Weekend di relax in Valle d’Aosta
Siamo partiti da Milano giovedì mattina e seguendo il consiglio di due nostri amici, ci siamo fermati al forte di Bard. Non si può non notarlo già dall’autostrada. Abbiamo messo la macchina nel parcheggio (3 euro forfait) e siamo saliti ala biglietteria del forte con i quattro ascensori panoramici. Arrivati in cima è possibile entrare (e pagare) per vedere una delle mostre allestite oppure gustarsi il panorama, fare qualche foto e magari scendere a piedi per scorgere diverse angolazioni del panorama circostante. Consigliamo di fare anche una passeggiata nel borgo medioevale lì vicino: sembra di tornare indietro nel tempo!
Ripresa la macchina ci siamo diretti ad Aosta centro. C’è un comodo parcheggio a pagamento proprio all’ingresso del centro pedonale. Abbiamo fatto due passi e ci siamo fermati a mangiare a “il Boccio”, un ristorantino molto carino dove abbiamo gustato il nostro primo pranzo tipico del weekend!
Purtroppo tira un vento forte e fa freddo, decidiamo cosi di rimetterci in auto e di raggiungere l’hotel prenotato per la prima notte a Pre Saint Didier, paesino che sorge tra Morgex e Courmayeur, conosciutissimo per le terme!
L’hotel Edelweiss è molto carino ed è un’ottima sistemazione per chi, come noi, non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione di passare qualche ora alle terme.
Lasciamo i bagagli in camera e, visto che il Monte Bianco fa capolino tra le nuvole e il cielo azzurro, decidiamo di andare a fare due passi nella conosciutissima Courmayeur per immortalare il massiccio nella sua versione invernale.
Ceniamo in un ristorante lì vicino al nostro hotel, ma non vediamo l’ora che venga domani mattina!
Dopo un’ottima colazione e aver salutato i gentili gestori dell’albergo, passiamo una mezzoretta a fare foto qua e là (oggi il cielo sembra ancora più azzurro e da qui si vede ad occhio nudo la neve soffiata via dal vento dalle cime delle montagne), aspettando il tanto atteso orario dell’ingresso alle terme (prenotato qualche settimana prima con l’albergo… e visto che è convenzionato ci ha permesso di avere un biglietto di ingresso a un prezzo agevolato).
Ragazzi, non so se riusciremo a raccontarvi quanto ci siamo rilassati e ricaricati in questa giornata alle terme! La struttura è piuttosto grande, ci sono diverse vasche esterne ed interne. Nel biglietto d’ingresso è compreso l’asciugamano, un accappatoio e un paio di ciabatte. C’è un buffet light aperto tutto il giorno ed è possibile acquistare un massaggio. Da non perdere! E’ molto piacevole stare immersi in un idromassaggio di acqua calda e ammirare le montagne che ci circondano!
A metà pomeriggio decidiamo di lasciare questo piccolo angolo di paradiso e andare a Brusson, un paesino molto carino nella valle D’Ayas, dove ci aspettano all’agriturismo Les Hiboux.
Il sole non è ancora tramontato dietro le montagne e cosi ne approfittiamo per fare due passi a Brusson e fare qualche foto. LA cena di prodotti tipici e della casa è stata eccezionale, come la colazione che il giorno dopo ci aspettava al nostro risveglio nella carinissima sala ristorante.
Per l’ultima mattina in Valle D’Aosta abbiamo in programma una visita a Champoluc: qui la temperatura è ancora più bassa e c’è ancora molta neve sui prati e sui tetti…c’è anche un albero completamente congelato nel mezzo del fiume.
Abbiamo fatto una piacevolissima passeggiata lungo il fiume, lungo la ciclabile, ma prima di riprendere la strada verso casa abbiamo fatto tappa alla “Fromagerie” (un caseificio di Brusson) per comprare formaggi, yogurt e birra artigianali. Che buoni! Un ottimo souvenir!
Un weekend senza dubbio rilassante: tre giorni per staccare la spina in posti stupendi che consigliamo a tutti di visitare!
Se volete qualche info, scriveteci!
Vale & Ale.