Viaggio di nozze negli Usa

West Coast on the road tra città e natura
Scritto da: LaGiuGGy
viaggio di nozze negli usa
Partenza il: 31/07/2012
Ritorno il: 12/08/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
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Viaggio di nozze da sogno… il nostro sogno. Indecisi tra West coast o East coast dopo un’affannosa ricerca nel mese di Aprile per partire a Luglio abbiamo optato per la West coast. Qui riporterò delle indicazioni generali su tutto, ma per i dettagli potete contattarmi in privato.

VOLO: AIR FRANCE Milano- Parigi- San francisco Los angeles – Parigi- Milano = € 3.800,00 x2. Consiglio: fate il check in online perchè essendo voli con scalo sono sempre pieni e rischiate come noi di non essere seduti vicini nella tratta piu’ lunga; servizio a bordo impeccabile, bagagli atterrati senza ostacoli. Anche in caso di non coincidenza tra i voli al ritorno a causa di un ritardo Air France ha offerto un servizio di attesa molto gradito.

NOLEGGIO AUTO: Agenzia Dollar, Nissan Altima con tutte le assicurazioni necessarie e navigatore = 350,00 euro circa Consiglio: evitate di accettare tutte le opzioni che vi offriranno al banco perchè inutili se avete stipulato l’assicurazione totale per danno, furto e incidenti vari.

ESTA: da compilare online e da pagare online con carta di credito ( negli USA la Mastercard non tutti l’accettano, meglio avere Visa o American express)

ASSICURAZIONE MEDICA: Mondial assistance e andate sul sicuro; forse non è la piu’ economica ma è la piu’ conosciuta

HOTELS&MOTELS:

– San Francisco – La Luna Inn Hotel situato in fondo alla Lombard street, una delle vie principali di San Francisco, si è rivelato accogliente, pulito e molto comodo.Non c’è la piscina. Parcheggio, colazione e internet compresi nel prezzo.

– Lone Pine – Motel Dow Villa fermata in questa cittadina a causa del lungo tragitto tra San francisco e Las vegas; motel con piscina in stile country, pulito. No colazione inclusa, si parcheggio e internet.

– Las vegas- Motel 6 se volete andare in uno dei piu’ famosi hotel di Las vegas consiglio vivamente di prenotare via internet per approfittare delle offerte; se come noi arrivate sprovvisti di prenotazione e di venerdi i prezzi sono eccessivi anche per un Bellagio o un Planet Hollywood. In una delle vie secondarie alla principale Las vegas Boulevard si trovano una serie di motel tra cui questo motel facente parte di una catena molto conosciuta negli USA e a buon prezzo. Motel con piscina, supermarket, no colazione, si parcheggio, internet a pagamento.

– San Diego – Motel 6 motel con piscina di livello superiore a quello di Las vegas; consigliato per non spendere una fortuna in altri motel o hotel della zona. Comunque sia a San Diego c’è una zona chiamata proprio Hotel circle dove troverete una vasta scelta di hotel e motel.

– Los Angeles- Westin Bonaventure situato nella downtown è un hotel di categoria superiore e ce lo siamo potuti permettere grazie ad un’offerta su internet. Bellissimo da fuori, stupendo dentro. E’ uno dei palazzi piu’ fotografati di Los Angeles per le sue caratteristiche torri circolari. Camera al piano 27′ con vista spettacolare sulla città. No colazione, si piscina, parcheggio a pagamento, internet a pagamento.

Qualche cenno sulle principali città visitate:

San Francisco – clima decisamente variabile, io in Agosto ho tenuto il pile per tutti e 3 i giorni, ma appena è uscito un pò di sole mi sono scottata! Il Golden gate e Alcatraz sono stati perennemente immersi da una fitta nebbia. Affascinante la passeggiata da Marina bay passando per il Fisherman ( ovviamente facendo shopping ai mercatini) e arrivando fino alla stazione dei traghetti per poi proseguire con il caratteristico tram su e giù per le vie di San Francisco e raggiungere così la downtown (6 dollari a testa il tram per tutto il percorso, ma ne vale la pena). La downtown di San Franscisco, con Union square, non è tra le piu’ caratteristiche degli USA; qui troverete il classico centro commerciale Macy’s, edifici enormi e altissimi, banche e poca gente durante il giorno se non all’ora di pranzo. Caratteristico è il mercatino degli hippie proprio vicino al capolinea del tram antico. Visita a Chinatown e Little italy d’obbligo. Consiglio anche la visita alla Coil tower che da raggiungere a piedi è una bella passeggiata tutta in salita, ma la vista panoramica da lassù è magnifica. Assolutamente da prenotare è la visita ad Alcatraz, noi ci siamo affidati alla principale agenzia attraverso l’acquisto dei biglietti da internet per un totale di 56,00 dollari, www.alcatrazcruises.com. Partenza dal Pier39, classica finta foto prima dell’imbarco ( gli americani hanno questa mania di farti fare le foto con finto sfondo per poi rivendertele a prezzi esorbitanti, ca 20 dollari a foto!), visione dei delfini sul tragitto, arrivo, ingresso con guida in italiano attraverso cuffie e registratore e ritorno. Alcatraz è una gita molto interessante che impressiona anche un pò, perchè tocchi davvero con mano la vita del carcere. Ultimo consiglio su San Francisco la visita al Golden gate in bicicletta ! Una faticaccia che però merita di essere fatta.Fate solo attenzione ai veri ciclisti che attraversano il ponte (noleggio biciclette con caschetto obbligatorio 69 dollari per 2, ti chiedono una cauzione provvisoria di 200 dollari che poi viene restituita alla consegna delle biciclette). Dimenticavo… panorama magnifico sull’Oceano al tramonto…

Lone Pine – piccolissimo paese ai piedi della Death Valley, meta di turisti che come noi arrivano all’ingresso della Death Valley di sera stanchi e stremati. Interessante l’annuncio meteo di una tempesta di fulmini e saette in arrivo per la notte stessa…si è oscurato il televisore ed è apparso questo avviso…la tempesta è durata 5 minuti senza una goccia di acqua e noi che temevamo il peggio :-/

Death Valley – regolare il navigatore su Furnace creek se non volete addentrarvi in strade sconnesse e non asfaltate come abbiamo fatto noi. All’inizio la Death Valley sembra proprio la valle della morte, desolazione, tanto caldo, poca vegetazione poi si raggiungono i punti panoramici e trovi altra gente. I panorami da queste postazioni sono favolosi, metri e metri di profondità di rocce scoscese dai mille colori e il nulla. Furnace creek è il punto di ristoro e benzina piu’ frequentato dai turisti, un’oasi nel deserto per intenderci e tutto si paga a caro prezzo, quindi consiglio di fare benzina prima dell’ingresso alla Death valley e con mezzo pieno arrivate fino a Las vegas!

Las Vegas – la città incantatrice, tutto è grande e luccica e ti attrae in maniera sconvolgente. Alla fine si tratta di una lungo viale ( Las vegas boulevard) costellato di lussuosi hotel ai cui piedi si trovano negozi, ristoranti e agenzie viaggio. Visitare Las vegas vuol dire munirsi di almeno due belle bottiglie di acqua da 1,5 litri, partire a piedi dal famoso cartello “welcome in las vegas” ed entrare e uscire dagli hotel che sono un pò hotel, un pò centri commerciali e molto casinò, tutti con caratteristiche diverse a seconda del nome. Secondo me è di notte che ti accorgi di essere realmente a Las Vegas, quando le luci prendono il sopravvento sul panorama e circolano quasi esclusivamente Limousine e Ferrari. Da non perdere lo spettacolo delle fontane dell’Hotel Bellagio che si ripete circa ogni 10 minuti. Per la cronaca noi al casinò dell’ MGM hotel abbiamo vinto il costo del Motel, buona fortuna !!

Diga Hoover e Gran Canyon – per raggiungere il Gran canyon e per riposarci un pò dal viaggio abbiamo deciso di prenotare un tour da Las vegas in autobus…e che autobus ! (costo 120 dollari a persona con anche colazione e pranzo compresi) Il viaggio per la diga di Hoover è durato un’oretta, mentre per il Gran Canyon ci vogliono almeno altre due ore di viaggio. La diga è molto grande, ma ….è una diga niente di che insomma. Il Gran canyon è…il Gran canyon!! Kilometri di labirinti fra rocce dai colori meravigliosi che sembrano essere state dipinte e non naturali. Tanti punti panoramici anche qui da dove scattare bellissime foto e se siete fortunati come noi troverete anche scoiattoli sul vostro percorso abituati a mettersi in posa per le foto e a mangiare dalle mani dell’uomo soprattutto. C’è anche la possibilità di sorvolare la zona con l’elicottero.

San Diego -Tijuana scegliete bene la zona di San Diego in cui volete risiedere e buona fortuna! Infatti San Diego è composta da piu’ baie : pacific bay, marina bay, la jolla etc…tutte assolutamente da visitare girando per forza in macchina, tutte molto costose! Sono le persone che caratterizzano San Diego, non i monumenti o gli edifici. Surfisti e hippies sono dappertutto con le loro tavole da surf e i loro camioncini tipici colorati. Le spiagge sono enormi, ma fare il bagno nell’oceano è un pò problematico soprattutto se tira vento e le onde sono alte e l’acqua fredda. La downtown di San Diego è una delle piu’ belle, non ci sono edifici molto alti è piu’ a portata d’uomo. I locali sono molto frequentati di sera e sul lungomare ci sono molti ristoranti e mercatini che vanno a formare un allegro parco. Consiglio di fare la classica passeggiata proprio sul lungomare partendo dalla zona fieristica fino alla grandissima porta aerei museo. Da non perdere è anche la zona di Coronado beach, una parte estremamente lussuosa di San Diego caratterizzata da questo hotel in legno particolare. Da San Diego a piedi si può passare il confine e andare a Tijuana; fa impressione il pendolarismo di gente messicana tra USA e Messico. I controlli sono soprattutto all’uscita con cani e perquisizioni che mettono un pò di ansia. Tijuana in sè non ha niente di particolare se non i suoi edifici colorati decadenti e le strade con negozi di souvenir a poco prezzo, ma si può dire di essere stati anche in Messico !

Los Angeles – una città enorme, troppo grande per essere visitata tutta ! La downtown presenta due zone quella antica e quella moderna. Quella moderna è caratterizzata da grattacieli dal design esclusivo che di notte illuminati e fotografati dal Griffith observatory si ergono prepotenti sul resto della città. Da questo punto panoramico raggiungibile anche con i mezzi pubblici si può ammirare la famosissima scritta ” Hollywood” sulla collina retrostante la downtown. La stessa scritta è ben visibile dalla Hollywood walk of fame, la strada con le stelle, che si percorre in circa un’ora incluso il Chinese theatre e il Dolby theatre ( ex Kodak ). Il quartiere di Beverly hills merita una visita, così come una passeggiata su Rodeo drive tra bionde rifatte e uomini d’affari intenti nello shopping con le loro limousine ad attenderli fuori dai negozi. In mezz’ora di strada in macchina si arriva a Santa Monica per vedere un bellissimo tramonto, le vedette dei bagnini alla Baywatch e il molo con le giostre e i concerti. La cosa piu’ bella e divertente di Los Angeles sono gli Universal studios, 80 dollari di biglietti a testa per assistere a spettacoli di ogni genere ( animali attori, effetti speciali…) e per visitare i set televisivi nuovi e datati con effetti scenici affascinanti. Solo questa visita porta via una giornata…figuriamoci il resto!

Qualche altra indicazione – non mangiate nei ristoranti italiani, soprattutto se sono gestiti da italiani!, da provare invece le steakhouse americane – gli americani sono molto cordiali e dei gran chiaccheroni, se avete bisogno di indicazioni chiedete pure – non usate sempre e solo la carta di credito, portate anche del cash per le piccole spese ve ne saranno grati – attenzione ai parcheggi pubblici perchè variano molto di prezzo l’uno con l’altro anche a pochi metri di distanza e sulla stessa strada. Non esistono parcheggi non a pagamento se non per un massimo di 2 ore e in determinati orari della giornata

Buon viaggio!



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