Un viaggio breve ma intenso
Partenza da Roma-Fiumicino, volo Alitalia, alle ore 10.10, arrivo a Malaga previsto per le 13, ma, purtroppo, un aereo romeno ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza provocando tre ore di ritardo su tutti i voli.
Arrivate a Malaga (non sapendo della comodità dell’ autobus “linea A” che arriva direttamente alla stazione dei pullman per Algeciras), abbiamo preso un taxi che per pochissimi km ci ha fatto pagare ben 26 euro.
Dopo due ore di viaggio in pullman, arriviamo ad Algeciras e, ci imbarchiamo sul traghetto per Tangeri Med. Dopo un’ora e mezza di navigazione arriviamo finalmente a destinazione. All’uscita dal molo, ci attendeva il taxi, prenotato direttamente dal Riad Jameel, nel quale abbiamo soggiornato per una notte.
Il Riad Jamell, in stile moresco, è carino e accogliente: colazione abbondante servita su una splendida terrazza vista panoramica sul nuovo porto dei “Pescatori”, ma purtroppo ci hanno dato una stanza senza bagno, i servizi erano in comune con le altre stanze, nonostante avessimo fatto specifica richiesta, al momento della prenotazione, del bagno in camera. Questa mancanza ci ha molto infastidito, soprattutto per il fatto che sembrano non aver considerato le nostre esigenze espresse chiaramente e puntualmente.
La mattina seguente siamo andate al Riad La Tangerina: molto carino, curato,stanza con bagno, ed è dotato anche di un piccolo Hammam. Devo dire che anche la cucina è stata ottima al punto tale che abbiamo preferito cenarvi tutte le sere.
Consigliamo questo Riad a chiunque volesse soggiornare a Tangeri.
Tangeri è molto piacevole, si affaccia contemporaneamente sul mare mediterraneo e sull’oceano.
Gli abitanti parlano molte lingue ma, a differenza di altri luoghi del Marocco, abbiamo incontrato molte difficoltà nel trovare persone che parlassero l’ italiano; a ciò si aggiunge il fatto che la maggior parte di loro sono arroganti e invadenti, al punto tale che un pomeriggio siamo dovute rientrare di corsa in albergo a causa di un “tipo” a dir poco fastidioso, che non ci lasciava andare da sole: ci seguiva ovunque, sussurrando “parole in arabo” e non ci ha permesso, quindi, di visitare la città e di finire i nostri acquisti .
Siamo riuscite comunque, nonostante l’inopportuna presenza dell’uomo, ad acquistare prodotti per l’hammam: olio di argan, olio d’arnica, sapone nero e ghassoul, guanto kessa e ambra liquida per profumare gli ambienti.
A tal proposito, consigliamo di rivolgersi da “Madini”, una famosa profumeria, sita sul Boulevard Pasteur ( con una succursale anche nella kasbha). Per pranzare ci hanno consigliato di andare al ristorante “El Dorado” dove abbiamo gustato dell’ottimo pesce con patatine fritte, salse, acqua e coca cola spendendo 25 euro in due.
La mattina successiva, dopo un’abbondante colazione, siamo partite: destinazione Tetouan e Chaouen.
Visitata Tetouan, dopo due ore di macchina (il tour è stato organizzato dal Riad La Tangerina) siamo arrivate a Chaoen; alla vista di questa cittadina siamo rimaste senza fiato, incantate dalla straordinaria bellezza e dal meraviglioso panorama che avevamo davanti ai nostri occhi.
Chaoen è un paesino azzurro e bianco, abbarbicato sul fianco ripido di una montagna, nel quale ogni tanto risaltava il colore ocra naturale dell’intonaco di qualche costruzione non verniciata; ovunque vi erano fontane egregiamente e finemente decorate di colore blu e una kasbha bellissima, forse una delle più belle che abbiamo visto in Marocco. Terminata la visita, dopo qualche acquisto, siamo ripartiti per raggiungere Tangeri.
Il giorno seguente abbiamo preso il traghetto per la Spagna, in 35 minuti siamo arrivati a Tarifa, dove un pullman (il costo compreso nel prezzo del biglietto del traghetto) ci ha portati ad Algeciras e quindi a Malaga, dove abbiamo pernottato all’hotel Venecia.
Un hotel che consigliamo in quanto è ubicato nel centro della città e proprio di fronte transita il pullman (linea A) diretto all’aeroporto.
L’albergo ha belle e grandi camere, e un bel bagno. Malaga è molto ma molto carina la consigliamo a tutti.
Il nostro viaggio è terminato il 12 giugno con tanto dispiacere, è stato, secondo me uno dei più bei viaggi che abbiamo fatto fino a oggi.