A zonzo per la Campania
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Spese: in totale, compresi regalini, abbiamo spese 1300 euro a persona (eravamo io ed il mio fidanzato) per 15 gg non facendoci mancare proprio nulla. L’organizzazione è stata definita da me con qualche mesetto di anticipo, soprattutto nella scelta degli alloggi (utilissimo Trip Advisor) e principali spostamenti.
Alloggi:
– B&B Alloggio Maria, Vico dei Panettieri, Napoli (costo totale per tre notti 150 euro). Posizione ottima, in pieno centro storico, 2/3 km dalla stazione dei treni, i principali monumenti sono tutti raggiungibili a piedi, comprese delle ottime pizzerie/friggitorie. Il ragazzo che gestisce il tutto è molto disponibile, appena arrivati, telefonata ed in due minuti era davanti al B&B pronto a fornirci mappa con un sacco di suggerimenti. La camera carina, tutto pulito, l’unico appunto è il bagno un po’ piccolino (ma veramente nessun problema…) ed il bar dove far colazione, tutto buonissimo, dolcetti ancora caldi ma personale non molto cordiale. Il prezzo veramente ottimo, lo consiglierei per chi cerca un punto d’appoggio per dormire senza troppe pretese.
– B&B Il Giglio Bianco, via Parsano 25, Sorrento (costo totale per quattro notti 316 euro). Nuovissimo B&B, molto moderno, nei toni del bianco e lilla. Ad 1 km dalla stazione dei treni/pullman… 5 minuti a piedi dal centro. Veramente bello, silenzioso, colazione preparata dal titolare. Sono presenti 3 camere.
– Hotel Bellevue, via Morgioni, 95 Ischia Porto (costo a persona per una persona mezza pensione con pacchetto ad hoc 310 euro). Qui voglio spendere un sacco di commenti positivi; posizione, ottima, Ischia Porto, quindi dove arrivano/partono traghetti ed aliscafi per tutte le isole vicine, quindi Procida, Ischia, Napoli; è inoltre presente il capolinea di tutti gli autobus che permettono comodamente di visitare tutta l’isola (niente macchina mi raccomando), ci sono alcune spiagge, carino il centro con bar/negozi. L’albergo è a 5/10 minuti dal centro, molto molto carino l’arredamento in stile marino, è presente una piscina scoperta di acqua termale, una interna con cromoterapia dalle 16.00, sauna ed idromassaggio, solarium e giardino al quinto piano. Cucina ottima, molto varia con un menu dove scegliere tra tre portate differenti… personale disponibile e cortese pronto a soddisfare ogni capriccio di ospiti. Il pacchetto che abbiamo acquistato inoltre prevedeva due massaggi (uno al cioccolato ed uno parziale più maschera viso), 2 cene di gala con cantanti napoletani, 1 giro dell’isola per mezza giornata o ingresso ad un parco termale.
Frecciarossa, (276 euro per due persone A/R) veramente ottimo, in quattro ore e mezzo si percorre la tratta Milano/Napoli. L’unico “inconveniente” è il prezzo abb. elevato (ma spesso sul sito ci sono offerte, del tipo tariffa mini, offerte del sabato..etc.)
1° giorno
Alle ore 13.50 circa arriviamo puntualissimi alla stazione di Napoli (nuovissima e ben sorvegliata). Ci mettiamo in coda per prendere taxi (mi raccomando la coda ufficiale uscendo sulla sinistra…non date retta ai signori che in stazione vi suggeriscono di prendere un taxi con loro). Suggerendo al taxista che siamo a conoscenza della tariffa fissa per centro storico (10 euro) arriviamo al B&B. Mezzoretta per lasciare la valigia, registrare i documenti, sentire qualche suggerimento in fatto di ristoranti..e siamo pronti per partire con cartina e guida in mano!!! Il centro storico è veramente caratteristico, pieno di voci, colori, odori..veramente vivace!!! Si gira tranquillamente a piedi senza nessun “pericolo”; prima tappa Cappella San Severo (costo 7 euro), che dire… si rimane veramente senza parole di fronte al Cristo Velato, per non parlare del Disinganno e della Pudicizia di una bellezza assoluta (la rete è impressionante); scendendo nella cripta le macchine anatomiche( esperimenti “umani”, il sistema linfatico e venoso sono perfettamente conservati, inspiegabile) giretto in Via dei Tribunali per poi arrivare alla famosissima San Gregorio Armeno, piena zeppa di botteghe artigianali con le statuine dei presepi di personaggi famosi (quest’anno va per la maggiore Belen con l’abito di Sanremo e il famoso tatuaggio).. Arriviamo infine a Napoli Sotterranea (visite guidate ogni ora costo 9.30 a persona), il tutto è gestito da un gruppo di volontari dell’associazione che si sta occupando del recupero e valorizzazione del patrimoni artistico di Napoli, sotto Napoli esiste veramente un’altra città fatta di stanze, cunicoli e gallerie. Tutto molto affascinante: la storia del tufo, i pozzi e le cisterne, il rifugio della seconda guerra mondiale, la leggenda del “munaciello”. C’è anche una parte “avventurosa”, con delle candele si entra in un cunicolo buio della larghezza di 50 cm lungo un centinaio di metri per poi arrivare agli acquedotti. Da fare veramente perché merita! Ultima passeggiata al quartiere della Forcella (il ragazzo che gestisce il B&B aveva detto di andare essendo una zona ormai per turisti molto caratteristica); io la sconsiglio, nulla di che anzi credo si debba prestare particolare attenzione, una piccola china town… bho… Una giornata così intensa non poteva concludersi con una bella pizza! Di fronte al B&B Il Piazzaiolo del Presidente, ottima la pizza (è un classico…) a prezzi per noi “assurdi” (15 euro in due persone, due pizze, acqua e caffè, a bg con questa cifra mangi forse in una persona!!)
2° giorno
Oggi abbiamo appuntamento con un collega di lavoro napoletano doc (ci siamo sentiti per un annetto tutti i gg, quindi quale occasione migliore per la presentazione ufficiale) alle ore 10.00. Prima facciamo una visita a Pio Monte della Misericordia (costo 6 euro a persona con audio guida; attenzione agli orari chiude alle 14.00 salvo errori). Ore 10.00 giretto con collega (simpaticissimo) a Piazza del Plebiscito, Teatro S. Carlo, lungomare, Castel dell’Ovo, Zona Chia e S.Lucia, Quartieri Spagnoli (avendo a disposizione solo 2 gg a Napoli, abbiamo dovuto limitare il tutto ad una visione d’insieme). Immancabile la pausa caffè (d’obbligo a Napoli) con sfogliatella frolla allo storico caffè Gambrinus. Verso le 14.00 ci salutiamo ad andiamo a mangiare qlc in zona, ristorantino con tavolini all’aperto (dimenticavo, abbiamo trovato 15 gg spettacolari, con una temperatura media sui 25 gradi…perfetto!!!non potevamo chiedere di meglio) Pizzeria “Pizza amore e fantasia”. Pranzettino a base di gnocchetti zucca e gamberetti più caffè più acqua per un totale di 33 euro. Rientriamo con calma, sonnellino e poi doccia e pronti per cenetta, Pizzeria “Il Figlio del Presidente”, in una perpendicolare di via dei Tribunali. 15 euro totale per 1 marinara, 1 caprese, 2 crocchè di patate piu’ acqua. Il locale è molto spartano (tovagliette bicchierini carta), cibo buono, l’unica pecca è che probabilmente avendo molta gente che aspettava di fuori, ci hanno quasi costretto ad andarcene.
3° giorno: Reggia di Caserta
Prendiamo il treno (A/R per due 13.60 circa 30 minuti a tratta ogni mezzora): la reggia è a 5 minuti dalla stazione, comodissima… un po’ di fila all’ingresso (costo reggia più giardini 12 euro a persona + 1.50 per mappa molto utile). Che dire giornata bellissima… abbiamo passato tutta la giornata qui, prevalentemente nei giardini che sono meravigliosi, pieno di verde, fiori, fontane di tutti i tipi… l’unica pecca che i giardini sono lunghissimi (circa 3 km) e non c’è piu’ la navetta (eeehhh…) e quindi le gambe di sera ne hanno pesantemente risentito. Meraviglioso il giardino all’inglese, un silenzio e una pace….magico…in tempietto decadente in mezzo al lago…wow!! La reggia è maestosa…ma le forze ci hanno abbandonato..l’abbiamo vista proprio di sfuggita ( per il pranzo esistono diversi punti ristoro, anche un ristorante credo..). Cotti dalla giornata siamo tornati alla Piazzaiolo del Presidente, abbiamo finalmente assaggiato una specialità napoletana (ci sono tantissime friggitorie sparse qua e là), quindi tris di fritto, con frittatine (una sorta di timballo di pasta), melanzane e crocchette piu’ un mini babà… costo totale 16 euro.
4° giorno
Primo maggio, non avevamo considerato questo piccolo particolare nello spostamento. Prendiamo un taxi per arrivare in stazione centrale e da lì scendiamo per arrivare alla circumvesuviana (4 euro a persona)… è così inizia l’incubo! Un’ora e trenta schiacciati come sardine, con gente che spingeva per salire..aiuto!!! Vabbo’…niente di grave..dopo un po’ di relax al B&B, il pomeriggio lo trascorriamo tra le viette di Sorrento (il paese è carino, niente di particolare rispetto a Positano, piuttosto che Ravello etc… ma è strategico per visitate con i mezzi la costiera), carini i negozietti dove si può comprare dell’ottimo limoncello/meloncello. Da Piazza Tazzo (il fulcro di Sorrento) prendiamo un trenino turistico ( costo 6 euro) della durata di circa 30 minuti..è rilassante, porta nei punti panoramici, ci sono anche alcune spiegazioni ed il sottofondo musicale tipico napoletano!!! Gelatino alla gelateria Primavera (si riconosce subito in quanto tappezzata da foto di vips). Per la cena scegliamo il ristorante The Garden, veramente bello, con un patio all’aperto, ottimo il servizio ed il cibo (presentato pure benissimo), abbiamo ordinato 1 antipasto di polipo e patate, bracioline di vitello con verdurine, un primo di pasta fatta in casa con melanzane fritte su un letto di mozzarella e pomodorini.
5° giorno: Capri
Con uno splendido sole scendiamo al porto per prendere i biglietti dell’aliscafo (ci sono 2/3 compagnie il costo è simile… 30 euro a persona a/r durata 40 minuti circa). Prendiamo pullman per Anacapri, la zona leggermente meno turistica di Capri. Visitiamo Villa San Michele (6 euro a persona), che dire, una vista unica, fiori ovunque, la sfinge che guarda il mare, non a caso quest’anno è stato dichiarato uno dei 10 giardini piu’ belli d’Italia…pausa pranzo in un barettino, nulla di speciale con due panini più dolce (1 sfogliatella 1 caprese) per 21 euro, riprendiamo pullman e scendiamo a Capri, arriviamo alla famosa piazzetta, girettino per le viuzze del centro, con negozi inaccessibili (eeehhh….cmq a Capri famosissimi i sandali di tutti i colori e le forme e anche negozi di profumi locali) per poi arrivare ai Giardini d’Augusto (1 euro a persona) con vista impagabile sui faraglioni e sulla via Krupp. Dopo aver scattato una 50 di foto, gustato una fantastica limonata nella bancarella fuori dai giardini, prendiamo funicolare (1.80 a corsa) ed arriviamo al porto con l’idea di effettuare il giro dell’isola in barca. Ci sono diverse compagnie che lo propongono..l’itinerario piu’ o meno è lo stesso, spesso c’è la formula con o senza l’ingresso alla grotta azzurra (il costo è a parte..non ricordo, sta di fatto che quel giorno la grotta era inaccessibile causa mare mosso). Costo 16 euro a persona ben spesi, 1 ora circa, capri credo sia unica al mondo, i colori del mare sono indescrivibili, le grotte con il corallo rosso ben visibile, le super ville integrate benissimo nell’isola di vips..sicuro è da vedere anche dal mare!! Rientro a Sorrento cotti ma super entusiasti della bellissima giornata!! La serata però si conclude in maniera pessima, scegliamo un pub per mangiare qlc di veloce, English Inn, scelta pessima. In primis abbiamo ordinato due hamburger con patatine..la carne contenuta nel panino era indecifrabile…sembrava una bistecchina carbonizzata…bho..immangiabile..in piu’ quando siamo andati a pagare casualmente hanno sbagliato a fare il conto (ovviamente in eccesso), e la stessa scena si era ripetuta cinque minuti prima con un altro cliente…da dimenticare!!! Per compensare siamo andati in un barettino a bere caffettino con una buonissima sfogliatella.
6° giorno: Positano – Amalfi – Ravello
Programmando da casa tutto l’itinerario, l’idea era quella di visitare questi tre paesini della Costiera in autobus, arrivati a Sorrento però ci informano che la strada per arrivare a Positano è bloccata causa frana quindi niente pullman di linea..optiamo per un’escursione guidata (abb. caretta ma ben fatta) con la compagnia Amalfi Driver al costo di 65 euro a persona. Guida simpatica e coinvolgente, ci ritroviamo in un piccolo gruppetto (8 persone di cui gli unici italiani eravamo noi), e ci adattiamo anche alle spiegazioni in inglese. Prima tappa Positano, peccato per il cielo coperto, che dire…non a caso è famosa in tutto il mondo. Queste stradine piene di negozietti, le case arroccate, bouganville fiorita… wow! Dopo un’oretta e mezza, riprendiamo pulmino direzione Amalfi. Due parole vanno spese per la panoramicissima strada che collega tutti questi paesini della costiera (per citarne alcuni, Praiano, Conca dei Marini…). Non a caso definita una delle piu’ suggestive strade di tutta Italia, ha degli scorci davvero unici, spesso ai lati delle strade si trovano bancarelle che vendono agrumi, limonate… etc. L’unica “pecca” è veramente la guida, la strada è veramente stretta in alcuni punti, e quando si incontrano altre macchine/pullman qlc deve fare delle super manovre..l’ideale è veramente affittare uno scooter. Ad Amalfi non a caso arriva il sole…wow!!! Antica città marinara, da vedere assolutamente Duomo d’Amalfi (ingresso 3 euro). Dopo aver mangiato un super panino sulla famosa scalinata, arriviamo a Ravello, un paesino arroccato in collina, con una vista su tutto il golfo della Costiera. Vistiamo Villa Rufolo (6 euro), una finestra a strapiombo sul mare…si rimane senza parole! D’estate viene costruita una platea sospesa sul mare per il Ravello Festival, una serie di concerti di musica classica… wow! deve essere emozionante! Di una bellezza sconcertante! Purtroppo si torna a casa… Dopo doccetta rigenerante, ci affidiamo al consiglio della Loney Planet ed arriviamo al ristorante “Il giardiniello”… con l’idea di trovare cibo casereccio in un ambiente un po’ kitch. Mmmm… devo dire che la cena è stata molto scarsa (nel senso della qualità… ed io veramente non sono di grosse pretese sul cibo), sembra di stare in un film degli anni 70… io lo sconsiglio, veramente a Sorrento c’è l’imbarazzo della scelta..cmq abbiamo ordinato bruschette, un antipasto misto, 1 cannelloni alla sorrentina, 1 gnocchi alla sorrentina acqua per un totale di 21.
7° giorno
La stanchezza inizia a farsi sentire, quindi per oggi decidiamo di stare tranquilli a Sorrento. Prima tappa l’agrumineto, in pieno centro, uno splendido giardino pieno di alberi di limoni ed arance, dove è anche possibile acquistare prodotti locali. Ci incamminiamo poi con molta calma verso Marina Grande, piccola baia di pescatori rimasta “intatta” non ancora invasa dai turisti. Pranzettino in un barettino molto molto carino del centro, super insalatona. Il pomeriggio ero ko per un terribile mal di denti (durato tutta la notte… un incubo…ma magicamente il gg successivo sparito), quindi siamo rimasti in camera..preparando le valigie..per cena pizza d’asporto!
8°/14° giorno
Ore 09.30 prendiamo l’unico aliscafo giornaliero che collega Sorrento con Ischia (altrimenti si deve tornare a Napoli – costo 22 euro con valigia a persona); la durata è di circa 1 ora. Arriviamo ad Ischia Porto, il fulcro di Ischia, dove partono tutti i traghetti, terminal dei bus, ufficio informazioni, vie pedonali…etc. La settimana ad Ischia è stata veramente rilassante, abbiamo alternato giretti a relax in albergo, trattamenti termali e massaggi,spiaggia, buon cibo…veramente si stacca la spina! Ecco cosa abbiamo visto noi:
– Ischia Ponte Castello Aragonese, In una giornata che non prometteva nulla di buono (inteso come meteo) abbiamo deciso di visitare il castello Aragonese. E’ andata benissimo, nel senso che lo abbiamo visto con nuvoli neri (e quell’alone di mistero che lo contraddistingue), per poi salire in alto e vedere magicamente un sole magnifico (e quindi vedere un paesaggio magnifico, un mare di un azzurro). Collegato ad Ischia Ponte, ingresso 10 euro (no visite guidate ma forniscono un deplian bello corposo che permettere da soli di fare un’ottimo giro con spiegazioni dettagliate). Non ci si puo’ credere che la prima fortezza fu costruita nel 474 a.C… impressionante il Cimitero delle Monache, situato otto una chiesa, costitutito da dei seggioloni in muratura dove venivano appoggiatio i corpi senza vita ed ogni giorno le monache vi si recavano in preghiera a meditare.
– Giardino la Mortella, in una vacanza ad Ischia non può mancare… io non ho mai visto un giardino così bello. Giardino esotico creato da una coppia inglese; paesaggio pittoresco tra rocce vulcaniche, fontane e corsi d’acqua dove si coltivano piante acquatiche come papiro, fiori di loto e ninfee tropicali. Tra gli aspetti che mi hanno colpito di piu’ sono il padiglione thai circondato da fiori di loto, la serra tropicale con le ninfee giganti ed una scultura denominata “bocca” ed infine la serra delle orchidee (1 euro per entrare). Il tutto con il sottofondo musicale di tantissime rane 🙂 Ingresso costo 12 euro, visitabile il martedì, giovedì, sabato e domenica. Molto carino il bar, dove è possibile degustare te’ inglesi ed ottime torte!
– Sant’Angelo Un’altra tappa irrinunciabile di Ischia…piccolo borgo di pescatori, e auto non possono circolare, quete casette bianche..magico!!! In un’oretta si vede tutto..poi uno può decidere di passare anche tutta la giornata (presenti stabilimenti balneari, ristornati…anche se credo i prezzi siano piu’ alti rispetto alla media dell’isola!) Segnalo un’ottima pasticceria vicinissimo alla piazzetta (è l’unica)… mamma mia che dolci! (che ovviamente ho sbranato… eeeehhh) Da vedere!
– Parco Termale Negombo, . I parchi che tutti consigliano (sono anche i piu’ grandi) sono appunto il Negombo ed il Poseidon, abbiamo chiesto consiglio, e quasi tutti ci hanno detto che il negombo è il piu’ naturale… effettivamente è un’oasi di relax e bellezza. Noi ci siamo arrivati in pullman (fermata successiva a quella di Lacco Ameno), 30 euro l’ingresso ma spesi benissimo! Comodissimo il servizio custodia di zaini/vestiti compreso nel prezzo. Sarà che c’era poca gente, sarà stata l’ottima temperatura esterna (25°), ma abbiamo passato una fantastica giornata tra tutte le vasche (abbiamo seguito l'”ordine” indicato nel deplian che consegnano all’ingresso); quelle che ci hanno colpito maggiormente sono state chiaia di luana, piscina d’acqua a 35° con le rocce di sottofondo, il labirinto giapponese, piscina a due percorsi, uno d’acqua calda ed uno freddo e la grotta per l’entroterapia, una grotta di tufo, con una vasca di rilassamento ed un pozzo termale. Bellissima la baia di S. Montano…andateci!
15° giorno si torna a casa! Giornata di spostamenti, traghetto, taxi, frecciarossa per Milano e, infine, treno per BG. Quindici giorni veramente intensi!
