Il villaggio medievale di Osterburken, in Germania
9 Dicembre 2012
Un’incredibile tormenta di neve su Baden-Württemberg e Baviera mi fa saltare i piani precedentemente organizzati: non potrò andare in auto a Norimberga per visitare il grande Weihnachtsmarkt, il mercato di Natale. E meno male! Annoiata, non voglio assolutamente stare a casa e, pronta ad accettare qualsiasi proposta, accetto di buon grado di recarmi ad Osterburken (paesino del Baden-Württemberg poco distante da Heilbronn) con la famiglia che mi ospita, pur non sapendo bene cosa aspettarmi. La meta, che scopro una volta in auto, è l’Histotainment Park “Adventon”, scelta per i bambini con noi. All’arrivo capisco subito d’essere sul punto di vivere qualcosa di unico e magico, quando un uomo con abiti medievali mi si rivolge in tedesco antico e porge una sorta di tazza di terracotta che mi servirà all’interno. Ancora oggi sono convinta che, senza la neve, non avrei vissuto le stesse emozioni: quella che mi si para davanti è infatti la ricostruzione di un villaggio medievale completamente imbiancata dalla neve. Il vento di tempesta mi porta alle orecchie suoni di tempi lontani, deboli fiaccole illuminano il percorso ed il fuoco danza furibondo e non si spegne nonostante la tormenta. Figure incappucciate con mantelli pesanti che toccano terra si profilano sfocate all’orizzonte e compaiono poi nitide all’improvviso quando sono abbastanza vicine perchè la neve non mi accechi. Arrivo quasi a convincermi, grazie al freddo pungente ed alla neve, d’essere stata realmente catapultata in un’altra epoca, in un freddo giorno d’un freddo inverno medievale, con poca luce e torce infuocate per scaldarsi come si può. Nel “bar” del parco, se così si può definire il tutto, uomini dalla barba e capelli lunghi urlano insulti e si rivolgono rozzamente ai clienti, versando Metbier nei calici di cui ora capisco lo scopo. Metbier è un termine in disuso nel tedesco moderno, ‘bier’ è chiaro a tutti, ma non si tratta della classica Weissbier che i turisti amano gustare in terra tedesca, no. E’ birra mescolata con succo di mela, calda. Una poltiglia imbevibile, ma efficace per combattere il freddo che inizia ad entrarmi nelle ossa. Da precisare che la birra è conservata all’aperto, in grandi ceste ormai quasi interamente ricoperte di neve. Nonostante la tormenta, musicisti suonano imperterriti all’aperto per un pubblico veramente ridotto. Al riparo di una tettoia, sempre all’aperto, nella neve, uomini con gli occhi lucidi e vivi di chi ha visto passare tanti volti davanti a sé mi offrono Stockbrot, pane infilzato su un enorme bastone, alto quasi quanto me, che viene fatto abbrustolire sul fuoco di un grande falò come fosse un marshmallow. Un cavaliere appare dal nulla e sfodera la spada. In un cantuccio un menestrello circondato da una cerchia di bambini racconta storie antiche come se le avesse vissute in prima persona.
È forse un sogno? No, è tutto vero, è il villaggio medievale di Osterburken e io sono incredula sotto alla tempesta di neve.
Histotainment Park Adventon, Marienhoehe 1 74706 Osterburken (www.adventon.de)
