Tenerife, una settimana stupenda

Relax sull'isola tra mare ed escursioni
Scritto da: Federica Boffa
tenerife, una settimana stupenda
Partenza il: 26/01/2013
Ritorno il: 02/02/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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La mia recensione sul viaggio e la vacanza a Tenerife. L’isola di Tenerife appartiene alle isole Canarie, situate vicino alla costa africana, dove troviamo altre isole come Gran Canaria, Fuerteventura, Lanzarote, la Gomera, La Palma ed El Hierro. Questa isola ha la particolarità di essere vulcanica, per questo la natura è molto particolare: terra nera mista ad arbusti verdi, mare e montagna. Il mare è l’Oceano Atlantico e l’acqua è fredda sia d’estate che d’inverno. La montagna arriva fino a 3000m con il vulcano più alto: il Teide, che è il terzo vulcano più grande del mondo ed anche la montagna più alta di tutta la Spagna.

Ma ora passiamo ai fatti: vacanza dal 26 gennaio al 2 febbraio con partenza da Zurigo (CH). Siamo partiti, il mio ragazzo ed io, sabato alle ore 11.45 con AirBerlin e siamo atterrati a Tenerife alle ore 15. Il volo è durato circa 4 ore e abbiamo guadagnato un’ora all’arrivo perché, rispetto alla nostra zona, Tenerife ha un’ora di differenza e abbiamo dovuto girare le lancette dell’orologio indietro.

Dopo l’atterraggio siamo stati accompagnati all’hotel dal nostro tour operator Hotelplan, abbiamo alloggiato all’Iberostar Bouganville Playa, situato sulla ‘costa Adeje’ e vicino alla spiaggia ‘Playa del Bobo’.

L’hotel è veramente bello e ci siamo permessi di prendere la camera vista mare. Riassumendo è così composto: 3 piscine (una grande, una media, una piccolina); 1 campo da tennis e da bocce; 1 bar alla piscina, 1 bar nella sala spettacoli, 1 bar nella sala ballo; 2 terrazze panoramiche, una situata al primo piano e una situata in cima all’undicesimo piano con vista mozzafiato; 2 sale da pranzo servite a buffet con pasta, carne, pesce, insalate, dessert, una scelta ottima e variata di tutti i tipi di cibo.

La zona di ‘costa Adeje’ è collegata a ‘Playa de las Americas’ (zona molto turistica e piena di divertimenti) da una nuovissima passeggiata lungomare dove si possono trovare molti ristorantini carini vista mare (e per niente cari) e molto negozi. Inoltre, sono presenti più spiagge simili a baie e sono tutte pubbliche, si possono prendere i lettini con ombrellone (10-15 euro al giorno) oppure soggiornare gratuitamente con i propri asciugamani.

Noi abbiamo scelto la mezza pensione e per pranzo abbiamo mangiato in diversi ristoranti lungo mare: paella di pesce, calamari, tapas, prosciutto jamon serrano.

I primi due giorni della nostra vacanza li abbiamo trascorsi in piscina e al mare con una temperatura di 24-25 gradi. Clima perfetto: ventilato, caldo giusto e sole favoloso. La temperatura dell’acqua invece era bassa, ma siamo riusciti a fare il bagno in piscina (al mare escluso anche se c’erano parecchie persone in acqua).

L’isola a prima occhiata sembra piccola e invece è grandicella e propone tanti luoghi da visitare. Ovviamente in una settimana non si può vedere tutto e bisogna fare delle scelte. Vi propongo alcuni esempi delle escursioni su Tenerife:

Loro Parque, parco naturale con pappagalli e altri animali, con spettacoli di orche, delfini, leoni marini. Vulcano Teide, visitare il paesaggio vulcanico salendo a 2000m ed eventualmente a 3000m vicini al cratere principale. Los Gigantes, con le scogliere che sono davvero impressionanti per via della loro altezza che arriva fino a 800 metri a picco nell’Oceano Atlantico. Piscine naturali, delle conche che si sono formate in seguito ad eruzioni che successivamente l’acqua marina ha provveduto a riempire. La Casa dei Balconi, un’antica costruzione nella città di La Orotava, al nord di Tenerife. La capitale Santa Cruz di Tenerife.

Noi abbiamo scelto di visitare i primi 3 luoghi.

Prima escursione – Visita a ‘Loro Parque’

Dalla parola ‘Loro’, che in italiano significa ‘Pappagallo’, si può intuire il tema del parco. ‘Loro Parque’ (www.loroparque.com) si trova nella parte nord di Tenerife, vicino a Puerto della Cruz. Attivo dal 1972, ha festeggiato i suoi 40 anni nel 2012, il parco è composto da una fauna e una flora spettacolare ed è molto rispettoso nei confronti della natura e degli animali. Il parco è molto grande e gli animali vivono in ambienti spaziosi, ed è molto diverso dal classico zoo a cui siamo abituati. Al Loro Parque si possono incontrare 3000 pappagalli (300 specie diverse), delfini, gorilla, orche, leoni marini, scimmie, giaguari, alligatori, tigri, fenicotteri, tartarughe giganti, pinguini e un giardino botanico di orchidee.

Il parco è raggiungibile in automobile oppure in gite organizzate con bus. In automobile impiegate circa 1h / 1h 30min se partite dalla nostra stessa costa Adeje. In bus il tempo è maggiore e ricordate che se è una gita organizzata dovrete passare in altri hotel a prendere altre persone. Noi abbiamo scelto la seconda opzione e abbiamo impiegato 2h e 30 min. Siamo partiti alle ore 8.15 dal nostro hotel e siamo arrivati alle 10.30 circa. Un dettaglio importante: se prenotate un gita organizzata vi forniscono il biglietto di entrata ed evitate la fila alla cassa dell’ingresso.

Una volta entrati nel parco, bisogna dirigersi verso l’entrata principale della visita, dove ci hanno scattato una fotografia ricordo e ci hanno consegnato la cartina completa del parco.

Importante: sulla cartina sono presenti gli orari degli spettacoli (orche, delfini, leoni marini, pappagalli) quindi potete organizzate la vostra giornata in modo da vederli tutti (durano 20 minuti l’uno) perché sono stupendi.

Il parco si visita tranquillamente, come una passeggiata in mezzo alla natura e agli animali. È pieno di punti ristoro (ristoranti, fast food con panini, aree pic-nic) e negozi di souvenir. Noi siamo rimasti dalle 10.30 alle 16.30 e abbiamo potuto visitare tutto il parco e vedere tutti gli spettacoli.

Seconda escursione – Visita al vulcano Teide e breve fermata a Los Gigantes

Il Teide (3718 metri sul livello del mare) è la vetta più alta della Spagna e la cima più alta di tutto l’Atlantico. È il terzo vulcano più grande del mondo, quindi perché perdersi questa possibilità di andare a vederlo? Come la prima gita a ‘Loro Parque’ anche per il Teide abbiamo scelto un tour organizzato. Abbiamo trovato un venditore di escursioni che per 20 euro a testa ci ha organizzato la giornata. Partenza ore 11.30 dal nostro hotel con il bus dell’organizzazione e direzione immediata Teide. Questa è la strada che abbiamo percorso per arrivare al vulcano: la strada è piena di curve, ma sono molto belle e il nostro autista è stato bravissimo. Vi assicuro che se non sono stata male io (che viaggio sempre con le pastiglie in borsa) non starà male nessuno. Però siete avvisati 😉

Importante: quando si sale al Teide è obbligatorio fare una tappa per abituare il proprio corpo all’altitudine, ricordate che partite dal mare e si raggiungono 2000/3500 metri.

Noi ci siamo fermati nel paese di Vilaflor, il comune situato alla maggiore altitudine di 1.400 metri.

In 1h di viaggio dalla partenza dall’hotel siamo arrivati all’entrata del Parco Nazionale del Teide dove si inizia a vedere il paesaggio di montagna con i primi alberi, particolari per la loro sopravvivenza in questo ambiente vulcanico. Abbiamo aggiunto un 30 minuti di strada all’interno del paesaggio vulcanico per arrivare alla teleferica che porta alla vetta di 3500m.

Noi ci siamo fermati ai piedi del vulcano e abbiamo fatto una passeggiata tra le colate laviche, ma per chi volesse la teleferica costa 25 euro a persona per salire in cima a 3.555 metri. Per raggiungere l’altezza massima, il Pico del Teide (3.718 metri), dovete fare la richiesta di un permesso e si raggiunge a piedi. Esplorando la zona siamo arrivati a salire su un piccolo vulcano senza crateri per ammirare il paesaggio. Al ritorno ci siamo fermati ad ammirare ‘Los Roques de García’ enormi formazioni rocciose formate grazie all’accumulo di strati di differenti materiali. Terminata la nostra visita al vulcano ci siamo messi in viaggio per tornare in hotel, ma la guida ha voluto farci una sorpresa e abbiamo preso una strada diversa per il ritorno. Abbiamo fatto una breve tappa a ‘Los gigantes’ scogliere che arrivano fino ad 800m di altezza che si trovano tra la parte sud e la parte nord dell’isola. Noi ci siamo fermati ad ammirarli da lontano, ma se avete tempo e non siete stanchi potete prendere una barca e avvicinarvi alle scogliere.

Alcuni consigli importanti per questa visita:

– Vestitevi a strati, in modo da potervi adeguare al clima variabile.

– Mettete scarpe comode.

– Portatevi una crema solare e un cappellino.

Non perdetevi: il Teide, un territorio immenso, non uscite dai sentieri segnati. Ma fate attenzione, più si sale, più l’aria diventa rarefatta. La salita fino in cima è sconsigliata alle persone con problemi.

Noi abbiamo adorato questa vacanza a Tenerife e spero che sarà così anche per voi, buon viaggio!

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