Mini tour Olanda-Belgio
Cose da vedere ad Amsterdam: Piazza Dam, la piazzetta Spui dove il venerdì si svolge un mercatino dei libri e la domenica esposizioni di artisti. Da Spui si ha accesso, attraverso una via pedonale e una piccola volta, al famoso Begijnhof, sorta di giardino segreto/corte circondato da edifici antichi. Assolutamente da non perdere il grazioso quartiere dei musei e una capatina al Museo Van Gogh: si consiglia di andare di mattina presto data la lunga fila all’ingresso. Il museo è aperto dalle 9 alle 18 e il biglietto costa circa 15 euro. Dal museo sosta al Vondelpark, bellissimo polmone verde nel cuore della città. Intorno al parco si diramano una serie di strade dedicate al lusso e alla moda per lo più italiana. Visita poi al quartiere Jordaan. Un comodo e ben visibile punto di partenza per la visita di uno dei quartieri più caratteristici di Amsterdam è sicuramente la Westertoren, torre alta 85 metri e costruita tra il 1620 e il 1631, adiacente alla chiesa Westerkerk.
In questo quartiere si trova anche la famosa casa di Anna Frank che in estate rimane aperta fino alle 22 al costo di 9 euro (fila kilometrica).
Ancora il Mercato dei fiori: puoi visitare il mercato galleggiante dei fiori ogni giorno feriale, compreso il sabato tra le 9.00 e le 17.30. Capatina al quartiere a luci rosse per soddisfare più che altro la curiosità. Assolutamente da non perdere la visita al nuovissimo EYE, multisala e museo del cinema, raggiungibile con un comodo traghetto gratis che parte da dietro la stazione centrale.
Seconda tappa Bruxelles raggiunta tramite comodo autobus Eurolines direttamente da Amsterdam, fermata Amstel Station. Soggiorno presso il Bedford Hotel vicinissimo alla Grand Place e comodo da raggiungere da Gare du Nord dove fa sosta l’Eurolines. Visita alla spettacolare Grand Place che come diceva Victor Hugo è davvero una delle piazze più belle del mondo. Giro nelle stradine circostanti per godere dell’atmosfera tipica della città belga. A Bruxelles c’è tanto da vedere: Mont des Arts, il Palazzo Reale che è visitabile nel mese di Agosto, Place Royale, il quartiere Sablon, il Marolles, ancora Piazza Santa Caterina con i suoi ristorantini tipici di pesce, il quartiere europeo e i suoi meravigliosi parchi: Parco Leopold e il parco del Cinquecentenario.
Dove mangiare a Bruxelles:
· Chez Leon dietro Grand Place, via turistica per eccellenza dove provare le famose moules frites, cozze con patatine. Scegliete il menù turistico così almeno contenete i costi.
· ‘T Kelderke sulla Grand Place, Si mangia su dei tavoli in legno, servizio veloce e cortese. Da provare assolutamente le salsicce tipiche o con bacon e anche le costine di maiale. Non mancano le famose cozze belghe, il tutto innaffiato da ottima birra locale. Il prezzo nella media. In due per un secondo con bibita (30 euro).
Terza tappa Bruges, deliziosa cittadina delle Fiandre famosa per i suoi pizzi e per i suoi canali immersi nel verde. Prendete il treno da Gare Central a Bruxelles e in poco più di un’ora siete lì, approfittate del weekend perché i biglietti costano la metà (sab. e dom. 15 euro a/r). Girovagate tra vie e canali per ritrovarvi nella zona del Begijnhof dove vivrete un’esperienza fuori dal tempo. Fermatevi in una delle tante piazzette dove potrete gustare le famose frites accompagnate da una buona birra belga (superiori le trappiste).
Ultima tappa Eindhoven, quinta città per estensione e numero di abitanti dell’Olanda, sede della Philips. Facciamo tappa qui per la convenienza dei voli per il ritorno su Napoli (Transavia a 45 euro). Da Bruxelles in treno con cambio a Dordrecht, in poco più di due ore a soli 29 euro. Non c’è molto da vedere se non i numerosissimi negozi di abbigliamento e di design; infatti è conosciuta per essere una delle città più apprezzate per l’arredamento d’interni. Se vi capita visitate il mercato che si tiene nelle vie del centro dove potrete comprare stoffe di vario tipo a prezzi ottimi e i deliziosi formaggi olandesi.