Sogno indiano

Delhi, Ranakpur, Agra, Khajuraho
Scritto da: m.p.mail
sogno indiano
Partenza il: 15/04/2013
Ritorno il: 30/05/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 4000 €
Ascolta i podcast
 
Namasde siamo da poco tornati dal nostro primo viaggio in India. Dopo tante esitazioni siamo riusciti a superare le nostre paure e i nostri pregiudizi verso questo paese e siamo riusciti a realizzare il nostro viaggio. Prima di iniziare il racconto vogliamo ringraziare la trasmissione Pechino express che ci ha fatto vedere un India diversa, più vera, lontana dai soliti luoghi comuni e pregiudizi e poi ci ha mostrato il taj mahal in tutta la sua bellezza. Dobbiamo poi ringraziare gli amici di turistipercaso che con i loro racconti ci hanno aiutato a preparare il viaggio. Un ringraziamento particolate va a Sabrina che è stata già tre volte in india e con la quale abbiamo scambiato tante mail e che con i suoi consigli ci ha tolto tanti dubbi, ci ha perfino aiutati a compilare il modulo on line per la richiesta del visto, ma la ringraziamo soprattutto per averci fatto conoscere Karni che ci ha organizzato un viaggio perfetto. Karni si è dimostrato molto molto preparato ed anche molto disponibile e paziente. Per definire il nostro viaggio, partendo da una bozza iniziale, ci siamo scambiati tantissime mail, nelle quali aggiungevamo o toglievamo qualche cosa da programma iniziale fino ad arrivare al programma finale. Come ho avuto modo di dirgli quando ci siamo visti a cassa sua, abbiamo scelto lui per organizzare il viaggio perché ci è sembrato molto confidenziale e quando ci scambiavamo le mail sembrava di parlare con un amico più che con un operatore turistico. organizzare il viaggio in india non e facile perchè il paese e enorme e le cose da vedere sono tantissime e tutte interessanti , per cui si e costretti a scegliere ed escludere alcuni posti altrimenti non si rientra nei tempi e nei costi. noi abbiamo posto agra al centro del nostro tour e poi piano piano abbiamo aggiunto i posti che ci sembravano più interessanti come il palazzo dei venti il tempio di ranakpour e infine i templi di kajurao. Intorno a queste tappe karni ha costruito il nostro viaggio. Un ringraziamento va a dhara il nostro autista molto bravo a guidare nel’assurdo traffico indiano e su strade alquanto improbabili . E’ normale in india trovare mucche che camminano per strada anche sulle super strade . Ma non pensavamo che fosse normale trovare camion e motociclette contromano in autostrada dhara si e dimostrato abilissimo nella guida e stato sempre in anticipo ai nostri appuntamenti e ci ha consigliato ottimi ristoranti dove mangiare piatti indiani non troppo speziati. Sapeva anche un poco di italiano cosa che ha reso più facile i nostri rapporti. delle meraviglie che abbiamo visto mi limito a parlarvi del tempio di ranakpour che lascia senza parole per la bellezza dei marmi di cui è fatto, le sue colonne e le sue volte sembrano merletti. Altrettanto vale per i templi di cajurao completamente ricoperti di bassorilievi che rappresentano scene di vita quotidiana ma anche rappresentazioni del kamasutra che come ci ha spiegato la guida significa kama-amore e sutra-tecnica.

Un discorso tutto particolare e da fare per il Taj Mahal la perla di ogni viaggio in India. E’ stato all’altezza delle aspettative anzi le ha superate abbondantemente. Abbiamo visitato il taj due volte. La prima all’alba, Dhara e venuto a prenderci alle 6 quindi siamo arrivati quando il sole era ancora molto basso. Con quella luce il taj ci e apparso in tutto il suo splendore abbagliandoci con il suo marmo bianchissimo. siamo poi ritornati al taj in tarda serata per poterlo ammirare alla sola luce della luna. TAJ MAHAL FOOL MOON questa visita si può fare solo alcuni giorni al mese quando appunto ce il plenilunio. Nel pomeriggio mentre in albergo aspettavamo per fare questa escursione si e alzato un forte vento che ha portato grossi nuvoloni e tanta pioggia, abbiamo temuto di dover rinunciare a questo spettacolo. Quando dhara e venuto a prenderci ancora pioveva ed eravamo molto preoccupati. Arrivati al taj, piano piano ha smesso di piovere e le nuvole hanno iniziato ad aprirsi. A questo punto la luna ha iniziato a mostrarsi ed ha illuminato il taj. Con quella luce il marmo sembrava fluorescente mostrando ai nostri occhi uno spettacolo che rimarrà per sempre dentro di noi. Di seguito c’è l’itinerario del viaggio e l’elenco degli alberghi scelti da karni. Se avete bisogno di altre info contattateci, saremo felici di potervi aiutare. Saluti Mario e Pina

17 Aprile – Delhi – Hotel The Royal Plaza 18 Aprile Jaipur – Hotel Shahpura House 19 April Amber / Jaipur – Hotel Shahpura House 20 Aprile – Jodhpur – Hotel Ranbanka 21 Aprile Ranakpur/Kumbhalgarh/ Udaipur – Hotel Lalit Laxmi Vilas 22 Aprile – Udaipur – Hotel Lalit Laxmi Vilas 23 Aprile – Chittaugarh / Pushkar – Hotel Pushkar Palace 24 Aprile Abhaneri / Fatehpur Sikri / Agra –Hotel Wyndham Grand 25 Aprile – Agra (Visit Taj Mahal Early In The Morning And Full Moon Night Also) Hotel Wyndham grand 26 Aprile – Gwalior – Hotel Usha Kiran 27 Aprile – Orchha – Hotel Amar Mahal 28 Aprile – Khajuraho – Hotel Clarks Khajuraho 29 Aprile – Khajurahoto Delhi By Flight Via Varanasiai 29 Aprile- Delhi –Hotel The Royal Plaza

Guarda la gallery
cultura-6ym3h

sogno indiano

cultura-6c3ee

sogno indiano

cultura-6r7ee

ALBA AL TAH MAHAL

cultura-n76mx

sogno indiano



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari