Dublino e dintorni 3
Arrivati in hotel lasciamo i bagagli e siamo pronti per la nostra prima serata in Irlanda.
Andiamo diretti nel quartiere Temple Bar… uno spettacolo! Musica, tantissima gente, cerchiamo un pub per cena, scegliamo l’Oliver St. John Gogarty’s, dove sorseggiamo la nostra prima Guinness. Il cibo è ottimo e l’atmosfera è indelebile.
Il secondo giorno il tempo è pessimo, grandinate si alternano a sprazzi di sole, utilizziamo l’hop on hop off compreso nel biglietto freedom e ci facciamo un’idea della città.
Il pomeriggio il tempo migliora così andiamo al Trinity College e alla cattedrale di St. Patrick, bella esternamente ma all’interno non vale il biglietto. Riusciamo a visitare anche il Castello . La sera andiamo a cena al The Brazen Head, il pub più antico di Dublino, mangiamo benissimo e in più c’è anche la musica da vivo. Abbiamo incontrato molti italiani, sopratutto siciliani, tutti rimasti soddisfatti dell’ambiente caratteristico e della cucina. Il centro di Dublino si gira benissimo con i mezzi pubblici ma anche a piedi, perchè come città è piccolina.
La domenica, salendo sul bus 31 (sempre utilizzando l’abbonamento freedom) andiamo a Howth, il tempo non è dei migliori ma partiamo ugualmente. La baia è bellissima, ci avviciniamo al porto e riusciamo a vedere anche due foche, due signori siciliani avevamo comprato del pesce a un euro per darglielo, e così siamo stati fortunati e le abbiamo viste. Passeggiamo lungo la baia, il paesaggio è molto suggestivo, facciamo alcune foto e andiamo a pranzo in una pescheria che ti cucina il pesce all’istante…. delizioso, ci leviamo anche uno sfizio: ostriche! ma sì… quando ci ricapiterà di mangiarle di nuovo! Riprendiamo il bus e torniamo al centro città: destinazione Guinnes Store House, audioguida in italiano e via alla scoperta della Guinnes. Tour molto ben organizzato e con spiegazioni dettagliate, mio marito si spilla la sua pinta (in omaggio con il biglietto) e ricevere anche il diploma di perfetto “spillatore”. Saliamo all’ultimo piano, consumiamo le nostre pinte mentre ci gustiamo Dublino dall’alto! Consigliatissima la visita. La sera andiamo a cena in un pub a Grafton street, ambiente enorme, ma nulla a che vedere con i pub precedenti.
Il giorno dopo è lunedì e ci aspetta l’escursione e Wicklow e Glendalough. Sono stata molto felice di trovare questo tour in italiano, perchè avevo letto solo di escursioni in inglese… e sinceramente non ne ero affatto convinta anche perchè spendere dei soldi per capire una parola su 4 …non mi sembrava il caso. Invece, i ragazzi di Irlanda in Italiano sono stati spettacolari, un ringraziamento ad Alessandra e a Giovanni per il lavoro che svolgono con passione. Noi alloggiavamo all’hotel Ballsbridge, ci sono venuti a prendere in hotel, ma fanno anche fermate in centro. La mattina siamo stati a visitare il monastero di St. Kevin, abbiamo fatto una passeggiata indimenticabile nella vera natura irlandese, uno spettacolo, cascate, laghi… eccezionale, poi abbiamo visitato la tenuta maestosa di Powerscourt Estate e per finire il pranzo nell’incantevole Johnnie Fox’s Pub, non potete non andarci, sembra un museo, il tempo sembra essersi fermato, la cucina poi è qualcosa di fantastico, irish stew indimenticabile e salmone buonissimo. Ritorniamo in centro, soddisfattissimi del tour e della cordialità dei nostri accompagnatori, facciamo una passeggiata per comprare qualche souvenir e per smaltire il pranzo, la sera andiamo al ristorante Lost, filetto irlandese e patatine (la particolarità di questo locale è che ti servono il filetto su una pietra bollente e tu devi finirlo di cuocere a tuo piacimento). Ultima passeggiata a Temple Bar e poi a dormire.
E’ già martedì e già tempo di ripartite, passiamo la mattinata nel maestoso parco di Phoenix Park, è grandissimo, e visitiamo anche lo zoo. Verso le 14.00 ritorniamo in centro, passeggiamo a Grafton street, e poi via direzione areoporto, alle 19.20 abbiamo il volo per il ritorno a casa!
Irlanda ti porto nel cuore, il tuo cielo avvolgente e imprevedibile non lo scorderò….
