Glasgow, piacevole scoperta
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Dopo tre viaggi effettuati possiamo ora affermare che Glasgow è una città molto vivace, piena di giovani (grazie alle sue 3 università) e con numerosi punti di interesse turistico.
Per raggiungere Glasgow abbiamo sempre utilizzato il volo RyanAir da Bergamo Orio al Serio a Prestwich. Da lì si può raggiungere il centro città sia con il bus X77 che con un comodo treno con destinazione Glasgow Central (biglietti acquistabili a bordo); n.b.: presentando il biglietto aereo o la carta di imbarco si ottiene uno sconto sul prezzo.
Il cuore della città è indubbiamente George Square, arricchita di numerose statue, dove si affacciano importanti palazzi in stile vittoriano, tra cui la Bank of Scotland, l’Ufficio del Turismo e la City Chambers. Per quest’ultima (in pratica è il Municipio di Glasgow) è consigliatissima la visita guidata gratuita (alle ore 10.30 e 14.30 di ogni giorno tranne la domenica) per poter ammirare i bellissimi interni nonché la sala delle riunioni. Qui abbiamo scoperto che Glasgow è gemellata con la nostra città (Torino) dal 2003. Presso l’Ufficio del Turismo (o direttamente sul sito glasgowleadingattractions.com) potrete ritirare buoni-sconto per alcune tra le principali attrazioni della città. Nelle vicinanze ci sono le 2 stazioni principali: Queen Street Station (da cui partono i treni verso Edimburgo e il nord della Scozia) e la Glasgow Central Station (partenze verso il sud e l’aeroporto di Prestwich).
Buchanan Street (grande via pedonale), Argyle Street e Sauchiehall Street sono alcune delle maggiori vie del centro cittadino ricche di negozi, centri commerciali e bei palazzi, dove è piacevole passeggiare, fare acquisti o concedersi una sosta in una delle numerose caffetterie. Con condizioni climatiche favorevoli ovunque troverete giovani che suonano e cantano contribuendo così a creare una piacevole atmosfera; non per nulla nel 2008 Glasgow fu insignita del titolo di “città della musica” dall’Unesco nel quadro delle città con maggior spirito creativo al mondo!
MEZZI DI TRASPORTO (info su www.spt.co.uk)
C’è una metropolitana con un’unica linea circolare con 15 stazioni e un’estesa rete di bus che consente di raggiungere ogni zona della città; la corsa singola è piuttosto cara, per cui conviene acquistare un biglietto giornaliero (£ 4,50) che si può acquistare a bordo dall’autista a cui però bisogna consegnare la cifra esatta. Utile anche informarsi se nel periodo ci sono promozioni per più giorni. Gli orari di passaggio bus sono molto rispettati; nel caso il mezzo arrivasse in anticipo alla fermata rimane fermo fino all’orario stabilito.
I taxi sono numerosi e a tariffe accettabili.
MACKINTOSH (www.glasgowmackhintosh.com)
Così come Barcellona è caratterizzata dalle opere di Gaudì, Glasgow ha dato i natali a Charles Rennie Mackintosh, architetto e designer inventore della “art nouveau scozzese”, simile al nostro liberty.
Tra le opere di Mackintosh visitabili segnaliamo:
– Glasgow School of Art (scuola d’arte ancora oggi in piena attività)
– The Lighthouse (edificio simile ad un faro che ospita esposizioni nel campo dell’architettura e del design)
– House for an art lover : la casa è sede permanente di una mostra di stanze decorative.
Da consigliare infine una pausa al The Willow Tea Rooms (217 Sauchiehall Street e in Buchanan Street), ricostruzione di una sala da tè del 1904.
MUSEI
Molto ricca l’offerta culturale. Da sottolineare che i musei sono quasi tutti ad ingresso gratuito.
Siamo poi rimasti colpiti dal coinvolgimento che queste strutture riescono ad esercitare soprattutto sui più giovani : ovunque abbiamo visto ragazzi partecipare a corsi e gruppi di lavoro con grande partecipazione.
GoMA (Gallery of Modern Art): in un elegante edificio nel centro di Glasgow (ex Borsa Merci), ospita alcune interessanti opere di scultura e pittura contemporanea.
KELVINGROVE ART GALLERY AND MUSEUM
All’interno si può trovare di tutto e di tutte le epoche: esposizioni dedicate all’arte, all’Egitto, alla storia naturale, alla fauna e alla flora. Ci ha affascinato in modo particolare l’originale installazione «Expressions» di Sophie Caves: si tratta di innumerevoli facce con diverse espressioni, appese al soffitto.
MUSEUM OF TRANSPORT (Museo dei Trasporti):
Spettacolare! Ora è situato nella nuova sede del Riverside Museum, sulle sponde del fiume Clyde, raccoglie svariati esempi di ogni tipo di mezzo di trasporto; c’è anche la ricostruzione di una vecchia stazione della metropolitana cittadina.
Nella zona sud, all’interno del Pollok Country Park – dove si possono anche vedere le tipiche mucche scozzesi con il ciuffo davanti agli occhi – troviamo la BURREL COLLECTION che contiene oltre 8000 opere d’arte, tra cui spiccano opere dell’impressionismo francese quali con autori quali Degas, Cézanne e Manet.
Nello stesso parco troviamo anche la POLLOK HOUSE, una villa ottocentesca con annesso giardino, al cui interno è ospitata un’altra grande collezione d’arte.
GIARDINO BOTANICO: con numerose serre, la più importante delle quali è Palazzo Kibble, un edificio in ferro battuto bianco del diciannovesimo secolo.
GLASGOW SCIENCE CENTRE – (a pagamento)
Costruzioni avveniristiche in acciaio, vetro e titanio che ospitano esposizioni interattive dedicate al mondo della scienza; particolarmente indicato per ragazzi adolescenti.
Merita una visita anche l’antica SAINT MUNGO CATHEDRAL in stile gotico. Nella collinetta di fianco alla cattedrale c’è un “cimitero-giardino” in stile celtico.
UNIVERSITY OF GLASGOW: è una delle università più antiche (1451) e ritenuta tra le migliori 100 del mondo. La sua torre alta mt. 85 svetta nella zona del west-end. Sono previste visite guidate (a pagamento) negli ultimi giorni della settimana.
Durante il periodo estivo (dal 9 giugno al 5 settembre) è possibile affittare appartamenti e camere con uso cucina a prezzi interessanti (info su: glasgow.ac.uk/cvso).
Nei locali dell’Università è ospitato l’HUNTERIAN MUSEUM, museo archeologico/zoologico che espone, tra l’altro, l’unico esemplare di dinosauro scozzese.
Di fronte all’Università è ubicata l’HUNTERIAN ART GALLERY che, oltre a numerosi reperti artistici, presenta la ricostruzione dell’interno della casa di Mackintosh.
IL FIUME CLYDE
Abbiamo assistito in questa zona ad un ricevimento di nozze dove abbiamo potuto constatare che il classico kilt indossato dagli uomini è tutt’altro che superato, ma permane a tutt’oggi in Scozia un simbolo di eleganza e distinzione da indossare nelle cerimonie ufficiali.
Sulle sponde del fiume Clyde sorgono alcuni degli edifici più moderni di Glasgow: il CLYDE AUDITORIUM (detto anche Armadillo a causa della sua forma caratteristica), disegnato dall’architetto Norman Foster, è sicuramente una delle icone della città.
A seguire troverete poi il palazzo SECC (Scottish Exhibition and Conference Center), il Glasgow Science Center (con annessi la sala Imax e la Glasgow Tower, alta 104 metri) e la sede scozzese della BBC. Proseguendo a piedi per circa 15 minuti ecco il Riverside Museum. Ormeggiata di fronte al Riverside c’è la “TALL SHIP at Glasgow Harbour”, un’imbarcazione a tre alberi in cui è possibile salire a bordo per esplorarne gli interni.
E’ poi attualmente in costruzione la Scottish Hydro Arena, a forma di astronave, che potrà ospitare fino a 12 mila spettatori e che sarà utilizzata per eventi sportivi, spettacoli e concerti.
SPORT
Mentre a Edinburgo domina il rugby, Glasgow è la città del football. Ogni appassionato di calcio conosce sicuramente la squadra del Celtic, dalla caratteristica maglia a strisce orizzontali bianco-verdi, campione d’Europa nel 1967.
Acerrimi rivali del Celtic (di origine cattolica) sono i Rangers (protestanti) che giocano all’Ibrox Stadium e che, a causa di recenti disavventure finanziarie, militano ora in una serie minore. E’ possibile visitare lo stadio di Celtic Park (www.celticfc.net), quello di Ibrox (www.rangers.co.uk) e quello di Hampden Park (dove si giocano le partite della nazionale scozzese e le finali di coppa) – www.hampdenpark.co.uk – unitamente allo Scottish Football Museum.
DOVE MANGIARE
Non c’è che l’imbarazzo della scelta… ci sono ristoranti per tutte le tasche e con cucine di ogni parte del mondo.
Noi ci sentiamo di segnalare:
– l’imperdibile Counting House, situata in George Square, dove si possono gustare piatti tipici e bere ottime birre scozzesi : era la sede di una banca e all’interno del locale sono ancora visibili le imponenti cassaforti !
– La Lanterna, ottimo ristorante italiano in Hope Street n. 35, proprio davanti alla Central Station, che il sabato offre un orario continuato dalle 12 alle 22.30 (www.lalanterna-glasgow.co.uk).
DOVE DORMIRE
Per motivi di vicinanza con Marco, abbiamo scelto il Pond Hotel (tariffe con prenotazione anticipata sul sito www.glasgowpondhotel.com: per 5 notti £ 358,00 con breakfast e £ 297,00 senza breakfast). Giudizio: senza infamia e senza lode. C’è un pc gratuito per collegamenti a internet, wifi e la possibilità di cenare con tariffa scontata (“early bird”) riservata a chi consuma la cena entro una certa ora.
ESCURSIONI
Obbligatoria quella a Edinburgo, altra imperdibile città scozzese. I collegamenti per raggiungere Edinburgo sono frequentissimi e non cari sia con i bus (partenze dalla Buchanan Bus Station, in centro) che con i treni; in poco più di un’ora ci si trova nel centro di Edinburgo.
Quotidianamente partono dall’Ufficio del Turismo di George Square piccoli bus per visitare i dintorni. Tra le mete preferite : Loch Lomond, Balloch, New Lanark e, magari, qualche distilleria di whisky. Itinerari consultabili sui siti delle compagnie (es.: discoversscotlandtours.com; rabbies.com; timberbushtours.com).
CONCLUSIONE
Un recente articolo del “New York Times” ha inserito Glasgow al dodicesimo posto tra le località da visitare assolutamente.
Anche se, come in tutta la Gran Bretagna, le piogge non mancheranno e un bel maglione potrà esservi utile anche d’estate… mettete in programma un viaggetto a Glasgow: non vi deluderà!
Carla e Dario
Siti Internet: www.glasgow.it; www.merchantcityglasgow.com; www.seeglasgow.com; www.glasgow.gov.uk; www.visitscotland.com (anche in italiano)