Budapest, una città bellissima

Una perla sulle rive del Danubio (in piena)
Scritto da: micinosemola
budapest, una città bellissima
Partenza il: 02/06/2013
Ritorno il: 05/06/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Spero con questo mio diario di viaggio di poter essere utile ad altre persone che intraprenderanno un viaggio a Budapest prossimamente come io sono stata aiutata leggendo i diari di viaggio di altri Turisti per caso. Sono partita alla volta di Budapest il 2 giugno 2013 da Milano Malpensa con il volo Wizzair delle 8.10. Il volo e’ partito ed atterrato in perfetto orario alle 9.40 all’aeroporto di Budapest. Io avevo prenotato il Promenade City Hotel (Hotel centralissimo situato a Pest nella principale via dello shopping della citta’ dal quale e’ possibile raggiungere tutte le attrazioni principali praticamente a piedi e dove mi sono trovata molto bene). Tramite l’Hotel stesso ho prenotato l’ Airport Shuttle, una navetta che trasporta i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Budapest fino agli Hotel dove alloggeranno. Il costo e’ di circa 10 euro a persona a tratta ed e’ veramente comodo. Si puo’ prenotare anche sul sito stesso dello shuttle. In circa 40 minuti siamo arrivate all’Hotel (il tempo dipende molto dal traffico presente sulla strada) dove abbiamo lasciato i bagagli in custodia in quanto le camere non erano ancora pronte. Io avevo prenotato dall’Italia sul sito jegymester.hu/parlament la visita del Parlamento con guida parlante italiano per le ore 15.30 (costo circa 6 euro) e quindi attendendo la visita abbiamo avuto il tempo di farci una prima impressione sulla citta’ andando un po’ in giro per Via Vaci Utca dove si trova l’Hotel e dove molti negozi ( di tutti i tipi ma i piu’ belli per me erano quelli che vendono artigianato locale) nonostante fosse domenica erano aperti. Siamo arrivate fino a Piazza Vörösmarty e qui abbiamo visto il famosissimo Caffe’ Gerbeaud e ne abbiamo ammirato gli interni davvero notevoli. Camminando attraverso il lungo Danubio abbiamo potuto ammirare la maestosita’ del fiume ( gia’ in piena ma non ancora esondato) e i bellissimi ponti che lo attraversano e le statue poste in varie vie della citta’, bellissime, numerose e inaspettate. Una statua che mi e’ piaciuta tantissimo e’ la statua della “Piccola Principessa” di Laszlo Marton che si trova sul lungo danubio nelle vicinanze di Piazza Vörösmarty. Abbiamo poi guardato con profonda tristezza l’opera chiamata ” Scarpe sul Danubio” che ricorda la triste sorte di tantissimi ebrei ungheresi durante la seconda guerra mondiale. Ci siamo quindi recate al Parlamento e, dopo qualche difficolta’ nel trovare l’entrata a causa di lavori in corso proprio sulla Piazza del Parlamento ( vi sono davvero tantissimi lavori in corso a Budapest!) siamo entrate in questo straordinario edificio: e’ bellissimo! La guida parlava un italiano con una cadenza da lingua spagnola ma perfetto e quindi la visita e’ stata molto esaustiva. Bellissima la sala della Cupola! Straordinaria! La visita dura circa 45 minuti in quanto le sale che si possono visitare sono limitate, ma ne vale veramente la pena. Sulla strada del ritorno abbiamo anche fatto una visita alla Basilica di Santo Stefano dove e’ conservata la piu’ preziosa reliquia di Ungheria: la Sacra Mano Destra , che poi sarebbe la mano di Santo Stefano di Ungheria. L’entrata alla Basilica costa la cifra simbolica di 1 euro. Siamo poi ritornate in Hotel dove nel frattempo era diventata disponibile la camera e ci siamo riposate un po’ per poi scendere in via Vaci Utca e trovare un posto dove mangiare il famoso gulash. Il giorno seguente lo abbiamo interamente dedicato alla zona del Castello e alla Citta’ vecchia. Abbiamo attraversato il Ponte delle Catene, bellissimo, e per salire non abbiamo preso la funicolare in quanto mi sembrava costasse troppo rispetto al piccolo tratto che faceva e quindi siamo salite a piedi. La strada non e’ molto lunga e la ha percorsa anche mia mamma che ha 78 anni. Questa parte di Budapest mi e’ piaciuta moltissimo. Anche la citta’ vecchia con il Bastione dei Pescatori, la Chiesa di Matyas, la Via dei Signori e’ di molto fascino. Il costo alla Chiesa di Matyas vale il suo prezzo anche se bisogna dire che anche qui ci sono lavori in corso. Noi non abbiamo visitato i musei.La visita di tutta questa parte di Buda ha consumato quasi tutta la nostra seconda giornata e abbiamo dedicato le poche ore che ci rimanevano disponibili a passeggiare per il quartiere di Vizivaros, a nord del castello, dove abbiamo visto gli esterni della chiesa di Sant’Anna, di Santa Elisabetta e della Chiesa Calvinista.

La mattina del terzo giorno la abbiamo dedicata alla visita di Piazza degli Eroi, maestosa, del Castello Vajdahunyad, della vista degli esterni dei Bagni Széchenyi . Per arrivare a Piazza degli Eroi abbiamo preso la linea della metropolitana uno cosi’ da poterne rimirare le stazioni molto antiche, in legno e bellissime. Il ritorno lo abbiamo fatto a piedi percorrendo Viale Andrassy per vedere le bellissime case che si affacciano su esso, l’esterno della Casa del terrore (davvero inquietante) e l’esterno dell’Opera. Il primo pomeriggio lo abbiamo dedicato alla visita della Grande Sinagoga (le visite spiegate si effettuano fino ad un certo orario del pomeriggio) con guida parlante italiano. L’interno e’ molto bello e vale la pena di essere visto. Abbiamo poi visitato il museo ebraico e meditato davanti alla scultura del salice piangente che reca su ogni fogliolina il nome di un ebreo morto durante l’olocausto. Vi e’ anche una specie di lapide che riporta i nomi dei “giusti” e tra questi vi e’ anche il nome del nostro Giorgio Perlasca. La sera siamo andate a fare un giro lungo il Danubio per vedere la citta’ illuminata. Uno spettacolo davvero mozzafiato e anche un po’ irreale dato che le strade lungo il danubio erano state chiuse in previsione dell’arrivo della piena che si e’ verificata qualche giorno dopo che noi siamo partite. Cosi’ vedere Budapest di sera, illuminata e senza macchine e’ stato uno spettacolo che mi ricordero’ per sempre.

Il quarto giorno, quello della partenza lo abbiamo dedicato a comperare qualcosa di ricordo per i nostri cari e cosi’ ci siamo recate al mercato Coperto che si trova al termine della Via Vaci Utca dove al piano terreno si trovano gli alimentari e al primo piano tutti vari negozi di artigianato locale. Abbiamo poi visitato la Chiesa Parrocchiale del centro Citta’ (anch’essa con lavori in corso) attraversato il Ponte Elisabetta, visto il monumento alla Imperatrice Elisabetta (Sissi qui molto famosa) e da lontano la Statua di San Gellert e il Monumento alla Liberta’ ben visibile comunque da gran parte della citta’. Non abbiamo invece purtroppo visitato i Bagni Gellért poiche’ non ne rimaneva il tempo in quanto ad un certo orario avevamo prenotato la navetta per andare all’aeroporto che puntualmente e’ arrivata.

Arrivederci Budapest.



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