Portogallo… che scoperta! 3
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Mercoledì 29/05/2013
Partenza da Bologna per Porto con volo Ryanair. Appena arrivati sembrava di esser atterrati a…Londra!!! Una fastidiosissima pioggerellina ci ha accolto!!! Incuranti del tutto, partiamo alla ricerca del nostro appartamento presso B.Places prenotato tramite booking.
Vista l’insistente pioggia, trascorriamo l’intero pomeriggio in appartamento ed usciamo per cena: scelta azzeccatissima. Terminata la cena, ogni nuvola è scomparsa ed il cielo terso ci permette di scoprire Porto, la Ribeira, la Sé Cattedrale, il ponte Luis I illuminato.
Una vera e propria magia.
Giovedì 30/05/2013
Mattinata destinata alla scoperta di Porto.
Iniziamo dalla stazione Sao Bento, un vero e proprio gioiello, girando per la Torre dos Clerigos e poi perdendoci nel centro storico, in rua Santa Catarina fermandoci per pranzo.
Nel pomeriggio abbiamo attraversato a piedi il Ponte Dom Luis per arrivare a Vila Nova de Gaia, per visitare il Moistero da Sierra do Pilar. Il poco tempo a disposizione non ci ha permesso di visitare la Sé Cattedrale e le cantine del vinho do Porto, infatti abbiamo preso il treno per Lisbona in maniera tale da arrivarci per cena.
Pernotto a Lisbona presso Be@Apartamentos Alfama District, per 4 notti.
Cena ad Alfama, molto coinvolgente.
Venerdì 31/05/2013
Mattinata dedicata all’Oceanario, per la gioia del piccolo Nicola.
Molto grande, ben fatto e strutturato. Una chicca.
Nel pomeriggio siamo rientrati a Lisbona e girato per Alfama, ma le salite ed il caldo si sono fatti sentire!!!
Cena a Barrio Alto…quartiere molto vivace, pieno di locali, ristoranti, giovani, musica. Molto carino.
Sabato 01/06/2013
Partenza da Lisbona alla volta di quel gioiello che è Sintra. In 40 minuti di treno arriviamo lì…in tantissimi. Temiamo per la difficoltà di spostamenti, con un bimbo di 2 anni e mezzo, er cui decidiamo di avvalerci di un driver per tutta la giornata: ottima scelta. Ci porta con il suo van al Castello dei Mori, o meglio di quel che ne resta, e poi al Palacio de Pena. Grazie alla sua intercessione, riusciamo ad evitare la fila alla biglietteria e, tramite il trenino, arriviamo al Palacio. Una meraviglia. In 2 h giriamo tutto il palazzo e pranziamo, poi ci riporta a Sintra…o meglio, alla Quinta de Regaleira. Che se possibile, è ancora più bella del Palacio de Pena. Con i suoi giardini, fontane e i percorsi sotterranei. Ma il tempo è ancora una volta tiranno: Cabo do Roca ci aspetta! Dopo una mezz’ora abbondante di curve e controcurve, si apre a noi lo scenario de “punto più ocidental dell’europa continental”!!!! Forse solamente le Cliff of Moher sono più spettacolari. Un vento che spazza tutto e tutti fa comprendere come competere con la natura…non sia affatto facile lì. Dopo Cabo do Roca, ancora in van alla volta di Cascais. Devo dire che partivo un po’ prevenuto…pensando alla solita località per turisti nord-europei…in realtà vi abbiamo trascorso una bellissima serata ed un ottima cena! Ritorno a Lisbona in treno.
Domenica 02/06/2013
Belem. Visitiamo il Moistero de Jeronimos: visto e rivisto in foto. Ma ciò che si vede in foto, non rende affatto l’idea di ciò che si apre agli occhi non appena si entra nel cortile. E non provo neanche a descriverlo…non ci riuscirei. E’ solamente da vivere e vedere. Dopo il Moistero, oggettivamente, la Torre di Belem ed il Padrão dos Descobrimentos sembrano poca cosa, anche se in realtà non lo sono. Ritorno a Lisbona e riposo: le temperature sono decisamente africane. Usciamo per cena ad Alfama: sarà l’atmosfera per la festa del patrono (che in realtà sarà tra due settimane)…sarà la sangria…sarà una alchimia particolare. Ma la serata di domenica ad Alfama è stata indimenticabile.
Lunedì 03/06/2013
Lasciamo Lisbona a bordo dell’autovettura noleggiata alla volta di una 2 giorno per il Portogallo compreso tra Lisbona e Porto, per poi lasciar l’auto all’aeroporto di Porto e tornare in Italia. Prima tappa: Palazzo Nazionale di Queluz. Bello, invitante, ma molto meno di Sintra. In caso di poco tempo, si può anche saltare, diciamo. Seconda tappa: Obidos. Bellissima con le sue mura antiche, i palazzi bianchi. Terza tappa: Sao Martinho do Porto e Salir do Porto. Contatto con l’oceano e con quella duna fantastica di Salir. Quarta, ed ultima, tappa: Nazarè. Dove ci siamo fermati a dormire in una struttura che da sola varrebbe il viaggio: Villas Mare Residence.
Martedì 04/06/2013
Lasciamo il residence con dispiacere e partiamo alla volta del Sitio, per vedere Nazarè dall’alto. Bella anche la cattedrale. Prossima tappa: Batalha con il suo Moistero, ovvero il Convento di Santa Maria di Vittoria. Imponente. Importante e assolutamente Imperdibile. Un vero e proprio gioiello. Bellissime anche le Cappelle Incompiute. Dopo una veloce visita a Fatima eccoci arrivare a Tomar. A parte qualche piccola difficoltà per trovare l’ingresso, il Convento dell’Ordine di Cristo richiede 2/3 h per esser visitato e vissuto. E’ molto grande, molto più di quello che ci aspettavamo…basta dire che ci sono 8 chiostri su ben 3 livelli per dare l’idea della sua dimensione. Ma ciò per cui vale davvero la pena visitarlo risiede al suo interno: la Charola. Dopo aver visitato Tomar, prendiamo l’autostrada in direzione nord. La nostra vacanza stà definitivamente volgendo al termine. Ci rimane solamente il tempo per una cena ad Aveiro, cittadina carina con le sue caratteristiche barche colorate, prima di raggiungere Porto.