Vietnam e Cambogia
La mattina dopo e’ dedicata alle pagode, ai vari mercati tipici e in giro in cyclo’. La sera uno spettacolo affascinante con le marionette sull’acqua e poi di corsa verso il treno che ci portera’ a Sapa, nel nord e ai confini con la Cina, dove arriveremo all’alba e veniamo accolti da My, un’esile e gentile signora con la quale ci dirigiamo verso il mercato di Bac Ha. Fa un freddo pungente, ma il mercato e’ il luogo d’incontro delle varie etnie della zona con i loro costumi colorati e i copricapi variopinti. Si vendono costumi, bufali, oche e si mangia di tutto. Pernottiamo a Sapa al Victoria dopo una deliziosa cena in piccolo ristorante di fronte al camino.
La mattina, dopo acquisti forzati di artigianato nella piazzetta, ci dirigiamo verso cat cat con una passeggiata tra risaie e ruscelli accompagnati da un gruppo di bambine con i loro costumi, pranziamo in una casa privata e poi verso sera si ritorna col solito treno, poco comodo, ad Hanoi dove la guida ci attendeva per portarci alla agonata Baia di Halong, patrimonio dell’umanita’. Dopo 2 ore di viaggio arriviamo al porto dove ci imbarchiamo in tipica giunca, con comodissime cabine e cosi iniziamo una favolosa crociera di due giorni in questa baia disseminata da migliaia di pennacchi e isolotti e con villaggi gallegianti e piccole insenature da sogno e una grotta chiamata dai francesi delle meraviglie. I pasti sulla nave sono una vera delizia, con frutti di mare ed abbondante pesce. Purtroppo i due giorni passano veloci in questo luogo da sogno ed eccoci di ritorno verso Hanoi dove ci aspetta una cena al “Green tangerine”, un ristorante con chef stellato in una villa coloniale stile liberty (un po’ caruccio!). La nostra prima settimana nel nord e’ terminata e oggi si vola verso Hue, antica capitale imperiale patrimonio dell’umanita’, luogo culturale di grande bellezza con la cittadella, la citta’proibita, il mercato Dong Ba e poi si naviga sul fiume dei profumi in un’atmosfera magica dove si visitano numerose pagode reali tuttora sedi religiose e di cultura. Pernottamento al Saigon Morin con un’atmosfera elegante di inizio 1900.
Di primo mattino partiamo per visitare le tombe reali di Khai Dinh e Tu Duc ultimo re vietnamita, sono luogo veramente affascinanti in mezzo ad una natura rigogliosa, da non perdere assolutamente. Una breve sosta e via verso Hoian, la citta’ delle lanterne, patrimonio dedell’umanita’ adagiata su un fiume solcata da piccole imbarcazione e famosa per il ponte coperto giapponese ed il quartiere vecchio con le sue case di legno intarsiato, la ser poi Hoian diventa veramente unica con le migliaie di lanterne accese per le sue stradine e nei locali e ristoranti, Hoian è anche famosa per la sua cucina fusion tra la vietnamita, cinese e giaponese. Abbiamo programmato di starci 5 giorni godendo delle sue spiagge considerate tra le piu’ belle del vietnam. Ottimo l’hotel consigliato: il Victoria Hoian beach resort.
Ora tocca la tappa nel sud del Vietnam: da Danang in volo di due ore circa siamo a Saigon, una bella e moderna citta’ che conserva il fasto del pssato francese con mitici hotels tipo il Rex,sede dei giornalisti durante la guerra, non mancate un aperitivo sulla terrazza roof al tramonto. Il tour della citta’ di Ho Chi Minh comprende la cattedrale, l’ufficio postale progettato da Eiffel, la famosa ed elegante via Dong Khoi con il teatro dell’opera, l’imponente palazzo del comitato del popolo, il Cholon sede dei mercanti cinesi, la pagoda dell’imperiale di giada ed infine il museo della citta’ con tante testimonianze sulla terribile guerra.
Due giorni a Saigon sono veramente pochi, comunque oggi siamo in partenza per il delta del Mekong, dove navighiamo per un giorno intero tra isole e mercati galleggianti e visitando fattorie che producono frutti tropicali e fabbricano caramelle di cocco e banana, a dir la verita’ il mekong ci ha deluso un po’. Dobbiamo dire addio al Vietnam. Si vola verso Siem Reap, in Cambogia, dove passeremo 4 giorni alla scoperta della mitica citta’ di Angkor con i suoi meravigliosi templi.
Siem Reap e’ una cittadina deliziosa. La sera tanta gioventu’ allegra fa le ore piccole nei tanti locali e ristorantini. Iniziamo la visita all’alba per assistere al sorgere del sole su Angkor Wat, il monumento religioso piu grande del mondo in mezzo a una foresta secolare e circondato dalle acque di un lago placido, in mezzo a tanta magnifescenza si rischia veramente di stare male e poi per tre giorni altri templi… Angkor Thom, il Bayon, il Preah Ko, il raffinato tempio rosa delle donne Banteay Srei e, infine, Ta Prohm, il tempio piu’ evocativo e misterioso dove enormi radici hanno nei secoli inglobato gran parte del tempio e dove e’ stato girato Tomb Raider con A.Jolie. Mi mancano le parole giuste per spiegare l’atmosfera che avvolge questi luoghi magici e dove passeggiate su elefanti e tramonti mozzafiato e momenti di delizia ad ascoltare le numerose piccole orchestre dedicate alle vittime delle mine in mezzo a questi luoghi fuori da ogni tempo. Il mondo intero sta partecipando a grandi progetti di recupero di questi luoghi visitati da migliaia di turisti ogni anno. Ringrazio, infine, l’agenzia locale vietnamita che ha egregiamente organizzato il nostro viaggio.