con lei. Io e Greta andiamo a fare un giretto verso gli scogli e troviamo un paio di posti dove le tartarughe Caretta Caretta depongono le uova. Prendiamo una bibita al chisco-bar sulla spiaggia e li perdiamo le chiavi dell’auto! Momenti di panico, poi le chiavi le ritrovano i gestori del bar e ce la restituiscono… Che gran c..o!

Concludiamo la serata a cena a Poros al ristorante sul mare Fotis Family, dove stiamo benissimo.

Mercoledì 11 settembre 2013

Dopo aver deciso di non fare escursioni su altre isole (Zante o Ithaca) e di rimanere a Cefalonia, la giornata di oggi la dedichiamo al nord dell’Isola. Il viaggio è un po’ lunghetto, (viste anche le strade di Cefalonia) e impieghiamo 2 ore per arrivare ad Emplysi beach . Ma il tempo del viaggio è totalmente ripagato dalla bellezza della spiaggia. La piccola baia di Emblysi si trova quasi ad Fiskardo ed è un piccolo gioiello con mare cristallino con moltissimi pesci, anche di grosse dimensione, che ti nuotano tra i piedi! La baia sarà da tutti noi definita come la più bella di Cefalonia! Passiamo qui circa 4 ore, poi andiamo a fare 2 passi a Fiskardo. Il porticciolo di Fiskardo è un’altra gemma! Il piccolo paese è pieno di locali e negozietti con l’atmosfera è decisamente “chic” . Prendiamo un “cappuccino freddo” (con ghiaccio) ad un locale sul porto e faccia un’oretta di shopping. Poi torniamo verso Poros, con l’intenzione di fermarci ad Assos, località nota per aver ospitato Carlo e Lady D. e il loro panfilo durante il viaggio di nozze. Assos è su una striscia di terra con il mare a destra e sinistra. Ci fermiamo sul lato sbagliato del paese, comunque bello, e facciamo foto e riprese. Poi ci incamminiamo verso casa. Per la gioia di Roberto (ma anche mia) torniamo a cena da Pantelis, e facciamo il bis del kalamaros alla griglia preso la prima sera. Poi girelliamo nel paese (c’è sempre Dimitri in agguato..) e torniamo in hotel.

Giovedi 12 settembre 2013

Dopo la “sfacchinata” di ieri, oggi decidiamo di prendercela comoda. Decidiamo di andare alla vicina (10 km) spiaggia di Skala. E’ la spiaggia è un misto di sabbia e ciotoli, che non ci entusiasma molto. Cosi decidiamo di tornare alla bella spiaggia di Kaminia, dove passiamo la nostra ultima giornata di mare. Nel pomeriggio si alza un po’ il vento, cosi torniamo a Skala, dove girelliamo e facciamo merenda. Per la nostra ultima cena in terra greca scegliamo la taverna Agradipos, la prima tra le taverne di Poros su TripAdvisor. Francamente, forse perché avevamo alte aspettative, rimaniamo delusi dal ristorante, che gode di un’ottima posizione, ma il cibo non è dei migliori. C’è inoltre la figlia dei proprietari, Francesca 5 anni, si attacca a Greta e Brenda che come una cozza allo scoglio per tutta al sera! All’uscita del locale, un tipo strano ci ferma proponendoci l’acquisto di una motosega, modello tedesco! Gli ridiamo in faccia come matti!!

Venerdi 13 settembre 2013

E’ il giorno della ripartenza, volo per l’Italia ore 15,45. Prepariamo i bagagli e facciamo colazione. Salutiamo Anastazia, che bacia e abbraccia tutti con affetto, in modo particolare le bimbe. Facciamo con le foto di saluto e mi colpisce molto il fatto che si commuove per la nostra partenza.

Partiamo direzione Argostoli. Cerchiamo, chiedendo diverse volte informazioni, il monumento in memoria dei nostri soldati italiano, massacrati dai Nazisti dopo l’armistizio del 8 settembre ‘43. Il monumento, molto semplice, ha un altissimo valore soprattutto per noi italiani . E’ su una collina mento sopra la capitale dell’isola, ed è stato recentemente restaurato. Il 13 settembre 1943, precisamente 70 anni fa, iniziarono gli eccidi degli italiani (1943-2013) . Da monumento l’aeroporto dista soli 7 km, e con calma ci dirigiamo allo scalo per il volo di ritorno. KK : Kalimera Kefalonia!



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