Budapest, Bratislava e Devìn

Un viaggio tra Ungheria e Repubblica Ceca
Scritto da: Shinya
budapest, bratislava e devìn
Partenza il: 03/09/2012
Ritorno il: 07/09/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Tornata da pochissimo dal mio viaggio, che sono già qui a raccontarvi la mia esperienza tra Ungheria e Repubblica Ceca! Ovviamente ci saranno dettagli, aiuti e prezzi! Stavolta mi sono segnata tutto, previdente! 🙂

03 Settembre

Partenza da casa (Milano) verso le 09:00. Arrivati alla Stazione del Passante Ferroviario Bovisa-Politecnico acquistiamo il Biglietto di andata per l’Aeroporto di Milano Malpensa (10,00€). Alle 09:42 siamo partiti e appena arrivati in Aeroporto, dopo aver cambiato qualche Euro con i Fiorini Ungheresi (la Banca non me li ha cambiati, perchè non è una Moneta comunque, pertanto non c’hanno nemmeno provato. Quindi, non preoccupatevi se lo fanno anche a voi, li cambierete in Aeroporto. Io sono capitata anche con un Tasso molto vantaggioso!), ci siamo avvicinati al check-in della Wizzair e abbiamo effettuato il check-in. Check-in che potevamo non effettuare visto che l’avevamo già fatto su Internet, ma abituati a molte Compagnie che richiedono un controllo delle Valigie ci siamo fatti avanti. Pessima idea: mi hanno subito fatto problemi con le dimensioni delle Valige, rivendicando il fatto che fossero più profonde di 20 cm (le misure accettate sono 55x40x20 cm per il Bagaglio a Mano). Al che ho fatto notare alla gentile signorina che il loro misuratore per valigie non misurava 20 cm, ma molto meno. Saranno stati si e no 15 cm! Al che lei mi ha detto che se passavo al gate okay, altrimenti li avrei dovuti imbarcare con un supplemento di 65,00€ a valigia. L’ho guardata, le ho detto di prendere un metro e le ho fatto misurare la Valigia. Ovviamente rientrava nella misura giusta. Ma stiamo scherzando? Comunque, nonostante l’inizio non proprio rilassante, abbiamo passato tranquillamente i Controlli e all’Imbarco nessuno ci ha fatto problemi. Siamo comunque partiti con un’Ora di ritardo ma arrivati 15 minuti in anticipo. Non male… Atterrati a Budapest e usciti dall’Aeroporto, siamo saliti sull’Autobus 200E (400 FCU (Fiorini) acquistato a Bordo, 320 FCU alle Macchinette Automatiche. Peccato che di 3, non ne funzionasse neanche una…) (oh, sì! Tenete presente che 250 FCU corrisponde circa a 1,00€) che ci ha portati in una quindicina di minuti alla fermata della Metro 3: Kobanya-Kispest. Da lì, usando lo stesso Biglietto dell’Autobus, abbiamo raggiunto la fermata di Oktogon sulla Linea 1 per arrivare all’Hotel. A riguardo delle Metro ho due cose da dirvi: la prima è che fanno un mare di controlli. Quando entri, quando esci, quando sei a bordo… continuamente! Quindi, se non volete prendervi una Multa molto salata, o fate la Budapest Card (il Prezzo cambia in base alla durata, come tutte le Card delle Capitali), o fate il Biglietto Signolo (320 FCU, appunto), oppure fate il Carnet da 10 Corse che costa 2800 FCU anzichè 3200 FCU. Un bel Risparmio! L’altra cosa che ho da dirvi è che le Stazioni delle Metro sono molto spoglie, la Linea 3 ha i nomi delle Stazioni nella parte di muro dove non c’è la luce (quindi aguzzate l’occhio se è in questa Linea che dovete scendere!) e che non sono molto nuove, ma pulite.

Comunque, arrivati alla nostra stazione, abbiamo subito trovato una delle attrattive: infatti la Linea 1 della Metropolitana di Budapest è inserita come Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. Devo effettivamente ammettere che è piuttosto suggestiva: piastrelle bianche e rosse, infissi antichi, aria retrò molto affascinante. Davvero carina! Budapest, Metro 1 Usciti dalla Metro, ci siamo diretti su Eotvos Utca, la via dove era il nostro Hotel: l’EasyHotel Oktogon di Budapest. Entrati, molto puliti, personale disponibile. Posizione buona. Non male… ci avviamo fiduciosi alla stanza e una volta aperta, benchè piccola, ci appare comunque carina e con l’essenziale. Aperta la porta del bagno, però, ecco la nota dolente: un ciuffo enorme di capelli nero dentro la doccia. Esco indignata e comincio a sistemare le valigie. Per fare ciò, mi rendo conto che non esiste un armadio, ma solo un misero gancio per appendere una giacca. Insomma, per farvela breve, non è tutto Oro quel che Luccica… il letto era addossato completamente a una parete e quindi chi dormiva lì per scendere doveva scavalcare l’altro, il materasso era duro come un mattone, i cuscini altissimi e durissimi, la tapparella della finestra non chiudeva e faceva entrare tutta la luce. Poi, peggio di tutti, cosa a cui assolutamente non posso passare sopra, è che non hanno effettuato mai la pulizia in camera! Posso passare sopra al fatto che se voglio vedere la Televisione devo affittare il telecomando a 13,00€ (un ladrocinio…), ma non posso accettare che nessuno sia mai venuto a pulire la camera! Okay, si Paga poco, ma non è che te l’ho chiesto io! La pulizia in camera dovrebbe essere una cosa basilare di qualsiasi Hotel, anche se lo Pago 1,00€! Assurdo! (comunque, per la cronaca, ho speso 29,00€ a notte). A questo punto, davvero di malumore, siamo usciti e abbiamo passeggiato per tutta Andrassy Utca (tale via, in teoria, dovrebbe essere una delle più belle di Budapest. Onestamente l’ho trovata orribile! I Palazzi sono tutti rovinati, scrostati, con pezzi rotti, Sembrano abbandonati! Negozi inesistenti e comunque in generale tutta la Città di Budapest ci è Sembrata molto trascurata. Oltre al fatto che non esistono Negozi di Souvenir e che il massimo che trovi è qualche Bar e Negozio D’Abbigliamento qua e là. Non so, forse facciamo i confronti con le altre Città che abbiamo visto, ma di certo Budapest non ci ha fatto una bella impressione sotto questo punto di vista! Il che non vuole dire che è brutta, eh!, ma che a noi non è piaciuta! Ho parlato giusto Oggi pomeriggio con un’amica che c’è stata nello stesso periodo nostro e l’ha trovata deliziosa, Pensate un pò! E’ una cosa molto soggettiva, pertanto questa è e rimane solo la mia opinione!) per arrivare a Piazza Degli Eroi, la più grande della Città e prelude al Parco Civico (molto carino, tranquillo, con bar e locali, ma anche pieno di verde. Non male!). Il Monumento, molto bello, è un Memoriale della Vittoria dei Magiari sulle Popolazioni del Danubio e ha una Colonna alta 36 metri alla cui cima troneggia l’Arcangelo Gabriele. Proprio davanti, c’è il Monumento agli Eroi Della Nazione, un gigantesca lastra di pietra che Sembra una sorta di sarcofago ma che al suo interno è vuoto e infatti sta a simboleggiare tutti quegli uomini rimasti anonimi e morti durante la Guerra. Oltre alla bellezza del Piazzale, comunque, a sinistra e a destra troverete il Museo Di Belle Arti e il Palazzo Delle Esposizioni. Li riconoscerete facilmente, perchè hanno l’aspetto di tue Templi Greci. Superando il Piazzale ed entrando nel Parco Civico, si arriva al Castello Vajdahunyad. Onestamente? E’ bellissimo, mi sembrava di essere catapultata in Transilvania! Ero quasi emozionata, che scema! Quindi sono entrata con grande entusiasmo e mi sono goduta le bellezze dei Palazzi all’interno delle Cinta Murarie, mi sono goduta la Cappella Jàk anche se purtroppo solo da fuori e la Statua dell’Anonymus. E qui ho un aneddoto da raccontare… mentre ero lì che mi avvicinavo alla Statua, si avvicina un Musicista di Stada, più precisamente un Violinista, che comincia a chiederci da dove veniamo. Quando gli diciamo che siamo Italiani, lui comincia a parlare Italiano e ad elencare tutti i Musicisti e le maggiori Opere Classiche Italiane! Al che mi prende per un braccio, mi avvicina alla Statua dell’Anonymus, e mi da il suo Violino. Poi ci voleva anche far cantare, ma gliel’ho risparmiato, perché non siamo esattamente due provetti canterini! Comunque il Palazzo, oltre a passeggiare tra le sue vie, non è visitabile all’interno a meno che non vediate il Museo che vi viene ospitato quale: il Museo Dell’Agricoltura Ungherese. Usciti da lì e dal Parco Civico, ci siamo diretti alla Stazione Ferroviaria di Nyugati (ve ne parlerò dopo) e abbiamo cenato dentro il suo McDonald’s che è considerato uno dei più suggestivi d’Eruopa. Cosa me n’è parso? Carino, ma non così tanto da essere giudicato così pomposamente! Finita la cena, stanchi, siamo subito tornati in Hotel dopo una breve passeggiata e siamo andati a dormire, pronti per affrontare la giornata seguente!

04 Settembre

La giornata è iniziata relativamente presto con una gustosa colazione al Costa Coffee che però è costata decisamente troppo: 10,00€. Subito dopo colazione, abbiamo visitato accuratamente la Stazione Ferroviaria di Nyugati che dentro sembra vecchia e logora, ma che fuori è ben curata, moderna e con dei bei giardini! Quindi ci siamo diretti verso il Parlamento perchè alle 11:30 avevamo la prenotazione per la guida in italiano delle sue stanze. Infatti, se mandate un’e-m@il al Parlamento (la trovate sul sito ufficiale) con un discreto anticipo, loro vi diranno in che giorno e a che ora andare a visitare il Parlamento con una guida in Italiano. Oltretutto che per i cittadini europei di qualunque età la visita è assolutamente gratuita! In più, prensentando la prenotazione, eviterete la lunghissima fila che si forma per i biglietti e avrete il posto assicurato. Altrimenti… non si sa! Conosco gente che è stata rimandata a casa dopo ore di fila perchè non c’erano più posti nella visita guidata in Italiano! Se siete pratici, comunque, potrete accontentarvi della visita guidata in inglese o in magiaro. Il costo del biglietto, per tutti gli altri, è di 3500 FCU. Per gli Studenti è di 1750 FCU, presentando un documento.

Siamo comunque arrivati in anticipo, così ci siamo avvicinati a una piazzetta poco distante dove c’era una grande Statua di Bronzo con un uomo su un ponte e poi alle rive del Danubio da dove abbiamo visto Buda (per chi non lo sapesse, Budapest è effettivamente composta da Buda e da Pest. Le due “fazioni” vengono divise dal Danubio che vi scorre in mezzo). La vista? Bellissima! Fattasi l’ora, ci siamo avviati alla fila, abbiamo fatto il Biglietto e con la nostra Guida e altri pochi Italiani, abbiamo visitato tutto il Parlamento al suo interno. La visita non dura molto (30 minuti al massimo), ma è davvero bello e ne vale la pena! Dentro, tutto quel giallo che vedete, non è pittura o finto Oro: è Oro vero, in ogni centimetro quadrato! Supenda è la Sala Della Cupola, alta 96 metri. Davvero, davvero bello! Vi assicuro che ne vale la pena, anche se poi tra una cosa e l’altra vi parte una mattinata intera!

Usciti, abbiamo pranzato velocemente e ci siamo diretti verso la Basilica Di Santo Stefano. L’impressione che mi ha fatto quando l’ho visto? E’ di essere davanti al Panthèon a Parigi! O davanti a Saint-Sulpice, Sempre a Parigi! Vi assicuro che la facciata è un mix delle due, e fa un certo deja-vù! Però l’interno è molto diverso e dopo 250 FCU di Offerta (obbligatoria) per entrare, ci siamo fatti accuratamente un giretto al suo interno. Molto suggestiva la Sala in cui viene ancora conservata la mano di Santo Stefano.

Usciti, abbiamo Pagato 400 FCU e, a piedi (ma c’è la possibilità di farlo con l’Ascensore a pari Prezzo), siamo saliti in cima alla Cupola e ci siamo goduti la vista della Città dall’alto che non è male! Ridiscese le scale, abbiamo passeggiato per Zrinyi Utca (la via proprio di fronte alla Basilica) e ci siamo imbattuti in una panzuta Statua di Bronzo con cui mi sono divertita a fare qualche foto un pò scema! Poi, siamo passati vicino un Locale che con una finta siepe, aveva formato la scritta Budapest ed era davvero carino! Budapest, Locale in Zrinyi Utca arrivati a Roosvelt Tèr, l’abbiamo attraversata e abbiamo raggiunto il Ponte Delle Catene. L’abbiamo attraversato (è lungo solo 380 mt) e devo dire che sono rimasta molto delusa, perché era trafficatissimo e il rumore delle macchine e dei clacson copriva qualunque altro suono! Tale situazione rovina decisamente il fascino di tale Ponte che secondo me dovrebbe essere interdetto al traffico o, perlomeno, dovrebbe essere molto meno trafficato! Anche perchè il suo significato Storico è davvero Importante, essendo il primo Ponte Stabile eretto sul Danubio! Comunque, giunti dall’altra parte, abbiamo fatto la lunghissima passeggiata (pure troppa!) che collega il Ponte delle Catene con il Margit Hid, altro Ponte più a Nord. Questo perchè da quella sponda del Danubio e con da quella passeggiata si gode la vista migliore sul Parlamento. Comunque la passeggiata lungo il Danubio è carina, anche se ormai di Blu ‘sto Danubio non ha pià niente… è verdino, compatto e pieno di barche cariche di turisti che affrontano la Crociera sulle sue acque alla scoperta di una nuova visuale della città. Crociera che io, onestamente, mi sono risparmiata, avendo lo stomaco un pò ballerino… Cenato nelle vicinanze, dopo aver attraversato il Margit Hid e aver costeggiato l’Isola Margherita (un’isolotto in mezzo al Danubio con alcune cose carine da vedere, ma onestamente io ho dato la priorità ad altre cose), abbiamo aspettato che calasse il sole e abbiamo fatto il percorso inverso facendo Foto Notturne lungo il Danubio sia al Parlamento che al Ponte Delle Catene che alla Collina Del Castello. La vista di notte? Spettacolare!

05 Settembre

Colazione, poi di nuovo diretti al Ponte Delle Catene, stavolta per attraversarlo e dirigerci alla Funivia che con il Prezzo di 1500 FCU ti fa salire e ti fa scendere dalla Collina Del Castello. Funivia, che, devo dire, è davvero carina! Sembrava davvero una di quelle di montagna, o magari tipo quella che abbiamo visto a Brunate, Como! Arrivati in cima, abbiamo visto da lontano la Cittadella (punto abbastanza visitato dai Turisti, si gode una bella vista sul Danubio. Famosa è la Statua di una donna che tiene una palma in alto sopra la testa) e ci siamo invece addentrati a vedere il Castello Reale, da fuori, perchè dentro ci sono dei Musei: la Biblioteca Nazionale Szèchènyi, la Galleria Nazionale Ungherese, il Museo Della Storia di Budapest e il Teatro Del Castello. Quindi abbiamo fatto una passeggiata, assisitito al cambio Della Guardia delle Guardie che sorvegliano l’entrata del Castello Reale e siamo arrivati alla Chiesa Di Mattia e al Bastione Dei Pescatori.

Avvicinati alla Biglietteria, abbiamo Pagato 1000 FCU per l’entrata ad entrambi (Pagando Studenti, altrimenti sono 1800 FCU) anche se poi non abbiamo capito a che è servito Pagare l’Entrata al Bastione dei Pescatori visto che nessuno ci ha controllato e non c’è effettivamente una porta d’entrata… soldi sprecati! Comunque siamo quindi entrati dentro la Chiesa Di Mattia (il cui nome vero sarebbe Nostra Signoria Assunta della Colonna del Castello, ma praticamente nessuno la chiama così…) e mi sono arrabbiata decisamente tanto! Praticamente la chiesa era tutta in restauro e a parte l’Abside, delle 3 navate, non se ne vedeva neanche una! Che delusione! E che rabbia aver dovuto pagare tutti quei soldi per godere di neanche un quarto della struttura! Quel poco che abbiamo visto era bello, molto decorato, e si poteva anche salire su una specie di soppalco, ma a parte l’esterno che ha quel Tetto così particolare (dovuto al suo passato di trasformazione in Moschea), non c’era niente di Speciale…

Col morale un pò basso, ci siamo avvicinati al Bastione Dei Pescatori, luogo che Insieme al Parlamento mi Ispirava anche dalle guide, e devo dire che non mi ha affatto deluso! Che bello! E che bella vista da lassù! Stupendo, veramente! Sicuramente mi ha tirato su di morale! E poi abbiamo anche avuto un incontro speciale con un’aquila e un ragazzo vestito con abiti storici che con soli 7,00€ ti faceva fare le foto con l’aquila e te la faceva tenere sul braccio! Che bella! Quindi un bel pezzo di torta al cioccolato, una passeggiata nelle vie intorno alla Basilica di Santo Stefano, cena e poi a letto presto. Il Giorno seguente sveglia alle 05:00 direzione Bratislava!

06 Settembre

Come appena detto, sveglia prestissimo, colazione alla Stazione Ferroviaria Keleti e con 17,50€ siamo andati e tornati da Bratislava. Due ore e mezza di gelo, considerata l’Aria Condizionata a palla del treno, però ne è valsa la pena! Carino è stato che sul confine tra Ungheria e Repubblica Slovacca c’è stato il cambio del personale e quindi da Ungherese è diventato tutto Slovacco, viceversa al ritorno! Davvero particolare, non mi era mai capitato! Comunque, arrivati alla Stazione Centrale Di Hlavná stanica, abbiamo preso un biglietto (0,70€) e con l’autobus 93 dopo 3 fermate siamo arrivati in centro. Lì fortunatamente abbiamo trovato subito un negozio dove acquistare una guida e una Cartina (non provate nelle Edicole, non ce l’hanno!) e ci siamo seduti dentro un caffè per studiarcela un attimo e decidere cosa fare (anche se io mi ero già fatta un’idea da casa. Purtroppo non avevo potuto avere una guida perchè, non ci crederete, ma non stampano Guide su Bratislava, ma solo sull’intera Repubblica Slovacca!). Abbiamo quindi chiesto un cappuccino che ci è arrivato dopo ben 15 minuti perchè, era evidente, la barista non sapeva dove mettersi le mani! Alla fine ce ne ha fatto pagare solo uno, perchè avevamo aspettato tantissimo (ed era pure annacquato!). Bevuto il cappuccino e segnato ciò che ci interessava, abbiamo subito raggiunto il Bastovà Ulica, un caratteristico vicoletto con 3 ponticelli, il più stretto di Bratislava. Quindi subito di fronte alla cosa che più mi è piaciuta di Bratislava: la Porta Di San Michele. Stupenda! Onestamente la adoro, la trovo così bella e distinta! Mi piace tantissimo, e poi la via proprio lì di fronte è davvero carina, caratteristica, con i negozietti e i bar tipici dove servono i vini della Slovacchia, prodotto di grande orgoglio per la Repubblica Ceca. Quindi abbiamo proseguito il giro andando nella Piazza Principale: Hlavnè Nàmesti dove si trova anche una bella fontana e il Municipio, col suo tetto caratteristico. Peccato che era piena di tendoni bianchi da Sagra e un Palco nel Centro che rovinavano orribilmente lo skyline della Piazza… Quindi abbiamo raggiunto il Cumil, divertente statua di bronzo che spunta da un Tombino! La Foto di rito: indispensabile! Ma di Statue così ce ne sono diverse, tra cui una che è un paparazzo. Ho fatto una foto sciocca vicino e due tedeschi mi hanno chiesto se me la potevano fare anche loro! Altro incontro divertente avvenuto in queste Giornate! Abbiamo quinti pranzato e abbiamo raggiunto la stazione degli autobus sotto al Ponte Nuovo (simbolo della modernità della città, gigantesca torre che somiglia un pò a quella di Seattle e che alla cima ha un gigantesco Ristorante Panoramico) e con 1,80€ A/R, abbiamo acquistato il biglietto per andare con l’Autobus 29 a Devìn, a 13 km da Bratislava, che è un Castello meraviglioso! Arrivati con circa 20 minuti, ci si presenta davanti a noi queste Rovine meravigliose e con 3,00€ l’Intero e 1,50€ il rdotto studenti si può entrare e andare ovunque, affacciarsi da ovunque, salire ovunque e emozionarsi da matti per ciò che si vede! E’ meraviglioso, la cosa che ci è piaciuta di più, e ve lo consiglio assolutamente perchè è davvero da togliere il fiato! Finito il suggestivo giro, abbiamo preso lo stesso Autobus, passando sotto al Castello di Bratislava che è davvero bello, e siamo tornati in Centro per visitare il Duomo Di San Martino (che apre alle 14:00). Si Pagano 2,00€ l’Intero e 1,00€ il ridotto studenti e si visita tutta la chiesa, Catacombe comprese. Onestamente non mi è piaciuta moltissimo, però non è neanche brutta! Poi abbiamo visto anche il Teatro Nazionale Slovacca, il Palazzo Primaziale, il Palazzo Grassalkovich e la Camera Reale Ungarica. Ovviamente ci sono tante altre cose da vedere (tipo la Chiesetta Blu), ma io avevo appena 6 ore e non ho potuto vedere tutto! Però per quel poco che ho visto mi è piaciuto tantissimo e la trovo davvero bella! Se avrò la possibilità, sicuramente ci tornerò molto volentieri!

07 Settembre

Rientro a casa, con aereo in orario e nessun particolare intoppo. Conslusione? Budapest è carina, ma mi ha lasciato un po’ un senso di trascuratezza e mi è dispiaciuto, perché era tanto che Sognavo di andarci… Bratislava è deliziosa e Devìn stupenda, sembrava di essere in Irlanda! Nel complesso una bella esperienza!



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