Perle del Caribe in crociera

Navigando tra le isole di St. Marteen, La Romana, Tortola, Antigua, Martinica e Guadalupe
Scritto da: antonella30
perle del caribe in crociera
Partenza il: 16/02/2013
Ritorno il: 24/02/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Regole valide per tutte le soste: organizzare le escursioni da soli è molto semplice grazie anche alle recensioni di chi ci è già stato: portarsi dietro un pò di dollari Usa perchè più convenienti, usare gli euro in Martinica e Guadalupe (che sono distretti francesi); i taxi sono quasi semre pulmini da 7/9 posti e più siamo meno si spende quindi cercare di fare gruppo anche con sconosciuti, tanto le destinazioni sono più o meno le stesse; trattare sempre i prezzi (solo in alcuni casi sono fissi ed indicati tipo St. Marteen e la Romana); St. Marteen e Antigua sono tax free quindi partite con le idee chiare su cosa compare (elettronica, profumeria, orologi, diamanti, tanzanite etc.etc.); Cercare di scendere appena possibile dalla nave per sfruttare al meglio le poche ore a disposizione.

St. Marteen ore 13.00 partenza ore 18.00.

È il primo giorno, siamo stanchi, il viaggio è stato pesante ed abbiamo avuto anche l’esercitazione obbligatoria alle 23. St. Marteen è metà francesce e metà olandese. La scelta cade fra la spiaggia di Orient Bay e la famosa Maho Beach dove gli aerei in atterraggio all’aeroporto letteralmente ti sfiorano la testa. Optiamo per Orient Bay dato che la stessa pare più quotata dal punto di vista paesaggistico. Appena fuori dal porto approfittiamo del comodissimo servizio continuo di taxi turistici collettivi e alla modica cifra di 6,00 dollari (solo andata) nel giro di 15 minuti siamo in spiaggia; completamente attrezzata e per ulteriori 7/10 dollari noleggiamo lettini ed ombrellone e così trascorriamo il pomeriggio. La parte migliore è quella davanti al campo nudisti. Al rientro breve giro fra i numerosi negozi vicino alla spiaggia di Phillisburg, situata a 15 minuti a piedi dalla nave. Peccato che di domenica molti fossero chiusi perchè i prezzi erano molto interessanti (molto più che ad Antigua).

La Romana ore 13.00 partenza ore 24.00

Scendiamo e appena fuori dal molo prendiamo un taxi per villaggio Viva Dominicus, 18 dollari andata e ritorno: lì troviamo le barche dei pescatori e con 30 usd a testa strappiamo l’escursione a Saona e Piscine Naturali. 30 minuti di barchino e giungiamo alle Piscine Naturali con sosta obbligata per bagno e foto di rito con le stelle marine. Altri 15 minuti di barchino e costeggiando la punta estrema della Repubblica Dominicana tra palme e mangrovie raggiugiamo Saona: la stessa gita è organizzata da Costa infatti a Saona troviamo il buffet e ne appofittiamo. Quando il sole già inizia a tramontare ci avviamo al ritorno e ci fermiano su un’altra spiaggia abitata soltanto da un guardiano e da una simpaticissima canina….che ci riempie di feste!!! Scattiamo qualche foto in questo posto da film e via al porto.

Isola Catalina ore 9.00

Partenza ore 17.00

Trasferimento (10 minuti) con lance Costa su isola Catalina, lettini ed ombrelloni a disposizione, pranzo a buffet, isola caratteristica con un piccolo mercatino artigianale, sabbia bianca, palme, acqua limpida, bar ed ogni tipo di servizio. Ultima lancia per il rientro a bordo alle 16.30.

Tortola ore 9.00

Partenza ore 18.00

Giornata coperta, la Costa annulla l’escursione per cui chi non aveva previsto il fai da te resta sulla nave oppure fa il tour dell’interno isola che non offre niente (dai racconti di chi l’ha fatto). Noi intrepidi ma fiduciosi, insieme a molti altri, ci dirigiamo a piedi al piccolo molo (appena usciti dal porto sempre dritto al primo semaforo a sx) dal quale partono i traghetti veloci per l’Isola di Virgin Gorda, contrattiamo il biglietto da usd 33,00 con Speedy Ferry, comprensivo anche del taxi dal porto di Virgin Gorda all’ingresso del parco. Circa 45 minuti di traghetto (altro che veloce…), taxi collettivo molto caratteristico, acquistiamo il biglietto per l’ingresso al parco, 3 usd a persona (attenzione non accettano euro) e scendiamo a piedi lungo un percorso di circa 10-15 minuti fino a giungere alla spiaggia di The Baths, circondata dalle famose enormi rocce, sinceramente è davvero piccola e un tantino affollata, quindi dirigiamo subito verso la spiaggia di sinistra, Devil’s Bay che raggiungiamo dopo un tortuoso e impegnativo labirinto fra le rocce. Sarebbe stato un vero peccato non vederle… mancavano soltanti i pirati e le pinte di rhum.

Antigua ore 9.00

Partenza ore 18.00

Quest’isola si dice abbia 365 spiagge, una per ogni giorno dell’anno. La scelta era tra Valley Church e Jolly Beach (Half Moon sconsigliata perchè troppo lontana e ventosa). Dopo un minimo di consueta contrattazione per 6 usd a persona (solo andata) raggiungiamo Jolly Beach. L’acqua sembra latte celeste, non è trasparente ma è incredibile…spiaggia enorme, non troppo frequentata, lettini e ombrelloni a pagamento, chioschi per mangiare, piccole bancarelle.

Verso le 13 torniamo alla nave per mangiare e usciamo subito per dedicarsi allo shopping.

La via dello shopping è appena fuori dal molo, numerosissimi i negozi tax free ma sinceramente i prezzi non ci sembrano convenienti come a St. Marteen. Altrimenti suggeriamo di andare ad English Harbour, principale porto turistico dell’isola e divenuto abituale rifugio di mega-yacht

Battenti bandiera anche di altri paradisi fiscali.

Martinica ore 9.00

Partenza ore 22.00

Proviamo a contrattare il tour dell’isola ma troviamo un gruppo indeciso quindi ci avviamo a piedi verso il centro città: appena fuori dal porto saliamo su un taxi a cavalli che ci porta un pò in giro per 10 euro a testa (sconsigliato non ne vale la pena). Giriamo un pò a piedi e torniamo sulla nave per passare il pomeriggio a riposo sul ponte. Purtroppo questa giornata è stata impostata male ma gli altri ci raccontano che hanno visitato i bellissimi giardini di Balata (c’è un comodo bus di linea), le Troix Iles da raggiungere con una breve traghettata e la spiaggia di Les Salines. Peccato sarà per la prossima…

Guadalupe ore 11.00 senza bagagli

Volo ore 21.10

Attracchiamo in mattinata a Pointe a Pitre, conserviamo l’occorrente per il viaggio di ritorno nel bagaglio a mano, che viene lasciato in custodia vicino alla palestra. Taxi collettivo per la spiaggia di Les Caravelles (circa 30 minuti, 10 euro a testa solo andata), dove si affaccia il Club Med. La spiaggia è bellissima, da cartolina: ci sono numerosi lettini liberi ma sono a pagamento per chi non è del club ma con 5 euro ci permettono di usarli. C’è la possibilità di acquistare frutta, bevande, panini e cocco dai locali a pochi euro. Ritorno sulla nave, ritiriamo il bagaglioa mano e ci facciamo una bella doccia in palestra (a disposizione asciugamani e sapone). Spuntino e partenza per l’aereoporto.



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