Lisbona… di Ilaria e Ivan

Decidiamo di visitare Lisbona in una veloce vacanzina “estiva” di 2 giorni. Comodissimo il volo Easyjet che parte da Malpensa alle 18 e che ci permette di non perdere un’interna giornata di lavoro. Arriviamo a Lisbona in una calda serata di luglio. Prendiamo la metro fino alla fermata Marques de Pombal, che si trova esattamente di fronte al nostro hotel: HF Fenix Garden. Questo hotel si rivelerà un’ottima scelta, bello, pulito e oltre ad essere vicino alla metro, è anche vicino ad una fermata del bus che porta a Belem. La colazione in hotel l’abbiamo pagata 3€ al giorno, ed era a buffet.

In aeroporto abbiamo fatto la carta per i trasporti Viva Viagem, comodissima. La carta costa 0,50€ ed è una ricaricabile, ogni giorno costa 5€ e si può salire su tutti i mezzi di trasporto della città, metro, bus, tram (anche il tram 28) e persino sugli elevadores.

La prima sera facciamo un giro x il centro della città, e saliamo sull’elevador de Santa Justa, per vedere il centro dall’alto.

Sabato mattina ci svegliamo presto, la giornata è splendida, e decidiamo di andare subito a visitare il quartiere di Belem. Con una mezz’oretta di bus siamo là e passeggiamo lungo il fiume Tago, vediamo la Torre di Belem, il Monastero dos Jeronimos, il Padrao dos Descubrimientos. Ritorniamo in centro col bus e, dopo aver visitato la cattedrale, decidiamo di prendere il tram 28, la linea più antica della città. Facciamo il tragitto in tutti e 2 i sensi, e al ritorno ci fermiamo a visitare il Castello di Sao Jorge e il Miradouro de Santa Luzia, dai quali c’è una vista spettacolare sulla città e sul fiume. Al miradouro c’è un bellissimo azulejos (mosaico di piccolissime mattonelle di ceramica, spesso sui colori dell’azzurro e blu) che rappresenta la città com’era prima dell’incendio che la rase al suolo qualche secolo fa.

La domenica invece la dedichiamo alla visita del Parque des Nacoes, il quartiere nuovo costruito per l’Expo. La fermata della metro (Oriente) è molto strana, con murales e un’architettura particolare. Visitiamo prima l’Oceanarium, molto bello, ma non ha nulla in meno del nostro bellissimo Acquario di Genova, che ha di sicuro delle vasche in più. Pranziamo all’interno del centro commerciale Vasco de Gama, dove al piano più alto ci sono tantissimi locali x poter mangiare. Visto che la giornata è bellissima, decidiamo di passare il pomeriggio sulla passeggiata lungo il fiume, e poi verso sera torniamo all’hotel x cambiarci e riprendere i nostri trolley. Mezz’oretta di metro ed eccoci di nuovo all’aeroporto, il nostro breve weekend a zonzo è finito, ma in 2 giorni siamo comunque riusciti a vedere bene quello che ci interessava.

Consiglio di assaggiare assolutamente i pasteis de leite, i dolci tipici della città. Sono delle paste con la crema e speziate alla cannella, davvero fantastiche! E anche la ginjinha, il liquore alle ciliegie caratteristico di Lisbona.

Lisbona si è dimostrata una città carina, sicuramente da visitare per pochi giorni, ma di certo non regge il confronto con altre città europee come Londra e Barcellona, oppure le nostre Venezia e Roma.