India del Sud Vs India del Nord
Nonostante il periodo di fine monsoni il clima è stato ottimo con solo due giorni di pioggia in montagna. Più caldo nel Tamil e piacevole nel Kerala. Acquisti in breve: spezie a Peryar, the a Munnar, artigianato in pietra a mamallapuram, stoffa e confezionamento a Madurai, sandalo, incenso e olii a Mysore.
Piuttosto che raccontarvi nel dettaglio un viaggio che vale la pena di vivere di persona, preferiamo consigliarvi sulla base della nostra esperienza:
Mamallapuram: carina, vale la pena svegliarsi presto per fotografare i pescatori ed il risveglio del villaggio. Cene a base di pesce. Oltre ai templi, visitati con guida, carina l’escursione a Crocodille bank, dove potete vedere centinaia di coccodrilli delle diverse specie, tartarughe e serpenti. Acquisti: artigianato- lavorazione del granito Hotel: Mahabs hotel con piscina. Buona cucina.
Pondicherry: Visita in viaggio ad Auroville: a parte il centro visitatori all’ingresso con alcuni interessanti negozi e valida cucina a buon prezzo, la visita alla città non vale la sosta: è possibile visitare solo il punto focale del gigantesco centro di meditazione Matri Mandir. La città di Pondicherry non ci ha entusiasmato, centro decadente e poco da fare. Da segnalare la cena al rist. Surguru con ottimi Dosa. Hotel: colonial heritage. Carino in stile coloniale. Wifi.
Chidambaram tempio Tamil da visitare con guida, molto venerato da fedeli dove potete respirare un clima indiano. Gangaikondacholapuram: altro tempio molto tranquillo con colori naturali e immerso nel verde. Swamimalai: fonderie di bronzo con la lavorazione a cera persa, curioso vedere la lavorazione ma difficile acquistare un Ganesh di 5 kg. Darasuram: visita al tempio Airavuteshwara, carino e poco affollato, a destra guardando l’entratavi e’ una casa- laboratorio con telai per la realizzazione e vendita di Sahri e Sciarpe in seta. Consigliamo l’acquisto (5 sciarpe di seta a 45€). Tanjore: carino il palazzo reale meno il museo. Molto bello il tempio di Brihadishwara con elefante all’ingresso per foto turistiche. Hotel: Ganam discreto. Wifi.
Trichy: Belli i tempi di Sry ranganathaswamy e Jambukeshwara con Guida. Da fare anche se non entusiasmante la roccaforte Ganesha temple. Hotel: Ramyas molto valido con un discreto ristorante sul tetto al 5 piano. Wifi.
Madurai: Abbiamo visitato l’abitazione di Mr. Chella e il piccolo villaggio di 25 abitazioni alla periferia di Madurai. Esperienza di real India! Bello il tempio tamil. Intorno al tempio piccoli negozi di sartoria con confezionamento abiti su misura ( 1 abito lungo in seta/cotone come da campione portato dietro, con pochette abbinata, 1 pantalone lungo in lino e 1 pantalone corto come da campione in cotone 38,00 € consegna in hotel in 3 ore) Carino il piccolo mercato dei fiori. Hotel: JC residency davvero un bell’hotel, moderno con ottimo ristorante e piscina. Wifi.
Kanyakumari: a parte il fascino del punto più a sud dell’India il viaggio non vale la pena. Due tempi su isolotti davanti al porto nulla di che e niente altro da visitare. Tramonto e Alba vanificati da un tempo nuvoloso. Hotel: sea view, appena sufficiente… Buona solo la vista dalla finestra. Alle 4 di mattina inizia una litania ai megafoni che interrompe il sonno.
Palazzo di Padmanabhapuram: Carino da fare se siete di strada. Kovalam: spiagge più occidentali con ombrelloni e sdraio con ristorantini e negozietti turistici. Noi ci abbiamo solo pranzato ma forse valeva la pena dormirci una notte. Varkala: bella la scogliera con hotel e ristoranti anche questa visitata in tardo pomeriggio forse un po’ di tempo in più per scendere alla spiaggia… hotel: Deshadam molto carino con camere affacciate sulla piscina. Wifi. Cambiato hotel thiruvumdadi Beach resort era davvero penoso, sporco fatiscente e con piscina verde lago…
Allappey back water: Molto belle! Visitate con partenza alle 12, 1 notte in barca e rientro la mattina per le 9. Forse per rilassarsi un po’ anche due giorni. Barca caratteristica con due camere, con bagno, con sala pranzo sul ponte e terrazza con sdraio e poltrone, cuoco e capitano. Prenotato direttamente da Chella. Bello anche il giro in piroga nelle back water nei canali più piccoli (200 rupie).
Peryar: Visita alla fabbrica e piantagione Connemara (tea), consigliata (anche acquisto del black tea) Giardino di spezie (uno dei molti) interessante vedere le spezie sulla pianta. Elephant ride un giro sull’elefante per 350 rupie mentre tour e bagno con l’elefante (1000 rupie). Turistica ma esperienza unica nel suo genere. Considerate che nei parchi non è più possibile fare i ride su elefante. Tour in battello la mattina alle 7: noi siamo stati fortunati ed abbiamo visto un gruppo di elefanti, altrimenti molti uccelli, scimmie, cinghiali e cervi sambar. Molto più carino il giro a piedi con guida, sempre attorno al lago ma meno turisti e l’aggiunta di altri animali: wilde dog e molte sanguisughe (vi sono diverse tipologie di trekking). Conviene fare nella stessa giornata le attività dentro il parco pagando così una sola volta l’ingresso. Portatevi un binocolo. Massaggio ayurvedico (600 rupie x 45′) da fare! La sera spettacolo di arti marziali indiane: Kalaripattu. Da vedere visto l’esiguo costo (200 rupie). Acquisti spezie nel negozio hilltop sulla via principale. Hotel: home el paradiso. Molto carino con la possibilità di fare la lezione di cucina con la padrona di casa e poi mangiare insieme agli altri ospiti (lezione inclusa nel costo della cena). Wifi all’ingresso. Pranzo al Bamboo café piccolo ma davvero buono.
Munnar Da evitare! Brutta soprattutto con la pioggia visto che l’unica cosa da fare sono trekking nelle piantagioni di tea. Da vedere il mercatino ed il negozio di te. Risolta la giornata con la lezione di cucina di Nimi Sunilkumar (www.nimisculinaryventures.blogspot.com) a casa sua con cena preparata insieme. Hotel: royal treat. Umido e nulla di che. Wifi solo alla reception.
Cochin Un po’ una delusione, di venerdì il palazzo olandese e sinagoga chiusa, due foto alle reti cinesi dei pescatori (acqua sporchissima forse a causa delle piogge) e poco altro da vedere, la chiesa per noi Italiani… Lasciamo perdere. Carine le due vie burger street e la sua parallela con qualche negozietto. Da segnalare il bellissimo Kashi art café. Vale una sosta. Danza Kathakali un po’ lunghino lo spettacolo ma vale comunque la pena. Se arrivate prima potete vedre il trucco degli attori. Organizzano anche altre attività quali yoga, meditazione e spettacoli di kalaripattu. Se dovete comprare qualcosa molti centri commerciali a Ernakulam. Mettupalayam: Serve solo come appoggio per effettuare il tour con il treno a cremagliera per Ooty. Ai margini della foresta con scimmie annesse. hotel: Black Thander. Buono con ristorante con gazebo all’aperto. Possibilità di massaggi ayurvedici, in luogo fatiscente ma di buona qualità.
Treno per Ooty Se non avete prenotato il biglietto con largo anticipo vi consigliamo di recarvi alla stazione alle 5 di mattina: mettersi in coda nell’apposito corridoio per i senza prenotazione e all’apertura della biglietteria (chiedere) comprare il biglietto (16 rp in due). Alle 7 aprono le porte dei 5 vagoni e nel solo riservato ai non prenotati inizia lo stivamento dei passeggeri (viaggiare leggeri lo spazio per bagagli non esiste). Scegliere se siete primi il lato finestrino sx. Moltireno trovano posto o fanno il viaggio in piedi. Bella esperienza con scenari incantevoli, un po’ lungo la durata con molte lunghe soste (occhio al furto del posto). Ne vale la pena solo se riuscite a sedere nei posti finestrino…
Ooty: Sia il giardino botanico che il lago, dove si entra solo pagando e l’unica attività è il noleggio di pedalò e barche non valgono la visita, ma non essendoci altro…
Masanakudi Il parco è chiuso dal governo. Informarsi prima della partenza se è visitabile. Comunque molto suggestivo dormire nel lodge dentro la riserva di Madumalai. Noi abbiamo avvistato un elefante molto ma molto da vicino. Hotel: wilde haeven. Molto consigliato! Camere pulite con balcone con vista. Gestore molto disponibile che ci ha permesso di vedere gli elefanti con la sua jeep. Cena buona. Internet.
Sulla strada da Masanakudi a mysore possibilità di visita di un dismesso centro di elephant ride dove abbiamo dato da mangiare ai pachidermi.
Mysore: Molto bella. Impressionante il palazzo del maraja. La visita vale sia esternamente che internamente. Visita per 200 rp senza fotocamera e scalzi. In notturna si illumina in stile indian kitsch solo la domenica e per le festività. Bellissimo il mercato della verdura e frutta!! Il più bello mai visitato, con frutta, verdura di ogni tipo ma anche spezie, incenso e oli( consigliamo il banco numero 2 B-Navartna),colori in polvere, stoviglie… Da visitare (chiedete ad un qualsiasi tuk-tuk) la produzione di incensi e la produzione di bidi (sigarette indiane). Da fare l’escursione a Srirangapatnam con la visita del complesso di monumenti. L’escursione a Somnathaur può essere evitata, nulla di chè. Istruttivo e divertente la visita di un produttore di zucchero dalla canna, poi in vendita in blocchi al mercato. Chiedere al driver di visitarne uno sulle strade nelle campagne periferiche. In centro città vi sono vie con grandi marche dove potete trovare qualche buon affare e spesso la wifi dei negozi è free. Hotel: crystal paark inn. Pulito e confortevole. Ristorante buono ma servizio lento.
Arriviamo a Delhi dopo la vacanza nel sud dell’India, dopo diciannove giorni nei quali ci siamo abituati ai ritmi, sapori, colori e panorami della real India. È la seconda volta che uno di noi viaggia in Rajasthan e quindi un breve viaggio di sette giorni per ripercorrere insieme le tappe immancabili del nord. Per la seconda volta a distanza di 5 anni ci appoggiamo a Viaggio in india con Karni per gli spostamenti e per le prenotazioni alberghiere. Purtroppo il servizio è calato negli anni e sembra che Mr. Karni guardi un po’ troppo ai soldi ed un po’ meno alla qualità. Il nostro è purtroppo (per loro) un confronto diretto dopo l’impeccabile servizio del piccolo Chellatours al sud. L’autista molto sulle sue, poco socievole, poco disposto a farci vivere le meraviglie con entusiasmo. Il viaggio al minimo del richiesto: tappe previste, hotel, visite. Ristoranti turistici costosi per clienti Italiani che richiedono “no spice”, piatti internazionali e pulizia del locale, indiano per modo di dire… Mai una sosta per farci vedere e vivere qualcosa di Indiano. Se non vi serve altro potete prenotare con Karni. Noi gli diamo un cinque/sei!! Per quanto concerne le mete di viaggio poco da dire se non qualche consiglio per la visita di questo Stato:
Jaipur: Veramente consigliato il tempio delle scimmie o tempio del dio sole. Da fare nel tardo pomeriggio quando le scimmie scendono a valle. Molto spartano, poco turistico e con scorci davvero suggestivi. Tempio Birla lakshmi narayam una nuova costruzione in marmo bianco nulla di chè. Forte di Amber: da vedere. Evitate la scontata salita con i poveri Elefanti!! Palazzo delle finestre per la classica foto e poi il city palace da vedere insieme all’osservatorio. Acquisti: noi abbiamo comprato qualche pietra semipreziosa al Marcopolo, Venditore che parla Italiano fluente e che ci ha convinti per l’onestà delle offerte. Si possono trovare pietre preziose, semi preziose, argento, oro, ma anche bigiotteria e legno. Hotel: Shahpura House. Da sogno! Specialmente le camere più grandi; piscina, SPA, wifi. Cena sul terrazzo con musicanti e ballerine.
Jodhpur: Oltre alle classiche: forte, cenotafi… Città blu. Vi consigliamo fortemente il corso di cucina indiana a Spice Paradise con la mitica Rekka (n. 1 su tripadvisor), oltre ad imparare almeno 5-6 pietanze potete fare il pane indiano (naan, paratha, roti, chapati) ed un mitico Lassi. Ristorante: jhankar solo veg molto buono ed economico e con vista spettacolare sul forte illuminato. Il famoso Lassi di Shri mishrilal hotel è molto cremoso ma un po’ troppo dolce, consigliato per quel che costa… Hotel: Ranbanka. Carino con piscina e bel giardino.
Pushkar: Molto peggiorata, clima meno mistico e sempre più turistico. Mercatino con di tutto e di più. Per vedere il lago vi consigliamo di fare il giro in senso antiorario e arrivare sul lato opposto ai gath più frequentati per delle belle foto (in teoria vietate). Esperienza sul cammello nella duna (ma quale deserto) da evitare! Ristorante: sunset hotel, solo Veg. Economico e molto abbondante con vista al tramonto impagabile. Hotel: Jagat palace. Più bello da fuori che in camera. Piscina molto bella. Ristorante caro. Wifi.
Fatehpur sikri L’abbiamo visitata sotto la pioggia ed in un giorno di ressa per festività musulmana. Comunque molto suggestiva e con scorci fotografici notevoli. Collegata al parcheggio con navetta.
Agra Inutile parlare del Taj. Da vedere e rivedere. Consigliamo l’ingresso presto la mattina (apre alle 7). Da fare anche il viaggio in tuk tuk per accedere alla sponda opposta del fiume per le foto al tramonto della facciata posteriore del grande monumento. Agra fort nulla di chè. Hotel: Utkarshvilas. Carino ma non entusiasmante.
Delhi: Poco da vedere… Red fort meglio da fuori che nell’interno; la moschea suggestiva per le di dimensioni. Se siete in cerca di negozi occidentali vi raccomandiamo la zona di connaught place. Hotel: florence inn. Camere spazio e e pulite.