A spasso per New York 2

Nove giorni nella città che non dorme mai tra musei, shopping e tanto divertimento
Scritto da: silvia.B
a spasso per new york 2
Partenza il: 11/08/2012
Ritorno il: 20/08/2012
Viaggiatori: 8
Spesa: 2000 €
Ascolta i podcast
 
Inizia a diffondersi la notizia, oggi partirò. Voglio essere parte di lei… New York, New York.

Iniziava così la canzone di Frank Sinatra e così ha inizio il mio viaggio. Piena di entusiasmo per questa nuova meta!

Il viaggio e i suoi costi!

Partiamo da Pisa con volo diretto e arriviamo dopo otto ore e mezzo nella grande mela! Il volo acquistato 4 mesi prima è costato 885 euro a persona andata e ritorno, compreso di assicurazione per il viaggio. A parte, abbiamo poi fatto anche l’assicurazione sanitaria a 68 euro a persona. (è sempre bene farla perchè in america non scherzano, e anche per una sciocchezza, puoi arrivare a pagare degli spropositi). Una volta passata l’immigration, (non abbiamo fatto molta fila) siamo andati al “grand trasportation desk” (all’interno dell’areoporto) ad attendere colui che ci avrebbe portato al nostro appartamento. I trasferimenti, li abbiamo prenotati direttamente dall’italia, ed essendo in 8 persone più un bambino piccolo è venuto a testa all’incirca 30 euro. Devo dire che è stata una scelta molto comoda per il fatto che appena arrivati, hanno caricato le valigie e siamo immediatamente partiti. Il nostro appartamento era molto grande e a soli 5 minuti da time square. Eravamo tra la nona e la 45° strada, quindi in zona centralissima!! anche questo prenotato da internet dopo un bel pò di ricerche, ma devo dire che si è rivelata un’ottima scelta. Ci sentivamo dei veri newyorkesi! Il prezzo per l’appartamento è stato di 260 euro a testa per 9 giorni. Inoltre sempre dall’italia avevamo prenotato il city pass che comprende una serie di attrazioni da vedere a new york e consente di saltare gran parte delle code al prezzo di 74 euro. Quindi tutto compreso totale euro 1.317. Ci si può stare!!!! e la vacanza ha inizio

Time square e Brodway

Come primo giorno decidiamo di rimanere in zona per ambientarci un po’ e la prima tappa è Time Square. Da lontano le insegne luminose ci fanno da guida e seguendole arriviamo dritti dritti a destinazione. Le enormi insegne illuminano tutta la piazza con le loro pubblicità! spettacolare. Veniamo catturati subito dai negozi che ci sono lì intorno: Hard Rock Cafè, Sephora, Toy’s (il grande negozio di giocattoli) con la ruota panoramica all’interno e il dinosauro gigante. Torniamo immediatamente bambini. e poi il grande negozio delle M&m’s. Qui è tutto gigantesco! Dopo una tappa d’obbligo da Sturbucks, andiamo alla Grand Central Terminal. Una delle stazioni più grandi e ripresa numerose volte anche nei film. Dove decidiamo di fermarci a pranzo. Uscendo passiamo davanti al Chrysler Building. Bello e imponente con le sue guglie d’acciaio. Andiamo a vedere anche la New York Public Library che purtroppo troviamo chiusa e delusi ci avviamo verso per 17 dove abbiamo in programma di usufruire il primo biglietto del city pass, quello della crociera in nave. Arrivati lì c’è la possibilità di fare quella completa di 3 ore aggiungendo soli pochi dollari. O quella di due ore. Optiamo per quella che ci farà fare il giro di tutta manatthan. Molto bello devo dire, perchè passiamo davanti alla statua della libertà che sembra piccola dalla nave, ma poi scopriremo (quando andremo a vederla più da vicino) che non è così. Vediamo tutti i grattacieli davanti a noi stagliarsi contro il cielo, passiamo davanti alle nuove costruzioni di ground zero, il ponte di brooklin. A mio parere vale la pena fare la crociera perchè vedi tutto da un’altra prospettiva. E’ comunque sufficiente fare quella di due ore, e anche se non costeggia tutta l’isola si passa comunque davanti alle attrazioni più importanti. Comincia a farsi tardi e dopo aver fatto un pò di spesa, a casa ci aspetta un bella cenettina.

secondo giorno

Eccoci al secondo giorno a New York. Oggi siamo diretti al Flatiron building, ma prima vogliamo fermarci a fare una passeggiata sull’high line, una sopraelevata. Prendiamo quindi la metro al costo di 2,50 $. Si tratta in realtà di una rete ferroviaria dismessa. Molto carina come idea anche per una bella passeggiata. A piedi raggiungiamo il Flatiron building, il famoso grattacielo a forma di ferro da stiro. Arrivati lì davanti rimaniamo a bocca aperta, è veramente molto particolare. In qualsiasi angolo lo si guardi è stupefacente. Sembra quasi di cartone. Ci mettiamo a sedere in mezzo alla piazza ad ammirare questo edificio. Davanti il flatiron building e dietro l’empire state buildinq. Che bello. Decidiamo di pranzare nel parco difronte; il Madison Square Park dove ci sono tantissimi scoiattoli che si avvicinano. La visuale è bellissima con questi due grattacieli che fanno da cornice. Dopo pranzo, raggiungiamo il madison square garden che purtroppo all’interno è in restauro. Ci dedichiamo allora ad un pò di shopping da Macy’s. Dopo un paio d’ore ci avviamo verso l’Empire State Building e usufruendo del biglietto del city pass, saliamo all’86°piano. Passiamo i controlli di sicurezza velocemente e con l’ascensore in pochi secondi siamo arrivati in cima. Inutile descrivere la visuale da lassù. I grattacieli si innalzano davanti a noi. Bellissimi. Sembra di vedere un enorme costruzione di lego. Facciamo un giro dell’Empire e in ogni angolo c’è qualcosa da ammirare. Da lassù vediamo tutto. In basso c’è il traffico con i taxi e le persone e là, davanti a noi, tutti i grattacieli di New York che ci guardano e si illuminano. Questa sarà una delle immagini di questa vacanza che non dimenticherò mai! Il tempo passa e noi non ce ne accorgiamo. Siamo saliti con il sole e adesso sta cominciando a fare buio. Il Chrysler Building è passato dal colore oro delle sue guglie fino ad illumiarsi per la notte. A malincuore scendiamo e ci avviciniamo a time square. Ci fermiamo a mangiare da Bubba gumps e shrimp. Il ristorante ispirato al film forrest gump. Ci divertiamo un sacco perchè all’interno ci sono tutte cose inerenti al film e mangiamo veramente bene. Tutto gamberi ovviamente. Io e il mio ragazzo prendiamo una piattata di gamberi fritti con patatine e varie salse a 34 $ a testa. Le porzioni poi sono veramente grandi. Voto 10… a parte l’aria condizionata.

Time square di notte poi è ancora più incredibile, le insegne illuminano a giorno la piazza. E’ tardi e c’è ancora un sacco di gente, ma d’altronde siamo nella città che non dorme mai.

Museum of Natural History e Central Park Per raggiungere il museo di storia naturale (anch e questo compreso nel city pass), prendiamo il taxi. Il museo comprende una vasta sezione dedicata agli animali, ma quella più interessante e divertente è stata quella dei dinosauri. Impieghiamo 2 ore all’interno del museo, ma ovviamente non riusciamo a vederlo tutto. Usciamo che è ora di pranzo. Ci fermiamo a prendere un panino dal venditore ambulante davanti al museo e ce lo gustiamo in central park. Facciamo una bella e lunga passeggiata. Che parco enorme! Saliamo sulla torre del parco dove c’è la visuale dei grattacieli, sostiamo su un grandissimo prato dove scattiamo le foto di rito. Oltrepassiamo il lago più grande e andiamo alla ricerca della statua di alice nel paese delle meraviglie. Di fronte alla statua si trova il Conservatory Water, un lago dove ci sono piccole barche a vela telecomandate. E poi ovviamente ci fermiamo a Strawberry Field. Poco distante, usciti da Central Park c’è la casa dove abitava John Lenon e dove tutt’ora ci abita la moglie. Ci incamminiamo sulla Fifth avenue e ci facciamo catturare dai bellissimi negozi come Tiffany, (da dove esco soddisfatta con i miei acquisti). Entriamo alla Apple, da Fao Swartz, Gucci, Prada. Siamo letteralmente incantati.

Statua della liberà ed ellis island

Acquistiamo i biglietti e saliamo in battello. Il viaggio è breve e a mano a mano che ci avviciniamo, vediamo la statua della libertà prima piccola piccola, poi sempre più grande. Devo dire che una volta davanti non è così piccola come viene descritta. Fa un certo effetto trovarsi lì davanti. Chi l’avrebbe mai detto che sarei arrivata a guardare negli occhi questa grande signora. Alla statua della libertà stiamo più del previsto perchè ce la vogliamo godere fino all’ultimo. Poi riprendiamo il battello che ci porta ad Ellis Island, luogo da dove arrivavano gli immigrati e dove una volta passati alla sala registrazione dovevano sottoporsi a vari controlli per essere accettati in America. Abbiamo visitato il museo con l’audioguida, ed è stato molto interessante. Una volta fuori dal museo, torniamo indietro con il battello. Ha cominciato anche a piovere. Per fortuna siamo riusciti a vedere la statua della libertà con il sole. Cerchiamo un posto dove pranzare, ma la pioggia non da segno di smettere così compriamo un ombrello e proseguiamo a piedi. Andiamo a vedere Wall Street e la Trinity Church. Decidiamo poi di proseguire a piedi a Ground Zero, finalmente ha smesso di piovere. Qui fa venire la pelle d’oca. Al posto delle torri gemelle ci sono delle enormi cascate dove tutto intorno sono scritti i nomi delle vittime e accanto ad ogni cascata ci sono altre due costruzioni che prenderanno il posto delle torri gemelli. Un totale di quattro nuovi grattacieli che saranno finiti nel 2015 e diventeranno i grattacieli più grandi di new york.

Vicino a ground zero c’è century 21 ed entriamo a fare un pò di shopping. dopo un paio d’ore ci avviamo alla metro e prendiamo la linea che ci porterà a time square. A casa.

quinto giorno

Oggi fortunatamente è una bellissima giornata. Camminando per dirigerci al Rockfeller Center troviamo il magnolia bakery dove vendono le famose cup cake e dove io mi scoprirò una grande fun. Deliziose! Eccoci davanti al Rockfeller Center dove a Natale addobbano il più grande albero. Dopo le foto di rito proseguiamo e ci dirigiamo al Moma (anche questo compreso nel city pass). Qui ci sono quadri famosi di Picasso, Monet, Van Gogh. Opere di boccioni e tanti altri e, ovviamente, c’è tutta la parte moderna del museo. A me è piaciuto veramente tanto. Usciamo dal Moma e dopo un pranzo veloce, ci fermiano a visitare la St Patrick Cathedral. E’ bello vedere nel mezzo di questi grandi grattacieli moderni, lo stile antico di questa chiesa. Il resto della giornata la dedichiamo allo shopping. In serata andiamo a cena in una steack house a Time Square dove mangiamo una bistecca buonissima e spendiamo 25 $ a testa. Dopo cena saliamo in cima al top of the rock per ammirare Nw York dall’alto di notte. Anche questa volta la visule è fenomenale. E’ tutta una luce, bellissima! Vediamo l’Empire State Building e l’inconfondibile Time Square… dove c’è il riverbero di tutte le sue luci che ci arriva fin lassù. Sembra di essere in cima al mondo e forse ci siamo davvero!

Soho, Chine town, Little Italy

Prima tappa è il Washington Square park con il suo arco di trionfo da dove in lontananza scorgiamo anche l’Empire State Building. Questa adesso è la zona delle università. A piedi ci spostiamo poi a Soho e Little Italy, quest’ultima praticamente è solo una piccola strada con ristoranti italiani e niente di più. Subito dopo troviamo Chinetown che ha tutte le scritte in cinese. Ci fermiamo a pranzo in un ristorante di questo quartiere e spendiamo 16$ a testa per un risotto con i gamberi e/o pollo. Ultima tappa per questa giornata è il ponte di Brooklin che decidiamo di percorrerlo a piedi e da dove anche lì, abbiamo una bella visuale di Manatthan. Molto bello.

settimo giorno

Utilizziamo il nostro ultimo biglietto del city pass per il Metropolitan Meuseum che si è rivelato anche questo un bel museo con quadri ancora di Van Gogh, di Monet, Modigliani e poi tutta la sezione moderna, la sezione egizia etc… E’ veramente immenso come museo e non riusciamo a vederlo tutto. Usciamo che è ora di pranzo e ci fermiamo a prendere un hot dog. Facciamo una passeggiata fino al Gugghenaim Museum, particolare per la sua struttura a aspirale, ma non entrimo a visitarlo. Questo penultimo giorno lo dedichiamo al girovagare senza meta, ritorniamo a vedere i posti che ci sono piaciuti, ci fermiamo nei negozi per acquistare qualche souvenir.

HARLEM, last day in new york

Prepariamo tristemente le valigie. Nonostante abbiamo tutta la giornata piena, dobbiamo lasciare l’appartamento e portiamo le nostre valigie a un deposito vicino che ce le custodirà fino alla partenza per 10 $. Andiamo ad Harlem e dato che è domenica, decidiamo di andare a una messa gospel. Purtroppo però, non facciamo in tempo. Visitiamo così il teatro Apollo e ci imbattiamo in un mercato dove ci sono persone che ballano per la strada, mettono così allegria. Decidiamo di mangiare in un baracchino che fa pollo, gamberi e patatine fritte. Buonissimi! Purtroppo il tempo vola ed è ora di andare a prendere le valigie. Il nostro viaggio è proprio finito. E’ stata una vacanza bellissima e abbiamo visto tantissime cose, anche se si ha come l’impressione che ancora tanto ci sarebbe stato da vedere. Vengono a prenderci per portarci in areoporto dove faremo il volo notturno. In meno di otto ore siamo già in Italia. New york è veramente fantastica! Arrivederci…

Guarda la gallery
cultura-c5uch

indiano a time square

cultura-3vpef

in cima all'empire state building



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari