La terra delle renne e dell’aurora boreale

Un breve viaggio tra la capitale Helsinki e la Lapponia, aspettando l'aurora boreale
Scritto da: medea77
la terra delle renne e dell'aurora boreale
Partenza il: 08/02/2013
Ritorno il: 12/02/2013
Viaggiatori: 11
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Per “spezzare l’inverno” decidiamo di coinvolgere un gruppo di amici e partire per la Finlandia, soprattutto spinti dal desiderio di vedere l’aurora boreale. I prezzi sono piuttosto alti, ma con una mossa tattica decidiamo di suddividere il viaggio in tappe e risparmiare qualcosa. Partiamo l’8 febbraio da Venezia al mattino presto con volo della Klm, uno scalo ad Amsterdam, e alle 13.00 approdiamo ad Helsinki. Decidiamo di ripartire il giorno dopo, sempre alzandoci all’alba, con un volo interno che ci riporta a Rovaniemi all’andata e rientriamo ad Helsinki il lunedì, per poi ripartire martedì 12 sera per Venezia. Il volo “diretto” (comunque con 2-3 scali) per Rovaniemi, oltre a costare di più, ci avrebbe costretto a passare 2 intere giornate in aereoporto, mentre in questo modo abbiamo risparmiato denaro e tempo, visitando anche una città carina come Helsinki. Ad Helsinki il venerdì abbiamo fatto un giro per il centro, a piedi in quanto il nostro albergo (Hotel Finn) era in una posizione centrale, visitando la cattedrale ortodossa Usbeski, la piazza del mercato e il Duomo di Helsinki (Tuomiokirkko). Alle 18.00 saremmo voluti andare al mercato coperto Wanha Kauppahalli, ma l’abbiamo trovato chiuso per restauro. Un signore ci ha avvisato che l’avevano trasferito, consigliandoci di andare, però, ad un altro mercato meno turistico. Abbiamo rimandato il tutto alla gita del ritorno di lunedì, ma questo mercato poco turistico non ci ha entusiasmato, ha senso comprare carne e pesce crudi se si ha un appartamento in cui cucinare o si riparte subito, è un classico mercato dove si va a fare la spesa ma non ci sono bancarelle dove si fanno assaggi in piedi come noi ci aspettavano, e ci siamo pentiti di non essere andati alla nuova sede del vecchio mercato coperto.

Il lunedì abbiamo anche visitato la chiesa nella roccia, il martedì una gita a Suonmelina (era una giornata particolarmente fredda e il vento che gira sempre da quelle parti di certo non aiuta!), un giro ai grandi magazzini Stockman e poi partenza per l’Italia. Helsinki non è particolarmente grande e si visita in poco tempo, almeno per chi, come noi, ha preferito stare alla larga dai musei, ma questo dipende sempre dagli interessi personali. Non è una città entusiasmante ma le chiese sono veramente belle. Diventa più carina la sera quando accendono le luci e c’è una variegata e folkloristica vita notturna. A Rovaniemi siamo stati il sabato e la domenica. Non abbiamo girato per la città se non per cercare un ristorante dove mangiare, il sabato a pranzo molti ristoranti sono chiusi…e quindi abbiamo dovuto accontentarci di un ristorante italiano. Al nostro arrivo in aereoporto ci hanno consegnato le auto che avevamo prenotato per il noleggio dall’Italia: in 11 questo ci ha consentito di risparmiare parecchio. Abbiamo noleggiato tramite Sixt, macchine in ottimo stato e più economico di altri autonoleggi. Consiglio pratico: la macchina ve la danno già con il pieno, dicendovi di riportarla sempre con il pieno, ma che se non avete tempo dovete pagarlo all’arrivo: in questo modo un pieno di benzina costa quasi il doppio! Comunque i ragazzi si sono divertiti molto a sgommare sulla neve, ma solo dopo aver impiegato mezzora per capire come funzionava il cambio automatico! Con le nostre belle macchinine siamo andati al villaggio di Babbo Natale, evitando proprio di andare da Babbo Natale che ci sembrava troppo commerciale, vedere una lunga coda di fuori ci ha scoraggiato ancora di più! Ci è invece dispiaciuto dover rinunciare al giro con gli husky! Il villaggio di Babbo Natale è composto di tante piccole attrazioni, ognuna con una casetta a sé stante, e una di questa è quella dell’allevamento degli husky, da dove partono mini tour in slitte tirate dai cani (25 euro per 500 metri, breve ma intenso, è il più economico della lapponia per chi vuole solo provare), ma i tour partono soltanto alle 10 e alle 12; quello delle 10 era già pieno, e se avessimo aspettato mezzogiorno non ci saremmo stati dentro con i tempi per pranzare e partire alla volta del nostro cottage situato a 50 km da Rovaniemi. Così ci siamo accontentati di visitare l’allevamento per 12 euro a testa. Me ne pentirò per tutta la vita: siamo rimasti lì dentro mezzora e, nonostante le promesse, nessuno è venuto a farci da guida, abbiamo girato un po’ da soli e vedere gli husky incatenati, che continuavano ad abbaiare perennemente legati da qualche parte, alle slitte o a un palo, ci ha fatto troppa tristezza. Quello che consiglierei del villaggio è il bar di ghiaccio, per chi non ha tempo di visitare l’hotel che è più distante, farsi qualche giro di bob giù per le due piste di neve, e ha voglia di riposarsi bevendo qualcosa di caldo in un posto caratteristico. Ovviamente anche questo ha un prezzo: 6 euro.

Dopo pranzo partiamo subito per il nostro cottage. Il Napapijri Jarvilomat è un posto meraviglioso, completamente in mezzo al nulla, affiancato da un lago ghiacciato, e questo permette veramente di avere un cielo sgombro di notte e appostarsi, per chi resiste al freddo, in attesa dell’aurora boreale! Sembrano cottage nuovissimi, mobilio rigorosamente stile ikea, sauna e due bagni caldi per riscaldarsi dopo le passeggiate, con personale disponibile a cucinare, organizzare escursioni e a darvi tutte le informazioni che desiderate. Io e la signora che lo gestisce ci siamo scritte una decina di mail prima del nostro arrivo, credo di aver sviscerato tutti gli argomenti! Ci hanno organizzato la gita con la slitta trainata dalle renne per la domenica pomeriggio e preparato un’ottima cena a base di renna e marmellata di frutti di bosco. Nel cottage è presente tutta l’attrezzatura per le ciaspolate, ci sono anche due motoslitte ma non ce le hanno fatte utilizzate perché in quei giorni il lago non era sufficientemente ghiacciato. Se decidete di alloggiare lì ricordatevi di fare la spesa a Rovaniemi: c’è un supermercato a 7 chilometri dal cottage (a Ranujarvi), ma la signora si era dimenticata di avvisarci che il sabato e la domenica è chiuso… quindi alcuni di noi sono dovuti tornare indietro di 40 chilometri per trovare un altro supermercato aperto! La descrizione del cottage comprendeva anche l’attrezzatura per il karaoke, ma in realtà tutto quello che hanno è un microfono, se ci tenete particolarmente dovete portare voi i cd. Ribadisco: il posto è splendido, ma se siete freddolosi come me copritevi bene. Io ho sofferto parecchio nonostante i numerosi strati che avevo addosso e, piuttosto di non stare al freddo, ho fumato un pacchetto di sigarette in 5 giorni. Ad Helsinki ha sempre nevicato, ma la temperatura è scesa solo lievemente sotto lo zero, mentre a Rovaniemi abbiamo toccato i -26 di giorno. Ho sofferto poco il freddo, invece, durante la gita in slitta, grazie alle tute termiche forniteci e alle copertine. Purtroppo ci sono stati solo alcuni sprazzi di aurora boreale, una piccola aurora in lontananza la prima notte, durata diverso tempo grazie al bellissimo cielo stellato, e alcuni sprazzi la seconda notte, quando il cielo era, invece, piuttosto coperto. Se non vedete l’aurora, il cielo stellato vi ripagherà! Il ricordo più bello che ho è quello della gita con le slitte trainate dalle renne, che sono animali molto più calmi e gestibili degli husky. La nostra renna era albina e faceva un po’ più di fatica delle altre, ma ogni tanto si lanciava in una furente rimonta! La gita di 3 ore costa 65 euro a testa con Tatuka reindeer farm, la più economica che abbiamo trovato, anche su internet. Durante la prima parte del safari c’è ancora luce, poi ci si ferma attorno al fuoco a cantare, mangiare salsicce fatte abbrustolire sul falò e bere cioccolata calda, poi si riparte che è già buio e ci si lascia trasportare dalle renne sotto il cielo stellato. Prima di lasciarvi con questo bellissimo ricordo aggiungo alcune informazioni pratiche:

Prezzi: la Finlandia è molto cara, soprattutto i superalcolcolici, un bicchierino di amaro l’ho pagato 6 euro!

Cottage: Napapiirin Järvilomat, Luukonniemi 147, Raanujärvi, www.napapiirinjarvilomat.fi

Tatuka reindeer farm a 12 chilometri dal Napapiirin Järvilomat, Rovaniementie 866, 97250 Raanujärvi.

Guarda la gallery
finlandia-bpykq

La terra delle renne e dell'Aurora Boreale

finlandia-q4tx6

La terra delle renne e dell'Aurora Boreale

finlandia-xkzuj

La terra delle renne e dell'Aurora Boreale



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari