Vacanze in moto in Trentino
La mattina partiamo per la “Strada del Vino e dei Sapori Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra“, un paesaggio variegato caratterizzato dalla presenza del torrente Avisio, ancora di selvaggia bellezza, dove l’ubicazione dei villaggi è posta al confine tra la campagna e il bosco su depositi di natura . Ampi terrazzi vitati si estendono nella zona collinare di Lavis, Pressano e Faedo e in Valle di Cembra sino a Faver e Segonzano. La parte superiore dell’altopiano pinetano è invece caratterizzati da un paesaggio più selvaggio ed austero, ove i terrazzi un tempo destinati al foraggio, sono ora interessati dalla coltivazione di piccoli frutti…
Un viaggio attraverso i sapori del Trentino, tra un tornante e l’altro.
Fiore all’occhiello è il Müller Thurgau che in Valle di Cembra ha trovato il suo luogo d’elezione. Altri importanti vini sono la Nosiola, il più antico vitigno bianco autoctono del Trentino, e lo Chardonnay. Non si può inoltre dimenticare la grappa, un distillato antico di lunga tradizione, e le carni, in particolare la lucanica secca della Valle di Cembra e la carne…
Come base in Trentino abbiamo scelto un hotel in riva al lago – lago di Piazze – che ci ha colpito per la sua posizione e per le camere, nuovissime, arredate in legno di cirmolo. Quindi mentre dormi ti sembra di essere in un bosco! Dicono faccia anche bene al cuore, abbassando i battiti cardiaci. Hotel Pineta, anche camping in estate, dove si mangia molto bene e ci sono servizi dedicati ai motociclisti. Da qui per facili e panoramici tornanti si scende in direzione Trento. Quindi chi ha tempo può andare verso il lago di Garda o verso Bolzano, magari lungo la strada del vino. In aprile ci sono le settimane degli asparagi, qui hanno un asparago molto pregiato e servito solo freschissimo.
VAL DI FIEMME – PINÈ
- Lunghezza: 185 km
- Durata: 4 h
- Numero di tornanti: 63
- Altitudine massima: 2045 m
- Difficoltà: abbastanza semplice